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scarica barile NEL PDL SUL frODO MONDADORI - GHEDINI: “NON L’HO SCRITTA IO”, TREMONTI FA SALTARE LA CONFERENZA STAMPA CAUSA MALTEMPO, ALLA FINE LA FACCIA CE LA METTE IL POVERO SACCONI: “NORMA EQUILIBRATA CHE DÀ CERTEZZA” (LEGA INCAZZATA: “STUPORE E MALUMORE”) - AI FUNERALI DEL SOLDATO, FINI E IL BANANA SI PARLANO - VERSACE (PDL) MOLLA PAPA: “HO LETTO LE CARTE E DIRÒ SÌ ALL’ARRESTO” - SULLA STRUTTURA DELTA DEL NOX QUERELA “REPUBBLICA” - ADDIO A ENRICO MANCA - DALL’8 LUGLIO “L’UNITÀ” PARLA SARDO (CLAUDIO)…

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1. SPONSOR...
Jena per "La Stampa"
- Il prossimo ministro della giustizia potrebbe essere Donato Bruno o Francesco Nitto Palma: uno è sponsorizzato da Dell'Utri, l'altro da Previti.

2. MANOVRA: RIMANDATA CONFERENZA STAMPA AL TESORO. DOVEVANO ESSERCI TREMONTI, SACCONI, ROMANI, BRUNETTA E CALDEROLI...
(ANSA)
- La prevista conferenza stampa di oggi sulla manovra, cui avrebbero dovuto partecipare i ministri Tremonti, Sacconi, Romani, Brunetta e Calderoli, è stata rimandata. Lo fanno sapere dal ministero dell'Economia.

Il motivo del rinvio nei prossimi giorni della conferenza stampa - fanno sapere dal ministero di via XX Settembre - sarebbe il maltempo che avrebbe impedito al ministro Tremonti di poter rientrare a Roma in orario utile. La conferenza stampa era stata fissata per le ore 12.00.

3. PD, CONF. STAMPA SALTATA PER TORNADO MONDADORI?
(ANSA)
- "Sembra che la conferenza stampa di oggi sia saltata per ragioni di maltempo. Il "tornado Mondadori" ha fatto in modo questa mattina che i ministri del governo Berlusconi non potessero atterrare tranquilli a Roma per fare una conferenza stampa prevista per magnificare la manovra finanziaria appena approvata".

Berlusconi e Ghedini

Lo afferma Antonio Misiani, componente Pd in Commissione Bilancio alla Camera. "Pioggia, vento, fulmini hanno impedito che Tremonti, Sacconi e Brunetta fossero costretti a rispondere anche sulla norma ad aziendam sul Lodo Mondadori. Resta da capire se il maltempo durerà l'intera giornata, facendo saltare tutti gli appuntamenti previsti per sollevare i rappresentanti del governo dalla vergogna di dover rispondere ai giornalisti".

4. DL MANOVRA: IMPATTO SU DEFICIT 2011-2014 DI 43,4 MLD, NEL 2011 5,3 MLN...
Radiocor
- E' di 43,399 miliardi l'impatto della manovra sul deficit nel periodo 2011-2014. Il grosso, come si legge nelle tabelle allegate al De creto legge, in possesso di Radiocor, e' sugli anni 2013 (17,877 miliardi) e 2014 (25,365), mentre per quest'anno l'effetto sull'indebitamento netto della pubblica amministrazione e' di appena 5,3 milioni e, nel 2012, di 151,8 milioni di euro. Il totale delle entrate movimentate dalla manovra per quest'anno e' di 1,849 miliardi (4,276 l'anno venturo). Nel 2013 sono cifrate entrate per 7 miliardi e minori spese per 10,853 miliardi; nel 2014 6,61 miliardi di entrate e -18,754 miliardi sul fronte delle spese.

5. SACCONI, NORMA EQUILIBRATA,DA' CERTEZZA...
(ANSA)
- "E' una norma equilibrata che dà certezza e tutela tutte le parti. Va valutata in sé a prescindere dalla fattispecie a cui si applica anche se riguarda il premier". Così il ministro dl Welfare Maurizio Sacconi ha difeso la norma definita pro-Berlusconi sul lodo Mondadori, inserita nel testo della manovra. Secondo Sacconi le polemiche sono frutto "del clima politico particolarmente avvelenato".

alfano-frattini

6. GHEDINI, SALVA LODO MONDADORI? NON L'HO SCRITTA IO, NON NE SO NULLA...
(Adnkronos)
- 'Non ne so nulla, non l'ho scritta io'. Niccolo' Ghedini risponde cosi' a chi gli chiede della norma 'salva lodo Mondadori' inserita nella manovra economica. 'Non mi occupo di civile, ma di penale... Non ho nulla da dire', dice.

7. FRATTINI, IN DECRETO NESSUN INTENTO AD PERSONAM...
(Adnkronos)
- "Non c'e' nessun intento ad personam" nelle norme contenute nel decreto sulla manovra economica. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini, in margine ai lavori del convegno 'Europa piu' democratica'.

"Non c'e' stata una discussione approfondita in Consiglio dei ministri", sulla norma che ha scatenato le reazioni dell'opposizione. "Se capisco bene -ha aggiunto Frattini- si tratta di una norma di ordine generale e non particolare", un principio "che gia' esiste nel Codice civile. non c'e' nessun intento ad personam".

8. STUPORE E MALUMORE IN CASA LEGA...
(ANSA) -
I vertici della Lega hanno scoperto con stupore, subito seguito da malumore, la presenza della norma definita pro-Berlusconi nel testo della manovra. A quanto ha appreso l'ANSA da fonte autorevole, i ministri leghisti giovedì scorso non avevano ricevuto nel testo che era stato loro consegnato la norma in questione. E i ministri leghisti hanno appreso solo a cose fatte che la norma era stata inserita. Da qui il "profondo malumore" dei ministri del Carroccio Bossi, Maroni e Calderoli.

MAURIZIO SACCONI

9. MANOVRA: NAPOLITANO, AL MOMENTO GIUSTO NOSTRE DETERMINAZIONI...
(Adnkronos)
- "Non dico nulla. Sulla manovra, quando sara' il momento, conoscerete le nostre determinazioni". Cosi', il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presente al convegno 'Europa piu' democratica', ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul testo trasmesso ieri dal governo al Quirinale.

10. VIETTI, CON NORMA SU LODO A RISCHIO PRINCIPIO UGUAGLIANZA...
(Adnkronos)
- La norma sul Lodo Mondadori inserita nella manovra economica rischia di "violare il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge". Lo ha dichiarato il vicepresidente del Csm Michele Vietti.

11. VERSACE (PDL), PAPA E' UN TEST PER PARTITO DEGLI ONESTI DI ALFANO. FAVOREVOLE AL VIA LIBERA ALL'ARRESTO DOPO AVER VISTO LE CARTE...
(Adnkronos)
- "Angelino Alfano ha detto che il Pdl deve diventare il partito degli onesti? Ebbene questa e' la prova del nove, anzi, la cartina di tornasole del nuovo corso. Se l'intenzione e' questa, il voto su Papa deve essere il primo passo". Lo dice il deputato Pdl Santo Versace che in un'intervista a 'Il Fatto' spiega che il voto sull'autorizzazione all'arresto del deputato coinvolto nell'inchiesa sulla P4 "se si volesse dare un segnale sarebbe l'occasione giusta" e lui e' favorevole.

Versace sottolinea che la sua posizione si basa sulla lettura delle carte: "Non solo me le sono lette, facendomi l'opinione che le accuse mosse dai magistrati abbiano un fondamento. Mi sono anche consultato con dei magistrati di cui mi fido" di persone "molto vicine al Pdl, in questo caso, ma convinte che ci sia un malcostume trasversale nella politica che va combattuto".

FABRIZIO DEL NOCE

12. FUNERALI TUCCILLO; COLLOQUIO FINI-BERLUSCONI...
(ANSA) -
Nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, dove si stanno celebrando i funerali del caporal maggiore Gaetano Tuccillo ucciso in Afghanistan c'é stato un colloquio di cinque minuti tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi. Lo scambio di opinioni tra il presidente della Camera e il premier è avvenuto mentre insieme alle altre alte cariche dello Stato, attendevano l'arrivo del feretro. Poco prima che il feretro fosse condotto a spalla nella chiesa, Fini e Berlusconi hanno interrotto la conversazione per prestare attenzione alla cerimonia religiosa.

13. GASPARRI, RICUCIRE CON FINI? NON E' SU POSIZIONI CATTOLICO LIBERALI...
(Adnkronos) -
"Ricucire" con Gianfranco Fini? Per Maurizio Gasparri intervistato dal 'Quotidiano nazionale' "il problema non sono i nomi, ma i contenuti. Il segretario Alfano ha giustamente lanciato l'idea di una Costituente aperta a tutti coloro che si ritrovano nelle posizioni cattolico-liberali del Ppe e mi pare che oggi Fini sia attestato su posizioni diverse".

Il presidente dei senatori Pdl parla all'antivigilia della kemesse di Mirabello e ricorda che vi parteciperanno i finiani Adolfo Urso e Andrea Ronchi, ma precisa: "Parlare di ritorno a casa sarebbe irrispettoso ma ho motivo di credere che le nostre strade torneranno presto a incrociarsi".

MICHELE VIETTI - copyright Pizzi

Quanto al rapporto con l'Udc, Gasparri rileva che in una sua recente intervista il leader centrista "non mi e' sembrato che abbia escluso la possibilita' di riaggregarsi al centrodestra. Mentre Buttiglione ha detto che le prossime elezioni saranno ancora bipolari. Dunque, sono ottimista, ma concordo con Alfano: il progetto richiede tempo".

14. DELL'UTRI, ALFANO NON COPI BERLUSCONI, DA DELFINO INTERPRETI BENE L'ORCA...
(Adnkronos)
- "Micciche' fece bene allora ad andarsene dal Pdl, adesso farebbe bene a rientrare". Lo dice alla Zanzara su Radio 24, il senatore Pdl Marcello Dell'Utri, che aggiunge in merito alla svolta del partito: "Come ha annunciato Alfano deve fare un grande lavoro di restyling e non deve copiare Berlusconi altrimenti sbaglierebbe tutto perche' il Delfino deve sapere interpretare bene l'orca".

Sul ministro dell'Economia, il senatore conclude a Radio 24: "Siamo tutti prigionieri di Tremonti e dobbiamo essere bravi a sopportarlo perche' non c'e' alternativa. Berlusconi deve cercare di tenerlo e deve prendere quello che di buono c'e': caratterialmente crede di avere sempre la verita' in tasca".

SANTO VERSACE

15. DI PIETRO, E' CERTO, BERLUSCONI PERDERA' POLITICHE MA CENTROSINISTRA RISCHIA DI NON POTER GOVERNARE...
(ANSA) -
'Ormai e' quasi certo: Berlusconi perdera' le prossime elezioni politiche, ma questo non significa che le vincera' il centro sinistra, perche' rischiamo di non governare'. Lo ha detto Antonio Di Pietro intervenendo alla trasmissione 'In onda' su La7. 'Dobbiamo sforzarci - ha aggiunto il leader dell'Idv - di ottenere la fiducia degli italiani per cio' che sappiamo fare. Dobbiamo mettere insieme persone di buona volonta' che smettano di dire 'io sono di destra, io sono di sinistra' per mettere invece a punto un buon programma'.

Nell'intervista Di Pietro e' tornato sulla nomina di Angelino Alfano a segretario del Pdl: 'Vuole fare il partito degli onesti? Me lo auguro davvero, perche' se non ci riesce e' una sconfitta per tutti. Ma incominci da mercoledi' prossimo, quando alla Camera si dovra' decidere se dare oppure no alla magistratura la possibilita' di fare il suo lavoro nei confronti di Alfonso Papa'.

antonio di pietro idv

16. DEL NOCE QUERELA REPUBBLICA, LESO ONORABILITA'...
(ANSA)
- Il direttore di Rai Fiction Fabrizio del Noce ha dato "incarico al suo legale di fiducia avv. Giuseppe Benedetto , di procedere in tutte le sedi giudiziarie opportune, civili e penali, per tutelare la sua onorabilità gravemente lesa da notizie totalmente destituite da fondamento".

Marcello Dell'Utri

"La cosiddetta 'Struttura Delta' - sostiene Del Noce- è una pura invenzione giornalistica di Repubblica , non è mai esistita e in ogni caso non ne ho mai fatto parte, così come non ho mai partecipato ad alcun piano volto a danneggiare la Rai rispetto alla concorrenza. Alla Rai ho dato il meglio della mia professionalità, come attestano gli straordinari risultati ottenuti, prima come direttore di Rai Uno , quindi come direttore di Rai Fiction". "Le accuse così gravi che Repubblica mi muove - aggiunge Del Noce - dovrebbero essere fondate su prove tangibili e non su teoremi costruiti in base a semplici illazioni. La misura è colma. Sono certo che come è sempre accaduto, la magistratura interverrà".

17. E' MORTO ENRICO MANCA...
(ANSA) -
E' morto nella notte a Roma per le complicazioni di una lunga malattia Enrico Manca, giornalista, politico ed ex presidente della Rai. Aveva 79 anni, essendo nato a Roma il 27 novembre del 1931: laureato in giurisprudenza aveva iniziato al giornale radio Rai per poi militare nel Partito socialista, di cui fu deputato dal 1972 al 1994. Attualmente era presidente dell'Isimm e della Fondazione Bordoni.

Sardo

18. CLAUDIO SARDO È IL NUOVO DIRETTORE DE L'UNITÀ
Dal "Fatto quotidiano"
- Cambio della guardia all'Unità: Claudio Sardo, che firmerà il giornale dal prossimo 8 luglio, è il direttore designato a succedere a Concita De Gregorio, che lascia dopo tre anni. La notizia è stata diffusa con una nota dall'editore. Claudio Sardo è notista politico de il Messaggero. Ha iniziato la professione a Paese Sera, è stato direttore del settimanale delle Acli Azione Sociale, poi cronista parlamentare dell'Agenzia Asca e del Mattino di Napoli, giornale nel quale ha lavorato per 17 anni. Dal 2006 è il segretario dell'Associazione Stampa Parlamentare. Sardo ha recentemente pubblicato, insieme con Miguel Gotor, un libro intervista al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, intitolato Per una buona ragione.

 


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