1. BORSA: EUROPA APRE PIATTA, OCCHI PUNTATI SU RIAPERTURA WALL STREET...
Radiocor - Apertura in calo per le borse europee sulla scia della debolezza dei mercati asiatici, privi delle indicazioni di Wall Street, ieri chiusa per l'Independence day. In attesa oggi della riapertura dei listini Usa, Parigi cede lo 0,18%, Francoforte lo 0,19% e a Milano il Ftse Mib segna -0,24% e l'All Share -0,23%. A Piazza Affari balza Ansaldo (+1,41%), mentre perde ancora terreno Atlantia (-1,18%).
2. BORSA: ASIA CONTRASTATA, GIU' BANCHE CINESI, BENE TEPCO...
(ANSA) - Borse asiatiche contrastate tra le vendite sui bancari cinesi, penalizzati dalle valutazioni dell'agenzia Moody's su una situazione debitoria peggiore di quanto precedentemente stimato. A guidare i rialzi a Tokyo è invece Tepco (+7,1%), dopo che il gestore delle centrali nucleari del paese ha annunciato che il sistema di raffreddamento nell'impianto di Fukushima funziona. In calo dello 0,7% Industrial & Commercial Bank of China. In rialzo la giapponese 77 Bank (+2,5%). Taiwan Semiconductor (-1%), dopo indiscrezioni su un calo della produzione nel colosso dei microprocessori.
"La Cina rimane il primo pensiero degli investitori, visto il suo contributo alla crescita dell'economia globale - ha spiegato un gestore a Bloomberg -. Qualsiasi rallentamento nei tassi di crescita ha un effetto sulle attese circa la crescita, non solo in Cina ma a livello globale". Moody's ha diffuso oggi uno studio nel quale ha segnalato che le prospettive delle banche cinesi potrebbero diventare negative.
Nella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse dell'area Asia-Pacifico - Tokyo +0,12% - Hong Kong -0,17% (in corso) - Shanghai -0,22% (in corso) - Taiwan +0,11% - Seul +0,77% - Sydney -0,27% (in corso) - Mumbai -0,35% (in corso) - Singapore -0,74% (in corso) - Bangkok -0,03% - Giakarta -0,32%
3. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MARTEDI' 05 LUGLIO...
Radiocor - Milano - conferenza stampa Bioera in occasione dell'Offerta Pubblica di Sottoscrizione e dell'ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico di azioni Bioera Spa.
Milano - incontro Hedge Invest in occasione della pubblicazione del libro 'Investire in hedge funds. Performance, rischi, strategie di portafoglio'.
Roma - incontro stampa per illustrare nel dettaglio la manovra economica a cui partecipano: Giulio Tremonti, ministro dell'Economia; Renato Brunetta, ministro della Pubblica amministrazione e l'innovazione; Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione; Paolo Romani, ministro dello Sviluppo economico; Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro.
Roma - assemblea Ania 'Insieme all'Italia che cambia'. Partecipa, tra gli altri, Fabio Cerchiai, presidente.
Roma - incontro stampa per la presentazione del Bilancio di Sostenibilita' 2010 di Finmeccanica. Partecipano, tra gli altri, il Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura della Santa Sede Pier Francesco Guarguaglini, presidente Finmeccanica; Giuseppe Orsi, amministratore delegato Finmeccanica.
borsa londra4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - MANOVRA: Tagli da 5 miliardi per i ministeri. Assicurazioni: l'Irap aumenta di due punti. Il bollo titoli potra' arrivare a 380 euro. Blocco parziale delle pensioni. Rinnovabili, salta il taglio agli incentivi (dai giornali). Ocse: con questi dettagli piu' credibilita' (dai giornali)
LODO MONDADORI: Nella manovra una norma che sospende i maxi risarcimenti (dai giornali)
PROCESSO CIRIO: 9 anni a Cragnotti, 4 a Geronzi. Il banchiere: sono sereno, si chiarira' in appello (dai giornali). 'Sara' una via crucis ancora lunga, sono un po' deluso ma fiducioso', intervista a Sergio Cragnotti (La Repubblica, pag. 22)
GRECIA: S&P boccia il piano francese (dai giornali). La soluzione? Il debito federale (Il Sole 24 Ore, pag. 1). 'Era un trucco per salvare gli istituti'. Intervista all'economista Paolo Guerrieri (La Stampa, pag. 27)
CONSOB: 'Giudizi intempestivi'. Consob all'attacco nell'audizione di S&P (dai giornali). S&P, prime risposte a Consob che ora attende la memoria scritta (Il Messaggero, pag. 17)
ASSICURAZIONI: Test 'light' per le compagnie. In Europa nove gruppi su dieci passano le prove di stress (Il Sole 24 Ore, pag. 31)
BANCHE: Maxi-svendita di sofferenze (Il Sole 24 Ore, pag. 31). Istituti italiani acciaccati ma non ancora rotti (Wall Street Journal, pag. 26)
MPS: Boom in Borsa sull'aumento (dai giornali)
SEAT: I negoziati sul debito infiammano Piazza Affari (Il Sole 24 Ore, pag. 33). Nei fondi esteri di controllo gli avvocati della societa' (Il Corriere della Sera, pag. 33). Rbs sblocca il caso Seat, bond convertito in azioni (La Repubblica, pag. 25)
EDISON: Riassetto alla svolta di Edf (Il Sole 24 Ore, pag. 33)
PARMALAT: I warrant, l'ultima beffa di Collecchio (Il Sole 24 Ore, pag. 33)
BORSA SHANGAYTLC: Giu' sms e chiamate dall'estero (Il Corriere della Sera, pag. 33)
RISPARMIO: Alla prova-sportello la banca raccomanda se stessa (Il Sole 24 Ore, pag. 1-13)
INDUSTRIA: Il margine perde quota. Analisi dei bilanci R&S-Il Sole 24 Ore (Il Sole 24 Ore, pag. 35)
LSE: Verso il reimpasto nel board (Il Sole 24 Ore, pag. 36)
TAV: I cantieri non si fermano (dai giornali). 'Senza corridoi esportazioni a rischio'. Intervista a Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere (Il Sole 24 Ore, pag. 21)
OPERE PUBBLICHE: Come buttare 14 miliardi senza fare quasi nulla (Il Corriere della Sera, pag. 1 e 42)
5. CINA: MOODY'S, ESPOSIZIONE BANCHE PEGGIO DEL PREVISTO, OUTLOOK A RISCHIO...
Radiocor - L'esposizione delle banche cinesi per i crediti inesigibili contratti coi governi locali e' peggiore di quanto precedentemente sti mato, e questo potrebbe influenzare il loro rating. Lo ha detto l'agenzia di rating Moody's. 'Partiamo dal presupposto che la maggior parte dei prestiti ai governi locali sono buoni, ma sulla base della nostra valutazione l'esposizione delle banche su questi prestiti e' piu' alta di quanto ci aspettassimo' afferma Yvonne Zhang, vice presidente di Moody. 'In assenza apparente di un progetto globale per affrontare il problema, Moody ritiene che l'outlook sul credito del sistema bancario cinese potrebbe diventare negativo', rende noto un comunicato.
6. FIAT: MANDATO PER BOND 3 E 7 ANNI, TASSI AL 6,25% E 7,5%...
Radiocor - Fiat ha dato mandato per l'emissione di un bond strutturato in due tranche, a 3 e a 7 anni, a un pool di banche composto da Citigroup, Mediobanca, Societe' Generale, Rbs, Santander e Ubs. Il rendimento guida atteso per le due tranche, il cui importo e' previsto benchmark, e' indicato al 6,25% per quella breve (pari a un premio di 380 punti base sul midswap) e al 7,50% per quella lunga (ovvero con uno spread in area 440 punti base). I libri sono gia' aperti e, presumibilmente, il lancio effettivo del bond e' atteso in giornata.
7. CONFCOMMERCIO; A MAGGIO RALLENTA RIALZO, +1,1% ANNO...
(ANSA) - Dopo l'incremento dell'1,9% registrato ad aprile, l'Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) rileva anche per il mese di maggio 2011 - seppur in maniera più contenuta - un aumento in termini tendenziali pari all'1,1%, archiviando quindi i primi due mesi consecutivi con variazioni positive sopra lo zero dall'inizio del 2010. E' quanto rende noto Confcommercio in un comunicato, precisando tuttavia che i dati grezzi degli ultimi mesi, influenzati da alcuni effetti statistici, debbono essere letti con una certa cautela anche alla luce della diminuzione (-0,1%) registrata a maggio dall'ICC in termini congiunturali. Nonostante questa flessione, la media mobile destagionalizzata mostra, comunque, un ulteriore recupero.
8. VALUTAZIONI DI LIGRESTI SUL TITOLO DELLA MILANO...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Raggruppamento Finanziario, holding della famiglia Ligresti che fa capo alla cassaforte Sinergia, ha svalutato la partecipazione in Milano Assicurazioni a 1,15 euro per azione (da 3,54 euro) per «allineamento del costo al valore di mercato».
L'operazione emerge dal bilancio d'esercizio 2010 di Raggruppamento, consultato da Radiocor, che rivela come al 31 dicembre, al netto di cessioni di quote della compagnia assicurativa per 1,4 milioni e svalutazioni per 3,78 milioni, restava in capo alla società lo 0,26% della Milano Assicurazioni, ossia un pacchetto valutato circa 1,8 milioni contro i 7 milioni del 2009. Nel bilancio civilistico 2010 di Fondiaria Sai, la quota di controllo della Milano (pari al 57,5%) è invece iscritta a più del triplo: 3,79 euro per azione, a fronte di «fairness opinion redatte da esperti indipendenti» e di una perdita di valore in Borsa considerata «non durevole». Si vedrà. Ieri, il titolo Milano è caduto di un altro 3,22% a 0,37 euro.
Hu Jintao9. IL DAZIO DI ALESSANDRIA SULLA STRADA DI BPM...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Dopo l' aumento di capitale da 1,2 miliardi e la revisione della governance, Bpm (in caduta a Piazza Affari del 31% da inizio anno) deve cedere alle richieste di Bankitalia anche sulla semplificazione della struttura societaria. L'accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria per la riscrittura degli accordi parasociali che governano la controllata piemontese di Bpm è pronto.
Oggi, salvo sorprese, il presidente Massimo Ponzellini dovrebbe informare il board sull'esito delle trattative: l'accordo prevede che Bpm acquisti dalla Fondazione la sede della Cassa ad Alessandria. Come contropartita, i nuovi patti daranno mano libera a Bpm nella gestione della controllata, eliminando i poteri di veto in passato riconosciuti alla Fondazione. Bpm punta a fondere la Cassa di Alessandria nella Banca di Legnano.
10. IL REGALO AI MUTUATARI CHE EVITA SOFFERENZE...
F. G. per "Il Sole 24 Ore" - Le banche non fanno beneficenza. Tuttavia, è meglio prevenire che curare. E per una banca è forse meglio alleggerire i termini di un prestito prima che questo si incancrenisca e diventi una sofferenza forse letale. Questa premessa incornicia un'iniziativa di alcune banche americane - in prima fila Jp Morgan e Bank of America - che non hanno atteso stimoli federali per tagliare i famosi mutui underwater (quelli per cui il valore residuo del credito è superiore al valore del cespite) per condonare volontariamente parte del valore capitale del mutuo.
Anche mutuatari in regola coi pagamenti si sono visti recapitare graditi avvisi con cui la banca rinunciava al 50% del credito. Si trattava di mutui "Option arm", cioè generosi arrangiamenti in cui la banca per i primi anni rinunciava ai pagamenti sia in conto capitale che in conto interessi, salvo aggiungerli al debito che in ogni caso aveva un tasso variabile.
Salvatore Ligresti11. CARRIERA ALL´OMBRA DI VEGAS...
Giovanni Pons per "la Repubblica" - Il presidente della Consob Giuseppe Vegas non aveva esitato a scontrarsi con i sindacati pur di portare alla segreteria generale il suo uomo di fiducia, Gaetano Caputi. Veniva dal ministero dell´Economia ed era appena stato nominato da Tremonti nel consiglio di amministrazione della nuova Difesa Servizi, spa controllata da Ignazio la Russa.
Ora Vegas sta preparando un nuovo ribaltone: Caputi andrà alla direzione generale al posto di Antonio Rosati, niente da fare per Claudio Salini per molti anni a capo della divisione mercati. Un modo come un altro per mortificare ulteriormente la struttura interna Consob. Forse in vista del nuovo incarico Caputi il 20 maggio scorso ha ceduto alla moglie Gabriella Mazzei le quote della Glm srl, società costituita pochi mesi prima per prestare consulenze alle imprese in tema di legge 231.
12. ULTIMA FERMATA PER I TRENI MADE IN ENGLAND...
Enrico Franceschini per "la Repubblica" - Il paese che ha inventato la locomotiva sta per smettere di costruire treni. Sembra l´idea per una canzone di Guccini, ma è quello che sta succedendo nel Regno Unito, un altro segno del graduale smantellamento del settore manifatturiero britannico e della debolezza dell´economia nazionale, incapace di scrollarsi di dosso la recessione di due anni fa. La città di Derby, sito dell´industria dei treni dal 1840, quindici anni dopo che George Stephenson aprì la prima linea ferroviaria, non vede più alcuna luce alla fine del tunnel che ha imboccato.
Bombardier, la società proprietaria dell´antico stabilimento di locomotive e carrozze ferroviarie, si appresta ad annunciare che la fine è vicina, inviando ai propri dipendenti l´avviso che i prossimi novanta giorni di lavoro saranno probabilmente gli ultimi. Il dipartimento dei Trasporti britannico ha assegnato un appalto per la costruzione di 1200 nuove carrozze all´azienda tedesca Siemens, che ha offerto un prezzo migliore, e i treni saranno manufatti prevalentemente in Germania.
I sindacati definiscono la decisione "un colpo letale" per i 3 mila lavoratori impiegati a Derby dalla Bombardier, altri 2 mila in diverse località della Gran Bretagna e 10 mila dell´indotto. Al momento, paradossalmente, tutti questi operai sono alacremente al lavoro, avendo cinque ordinazioni da completare, ma quattro di esse (per National Express, Chiltern, Midland e per la metropolitana di Londra) termineranno in settembre, lasciandone solo una per tenere la fabbrica occupata.
han 40 giuseppe vegasSicchè tra non molto la locomotiva britannica, che a Derby cominciò a funzionare durante il regno di Giorgio IV, tirandosi dietro sei vagoni carichi di carbone e ventuno carrozze con 450 passeggeri a bordo, una rivoluzione per quell´epoca, potrebbe non fischiare più.
13. L'AD PASSERA: "È VEROSIMILE CHE INTESA RIDUCA IL VALORE IN TELECOM"...
L. For. per "la Stampa" - È «verosimile» che la banca Intesa Sanpaolo decida di svalutare la propria quota in Telecom Italia se il consiglio d'amministrazione della holding Telco, che si riunirà domani, deciderà di rivedere il prezzo a cui ha in carico le azioni della compagnia telefonica.
A parlare dell'ipotesi della svalutazione di Telecom è il consigliere delegato della banca, Corrado Passera, a margine dell'assemblea degli industriali di Vicenza. Passera ha preferito non commentare le voci secondo cui la holding Telco, di cui sono azionisti Intesa Sanpaolo, le assicurazioni Generali, Mediobanca e il gruppo spagnolo Telefonica, domani rivedrà al ribasso di 40 centesimi, ovvero a 1,8 euro, le azioni della compagnia telefonica dopo indicazioni ricevute in questo senso dall'advisor Lazard, che è stato incaricato di studiare il dossier.
I soci italiani di Telco, che controlla il 22,5% di Telecom, hanno le azioni in carico a 2,2 euro, mentre gli spagnoli di Telefonica le hanno in carico a 2,62 euro. Intanto secondo gli aggiornamenti della Consob, il 24 giugno Bnp Paribas ha ridotto la sua quota in Telecom Italia all'1,725% (aveva il 2,531% il 28 marzo).
Corrado Passera14. SOCIAL NETWORK, PROVACI ANCORA MR. PINCUS...
G. Sar. per il "Corriere della Sera" - Il gioco virtuale può valere, per cominciare, due miliardi di dollari veri, raccolti direttamente dai risparmiatori americani. Zynga, un'Internet company di San Francisco, si affaccia a Wall Street con l'obiettivo di collocare fino al 10%delle azioni a un prezzo che porterebbe il valore complessivo della società (capitalizzazione) vicino ai 20 miliardi di dollari. Il fondatore di Zynga Inc. (oggi duemila dipendenti) si chiama Mark Pincus, ha 45 anni, viene da Chicago ed è al quarto tentativo imprenditoriale.
Nel 2007 ha preso in prestito il profilo e il nome del suo bulldog (Zynga appunto) per lanciare un circuito di videogame associati a Facebook. Con un semplice, quanto finora efficace, trucchetto. Chiunque può entrare e giocare gratuitamente nella fattoria toscana di «FarmVille» o aggirarsi per «CityVille» . Ma per divertirsi davvero bisogna comprare online tutto quello che serve: trattori, depositi, fonti di energia. Carta di credito e clic.
mark-pincusOgni secondo sul conto di Zynga arrivano 18 mila ordini di acquisto, pescati da una platea di 148 milioni di visitatori unici (al mese) collegati da 166 Paesi diversi. Numeri semplicemente impressionanti. Tradotto in dollari fanno 235 milioni di dollari raccolti solo nel primo trimestre del 2011, cui vanno aggiunti altri 15 milioni di inserzioni pubblicitarie collegate. L'anno scorso, l'anno della svolta, il fatturato ha raggiunto i 600 milioni di dollari, con un utile netto di 91 milioni.
Lo stretto legame, quasi parassitario, con Facebook rappresenta al tempo stesso la forza e la vulnerabilità di Zynga. Nel prospetto stesso di offerta pubblica delle azioni si avvisano gli investitori: «Noi generiamo sostanzialmente tutto il fatturato attraverso la piattaforma di Facebook e ci aspettiamo di andare avanti così per un futuro prevedibile. Se il rapporto con Facebook dovesse deteriorarsi, il nostro business verrebbe danneggiato seriamente». In realtà qualche problema c'era già stato. Ma poi i «due Mark» , Zuckerberg e Pincus, avevano trovato un accordo. E ora Facebook trattiene il 30%degli incassi di Zynga maturati sul social network. Finché dura il gioco.