1. SORPRESE...
Jena per "La Stampa" - Berlusconi ha bombardato la Libia a sua insaputa.
2. BERLUSCONI TESTIMONIAL NUOVO SPOT 'MAGICA ITALIA'...
(ANSA) - Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è il testimonial del nuovo spot "Magica Italia" promosso dal Governo per rilanciare il turismo dell'arte e della cultura in Italia. Lo spot, che sarà trasmesso dalle reti Rai, è stato presentato oggi dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. La location della pubblicità è un interno di Villa Madama a Roma.
Il premier, sfogliando un libro sull'Italia, ricorda che "l'Italia è il Paese che ha regalato al mondo il 50% dei beni artistici tutelati dall'Unesco. Più di 100 mila chiese e monumenti, 40 mila dimore storiche, 3.500 musei, 2.500 siti archeologici e più di mille teatri. Lo sapevi? Approfitta delle tue vacanze per scoprire l'Italia che ancora non conosci, questa magnifica Italia da scoprire e da amare". L'immagine del premier è intervallata da immagini di città italiane come Venezia, Firenze, Loreto, Orvieto e Roma.
MICHELA VITTORIA BRAMBILLA3. LA «PADANIA» ESALTA LA SCELTA: SIAMO NOI A DETTARE LE CONDIZIONI...
Dal "Corriere della Sera" - «Libia, la Lega detta le condizioni» . Titolo a caratteri cubitali per il quotidiano leghista La Padania che oggi dedica la sua «vetrina» alla crisi libica. Al centro del servizio i quattro punti irrinunciabili che sono stati indicati ieri in Consiglio dei ministri da Roberto Calderoli e poi rilanciati dal capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni. Sottolinea il quotidiano diretto da Leonardo Boriani che sulle proposte leghiste «Camera e Senato dovranno votare: rispetto degli accordi con la Libia su gas e petrolio e sulla risoluzione Onu; spartizione dei profughi e blocco navale» .
A fianco del servizio principale un articolo del presidente della commissione Esteri della Camera, il leghista vicentino Stefano Stefani, dal titolo «La possono chiamare come vogliono, ma questa è guerra» . Ieri sera, la posizione leghista ha trovato eco nella nota sottoscritta dai capigruppo del Pdl Maurizio Gasparri, Gaetano Quagliariello, Fabrizio Cicchitto e Massimo Corsaro: «Chiederemo che gli organismi internazionali e la Ue si impegnino a far fronte alle difficoltà che inevitabilmente e sin da queste ore si scaricheranno sull'Italia» .
Nicola Tranfaglia4. MARONI, DA REGIONI OK ACCOGLIENZA PER 50MILA...
(ANSA) - Da regioni, provincie e comuni c'é stata adesione alla richiesta di accogliere fino a 50mila migranti, "un numero molto realistico". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, al termine di un incontro con i presidenti di regioni, Anci ed Upi. Il piano, ha aggiunto Maroni, "lo stiamo mettendo appunto e sarà presentato nei prossimi giorni. Nella distribuzione dei migranti terremo conto del numero di abitanti per ciascuna regione".
Regioni, provincie e comuni, ha spiegato il ministro, "hanno aderito alla richiesta avanzata qualche giorno fa anche dal Capo dello Stato ed è stato discusso un piano di emergenza per i profughi che deve partire dal principio di solidarietà: tutti i territori devono sentirsi coinvolti". Il piano che il ministero formulerà, ha proseguito, "terrà conto nella distribuzione dei migranti del criterio del numero di abitanti per regione, nel senso che le regioni più popolose accoglieranno un maggior numero di persone, ma - ha precisato - ci saranno dei correttivi: le regioni che hanno già una forte pressione migratoria (Sicilia, Calabria e Puglia) e l'Abruzzo che ha avuto il terremoto, saranno salvaguardate".
DIPIETRONUCLEARE, DOMANI IN CDM IL DECRETO SU LOCALIZZAZIONE CENTRALI...
(LaPresse) - Durante il Consiglio dei Ministri convocato per domani alle ore 9,30 a Palazzo Chigi saranno anche discusse "le modifiche e le integrazioni al DLG n. 31 del 2010 recante disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell'esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché benefici economici e campagne informative al pubblico".
5. TRANFAGLIA, PORTERO' DI PIETRO IN TRIBUNALE...
(ANSA) - 'Di Pietro io lo porto in tribunale, lui mente sapendo di mentire e rispondera' di questa calunnia, al giudice portero' anche l'sms incriminato': si sfoga alla Zanzara di Radio 24 Nicola Tranfaglia, protagonista oggi di un duro scontro a distanza con Antonio Di Pietro, dal cui partito si e' dimesso con una lettera molto critica. 'Non esisteva nessun contratto con l'Idv - ha spiegato Tranfaglia, che e' stato responsabile cultura del partito - ho chiesto soltanto spiegazioni.
Nello specifico per tre anni ho ricevuto un rimborso da 1500 euro al mese, a fronte di un mio impegno intenso: quattro giorni a settimana nella sede del partito e girando per tre settimane al mese. Una cifra, comunque, considerando la mia professione di docente, che non mi serviva certo per vivere: e' assurdo pensare che io possa ricattare qualcuno per una cosa del genere'.
'Io non ho assolutamente mai ricattato via sms Di Pietro - ha concluso Tranfaglia, che ha detto anche di aver ricevuto oggi migliaia di messaggi di stima da parte di militanti del partito - gli ho solo chiesto cosa intendeva fare. Sono molto arrabbiato, perche' sono stato trattato male, mai cosi''.
6. BERLUSCONI PENSA A RIMPASTO, MERCOLEDI' CON RESPONSABILI INCONTRO DECISIVO...
(Adnkronos) - Potrebbe essere la settimana decisiva per il rimpasto. Mercoledi' sera Silvio Berlusconi dovrebbe vedere a palazzo Grazioli i leader del gruppo dei responsabili per sciogliere i nodi sul tavolo e sbloccare la situazione d'impasse attuale. Saverio Romano resta sempre in pole position per l'Agricoltura, mentre Giancarlo Galan dovrebbe andare ai Beni culturali.
Il Cavaliere ha promesso ritocchi in un'unica tranche e l'incontro con lo stato maggiore del gruppo Ir servira a chiarire i termini della partita. Intanto, non si spengono i malumori nel Pdl da parte degli scajoliani: entro la settimana, riferiscono fonti parlamentari della maggioranza, il premier dovrebbe avere un nuovo faccia a faccia con Claudio Scajola.
7. PD: TENSIONI PER ADDII, MODEM RINVIA 'CONTI' A DOPO AMMINISTRATIVE...
(Adnkronos) - Non manchera' il confronto alla Direzione di lunedi' prossimo, ma i 'conti' si faranno dopo le amministrative. Queste le intenzioni dei dirigenti di Modem, la minoranza critica del Pd, tornata a scalpitare dopo le ultime fuoriuscite dal partito. L'area che si sta assottigliando e' sempre la stessa: ex-popolari ed ex-rutelliani. Di questi, l'ultimo e' stato l'eurodeputato Gianluca Susta. Non si iscrivera' piu' al Pd, ha dichiarato.
Ultimo caso di una serie che sta diventando ormai corposa. Tra Parlamento e territorio. In Veneto il bilancio piu' pesante: Massimo Cacciari e' stato il primo e a seguire Diego Bottacin, Maurizio Fistarol e infine Andrea Causin, tutti interessati a dar corpo alla sfida al Carroccio dell'ex-sindaco di Venezia con il movimento 'Verso Nord'. I commenti agli addii vanno da giudizi al vetriolo, "se ne vanno perche' temono che il Pd non li ricandidi", a considerazioni oggettive come quella di Marina Sereni: "E' chiaro che sfumato il voto anticipato, si riaprono fronti interni che si erano sopiti".
Comunque sia, la questione chiama in causa la segreteria del partito, innanzitutto. "Sbaglia chi fa finta che non stia accadendo nulla", rimarca Beppe Fioroni. Replica il numero due del partito, Enrico Letta: "Nessuna sottovalutazione", dice garantendo maggiore impegno per un Pd "inteso come partito delle idee nuove e plurali". Ma anche dentro la stessa Modem ci si rende conto che va impressa un'azione piu' incisiva: "Il 4 aprile ci sara' un'assemblea nazionale dell'area -ricorda Paolo Gentiloni- e in quella occasione metteremo in campo il nostro progetto per il futuro".
Fabio Cannavaro8. COMUNALI A NAPOLI: FABIO CANNAVARO ENTRA NELLA SQUADRA DI LETTIERI...
Da "la Stampa" - Fabio Cannavaro è pronto a entrare nella squadra di governo di Gianni Lettieri, candidato sindaco di Napoli per il centrodestra, in caso di vittoria alle amministrative. «Ho chiesto - ha spiegato Lettieri - a Fabio, che ha subito accettato, di impegnarsi al mio fianco per il rilancio della città di Napoli, mettendo a frutto la sua esperienza per aiutare i giovani a credere in loro stessi e nello sport.
Ha molti impegni ma so anche che di fronte alla sfida di far vincere la sua Napoli non si tirerà indietro. La sua immagine e la sua voglia di fare saranno determinanti per aiutare Napoli e sostenere i nostri ragazzi a dare una speranza a chi vive situazioni di difficoltà».
9. VIETTI,RIFORMA DELLA GIUSTIZIA NON INCIDERA' SU LOTTA CRIMINALITA'...
(ANSA) - La riforma della giustizia, cosi' come attualmente congegnata, non avra' un impatto significativo sulla lotta alla criminalita', 'certamente non in tempi immediati'. Lo ha detto il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, intervenendo a Bruxelles ad un convegno sulla giustizia in Italia insieme alla senatrice del Pd, Anna Finocchiaro, ed al vicepresidente della Commissione Giustizia del Parlamento Europeo, Salvatore Iacolino.
Vietti ha sottolineato che il ddl di riforma costituzionale presentato 'non e' una riforma della giustizia ma al piu' della magistratura' e bisogna distinguere 'gli slogan dai contenuti'.
Dopo aver ribadito la legittimita' dell'azione intrapresa dal governo il vicepresidente del Csm ha detto di non riuscire a comprendere come gran parte della questione giustizia si possa ricondurre alla separazione delle carriere tra pm e giudici. Per Vietti creare un insieme formato solo da pm potrebbe portare alla nascita di una sorta di 'chiesa' e 'alimentare pulsioni autoreferenziali', proprio quelle che sarebbero alla base della volonta' di separare le carriere. Per il vicepresidente del Csm sarebbe quindi il caso di interrogarsi sulla possibilita' che questa strada possa produrre un 'effetto boomerang' creando una falange di pubblici ministeri.
10. FINMECCANICA, IL CONSULENTE PATTEGGIA PIÙ DI TRE ANNI...
Dal "Corriere della Sera" - Ha patteggiato tre anni e quattro mesi Lorenzo Cola, l'ex consulente di Finmeccanica indagato per il maxi riciclaggio di due miliardi di euro che ha coinvolto anche gli ex vertici di Fastweb e Telecom Italia Sparkle.
Nella sentenza di condanna, per reimpiego di denaro di provenienza illecita, il giudice per le indagini preliminari ha stabilito che Cola dovrà restituire al fisco tre milioni di euro sequestrati in Svizzera. Il patteggiamento si riferisce alla tranche relativa all'entrata di Gennaro Mokbel (anche lui imputato nello stesso processo) nel capitale della Financial Lincoln, controllante lussemburghese di Digint, società partecipata al 49%da Finmeccanica.
A chiedere il giudizio immediato per Cola erano stati il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e i pubblici ministeri Giovanni Bombardieri e Francesca Passaniti. Cola è indagato anche nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti Enav. Le indagini sul caso Digint sono alle battute finali: entro un paio di settimane il pool di magistrati definirà anche le posizioni degli altri indagati. Tra questi, oltre a Mokbel, figurano l'ex senatore Nicola Di Girolamo, il commercialista Marco Iannilli ed il manager Marco Toseroni: per la procura la Digint era una sorta di scatola vuota finalizzata a costituire fondi neri.