1. BORSA: EUROPA POSITIVA CON BANCHE; GIU' AUTO E TECNOLOGICI...
(ANSA) - Si muovono in territorio positivo le principali borse europee, confermando il rialzo della vigilia dopo il sì del parlamento greco al piano di austerità del governo Papandreou. Madrid (+1,1%) è la meglio intonata insieme ad Atene (+0,67%) e Londra (+0,5%), mentre Milano (+0,3%) lima il rialzo dell'apertura Gli acquisti si concentrano sui titoli delle banche e delle assicurazioni, a scapito delle auto e del settore tecnologico.
borsa di milano
In particolare corrono Lloyds (+7,42%), che prevede tagli ai costi operativi per 1,5 miliardi di sterline e 15.000 addetti entro il 2014, ed Rbs (+3,56%), che, secondo indiscrezioni di stampa, sta trattando con Mitsubishi Ufj la cessione di attività in Giappone.
Effetto piano industriale su Banco Popolare (+2%), debole invece Bank of Ireland (-1,68%) a differenza delle elleniche Efg Eurobank (+2,18%) e Alpha Bank (+1,16%). In calo gli automobilistici Bmw (-0,99%), dopo la raccomandazione di vendita di Bankhaus Metzler, Volkswagen (), proiettata, secondo la stampa tedesca, verso l'acquisizioone del 50% del produttore di camion Man (-1,5%). In calo anche Peugeot (-0,9%), che prevede di realizzare un impianto in India, con un investimento di 0,8 miliardi di dollari. Deboli i tecnologici Arm Holdings (-2,02%), Aixtron (-1,53%) ed Asml Holding (-0,67%).
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra +0,52% - Parigi +0,25% - Francoforte +0,24% - Madrid +1,10% - Milano +0,31% - Amsterdam +0,20% - Stoccolma +0,48% - Zurigo +0,13%.
2. BORSA: EFFETTO GRECIA ANCHE IN ASIA, BENE HONG KONG E SIDNEY...
(ANSA) - Il vento dalla Grecia, dopo il voto favorevole del parlamento di Atene alla manovra di austerità del governo Papandreou, ha soffiato anche sulle principali borse di Asia e Pacifico, le quali, a parte Tokyo (+0,19%), hanno confermato il buon andamento della vigilia dopo gli scivoloni delle ultime settimane. Complice anche il rialzo dei future su petrolio e metalli, i listini asiatici sono stati favoriti dal buon andamento dei titoli del comparto estrattivo-minerario. Acquisti a Tokyo per Sony (+3,31%), che comunque realizza 1/5 del proprio fatturato nella vecchia Europa. Occhi puntati poi sul siderurgico Japan Steel Works (+4,75%) e sul colosso bancario Sumitomo-Mitsui (+1,52%).
Difficoltà invece per i tecnologici Dainippon Screen (-1,87%) e Fujitsu (-1,08%). Sulla piazza di Hong Kong, ancora aperta, corrono China Resources (+2,63%) e Prada (+3,07%), mentre a Seul ha fatto il botto la matricola Korea Aerospace Industries (+42,9%) nel giorno del debutto in borsa, a differenza di Korea Gas Corporation (-4,76%). In luce a Sidney gli estrattivo-minerari Medusa (+7,68%), Perseus (+5,65%) e Fortescue Metals (+2,42%). Rally di Infigen Energy (+9,23%), che ha completato la cessione delle attività eoliche in Germania.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo +0,19% - Hong Kong +1,61% (seduta in corso) - Shanghai +1,24% (seduta in corso) - Taiwan +0,92% - Seul +0,30% - Sidney +1,73% - Mumbai +0,31% (seduta in corso) - Singapore +1,19% - Bangkok +0,61% - Giakarta +1,25%
3. LODO MONDADORI: P.S.BERLUSCONI, 'CI ARRIVA ADDOSSO UNA MAZZATA'...
Radiocor - Una 'mazzata' che sta per arrivare addosso a Fininvest. Questa l'espressione con cui Pier Silvio Berlusconi, consigliere di Fininvest e vicepresidente esecutivo di Mediaset, parla dell'imminente sentenza d'appello nel processo civile sul Lodo Mondadori attesa per la prossima settimana che vede la holding della famiglia Berlusconi come parte in causa contro la Cir della famiglia De Benedetti.
borsa londra
In primo grado, Fininvest e' stata condannata a pagare un risarcimento di 750 milioni. Parlando a margine della presentazione dei palinsesti televisivi autunnali di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha commentato la decisione di Fininvest di non distribuire alcun dividendo sull'esercizio 2010 nonostante un utile netto di 160,1 milioni: Nessun dividendo? 'Vorrei vedere - ha esclamato il vicepresidente di Mediaset - Con la mazzata che ci arriva addosso'.
4. MEDIASET: GIORDANI, A RISCHIO CALO UTILE NETTO...
(ANSA) - Utile netto in calo a fine anno, con una raccolta pubblicitaria destinata a rimanere debole anche nel secondo semestre: sono le previsioni di Mediaset, di cui si é parlato ieri sera a Cologno Monzese in occasione della presentazione dei palinsesti autunnali agli sponsor. "La raccolta del primo semestre per l'Italia ha registrato un -2/-2,5% complessivo che vuol dire tra -3% e -3,5% per la free tv - ha spiegato il direttore finanziario Marco Giordani -.
I costi televisivi a fine anno salgono del 3%. Se i costi salgono e la pubblicità cala, l'utile netto scende se la pubblicità non si riprende". "Prevediamo un utile vicino a quello dello scorso anno ma dipende dai ricavi pubblicitari - ha sottolineato il vicepresidente, Pier Silvio Berlusconi -. Non penso che la politica dei dividendi sarà modificata".
5. MORNING NOTE: L'AGENDA DI GIOVEDI' 30 GIUGNO...
Radiocor - Milano - incontro di Banco Popolare con la comunita' finanziaria per la presentazione del Business Plan 2011- 2013/2015. Segue conferenza stampa.
BORSA SHANGAY
Roma - conferenza stampa di Ania e Federconsumatori sui prezzi della rc auto con il presidente del Forum Ania Consumatori, Fabio Cerchiai.
Roma - si riunisce a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri per l'approvazione della manovra economica.
Bruxelles - intervento del presidente Bce, Jean-Claude Trichet, dinanzi alla Commissione Affari economici e Monetari del Parlamento Eruopeo.
6. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - MANOVRA: Oggi il varo in Consiglio dei ministri: trading bancario tassato al 35%, superbollo ai Suv, rincaro Iva rimandato al 2013-2014, minisanatoria per le liti tributarie, tagli agli enti da 9,6 miliardi, aumento dell'eta' soft per le pensioni delle donne (dai giornali); Napolitano: 'Serve responsabilita'' (dai giornali); Tremonti fiducioso sul via libera alla manovra senza modifiche (Financial Times, pag. 3); 'La sfida chiave della produttivita'', intervento del ministro Renato Brunetta (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 15)
CONTRATTI: Accordo sui contratti, Cgil e Fiom divise (dai giornali); 'Nuovi contratti, un segnale al Paese', intervista al presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia (Corriere della sera pag. 10); 'Ora va risolto in nodo Fiat', intervista al ministro del lavoro Maurizio Sacconi (Repubblica pag. 23); 'Basta accordi separati', intervista al segretario Cgil Susanna Camusso (Il Sole 24 Ore pag. 11); 'Ora non serve una legge', intervista al segretario Cisl Raffaele Bonanni (Il Sole 24 Ore, pag. 10)
GOVERNO: Battuto in aula per due volte sulla Comunitaria, (dai giornali)
RIFIUTI: Governo diviso sul decreto in Consiglio dei ministri (dai giornali)
GRECIA: Si' di Atene al piano di austerity, oggi il voto sulle misure di attuazione (dai giornali)
PIERSILVIO BERLUSCONI
EXPO: Allarme del Bureau: gare a luglio o expo a rischio (Il Sole 24 Ore pag. 19)
BORSE: Toronto blocca le nozze con Lse-Borsa Italiana (dai giornali)
FERRAGAMO: 'Ferragamo e' legata all'Italia, la famiglia terra' il controllo', intervista al presidente Ferruccio Ferragamo (Il Sole 24 Ore pag. 32)
FONSAI e MILANO ASSICURAZIONI: Consob in campo sul rialzo in Borsa (Corriere della sera pag. 30)
BPM: Prove di apertura all'ingresso dei fondi. 'Pronti a valutare il cambiamento', intervista al presidente dell'Associazione Amici della Bpm Alessandro Dell'Asta (Il Sole 24 Ore, pag. 33)
SAN RAFFAELE: Il salvataggio all'esame del cda (dai giornali)
FININVEST: Niente dividendi ai soci, nessun accantonamento per il Lodo Mondadori (dai giornali)
POPOLARI: 'Sulle Popolari mani forti di banche e investitori esteri', intervista al presidente dell'Istituto centrale e del Credito Valtellinese Giovanni De Censi (Il Giornale, pag. 24)
7. FONSAI: INVERTE ROTTA IN PIAZZA AFFARI (-4%); MILANO- 11%...
(ANSA) - Improvvisa inversione di rotta di Fondiaria-Sai in Piazza Affari. Il titolo, sotto aumento di capitale, cede il 4% a 2,59 euro, così come i diritti sull'aumento stesso (-7,55%). Sotto pressione anche Milano Assicurazioni (-11,74%), con i diritti in calo del 10%, mentre resiste in rialzo Premafin (+0,97%).
8. BCE: ACCELERA MASSA MONETARIA M3, A MAGGIO +2,4%...
(ANSA) - La massa monetaria di Eurolandia, misurata dall'aggregato M3, registra un'accelerazione a maggio, con una crescita del 2,4% dal +2% di aprile. Lo comunica la Bce spiegando che la media trimestrale (marzo-maggio) è stata del 2,2%, rispetto al 2,1% del trimestre precedente.
Salvatore Ligresti
9. BCE: TRICHET, RISCHI INFLAZIONE SEMPRE AL RIALZO...
Radiocor - I rischi per i prezzi 'continuano a essere al rialzo,in particolare i prezzi dell'energia corrono piu' veloci di quanto atteso'. Cosi' il presidente Bce Jean-Claude Trichet in un'audizione all'Europarlamento. Sull'andamento dell'economia 'prosegue l'espansione e i rischi sono 'largamente equilibrati'.
10. GIAPPONE: EXPORT AUTOVEICOLI -40,5% ANNUO IN MAGGIO...
Radiocor - Le esportazioni di auto, camion e bus in Giappone nel mese di maggio hanno registrato un tonfo del 40,5% rispetto all'anno precedente, scendendo per il terzo mese consecutivo, dopo che la distruzione delle linee di produzione e di distribuzione a seguito del sisma dell'11 marzo ha danneggiato fortemente il settore. Lo rende noto la Japan Automobile Manufacturers Association (Jama). Le esportazioni hanno totalizzato 202.833 veicoli in maggio contro i 340.721 delle stesso mese dell'anno precedente.
trichet
11. IMPREGILO: COMMESSA IN USA PER METROPOLITANA SAN FRANCISCO...
(ANSA) - Impregilo si è aggiudicata una commessa negli Usa per la realizzazione di un nuovo tratto della metropolitana di San Francisco del valore di 233 milioni di euro. Lo si apprende da una nota secondo la quale il gruppo di Sesto San Giovanni partecipa con la controllata Usa Healy, con una quota complessiva del 45%.
12. B. POPOLARE: PUNTA A UTILE NETTO DI 603MLN NEL 2013, 930MLN NEL 2015...
Radiocor - Utile netto di 603 milioni nel 2013 che passa a 930 milioni nel 2015 di cui oltre 270 milioni dai progetti di riassetto organizzativo, con la fusione di tre banche e di rilancio commerciale. Sono gli obiettivi del piano industriale del Banco Popolare che punta per il 2013 a proventi operativi per 4,1 miliardi e per 4,5 miliardi nel 2015.
La semplificazione societaria, raggiunta con la fusione di Banca Popolare di Cremona e Banca Popolare di Crema che saranno integrate nella Banca Popolare di Lodi - indica una nota del gruppo - portera' all'eliminazione di 180 sovrapposizioni di filiali. Sono 2.220 i dipendenti interessati alla riorganizzazione: 1.100 risorse interne destinate all'arricchimento della rete e 1.120 risorse a riduzione dell'organico.
MASSIMO PONZELLINI
Nel piano industriale triennale il Banco prevede un dividend payout pari al 40%. L'istituto indica anche un common equity ratio pro forma 2013 al 7,6% (post Basilea 3) grazie a gestione ordinaria, cessione di asset non strategici fra cui immobili ex Italease per 500 milioni, benefici da modelli avanzati per la misurazione del rischio di credito. Valore che sale all'8,3% nel 2015.
13. MANOVRA: BOZZA, SANATORIA SU LITI FISCALI SOTTO 20.000 EURO...
(ANSA) - Entra in manovra anche una mini-sanatoria per le liti fiscali di importo inferiore ai 20.000 euro. Nella bozza del provvedimento che oggi approda a Palazzo Chigi è infatto prevista una norma sul Contenzioso tributario finalizzata a "ridurre il numero delle pendenze giudiziarie e quindi a concentrare gli impegni amministrativi e le risorse sulla proficua e spedita gestione del procedimento".
La disposizione - così come riportato oggi nel titolo di apertura del quotidiano economico Il Sole 24 Ore - riguarda le liti pendenti al primo maggio 2011 di importo "non superiore a 20.000 euro in cui è parte l'Agenzia delle Entrate". E' escluso quindi il contenzioso nei confronti delle altre agenzie (dalle Dogane al Territorio).
Viene stabilito che queste "possono essere definite, a domanda del soggetto che ha proposto l'atto introduttivo del giudizio" e l'importo da pagare è quanto previsto dalla finanziaria del 2003 che, all'interno delle molte tipologie di condono introdotte durante l'esame parlamentare, prevedeva anche quella sulle liti tributarie pendenti.
In particolare, ora come allora, è previsto che gli importi da pagare siano: 150 euro fino a 2.000 euro, il 10% da 2.000 a 20.000 euro se nel primo giudizio ha vinto il contribuente, il 30% se si è ancora al primo grado di giudizio, il 50% se il primo "round" ha visto prevalere l'amministrazione finanziaria. Le somme - è scritto nella bozza - va versata "entro il 30 novembre 2011 in unica soluzione". Dalla sanatoria sono comunque escluse espressamente le somme relative al "recupero di aiuti di Stato illegittimi".
TREMONTI
14. DISCUSSIONI INFORMALI AL COMITATO GENERALI...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Comitato esecutivo di natura ordinaria oggi a Milano per le Generali. Eppure pare che i consiglieri preferiscano, anche se informalmente, parlare di Russia e svalutazione Telco. Sul primo capitolo le trattative per un'alleanza con Vtb stanno proseguendo in modo veloce e non si esclude che un accordo quadro venga definito anche prima della pausa estiva, scandita nel caso della compagnia dal cda sui risultati semestrali già in agenda per il 5 agosto.
Anche il tema delle tlc, resta caldo. Il nodo della svalutazione Telco (di cui il Leone possiede il 30,6%), anch'esso non all'ordine del giorno, ma sarà informalmente dibattuto. La holding che controlla il 22,4% di Telecom Italia da parte sua dovrebbe approvare il bilancio di esercizio in un cda previsto il 6 luglio in cui probabilmente si deciderà un aggiustamento del valore di carico della partecipazione da parte di tutti i soci.
15. SU PARMALAT PARTE IL TOTO-CAPOAZIENDA...
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - La prima mossa della nuova Parmalat targata Lactalis sarà la scelta del futuro amministratore delegato. All'assemblea di due giorni fa la nomina non era prevista. Dovrà farlo, secondo quanto prevede la governance del gruppo lattiero, l'apposito comitato nomine. Ieri, secondo quanto si è appreso, il neo-presidente Franco Tatò ha firmato la convocazione del cda per venerdì prossimo: all'ordine del giorno ci sarà presumibilmente la costituzione del comitato stesso che dovrà poi fare la scelta.
GABRIELE GALATERI DI GENOLA
Ma la vera sorpresa sarebbe che, a dar retta agli ultimi rumor in arrivo da Collecchio, nel ruolo di ad non c'è il candidato in pectore Antonio Sala, da tutti indicato finora come il più papabile all'interno del cda. Chi potrebbe essere dunque il nuovo amministratore delegato? Esclusi Tatò e Sala, esclusi gli avvocati d'affari e i consulenti, la scelta si restringe a pochi nomi: vuoi vedere che Parmalat avrà un ad francese?
16. EDISON E LE SVALUTAZIONI DEI SOCI IN ATTESA DI EDF...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - In attesa che i francesi di Edf trovino un accordo sui destini di Edison, continuano ad arrivare le svalutazioni in bilancio per gli azionisti della società elettrica. Svalutazioni che pesano sui conti e che lasciano intuire quanto sarebbe gradita una valorizzazione dell'asset. Ieri, ad esempio, è emerso che la trentina Dolomiti Energia - secondo quanto rivelato dall'agenzia Radiocor-Il Sole 24 Ore -, ha adeguato il valore della partecipazione che detiene in Delmi, la holding che insieme a Edf controlla Foro Buonaparte.
Enrico Bondi
Secondo quanto risulta dal bilancio 2010, la multiutility trentina ha svalutato la quota del 10% di oltre 6,5 milioni portandola ad un valore di carico di 178,6 milioni (rispetto ai 185,14 al 31 dicembre 2009). La modifica viene ascritta nel bilancio di Dolomiti Energia «in quanto si ritiene sussistano le condizioni per iscrivere una perdita durevole di valore».
17. È DA PODIO LA FORTUNA DI ZUCKERBERG...
B. Ce. per "Il Sole 24 Ore" - I social network vanno sempre più di moda, attirano sempre più utenti e investitori e soprattutto rendono sempre più ricchi i loro proprietari. È il caso di Mark Zuckerberg, che si conferma il re mida dell'era di internet. Il fondatore di Facebook ha visto infatti salire la sua fortuna a 18 miliardi di dollari, livello che lo colloca nella lista dei più ricchi del settore hi-tech, addirittura prima dei fondatori di Google e di personalità come Steve Jobs (il fondatore di Apple) e Steve Ballmer (l'attuale presidente dei Microsoft).
MARK ZUCKERBERG
A certificarlo è la rivista Forbes sulla base delle recenti vendite sul mercato grigio di azioni di Facebook, che ora viene valutato qualcosa come 70 miliardi di dollari e che sta pianificando lo sbarco a Wall Street. Insomma, Zuckerberg sta diventando sempre più ricco e ora nella speciale classifica dei paperoni tecnologici stilata da Forbes è alle spalle solo di Bill Gates, fondatore di Microsoft, e di Larry Ellison, il ceo di Oracle.