1 - BORSA MILANO: CHIUDE SETTIMANA IN CALO, ALTALENA PER BANCHE...
(ANSA) - Piazza Affari termina una settimana di grande tensione con una seduta in calo: l'indice Ftse Mib ha segnato una perdita finale dell'1,02% a 18.450 punti, l'Ftse All Share un ribasso dello 0,95% a quota 19.177. Gli operatori hanno guardato soprattutto alle previsioni sugli stress test europei per le banche, con stime comunque tutte positive per gli istituti italiani. In questo clima Mps ha ceduto il 2,34%, Unicredit il 2,10%, Ubi banca l',1,71%, Intesa SanPaolo l'1,49%.
STRESS TEST
Positive invece Bpm (+2,35%) e il Banco popolare (+1,85%). Il titolo peggiore tra quelli a elevata capitalizzazione della Borsa di Milano è stato Mediolanum, che ha perso il 4,84% dopo le indiscrezioni sull'inchiesta P4 per l'ipotesi di una 'soffiata' ad alcuni responsabili del gruppo per avvisare di un'ispezione fiscale.
banche europa stress test
Male anche Fondiaria Sai (-3,57%) dopo le ipotesi che Salvatore Ligresti sia stato reticente con la Consob nell'ambito della trattativa per l'ingresso dei francesi di Groupama nel capitale di Premafin, che da parte sua ha ceduto il 3,87%. Positiva Mediaset (+1,72%), molto bene Pirelli, cresciuta del 2,96% finale sia sulla forza del settore auto in Europa dopo i dati delle immatricolazioni (Fiat +0,93%) sia per un report positivo di Goldman Sachs.
ROBERTO NICASTRO Federico Ghizzoni
2 - CRISI, BANCHE ITALIANE SUPERANO STRESS TEST UE...
(LaPresse) - Le cinque banche italiane sottoposte all'esame dell'European Banking Authority (Eba) hanno superato lo stress test del 2011. L'organismo dell'Unione europea presieduto dall'italiano, Andrea Enria, ha valutato la resistenza degli istituti bancari in relazione a ipotetici scenari di crisi nell'arco di un biennio. I cinque istituti di credito sotto esame sono stati Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Banco Popolare, Unicredit e Ubi Banca.
Ghizzoni e Nicastro
La simulazione ha ipotizzato uno scenario con una contrazione del Pil pari a -0,5%, un calo del mercato azionario del 15% e un aumento dei costi finanziari dell'1,25%. Gli istituti bancari hanno superato il Core Tier 1 fissato al 5% e la media ponderata degli istituti italiani è pari al 7,3%, mentre quella delle banche europee prese in esame (in tutto 90 comprese le 5 italiane) si è attestata al 7,7%. Al termine degli stress test del 2010 la media italiana era stata del 7,4% e quella europea dell'8,8%.
passera e salza nozze
3 - STRESS TEST UE, 8 SU 90 SONO BOCCIATE...
(ANSA) - Otto banche europee su 90 hanno fallito gli stress test Ue. E' quanto si legge nei risultati pubblicati oggi dall'Eba, la European banking authority
4 - BORSA: EUROPA NERVOSA PER STRESS TEST, MALE MADRID E MILANO
(ANSA) - Le Borse europee hanno concluso l'ultima seduta di settimana quasi tutte il calo senza poter conoscere i risultati sugli stress test bancari, resi noti a mercati chiusi. L'indice Stxe 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha ceduto poche frazioni di punto, con Madrid e Milano, le due piazze finanziarie su cui il settore del credito pesa maggiormente, che hanno ceduto qualcosa più dell'1%.
PASSERA
Leggermente positiva solo Francoforte. Tra qualche tensione sui titoli di Stato greci, spagnoli e italiani, il comparto azionario bancario (l'indice Dj stoxx di settore ha ceduto circa un punto percentuale) ha segnato andamenti altalenanti: Credit agricole ha perso il 3,06%, Commerzbank il 2,95%, Monte dei Paschi il 2,34%. Bene invece Bpm (+2,35%), Banco popolare (+2,20%) e Julus Bear, cresciuta dell'1,33%.
Male i titoli delle costruzioni, in rialzo i gruppi dell'auto dopo i dati delle immatricolazioni, con Pirelli in aumento finale del 2,96% e Volkswagen del 2,86%. Di seguito, la chiusura degli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -0,06% - Parigi -0,66% - Francoforte +0,07% - Madrid -1,19% - Milano -1,02% - Amsterdam -0,29% - Stoccolma -1,10% - Zurigo -0,72%
Wolfgang Schaeuble
5 - BTP: PRIMA DI STRESS TEST BANCHE SPREAD CON BUND VOLA A 307 P.B...
Radiocor - Un flusso di vendite generalizzato si e' abbattuto sul mercato obbligazionario in attesa che vengano diffusi i risultati degli stress test s ui gruppi bancari europei. A farne le spese e' in particolare la Spagna, che vede aumentare il differenziale con la Germania sulla scadenza decennale di oltre 25 p.b. mentre il titolo a 10 anni torna a superare la soglia del 6%. Vendite anche sui BTp italiani: lo spread BTp/Bund cede al momento 17 centesimi e viaggia su quota 307 punti base.
FAMIGLIA LIGRESTI 6 - MANOVRA, SCHAEUBLE: ITALIA NON PUÒ ESSERE PARAGONATA ALLA GRECIA...
(LaPresse/AP) - "L'Italia è in condizioni tranquille e non può essere paragonata alla Grecia". Lo ha detto il ministro dell'Economia tedesco, Wolfgang Schaeuble, in un'intervista diffusa oggi dal suo ufficio. "Il debito totale dell'Italia non corrisponde ai requisiti europei, ma allo stesso tempo il nuovo prestito non è preoccupante e sarà ridotto rapidamente", ha aggiunto il ministro. "Questo pacchetto di austerity - ha concluso - non prevede alcun nuovo prestito nel 2014 e credo che questo placherà i dubbi dei mercati".
Logo "Citigroup"
7 - BANKITALIA: +1% PIL NEL 2011, L'INFLAZIONE TORNERA' SOTTO IL 2% NEL 2012...
Radiocor - Il Pil italiano aumentera' dell'1% nel 2011 e dell'1,2% nel 2012. Lo stima la Banca d'Italia. L'inflazione, si legge inoltre nel Bol lettino economico diffuso oggi, dovrebbe ridursi, fino a tornare sotto il 2 per cento nel 2012', per via del 'graduale esaurirsi degli effetti dei rincari delle materie prime gia' indicato dal rallentamento dei prezzi nelle fasi piu' a monte della catena produttiva'.
Nel Bollettino la Banca d'Italia promuove le modifiche alla manovra apportate in Senato: 'Gli emendamenti al decreto legge hanno rafforzato la manovra e migliorato ulteriormente i saldi per il quadriennio 2011-2014'. In uno scenario di 'elevata incertezza' prosegue il Bollettino 'il processo di consolidamento della finanza e' essenziale' per favorire il rientro dello spread, la discesa dei tassi e quindi la crescita e 'la manovra del Governo muove in questa direzione'.
GIULIO TREMONTI
8 - BANKITALIA: ENTRATE TRIBUTARIE +5,6% NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2011...
(LaPresse) - Le entrate tributarie sono cresciute del 5,6% a 104,494 miliardi di euro nei primi cinque mesi dell'anno, rispetto ai 133,033 miliardi raggiunti nello stesso periodo del 2010. E' quanto emerge dal bollettino statistico sulla Finanza pubblica diffuso dalla Banca d'Italia. A maggio le entrate sono cresciute a 29,438 miliardi di euro, rispetto ai 28,239 miliardi dello stesso mese dell'anno scorso.
9 - FONSAI: SUCCESSO AUMENTO, SOTTOSCRITTO AL 99,5%
(ANSA) - Successo per l'aumento di capitale da 450 milioni di euro di Fondiaria-Sai: nell'ambito dell'offerta in opzione sono state sottoscritte il 99,572% delle nuove azioni ordinarie e il 98,736% delle risparmio.
GIULIO TREMONTI
10 - CITIGROUP: UTILI II TRIMESTRE A 3,3 MLD$, RICAVI A 20,6 MLD, SOPRA ATTESE...
Radiocor - Citigroup ha riportato per il secondo trimestre dell'anno utili per 3,3 miliardi di dollari, in crescita del 24% rispetto ai 2, 7 miliardi di un anno fa. Su base azionaria, il colosso bancario ha guadagnato 1,09 dollari ad azione contro i 96 centesimi attesi dal consensus. I ricavi nel periodo si sono attestati a 20,6 miliardi di dollari contro i 19,89 attesi dalla media degli analisti.
GIULIO TREMONTI 11 - MANOVRA, CGIA: COLPIRÀ SOPRATTUTTO IL NORD, CON AGGRAVI A 300 EURO...
(LaPresse) - "La manovra colpirà in particolar modo il Nord". A segnalarlo è il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che assieme al suo ufficio studi ha stimato gli effetti del provvedimento approvato definitivamente oggi dalla Camera, attraverso l'analisi di tre dei principali capitoli che interesseranno direttamente le tasche dei cittadini italiani: i ticket sulle visite mediche specialistiche; il taglio delle agevolazioni fiscali sull'Irpef; la mancata rivalutazione delle pensioni sopra i 2.337 euro mensili.
Maurizio Landini
"Sommando gli effetti di queste tre misure - prosegue Bortolussi - i cittadini del Trentino Alto Adige, del Friuli Venezia Giulia e della Liguria subiranno gli effetti negativi più pesanti. I primi, si troveranno con un aggravio di 300,7 euro pro capite, i secondi, di 296,7 euro e i terzi, di 293,3 euro". Netta la differenza tra Nord e Sud del Paese, secondo i dati della Cgia.
12 - FIAT, FIOM: MASSICCIA ADESIONE ALLO SCIOPERO SU PREMIO RISULTATO...
(LaPresse) - "La Fiom esprime viva soddisfazione per la riuscita dello sciopero di oggi in tutto il gruppo Fiat, contro la mancata erogazione del saldo del Premio di Risultato alle lavoratrici e ai lavoratori". Così in una nota Enzo Masini, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil del gruppo Fiat.
Marchionne e Obama Il sindacalista afferma che "negli stabilimenti interessati allo sciopero l'adesione ha superato complessivamente il 50% fra il personale operaio, con punte del 70% alla Fpt di Foggia e dell'80% alla Sevel, all'Iveco di Suzzara, all'Iveco di Pregnana, alla Marelli di Crevalcore, Corbetta, Tolmezzo e Sulmona. Sulmona, che aveva già scioperato mercoledì scorso, ha visto un'adesione al 95%". Masini aggiunge che "gli stabilimenti Iveco di Brescia, la Sata di Melfi e la Cnh di Iesi sciopereranno per lo stesso motivo la prossima settimana".
13 - FIAT, IDV: CON VENDITA IRISBUS 700 POSTI A RISCHIO...
(LaPresse) - "L'Italia dei Valori ha aderito e partecipato alla grande manifestazione che si è tenuta stamattina in Valle Ufita, in provincia di Avellino, indetta dalle organizzazioni sindacali per protestare contro l'ipotesi di vendita, da parte della Fiat, dello stabilimento Irisbus e il conseguente rischio di chiusura. Tutto ciò non farebbe altro che aggravare una situazione già complicata dal punto di vista economico e sociale, non solo nel territorio in questione, ma in tutta la Campania".
marchionne saluta a pugno chiuso
Lo afferma il responsabile lavoro e welfare dell'Idv, Maurizio Zipponi. "La Fiat sta mettendo in pericolo altri 700 posti di lavoro, senza contare l'indotto - aggiunge Zipponi - siamo di fronte all'ennesima crisi industriale, che si somma alle tantissime già aperte nel nostro Paese, e che ancora non trovano soluzione a causa dell'assenza del governo e al vuoto di politiche industriali ed economiche".
ENRICO BONDI 14 - PARMALAT: BONDI, IL MANCATO SALTO QUALITA' MIA SCONFITTA...
(Adnkronos) - Non essere riuscito a spendere il tesoretto di Parmalat e dunque consentirle di fare quel salto di qualita' che le era necessario per crescere sul mercato e' stata "una mia sconfitta". L'ex ad del colosso del latte di Collecchio, Enrico Bondi, per la prima volta si esprime in relazione alla vicenda che ha portato il gruppo ad essere acquisito dalla francese Lactalis. "Il mio convincimento era che in questo mercato la dimensione facesse premio e, quindi, la liquidita' doveva servire a Parmalat a fare un salto di qualita'. Non ci sono riuscito".
Enrico Bondi15 - FG GROUP: MASSIMO GHENZER ENTRA NEL BOARD DELLA HOLDING...
(Adnkronos) - Dopo due anni di collaborazione con Fg Group come presidente della societa' Roma Formula Futuro Business Development, Massimo Ghenzer, che ha ricoperto incarichi di vertice per la Ford in Europa e per Trenitalia dalla sua fondazione nel Luglio del 2000, entra a far parte della holding di Fg Group. Ghenzer alla guida di Roma Ff ha contribuito a creare un modello di marketing territoriale innovativo che il Gruppo sta esportando dall'Asia agli Emirati Arabi al Brasile.
"Massimo -ha dichiarato Maurizio Flammini Chairman e fondatore di Fg Group- apportera' nella stanza dei bottoni del nostro Gruppo, il Board di Fg Group Holding, la sua esperienza unica nel mondo del marketing internazionale e del settore automobilistico, nel quale abbiamo realizzato operazioni importantissime in campo internazionale quali ad esempio l'ultima impresa di creare un nuovo campionato, la Superstars International Series, che oggi e' la nuova Serie Internazionale che ha il maggior trend di sviluppo a livello mondiale".
Maurizio Flammini organizzatore del GP all'Eur
Massimo Ghenzer ha dichiarato: 'L'offerta di Maurizio Flammini di entrare nel Board della Holding di una Azienda Italiana che opera ed e' riconosciuta in cinque continenti, la trovo molto stimolante e mi offre l'opportunita' di continuare a contribuire all'affermarsi dell'eccellenza italiana nel Mondo.'
16 - INTERNET: GDF CAGLIARI ASSESTA COLPO DEFINITIVO A SITO PIRATA BTJUNKIE.COM...
(Adnkronos) - Continua l'offensiva della Guardia di Finanza di Cagliari nel 'pattugliamento' del web contro gli accessi abusivi degli internauti alla piattaforma multimediale pirata 'btjunkie'. Gli ulteriori sviluppi investigativi dell'operazione 'Poisonous Dahlia', condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo sardo, su delega della Procura di Cagliari, hanno assestato un ulteriore duro colpo alla cybercriminalita' globale.
Oggi, la Guardia di Finanza, in attuazione di uno specifico provvedimento emesso in via d'urgenza dal sostituto Giangiacomo Pilia, ha inibito l'accesso dall'Italia al portale btjunkie, attraverso l'oscuramento del sito www.proxyitalia.com, creato in Canada e allocato in Germania.
E' stato scoperto che la registrazione del dominio era avvenuta tramite un servizio terzo che aveva permesso di garantire la privacy e nascondere i dati reali del registrante e che la funzione dell'indirizzo http://proxyitalia.com/btjunkie.org', proposto in risposta al provvedimento del magistrato cagliaritano, era quella di permettere la fruibilita' del sito btjunkie agli utenti italiani. L'operazione, portata a compimento per la prima volta in Italia, rientra nella logica di rimuovere tutti gli ostacoli tecnologici frapposti per aggirare gli obblighi imposti dalla legge per la tutela del diritto d'autore e del copyright.
PAOLO SCARONI
17 - ENI: SCARONI INCONTRA PRESIDENTE PDSVA PER PROGETTO ORINOCO...
(Adnkronos) - L'amministratore delegato dell'Eni, Paolo scaroni, ha incontrato ieri a Caracas il ministro dell'Energia e del petrolio del Venezuela e presidente di Pdvsa, Rafael Rami'rez, per discutere gli importanti progetti comuni tra lee due societa' in Venezuela.
In particolare, al centro dell'incontro lo sviluppo del blocco a olio pesante Juni'n 5, che si trova nella Faja dell'Orinoco, che contiene 35 miliardi di barili di olio in posto certificato ed e' operato da due imprese miste (PetroJuni'n per la parte upstream e PetroBicentenario per la parte downstream) partecipate al 60% da Pdvsa e al 40% da Eni.
Il piano di sviluppo prevede una fase di produzione anticipata con 75.000 barili di olio al giorno a partire da fine 2013, e una fase full field con una produzione di 240.000 barili di olio al giorno dal 2018, insieme alla costruzione di una nuova raffineria sulla costa, a Jose.
Enel
18 - ENEL, OGK-5 INAUGUARA NUOVO IMPIANTO IN RUSSIA...
(LaPresse) - Enel OGK-5 ha inaugurato oggi il nuovo impianto a ciclo combinato a gas di 410 Mw di potenza nella centrale di Nevinnomisskaya, nel Caucaso settentrionale. Si tratta della prima centrale elettrica costruita da Enel in Russia. Lo riferisce il colosso elettrico italiano in una nota, che precisa che l'impianto fa parte del programma di investimenti di Enel nel Paese finalizzato ad aumentare la capacità installata e a migliorare le perfomance operative e ambientali dell'esistente parco centrali di Enel OGK-5.
Il nuovo impianto è entrato in esercizio commerciale, avendo ricevuto tutti i permessi necessari per vendere elettricità nel mercato all'ingrosso. Il nuovo gruppo è stato inaugurato alla presenza del vice primo ministro russo, Igor Sechin, del direttore della divisione internazionale di Enel, Carlo Tamburi, del direttore della divisione ingegneria e innovazione di Enel, Livio Vido, e del direttore generale di Enel OGK-5, Enrico Viale.