1 - L'ETICA DI FLEET STREET (E DELLA BBC)...
L'etica, innanzitutto. Oltremanica, regno dei media (un tempo nella londinese Fleet Street, e ora divisi tra Canary Wharf, King's Cross e i dintorni di Wapping) l'estate 2011 passerà alla storia.
E non solo per lo scandalo NewsCorp, anche per le mosse di Chris Patten, nuovo chairman del Bbc Trust che veglia sulla Bbc. Infatti, mentre Rupert Murdoch e il figlio James per arginare le polemiche sulle informazioni captate illecitamente a beneficio dell'industria del gossip e dell'indiscrezione, mandavano in edicola l'ultimo numero del News of the World (con vendite-record di 4,5 milioni di copie) e registravano il dominio thesunonsunday.co.uk (preludio al varo di un nuovo tabloid domenicale), Lord Patten, ex ministro in quota Tory e ultimo governatore britannico di Hong Kong, ha fatto capire che crisi e ritorno all'etica imporranno anche alla tv pubblica britannica nuove regole.
Rupert Murdoch con telecomando SkyCosì, Patten è pronto ad abolire i bonus per i supermanager di Bbc e a vincolare la cifra che spetterà al prossimo dg. Altro che le 668.300 sterline dell'attuale Mark Thompson, Patten sembra deciso a far propri i suggerimenti dell'economista Will Hutton il quale, in uno studio sul settore pubblico, ha avallato la regola dei multipli. In altre parole: nessun dirigente dovrebbe esser pagato più di 20 volte lo stipendio più basso nel suo gruppo.
2 - MANAGER ITALICO IN FOX ALLA TURCA...
Il mercato mediatico turco fa scintille. La rincorsa economica di Ankara ha messo il turbo anche al business televisivo ed editoriale. E il mercato pubblicitario sul piccolo schermo cresce a ritmi invidiabili del 20-25%. Così, per Fox Turkey (braccio turco del big Fox che fa capo all'impero Murdoch) sono in arrivo novità. Italiane. Pietro Vicari, già coo con un posto nel board, che ha portato la rete al terzo posto nel Paese, è prontro a diventare con l'estate il nuovo general manager di Fox in Turchia.
Non solo, ma se ieri aprire una testa di ponte a Londra, Los Angeles o Shanghai era una priorità, adesso una base anatolica piace sempre più alle case di produzione e alle agenzie pubblicitarie. Così, per esempio, Casta Diva group, la casa di produzione cinematografica e pubblicitaria guidata da Andrea De Micheli e Luca Oddo, apre ora anche una nuova sede a Istanbul, dopo gli uffici di Milano, Praga, Londra e Buenos Aires.
3 - QUI GATTERMAYER CI COVA. A VANITY...
Nuovo vice direttore a Vanity Fair, per Luca Dini. Abbandonato il mensile del gruppo Espresso, Velvet, Michela Gattermayer affiancherà l'attuale vice direttore Daniele Bresciani, braccio destro del timoniere Dini. Intanto a Velvet, per ora sembra che Daniela Hamaui che nei mesi scorsi aveva ripensato completamente il magazine, rinfrescandolo, sia decisa a fare da sola.
4 - IL NIPOTE DI SORDI VUOL FA' L'AMERICANO...
Il re della commedia italiana Alberto Sordi è appena stato ricordato a luglio con un evento-show (a Carrara) nato da un'idea del suo pronipote, il giornalista radio-tv Igor Righetti, con il produttore Sergio Giussani, il fotografo Rino Barillari e la scrittrice Maria Antonietta Schiavina, autrice della biografia dell'attore. E, sorpresa, nel 2012 il Sordi show potrebbe approdare anche a New York. Il progetto è quello di portare Oltreoceano, con l'Istituto di cultura italiana, i centinaia di nastri registrati dalla Schiavina nei due anni di colloqui con l'attore, molti dei quali ancora inediti.