1. OK FIDUCIA ALLA CAMERA CON 316 SI' E 284 NO...
(ANSA) - L'Aula della Camera conferma la fiducia al governo Berlusconi sulla manovra economica. I sì sono stati 316, 284 i no , 2 gli astenuti.
2. BERLUSCONI RACCONTA DISAVVENTURA, SCIVOLATO HO BATTUTO TESTA...
(ANSA) - "Stanotte sono scivolato in bagno, c'era qualcosa di viscido per terra, e ho battuto la testa. Ho un dolore alla mascella e questa sera rientro a Milano per fare un controllo, forse una tac, e comunque per farmi controllare da Zangrillo". Il premier Silvio Berlusconi ha raccontato la sua disavventura ad alcuni parlamentari del Pdl a margine del voto sulla manovra, spiegando che questa sera rientrerà a Milano.
3. BERLUSCONI: MI DIPINGONO COME STANCO E LATITANTE MA LAVORO PER BENE ITALIANI...
(ANSA) - "Non sono stato affatto assente o latitante. Mi vogliono dipingere così, ma io invece in questi giorni ho studiato tutte le carte, ho lavorato per il bene degli italiani: mi piacerebbe tanto dare loro quello che ho promesso, un alleggerimento della pressione fiscale, ma il momento è difficile e adesso non è possibile". E' quanto ha detto, a margine della voto di fiducia sulla manovra alla Camera, il premier Silvio Berlusconi conversando con alcuni parlamentari di maggioranza.
4. BERLUSCONI INCONTRA ALFONDO PAPA ALLA CAMERA...
(ANSA) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, da poco giunto a Montecitorio per votare la fiducia al decreto sulla manovra, sta incontrando nella saletta del governo a Montecitorio Alfonso Papa, il deputato del Pdl per cui oggi la Giunta ha votato il sì all'arresto.
5. BERLUSCONI, NO PROCESSI IN AULA SOSTENERE NO ARRESTO...
(ANSA) - "Noi non facciamo processi in aula, sosteniamo il non arresto. La magistratura andrà avanti ma chi é parlamentare deve mantenere il suo incarico". E' quanto ha detto il premier Silvio Berlusconi, secondo quanto riferito da alcuni parlamentari di maggioranza, parlando a Montecitorio con diversi deputati. "Dovete dire ai vostri colleghi che votare a favore dell'arresto di deputati costituisce un precedente pericolosissimo", ha aggiunto il presidente del Consiglio.
6. BERLUSCONI,VICENDE DIMOSTRANO CHE SERVE RIFORMA GIUSTIZIA...
(ANSA) - Visto tutto quello che sta avvenendo dobbiamo, a maggior ragione, bisogna andare avanti con la riforma della giustizia. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi incontrando alcuni deputati nella sala del governo a proposito delle varie vicende giudiziarie che tengono banco in questi giorni e che coinvolgono esponenti della maggioranza.
7. VERTICE BERLUSCONI-TREMONTI-BOSSI...
(ANSA) - Subito dopo aver votato la fiducia alla Camera, il premier Silvio Berlusconi è uscito dall'Aula e con il ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, è tornato di nuovo nella sala del governo. Ad attenderlo c'erano ancora il leader della Lega Nord, Umberto Bossi e il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. A loro si era aggiunto nel frattempo il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli.
8. SU ASTENSIONE LEGHISTI IN GIUNTA MALUMORI DI BOSSI...
(ANSA) - Il leader della Lega Nord Umberto Bossi sarebbe molto irritato per la decisione dei 'suoi' parlamentari in Giunta per le Autorizzazioni della Camera di astenersi sul 'caso Papa'. A raccontarlo sono alcuni parlamentari del Carroccio commentando quanto avvenuto oggi in Giunta. Ieri Bossi aveva detto che la Lega sarebbe stata pronta a votare "si" all'arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa, coinvolto nell'inchiesta sulla P4.
E anche Luca Paolini, prima di entrare in Giunta insieme al collega Fulvio Follegot, aveva assicurato che, in caso di voto sul merito, lui si sarebbe attenuto alle "indicazioni del partito", votando sì alla richiesta del Gip di Napoli. E invece, quando in Giunta si è deciso di votare 'pro' o contro la richiesta di arresto per Alfonso Papa, i due deputati della Lega si sono astenuti dicendo che però lo avevano fatto per "motivi procedurali". La giustificazione, assicurano alcuni esponenti della Lega, non avrebbe convinto Bossi che avrebbe espresso il proprio malumore con i vertici del gruppo.
Bruti Liberati9. BRUTI, NESSUN LEGAME TRA INCHIESTE MEDIOLANUM E P4. ACQUISITI COMUNQUE DOCUMENTI DA PROCURA NAPOLI...
(ANSA) - "Non c'é alcun collegamento con l' indagine sulla P4 ma c'é un'indagine per una fuga di notizie con un'ipotesi di reato specifica". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati, a proposito dell'inchiesta aperta per rivelazione di segreto d'ufficio a carico di ignoti relativa a una presunta soffiata su una verifica fiscale a banca Mediolanum. La Procura di Milano mesi fa ha comunque acquisito alcune carte dell'inchiesta napoletana che riguarderebbero, appunto, la presunta soffiata.
10. RICICLAGGIO: EX SENATORE DI GIROLAMO PATTEGGIA 5 ANNI...
(Adnkronos) - Condanna a cinque anni di reclusione per l'ex senatore del Pdl Nicola Di Girolamo coinvolto nell'inchiesta sul riciclaggio di due miliardi di euro. La condanna con patteggiamento e' stata decisa dal gup Massimo Battistini. Di Girolamo dovra' anche restituire 4,2 milioni di euro.
Sempre oggi il giudice Battistini ha condannato altri due imputati sempre coinvolti nella vicenda. Sono l'imprenditore Fabio Arigoni, che e' stato condannato a cinque anni di reclusione, e Franco Pugliese, che ha avuto quattro anni e otto mesi. Anche essi dovranno restituire somme di denaro.
Di Girolamo e Arrigoni sono agli arresti domiciliari mentre Pugliese, legato secondo l'accusa alla cosca Arena di Isola Capo Rizzuto, resta in carcere. Per tutti quale pena accessori il giudice ha disposto che siano interdetti per cinque anni dai pubblici uffici.
BISIGNANI11. RIESAME CONFERMA ARRESTI DOMICILIARI PER BISIGNANI...
(ANSA) - Il tribunale del riesame di Napoli ha confermato poco fa la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip nei confronti dell'uomo d'affari Luigi Bisignani, nell'ambito dell'inchiesta sulla cosiddetta P4. La decisione è giunta dopo molte ore di camera di consiglio.