1- LETTERA
sono divertenti questi aggiornamenti sulle tope indagate. topa's secret.
un giorno ci faranno un film. invece di arancia meccanica, "banana meccanica", ma potrebbe anche andare " il tappo" ( di arcore ), con sottotitoli a scelta.
vabbe un saluto c.a.
2- "ZOCCOLA, ZOCCOLA, ZOCCOLA"
Pietrangelo Buttafuoco per Il Foglio
Libertà di linguaggio. Quella delle trentatré ragazze ospiti delle cene eleganti del Cav. per esempio. Un po' meno libero, invece, è il linguaggio burocratico degli inquirenti: "Accertamenti sul BlackBerry di Visan Ioana". Ecco, un titolo così, su un cartiglio, rende poco rispetto all'auto-proclamarsi che in fior da fiore inzeppa le pagine. E dunque: "Puttanone di strada", "squillo dentro" o "zoccola, zoccola, zoccola". Le carte giudiziarie depositate sono una vera miniera di spunti per la nostra era che, quanto a trasmissione per i posteri, non dovrà sottoscrivere impegnativi programmi poetici. Niente epica, dunque. Ma una più urgente sceneggiatura.
3- VERBALI NELLE TELEFONATE E NEGLI SMS SMONTANO LA TESI DEL PREMIER SU BUNGA BUNGA E PAGAMENTI LE CONFESSIONI DELLE RAGAZZE DI ARCORE
Piero Colaprico e Emilio Randacio per "la Repubblica"
Berlusconi giura che non ha mai pagato per una donna, e che nessuna delle ospiti delle sue cene "eleganti" è una prostituta. Ma chi sono davvero queste ragazze che il premier frequentava e cercava?
E come parlano tra loro queste show girl e papi-girl spesso in missione ad Arcore?Per farsi un´idea basta un piccolo assaggio degli «accertamenti sul Black Berry di Visan Ioana», la giovane romena che viene spesso invitata alle «notti del drago». All´interno della memory card del telefonino, la polizia postale le scopre i messaggi audio. Li scambia, tra le sghignazzate, con «Barbara Guerra (chiamata dalla Visan "Kitty"), Barbara Faggioli (chiamata dalla Visan "Barby"), Aris Espinosa e altre non meglio identificate».
Primo file: «Allora, Barbara, Anna.... che c. di troie siete (ride). Neanche lo sapete fare, mica come me (ridendo) che sono un puttanone di strada».
Secondo file audio: «Raga, questa è per voi (musica in sottofondo), vi piace? Aris, sono puttana dentro, non c´è niente da fare, capito? É che mi vien da dentro, non ce la faccio».
Terzo file: «E io son già nella vasca senti un po´, ciaf, ciaf, ciaf, ciaf, amò questa è per te: (canticchiando dice) zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, zoccola, amò, le ricordi quelle belle notti (ride)? Ciao zoccolaaaa, anch´io sono zoccola, io forse un po´ di più».
È un linguaggio disinvolto quello che emerge dalle carte giudiziarie appena depositate, probabilmente non tanto diverso da quello delle ventenni cresciute troppo in fretta e senza un rimprovero. Eppure una «diversità» esiste: N.T., un´amica di Aris, che pure così parla, quando si trova ad Arcore, tra altre ragazze che ballano e si spogliano, arretra. E confessa: «Sapevo che avrei potuto fare sesso con il presidente, ed essere pagata, come mi aveva detto Aris. Ma non me la sono sentita. L´ho visto e mi sono messa in disparte».
Se un Berlusconi rivendica nei convegni politici e nei videomessaggi di non aver mai e poi mai pagato le ragazze, se il premier racconta che a casa sua si tengono «cene tra persone per bene», queste ragazze - e la domanda sarà cruciale al processo - in realtà come si comportano?
Iris BerardiRuby, la pietra dello scandalo, la preferita del «sultano» sino alla notte in questura, è piuttosto esplicita quando parla al telefono senza sapere di essere intercettata. È il 20 agosto scorso, e cioè due settimane dopo l´ultimo interrogatorio, e invita un´amica milanese in Liguria: «...domani ci avrò minimo cinque clienti, che comunque dobbiamo fare per diversi orari della serata. Torniamo a casa con almeno 4mila euro».
Soldi, sempre di soldi parlano queste ragazze. Il 20 settembre è appena finita una delle feste con bunga bunga ad Arcore e qual è il messaggio che, alle 3.40 del mattino, si scambiano due ospiti? «Tutto ok, mi ha dato un braccialettino d´oro e duemila euro a tutte».
Iris BerardiSono ragazze che sognano ancora chi lo showbiz, chi un posto di lavoro, chi una casa e chi uno stipendio. Non intendono rischiare l´inimicizia di un uomo potente ed egoista, girano alla larga dai poliziotti che le perquisiscono il 14 gennaio. Ma sanno di che cosa parlano e che cosa succede intorno a loro.
Una delle fedelissime del presidente si sfoga con la mamma all´indomani della prima fuga di notizie: «(Ruby parla) di robe schifose, spogliarelli integrali. Io che sono stata a letto con lui. Ma no, ma´! Delle robe veramente che io non posso più uscire di casa, eh. Mi daranno della troia a vita». «Eh, ma scusa, ma sti avvocati a che c. servono, se non ti difendono?», reagisce la madre. La risposta è rivelatrice di un clima: «Servono a difendere il culo di lui! A me che, che mi fanno?! Che mi tutelano?! Per colpa sua ci passo io. È lui (Berlusconi) che mi deve adesso salvare il culo, mi son rotta i ...».
Iris Berardi RUBY AL BALLO DI VIENNAaSe tacciono con i poliziotti, queste papi-girl raccontano però ai fidanzati, agli amici, ai parenti quello che sanno, del sesso a pagamento a Villa San Martino, e come bisogna esibirsi, travestirsi, spingersi sempre più in là per ingraziarsi il padrone di casa. F.B., grossista di carni della provincia di Cuneo, per molti mesi ha frequentato la giovanissima Iris Berardi. È stato rintracciato grazie ai suoi sms. I pubblici ministeri vanno al sodo: «Iris le riferì mai di avere ricevuto denaro (...) da parte di Silvio Berlusconi (...)? Le riferì che questi regali fossero la retribuzione esplicita o implicita per la sua partecipazione alle cene?».
«Iris - risponde il grossista - mi disse più volte che riceveva del denaro contante. Le cifre oscillavano tra i 2mila e i 7mila euro a seconda dei casi. Mi precisò che riceveva anche gioielli e bigiotteria (che a volte ho visto di persona). Mi parlò anche dell´appartamento che le fu messo a disposizione dal Presidente attraverso Nicole Minetti».
I pm domandano ancora: «Iris le riferì di avere mai conosciuto Karima El Marhoug detta Ruby?» Risposta di F. B. : «Mi disse che aveva conosciuto Ruby una singola volta ad Arcore, ma non mi parlò mai dei dettagli di questa conoscenza, né di quello che aveva fatto Ruby ad Arcore. Quando ascoltammo insieme l´intervista di Ruby a Signorini in televisione, Iris affermò che lei sapeva essere tutta una messinscena, preparata in precedenza».
Iris Berardi RUBY AL BALLO DI VIENNAAnche D.G., un altro amico, viene convocato negli uffici della polizia giudiziaria: «Iris - risponde - mi riferì che a volte non riceveva nulla, altre volte riceveva una busta contenente cifre da 1000 a 5000euro. Il suo tenore di vita, già alto, aumentò quando si trasferì a Milano, durante l´estate 2010 (...) Ad un certo punto, ma non ricordo quando, mi riferì che lei si recava presso una residenza del Presidente del Consiglio, dove partecipava a delle cene (...) A volte erano a tema e le ragazze venivano indotte a presentarsi con un vestiario particolare: ricordo una volta che mi chiese di aiutarla a trovare una divisa da calciatore, essendo quello il tema prescelto».
Marysthell Polanco Dettagli da Novella Emilio Fede con la Olgettina Marysthell Garcia Polanco nel 2007Ecco, oltre al denaro che corre di busta in busta e di mano in mano, ai regali sempre più luccicanti per le ragazze che si fermano insieme con «l´unico protagonista maschile», un´altra conferma dello «stile» delle serate del presidente. Dei travestimenti ha parlato per prima Ruby. Poi ha confermato Melania, un´amica di Nicole Minetti, rimanendo scandalizzata dal «puttanaio» e dal «bunga bunga». Poi ancora Maria Magdoum, ballerina marocchina di danza del ventre. E pure la modella senese Elisa Toti parlava della sua «ideona»: andare ad Arcore «con la maglia dei calciatori del Milan».
«Non ho mai pagato una donna. Non ho mai capito che soddisfazione ci sia se non c´è il piacere della conquista», ripete spesso Berlusconi. Eppure, i pm sono certissimi. Molte delle sue trentatré ospiti sinora individuate sono «squillo», e con una vasta clientela. Il 26 aprile scorso, con numero memorizzato sotto «Elisa troia 2», c´è questo scambio di sms: «Ei amor, ci sei stasera per 500 (presumibilmente euro) con me a Monaco? Cena e hotel?», domanda Iris. E il 7 settembre, sempre Iris parla con «Pier amico Maristel» e non si mette d´accorso sulla tariffa: «Mi dispiace - dice il cliente - il costo è troppo alto. Direi che dobbiamo rimanere abbondantemente sotto i 1000».
Marysthell Garcia PolancoMarysthell Garcia PolancoAnche dai cellulari a disposizione di Barbara Guerra, gli investigatori riescono a estrapolare diversi messaggi telefonici piuttosto espliciti. Il 27 luglio 2009, dal numero intestato a un ex calciatore parte questa richiesta: «Sei libera sabato sera per un compleanno? Cena. Quanto chiedi?». Nelle carte della procura, non c´è la risposta. Mentre sembra andare a buon fine l´ultimo Capodanno a Dubai.
OLGETTINA BY NIGHTSempre l´ex concorrente del reality «La Fattoria» manda un sms a tale Alii Dubai Beirut: «Amor mi riesci a fare sapere entro le cinque? Se no organizzo da un´altra parte». Barby deve avere per forza un piano "b": «Amo, scusami se ti stresso, ma dovevamo passarlo come gli altri anni con il presidente Berlusconi, ma ieri è saltato tutto», insiste.
ragazze di via olgettina sara tommasiAlii rassicura lei e alcune altre amiche che abitano alla Dimora Olgettina: «Amor, abbiamo prenotato l´albergo nel grattacielo più alto al mondo. Tutto pagato, per te e le tre amiche. In più ci sarà una sorpresa. Serata di Capodanno super privata, faremo bordello... Mi hanno appena confermato che verranno a prendervi dall´uscita dell´aereo... Super coccolate. Amo - domanda però Ali - almeno le tue amiche sono bone come te? Non mi far fare brutta figura».
É questo un mondo che appare «easy», giocoso, allegro, ricco, spregiudicato. Ma chissà. Un paradosso, degno di qualche riflessione, arriva da una confidenza tra due ragazze che «chattano» su Skype: «Pensavo quasi quasi d´andare in un´agenzia e affittare un uomo per un paio di d´ore ma per semplici coccole, chissà se starò un po´ meglio», dice una.
E l´altra risponde: «Però secondo il mio modestissimo parere è una grandissima sconfitta a livello psicologico. Pari a quella di chi paga per avere compagnia femminile, come il tuo papi». Che papi paga le donne, dunque, è una notizia: ma gira molto più su Skype che nel sito dei «promotori delle libertà».