Da "Panorama"
Piero MArrazzo 1. MARRAZZO PREPARA IL GRAN RITORNO?
L'ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, nega decisamente di volere tornare in politica, ora che ha ripreso il suo posto da giornalista in Rai. Ma forse le cose non stanno proprio così. Look da urban cowboy, Ray-Ban a specchio e scooter metallizzato, qualche giorno fa l'ex conduttore ha convocato intorno a un tavolo di un noto bar romano del quartiere Prati, a due passi da viale Mazzini, alcuni fedelissimi, fra i quali l'avvocato Massimo Pineschi, già consulente legale per la trasmissione televisiva Mi manda Raitre, compagno di università di Marrazzo e, poi, catapultato sulla poltrona di presidente del consiglio regionale del Lazio.
Fra una tartina, un Campari e una telefonata di auguri al suo ex vicepresidente Esterino Montino che ha impalmato da poco l'animalista Monica Cirinnà, Marrazzo e compagni hanno ragionato sulle proprie truppe in chiave elettorale. Marrazzo, dalla sua, ha giurato di avere il presidente della Federlazio di Viterbo, Rino Orsolini, e un generale disposto a organizzargli cene e incontri con il mondo delle stellette.
2. MEDJUGORJE: GLI INTERROGATORI SEGRETI...
È apparsa serena e sicura di sé Mirjana Dragicevic, quando si è presentata in gran segreto in Vaticano, nel palazzo dell'ex Sant'Uffizio, per essere interrogata dalla commissione internazionale d'inchiesta su Medjugorje. Mirjana aveva 16 anni quando la Madonna le è apparsa per la prima volta. Ora ne ha 46, un marito e due figlie. È la prima dei sei veggenti del piccolo villaggio bosniaco che la commissione, istituita un anno fa da Benedetto XVI e presieduta dal cardinale Camillo Ruini, ha deciso di ascoltare nelle scorse settimane. Insieme con lei è stato convocato al Sant'Uffizio il vescovo di Mostar, Ratko Peric, scettico sulle apparizioni.
CAMILLO RUINI
Quando la commissione ha chiesto a Mirjana di rivelare il contenuto dei 10 segreti che la Madonna le avrebbe affidato, la veggente ha opposto un netto rifiuto. Per nulla intimorita, a Ruini e agli altri 17 membri della commissione (vescovi, cardinali, teologi e psicologi) Mirjana ha dichiarato che forse potrà svelare i segreti al Papa, ma solo dopo avere consultato il suo padre spirituale, il francescano Petar Ljubicic, e avere pregato la Madonna. Il mondo, ha sostenuto Mirjana, potrà conoscere ciascun segreto solo tre giorni prima che si avveri. Intanto l'inchiesta guidata dal cardinale Ruini prosegue e presto saranno ascoltati anche gli altri veggenti.
3. PD: I FUNZIONARI SONO INTRAMONTABILI...
«Il Pd non dev'essere un partito di funzionari» ha detto il 24 giugno in direzione nazionale il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. Ma intanto sono oltre 100 i dirigenti politici del Pd pagati come funzionari, cioè stipendiati dal partito: l'intera segreteria nazionale (12 membri su 13), otto su 28 responsabili di forum e dipartimenti, i 20 segretari regionali, quasi tutti i segretari provinciali e di federazione. Intanto le spese per il personale del Pd sono triplicate in tre anni, passando da 4,2 milioni del 2008 ai 12,1 milioni del 2010. (E.C.)
Pier Luigi Bersani4. A SETTEMBRE IL NUOVO QUOTIDIANO DI FLAVIA...
Un nuovo giornale diretto da Flavia Perina per dare una linea comune a un partito squassato da pesanti tensioni. È previsto a settembre il lancio del quotidiano di Futuro e libertà, alla Festa di Mirabello, che un anno fa celebrava lo strappo di Gianfranco Fini dal Pdl. Dopo soli 12 mesi Fini è alle prese con le polemiche sull'identità politica del partito e sulla figura di Italo Bocchino. E così il vicepresidente è stato escluso dal making-of del nuovo giornale. Oltre a Perina, nella cabina di regia del nuovo quotidiano ci saranno invece i deputati Roberto Menia, Antonio Buonfiglio e il fund raiser Enzo Raisi.
5. EROS/1: ANCHE A PRATO IL QUARTIERE DEL SESSO...
Un po' Amsterdam un po' Chinatown. Prato lancia un'idea shock antiprostituzione: creare un eros center. A promuoverla è l'assessore alla Sicurezza della giunta di centrodestra, Aldo Milone. Il mestiere più vecchio del mondo è difficile da estirpare, quindi «va gestito al meglio» dice Milone. L'eros center potrebbe nascere nella zona industriale: di giorno il brulichio dell'operosità cinese, di notte le prostitute controllate. (C.M.)
6. EROS/2: LA CHIESA CONTRO GLI SCAMBISTI...
La «scomunica» è arrivata in tempo reale: l'Azione cattolica di Trani è scesa in campo non appena si è diffusa la notizia dell'apertura di un club per scambisti a Barletta e di un sex shop a Bisceglie in Puglia. «Il corpo non può essere sminuito a prove di erotismo e la temperanza deve controllare l'istinto» ha detto il presidente dell'Azione cattolica, Antonio Citro. La diocesi è con lui e sollecita le autorità a intervenire.
flavia perina
7. TAGLI: PARTONO I RICORSI DELLE TOGHE...
Magistrati sul piede di guerra in difesa degli stipendi. I tagli del 5-10 per cento delle retribuzioni over 90-150 mila euro previsti dalla scorsa manovra economica scatteranno a luglio, ma già sono iniziate le decurtazioni. E si temono nuovi tagli nella manovra 2011. La base minaccia sciopero bianco e «forti forme di protesta», accusando l'Anm di occuparsi troppo di politica e poco di problemi concreti. Il 23 giugno è partito il primo ricorso alla Consulta dal Tar Campania, sezione di Salerno.
Dovrebbe seguire il Tar Lazio e si pensa anche alla Corte di giustizia Ue. Magistratura indipendente, l'unica fuori dalla giunta Anm, guida la protesta. Il segretario Cosimo Ferri e il presidente Stefano Schirò hanno scritto ai vertici dell'Anm sollecitando un incontro con il governo. Ma il segretario Luca Palamara, al consiglio direttivo del 25 giugno, fra lo scetticismo dei colleghi, ha assicurato che i tagli agli stipendi sopra i 50 mila euro per ora non sono confermati. Anna Maria Greco
8. CARRIERE SEPARATE: ESPOSITO ROMPE IL FRONTE...
La notizia non ha fatto notizia, ma il primo pm d'Italia, il pg della Cassazione, Vitaliano Esposito, si è detto a favore della separazione delle carriere. Lo ha fatto nell'audizione alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera sulla riforma Alfano. Una posizione controcorrente su cui è calato un velo di silenzio. Eppure, Esposito è stato chiaro: giudice e pm sono «ontologicamente diversi». D'accordo a separare le carriere, con l'istituzione di «un separato Csm per i pm». (A.M.G.)
LUCA PALAMARA
9. CONTRO I PIRATI, MILITARI E CONTRACTORS SULLE NAVI...
L'Italia mette mano alla sicurezza delle navi assaltate dai pirati al largo delle coste somale. La commissione Difesa del Senato, presieduta da Giampiero Cantoni (Pdl), ha approvato all'unanimità una risoluzione che impegna il governo a un decreto per consentire agli armatori di imbarcare la Marina militare, che mette a disposizione 60 unità, e all'uso di guardie private. «Da Suez al Sud Africa transitano 900 navi l'anno» spiega Carlo Biffani, del Security consulting group. «La norma deve metterci allo stesso livello dei militari». (S.V.)
10. MATARRESE ASSENTEISTA RISCHIA LA POLTRONA...
Non ha tempo, Antonio Matarrese, per dedicarsi alla politica. L'ex presidente della Figc è l'unico rappresentante del movimento La Puglia prima di tutto nel consiglio comunale di Bari. Ma si è presentato una sola volta in due anni. E ora rischia di perdere il posto: il primo dei non eletti, Natalino Mariella, ha chiesto di verificare le cause di decadenza di Matarrrese. (C.S.)
11. SCOOP DI «PANORAMA»: VIGILI SOTTO INCHIESTA...
Nell'ottobre 2008 Panorama pubblicò stralci delle relazioni di servizio dei vigili urbani accusati di avere picchiato il ventiduenne ghanese Emmanuel Bonsu. Ora uno degli agenti a processo ha rivelato un retroscena: il loro comandante dopo l'articolo del settimanale gli avrebbe chiesto di scrivere una relazione bis, modificata nella forma, «per smentire che dal comando escono gli atti che vanno a finire sui giornali». Una specie di retroscoop.
ANTONIO E VITALIANO ESPOSITO
12. METTI UNA COOP NEL MOTORE...
Il dado è tratto: dopo l'estate la Coop Italia, colosso della distribuzione al dettaglio nella Penisola, metterà in pratica il piano per disseminare i suoi ipermercati di pompe di benzina low-cost, sull'esempio degli omologhi gruppi francesi. Quanti distributori? La Coop punta a un centinaio, su 1.444 punti vendita, ma non sarà un iter breve né veloce per gli ostacoli burocratici da superare. Carburante no-brand e sconti per chi si incolonnerà nelle nuove stazioni di servizio. (J.L.)
Antonio Matarrese - Copyright Pizzi13. RITORNI: COTA RIPESCA BRIGANDÌ...
Matteo Brigandì è pronto a tornare in politica. L'ex consigliere del Csm (in quota Lega), costretto a lasciare perché sospettato di avere «passato» documenti riservati ai giornali, potrebbe presto diventare assessore regionale in Piemonte. L'avvocato di Umberto Bossi è uno dei nomi che circolano per sostituire l'assessore alla Sanità Caterina Ferrero (Pdl), costretta a lasciare dopo essere finita agli arresti domiciliari con l'accusa di turbativa d'asta. Brigandì può contare su sponsor d'eccezione come Umberto Bossi e Angelino Alfano, col quale ha collaborato alla riforma della giustizia. Manca solo il via libera del governatore Roberto Cota.
MATTEO BRIGANDI
14. CAMERA NASCOSTA...
LA SIGNORA VANNUCCI - Visita di Papa Benedetto XVI a San Marino: per un disguido, alla messa solenne mi fanno sedere fra le autorità della piccola repubblica. Mi soccorre Massimo Vannucci (Pd), che mi invita accanto a lui. Nella fila dei parlamentari hanno, infatti, riservato un posto alla moglie. Tutto ok, tranne un particolare: è scapolo. Mi trasformo, quindi, nella «signora Vannucci», come sta scritto nel cartellino alle mie spalle. Per evitare equivoci, vorrei chiarire: non guardo Massimo con occhi diversi...
SARDELLI & MOURINHO - Chiedo a Luciano Sardelli, che sta per lasciare a Silvano Moffa il bastone di capogruppo dei Responsabili, quale sia il suo stato d'animo. Lui risponde, pronto: «Mi sento come Mourinho. Faccio un passo indietro al momento giusto». Contento lui...
LORENZA LEI
LOBBY DEL TORTELLINO - Commissione di vigilanza Rai: ascolto Lorenza Lei, nella sua prima audizione da direttore generale di viale Mazzini. Al termine mi presento e aggiungo, con aria di complicità, che anch'io vengo da Bologna come lei. Cambia espressione e mi fa un gran sorriso: la «lobby del tortellino» ha funzionato. (Giancarlo Mazzuca)