Luigi Ferrarella per "il Corriere della Sera"
Licia Ronzulli
Mentre tutti cercano Berlusconi al settimo piano, nessuno è nell'aula al terzo piano dove sembra svolgersi un antipasto del processo Ruby. Perché?
Perché in aula c'è l'europarlamentare pdl Licia Ronzulli, interrogata dalla giudice Anna Calabi sulla denuncia per diffamazione che ha presentato contro il giornalista Gianni Barbacetto, a suo dire reo nel 2009 di avere (in tv e su un blog) messo in relazione la sua candidatura politica con il suo presunto ruolo di responsabile della logistica delle giovani ragazze ospiti del premier a Villa Certosa, accennato in un'intervista da una di esse, Barbara Montereale: nel frattempo Nicole Minetti è stata poi intercettata con Ronzulli (mai indagata) mentre una domenica organizzavano una cena dopo Milan del premier ad Arcore con giovani ragazze.
Leurodeputata mamma Licia Ronzulli
«Mai visto o percepito festini alla Certosa, mai fatto da tenutaria o da maitresse» , si indigna Ronzulli, assistita dal legale Paolo Grasso. E se il caso giudiziario avrà la sua sorte il 6 giugno, più interessante è l'autobiografia di una candidatura. Ronzulli, «diploma da infermiera e master in gestione sanitaria», rivendicando passione per la politica e il volontariato, spiega di avere dal 2003 «un rapporto di cordialità e frequentazione con il presidente Berlusconi: pranzi la domenica, Pasqua, Natale, Capodanno, vacanze estive» , sempre con il fidanzato poi sposato.
BERLUSCONI pollice
Nel 2008, mentre come lavoro «coordino 60 persone nei blocchi operatori del Galeazzi», ecco che «mi viene proposta la candidatura alla Camera, dove finisco prima dei non eletti». Ha fatto qualche corso di politica, chiede l'avvocato del giornalista Katia Malavenda? «Nessuno, ma ho fatto il corso più importante: vedere da vicino l'organizzazione del partito».
barbacetto gianni
E siccome «un percorso politico era cominciato, quindi da qualche parte doveva pur sfociare», nel 2009 eccola «eletta alle Europee con 40.000 preferenze». Le feste alla Certosa? «Mai stata l'organizzatrice di ragazze squillo». Perché Montereale le attribuisce la logistica delle ragazze? «Aveva male all'addome, le diedi un Aulin e le dissi che la sua stanza era di fronte alla mia».
MINETTI milestone ed x u
Più in generale «mi è capitato, in assenza in estate della segreteria del presidente, di dare una mano a ricevere suoi ospiti alla Certosa». In che consiste questa ricezione? «Se sono lì e c'è da rispondere al telefono o da aprire la porta, io lo faccio» .