DAGOREPORT
Mario Orfeo starebbe in procinto di lasciare la direzione del Tg2 per tornare nella galassia Caltagirone, dove ha diretto "Il Mattino" di Napoli, per occupare la poltrona lasciata vuota al ''Messaggero'' da Roberto Napoletano, neo direttore del "Sole 24 Ore".
Il passaggio è questione di ore, sarà rapido ma non indolore. E' infatti già partita la guerra per la successione al Tg della seconda rete. La Lega, determinante per la sopravvivenza del governo, rivendica quel posto con Gianluigi Paragone, ammaccato dai risultati del suo talk "L'ultima parola". Più probabile, invece, che ci si avvii ad una nomina targata Pdl, in uno scontro tra le diverse anime del partito.
Geronzi Gennaro SangiulianoCandidati: l'attuale direttore dei Gr, il berluscone-one-one Antonio Preziosi; a seguire il lanciatissimo vice di Minzolini, Gennaro Sangiuliano. Il biografo di Prezzolini è sorretto da una filiera formata da Gasparri-LaRussa-Mattioli-Romani-Letta, considerato, però, dagli altri colonnelli del partito sovradimensionato in Rai (gli è molto vicino anche il direttore di Rai1 Mauro Mazza).
Nel caso in cui esca il nome di Preziosi, Sangiuliano non resterebbe con un pugno di mosche: andrebbe ad occupare la scrivania di direttore dei giornalki-radio Rai.
Alemanno e Paragone SUSANNA PETRUNINomine che, in ogni caso, non raccoglierebbero un largo consenso in Cda, susciterebbero polemiche e un fuoco di sbarramento da parte delle opposizioni. Una via d'uscita potrebbe essere quella del ricorso alle "quote rosa": Ida Colucci, stimata vice di Orfeo, da anni inviata sulla Presidenza del Consiglio.
Ah, dimenticavamo "farfallina" Petruni: Susanna potrebbe essere dirottata al Tg2, dopo i ripetuti tentativi, andati a vuoto, di conquistare Rai2.