Riceviamo e pubblichiamo:
ghedini_longo
Lettera 1
Caro Dago, il mago Ghedini annuncia che Fininvest paghera' quanto stabilito dalla Corte d'Appello per aver corrotto i giudici nella sentenza di assegnazione del gruppo Mondadori.
Ma e' lo stesso Ghedini che non poteva aver concepito il Frodo Mondadori perche' si occupava di procedura penale e non di civile o nel frattempo ha cambiato specializzazione?
l'Osservatore Inglese
Lettera 2
Caro Dago, visto ciò che sta succedendo in Inghilterra con lo scandalo del gruppo Murdoch (sr. e jr) implicato in una serie di corruzioni e spionaggi illegali, il metodo Boffo del nostro duo dilettantesco Feltri-Sallusti sembra una storiella per bambini dell'asilo. I due tychoon (Berlusconi e Murdoch) stanno vivendo giorni nerissimi e si dovranno leccare le ferite del loro collasso finanziario ancora per molto tempo.
Forse si respirerà un'aria migliore, quando si comprenderà che c'é anche un modo intelligente e serio di cercare le notizie, senza ricorrere al "bastone" dello sputtanamento mediatico usato come arma di evidente ricatto. Con ciò non si vuole mettere a tacere la stampa e gli organi di informazione, ma solamente riflettere su comportamenti poco ortodossi volti a coinvolgere anche personaggi pubblici in vicende che poco hanno a che vedere con i loro ruoli istituzionali.
Berlusconi De Benedetti
Può essere utile far sapere al pubblico che un politico è dedito all'alcol, perché ciò potrebbe riguardare l'esercizio corretto delle sue funzioni; forse interessa molto meno sapere, se in un giorno d'estate, si scola una birra "a canna"...a volte si ha l'impressione che il limite tra questi due modi di informare non sia ben chiaro a molti reporter. la notizia "ad ogni costo" a volte può costare cara...
serpico48
Lettera 3
Il 10 luglio alla festa della Lega a Besozzo ancora una volta il ministro Bossi ha "omaggiato" il Tricolore alzando il dito medio tra il divertimento dei presenti,mentre i nostri militari continuano a morire per l'onore della Patria.
Delle due l'una:
-o le si sostituisce perché lo si considera un mentecatto;
-oppure lo si destituisce perché viola coscientemente i più elementari doveri di un ministro della Repubblica Italiana.
In qualsiasi altro paese al mondo questo sconcio non sarebbe tollerato.
Michele Ianne
VITTORIO FELTRI
Lettera 4
Tremonti ha detto di Brunetta: "Quello è un cretino!". Sacconi ha replicato con sufficienza: "Io non lo seguo neanche". Tre giorni dopo gli ha fatto da testimone alle nozze.
Vittorio Valliacapire InFeltrito ImBelpietrito
Lettera 5
Ho visto il film di Procacci "Cetto La Qualunque" e oltre che alla bravura mostruosa di Antonio Albanese, va detto che il film registra limpidamente la situazione sociale e civile complessiva dell'Italia politica di questo inizio 2000 nelle forme esasperate che meglio la evidenziano. Eppure non vedo e non sento - neanche dai settori della cosiddetta opposizione - applausi, citazioni, menzioni per questo film che rimarrà, ne sono certo, nella storia del costume italico.
Nessuno ne parla e invece il DVD andrebbe regalato a tutti gli studenti dei licei e delle Università. Castigat ridendo mores e questo La Qualunque fa. Ed è più che satira, è sberleffo a tutto ciò che di marcio prospera nel nostro Paese. In maniera fragorosa, esilarante, cupa, ambigua, provocatoria, insomma un film che non è una fiction ma un Report da cartoni animati e fantastico da vedere.
In Germania va fortissimo e così in altre Nazioni. In Italia, dove l'opposizione alla besciamella sta perdendo ogni contatto con il paese, un silenzio imbarazzato copre il ghigno feroce del Sindaco eletto dal Popolo fino a farlo dimenticare. Auguri a noi.
Giuseppe Alù
Lettera 6
Marina Berlusconi: "Forsennata aggressione a mio padre. Sconfitta per la giustizia" Ha chiaramente invertito i soggetti!
Matteo d'Aloja
MURDOCH JEREMY HUNT
Lettera 7
Egregio Direttore, Miracolo! Ora la politica economica italiana piace anche ai tedeschi, ma come si permettono! Non sanno che Bersani e c. l'hanno giudicata un cappio al collo? E senza chiedere al Tg3, a La7, a Sky, questi presuntuosi di compaesani della Merkel, la loro premier e l'autorevole Ministro delle Finanze Schauble, alla domanda "l'Italia è a rischio" rispondono "no affatto"!
Vatti a fidare, in Europa c'è gente che non la pensa come Bersani e Franceschini e nemmeno come la Bindi: ma chi sono, degli ignoranti avventurieri o coloro che hanno riportato la Germania al primo posto in Europa? Mah, qui se non la piantiamo di dire cavolate pur di affondare Berlusconi e con lui, purtroppo, gli italiani, finisce male.
Oppure c'è qualche esempio di sinistra nel mondo, amato dai cittadini e prosperoso oltre ogni possibile pensiero? No, ma ci ostiniamo a chiudere le centrali nucleari ed aprire le fogne per invadere la Val di Susa, contro la polizia e le imprese di lavoratori. Complimenti!
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Paolino Di Licheppo - Roseto degli Abruzzi (Te)
Lettera 8
Caro Dago, secondo me Scilipoti sta tempestando di telefonate Berlusconi perchè vuol farsi presentare alla Merkel per parlare del suo prossimo libro sulla Borsa..!
Gianni Morgan Usai
BOSSI Lettera 9
Visto che l' editore di Repubblica incasserà più di mille miliardi delle vecchie lire mi aspetto dai suoi democratici giornalisti una petizione affinché almeno parte di questa somma il caro De Benedetti la dia in beneficienza o la destini a qualche opera meritoria. Mi aspetto perciò di vedere ogni giorno su Repubblica una lista di 10 proposte .
Del resto per i sinceri democratici che un privato incassi una cifra cosi elevata, qualunque sua la provenienza, dovrebbe risultare immorale.
inoltre poiché la provenienza e del da loro odiato Cavaliere facciamo come Robin Hood :tolgano i ricchi ma distribuiscano i "poveri"
Paolo rip
Lettera 10
I resti di un giovane italiano rientreranno in patria dall'Afghanistan, nella quarantesima bara. Aveva 28 anni. La famiglia adesso piangerà lacrime vere. Sì, perché c'è il dolore vero, quello dei familiari privati di una persona cara, e poi c'è il dolore di circostanza (eufemismo) degli uomini politici. Il Presidente Napolitano qualche giono fa ha affermato che il ritiro anche parziale dei nostri soldati era solo un'ipotesi. Io invece ho una certezza che ovviamente non vorrei avere: che il nostro caro Presidente dovrà continuare a tributare l'estremo saluto, assieme al suo profondissimo dolore, ad altre bare. Sino a che non ci sarà dato il pemesso di ritirare le nostre truppe da una terra straniera.
Attilio Doni
Lettera 11
Caro Dago, perché non facciamo come Sansone con i filistei? Visto che c'è una grande crisi, ritiriamo subito tutte le forze armate all'estero. Nessuno può darcene colpa. Che in Libia diventi ufficialmente guerra di invasione e si arrangino Francia, Inghilterra, USA e Presidente della repubblica.
Ilm'ot
Lettera 12
Caro Dago, OSSIGENO : Quelli del PD sono felici per il maxi risarcimento a De Benedetti.
Magari, il tesserato numero uno potrebbe fare arrivare qualche spicciolo nelle loro esauste casse. .
Albanese - Cetto La Qualunque
DOLCE META' : Povero Brunetta, approfittano che è piccolino e non gli lasciano sposare in pace la sua dolce "metà", che nell'occasione è "doppia". MENEGHINI : Per non essere monotone, le toghe rosse usano il rito "D'Ambrosiano" contro Berlusconi, mentre contro Tremonti applicano il rito "Milanese"
INCREDIBILE : Una sola parola rende bene lo sconcerto per la sentenza sul Lodo
Mondadori. Einaudi...to. NERVI SALDI : Cavaliere, attento al fegato, sopporti e reagisca in modo che tra due anni la Cir....osi epatica venga ai Repubblicones. DIVIDE ET IMPERIA : Di Pietro aveva infilato il Cuneo per scardinare le Province, ma gli alleati comunisti di Biella Ciao non hanno dato il nulla Aosta. Il Pdl ha votato in Massa contro e poi ha fatto un Brindisi di vittoria.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 13
Il Pd, astenendosi dal voto riguardo alle legge che mirava ad abolire le province, ha mostrato la sua vera faccia, vale a dire quella molto somigliante alla faccia del Pdl. Mi viene da pensare ad uno dei tanti proverbi napoletani che mia madre, che era nativa di Aversa, ci regalava ogni tanto: "So' ddoje maruzze: una fete e n'ata puzza". Tali sono il Pdl e il Pd, due chioccioline puzzolenti. Può darsi che una puzzi lievemente meno, ma per gli elettori diventa sempre più difficile votare.
Renato Pierri
Lettera 14
L'indipendenza del Sud-Sudan è una lezione di geopolitica per Bossi: "svenda" la Padania alle multinazionali ed avrà un immediato appoggio internazionale !!!
a mandolfo (StC)
Lettera 15
Caro Dago, a guardare l'andamento in borsa dei titoli legati alla controversia Fininvest- Cir, non mi pare che la vicenda sia al centro dell'attenzione del mondo intero, come ci viene fatto intendere dalla stampa italica ,a tutti i livelli. La dimostrazione che, se non fosse per la discesa in politica del premier Berluson, la questione non avrebbe avuto alcuna rilevanza, trattandosi, in fin dei conti, di una controversia di natura privata, tra due società con contrapposti interessi.
BRUNETTA E TITTI resizer
Del resto la vicenda risale agli inizi degli anni 90 e riguardava il mondo dell'editoria, in un periodo che aveva molto più peso di adesso, dopo l'avvento dell'era di internet.
Giovanni Attinà
Lettera 16
caro dago; pare che la sposa brunetta si sia lamentata dei regali ha detto " basta tappeti "
oris
Lettera 17
Caro Dago, ora viene fuori che anche Tremonti vive in una casa il cui affitto lo paga un'altra persona. Non molto tempo fa un altro noto politico viveva in un appartamento con vista sul Colosseo, pagato da un'altra persona. Ma assieme alle note prebende, i parlamentari italiani hanno anche diritto alla casa gratis, pagata da altri e possibilmente a loro insaputa?. Com' è che a me comune mortale e povero pensionato l'unica cosa che mi capita di avere a mia insaputa sono gli aumenti della benzina, della luce e del gas, per dire i più comuni, oltre quelli occulti?
Renor
MAURIZIO SACCONI
Lettera 18
Cari Dagostiniani, al superesperto Maurizio Molinari, che ci illumina dagli USA con testi ieratici, come fosse il verbo calato dalla punta più alta della casa Bianca, vorrei chiedere sommessamente: "Caro Molinari, Lei che scrive di un Obama preoccupato perchè cento e passa stronzissimi paesi del mondo, vogliono fare qualcosa che non piace al suo magnifico alleato Israele (sì il povero staterello che dispone di trecento bombe atomiche, perchè deve difendersi da chi gli vuol fare la bua), ossia dare il via libera alla creazione dello stato della Palestina, perchè non ci elenca - ed è possibile farlo, basta volerlo - i nomi dei consiglieri che attorniano il Presidente mulatto e vicino ad ognuno di essi la loro religione o appartenenza etnica (tipo ebreo..)."
Vedrà che farà un bel servizio alla cronca e ci farà capire perchè a Obamuccio suo non gli piace sta cosa dei cento stronzissimi paesi del mondo che vogliono la Palestina stato libero. Solo leggendo questo elenco si capisce come gira la politica USA. Dai Maurizio, facci un regalo.
Amore per la verità.
MARINA BERLUSCONI IN ROSA
Lettera 19
Caro Dago, tra una stangata di 530 milioni di euro, 1060 miliardi di vecchie lire ( precisazione solo per la Bindi), gli tsunami delle intercettazioni più o meno affaristico-pecorecce, resi pubblici nonostante i divieti e furbescamente gestiti a libero commento di cani e porci, nel senso stretto del significato. Le linee di difesa tipo "..nipote di Mubarak.." o " ..utilizzatore finale..", l' amplificazione diffamatoria uscita senza freni dai media pubblici, ci si dovrà pure interrogare sulla eccessiva suggestione da saggezza cino-padovana. Stare fermi mentre quello ti lavora da dietro. Anche perchè, con la sentenza sul lodo Mondadori, quel qualcuno da appena appoggiato sembra sia un pochino anche entrato e perlomeno un urletto si sarebbe dovuto sentire.
Max