1. PRESTIGIACOMO, HO FATTO IL MIO DOVERE DI TESTIMONE...
(ANSA) - "Sono stata sentita dai magistrati Woodcock e Curcio nell'ambito dell'inchiesta relativa a Bisignani esclusivamente quale testimone di un episodio avvenuto nel dicembre del 2010, durante il quale Bisignani mi informò di essere intercettato". Lo afferma in una nota il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
BISIGNANI
"L'interesse dei PM - aggiunge - era quello di avere confermata la circostanza e se io fossi stata in qualche modo a conoscenza di come Bisignani avesse avuto tale informazione, cosa che ignoravo. Manifestai, in senso ironico, preoccupazione per l'essere stata eventualmente, anche se solo indirettamente, intercettata perché tutto può essere strumentalizzato". 'Ritengo - conclude Prestigiacomo - di avere fatto il mio dovere nell'essermi resa disponibile, quale testimone, a fornire chiarimenti all'autorità giudiziaria".
2. VIETTI, GIA' CHIARITO DA TEMPO RIDICOLA VICENDA...
(ANSA) - "Ho già chiarito a suo tempo all'autorità giudiziaria di Napoli tutti i dettagli di questa ridicola vicenda, la quale non corrisponde assolutamente né per contenuto né per dinamica a quella riferita nella telefonata in questione". Lo dice il vice presidente del Csm Michele Vietti a proposito delle notizie, agli atti dell'inchiesta sulla P4, sulla telefonata in cui Alfonso Papa parla di lui. "In quell'occasione - fa sapere Vietti - ho comunque chiesto formalmente di procedere nei confronti dei responsabili di eventuali reati ai miei danni".
bisignani_prestigiacomo
3. TROVATA A BISIGNANI CARTA INTESTATA P.CHIGI IN BIANCO...
(ANSA) - Luigi Bisignani, arrestato nell'ambito dell'inchiesta P4, aveva della carta intestata di palazzo Chigi, in bianco. L'hanno trovata gli inquirenti nel corso della perquisizione avvenuta il 14 febbraio scorso nello studio della segretaria dell'ex giornalista, Rita Monteverde.
"Non è noto, allo stato, come sia successo - scrivono i magistrati nella richiesta di arresto - ma è certo che in sede di perquisizione presso la segretaria del Bisignani, in un incartamento relativo alla trattativa per l'acquisizione di un immobile in leasing da parte della Presidenza del Consiglio in persona del Ragusa (alto dirigente della presidenza, ndr), immobile nella disponibilità della società 'B.B. Parlamento di Farina Vittorio' (legatissimo al Bisignani e titolare della Ilte, società di cui Bisignani è dirigente), venivano rinvenuti fogli in bianco di carta intestata alla Presidenza del Consiglio dei ministri".
MICHELE VIETTI - copyright Pizzi
"Nulla di più - concludono i pm - poteva rendere plasticamente l'idea di una sorta di ruolo ombra svolto dal sodalizio e dal Bisignani".
4. NAPOLITANO, NOSTRO IMPEGNO RESTARE SCHIERATI...
(ANSA) - "E' nostro impegno, sancito dal Parlamento, restare schierati in Libia con le forze di altri Paesi che hanno raccolto l'appello delle Nazioni Unite". Lo ha detto il presidente della repubblica Giorgio Napolitano nel corso della celebrazione della Giornata mondiale del rifugiato.
"L'Italia - ha ricordato Napolitano intervenendo alle celebrazioni dell'Unhcr - non poteva guardare con indifferenza o distacco agli avvenimenti in Libia, un Paese a noi così vicino e con il quale abbiamo nel tempo stabilito rapporti così intensi; non poteva rimanere inerte dinanzi all'appello del Consiglio di sicurezza perché si proteggesse una popolazione che chiede libertà, autonomia, giustizia perché la si proteggesse dalla feroce repressione del regime del colonnello Gheddafi e le si aprisse la prospettiva di una pacifica evoluzione politica e civile verso forme di reggimento democratico".
5. MARONI, NAPOLITANO? RIBADIAMO PONTIDA. BERLUSCONI DICA QUANDO TERMINERA' MISSIONE...
(ANSA) - "Ribadisco la posizione già espressa a Pontida e cioé la riforma fiscale, la modifica del patto di stabilità e la richiesta al presidente del Consiglio di dire quando terminerà l'impegno in Libia, che è l'unico modo per fermare lo sbarco dei clandestini". Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, rispondendo ad una domanda in merito alle dichiarazioni del capo dello Stato Giorgio Napolitano, sulla missione in Libia.
NAPOLITANO
6. MARONI, VIMINALE PER QUEST'ANNO RESTA A ROMA...
(ANSA) - "L'11 luglio il Viminale celebrerà i cento anni con una grande manifestazione cui parteciperanno gli ex ministri dell'Interno, fra cui il capo dello Stato Giorgio Napolitano e quindi per quest'anno il ministero dell'Interno deve rimanere a Roma". Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, nel corso di un convegno del Pd sulla sicurezza.
7. CALDEROLI,TRASFERIMENTI RIGUARDANO ANCHE SUD...
(ANSA) - "Il nostro progetto non riguarda soltanto il Nord ma concerne l'intero Paese, compreso il Sud: riteniamo, infatti, che anche il Mezzogiorno possa, e debba, legittimamente aspirare ad avere dei ministeri dislocati sui propri territori". Lo scrive il ministro della Semplificazione e capo delle segreterie della Lega, Roberto Calderoli, rispondendo alle parole di monsignor Bregantini.
roberto maroni
8. MATTEOLI, BOSSI HA DETTO COSE PIU' IMPORTANTI...
(ANSA) - "Ministeri al nord? Non mi pare che ieri Bossi abbia detto solo questo, ha detto diverse cose mi pare di buon senso, soprattutto ha consolidato il rapporto con il PdL, ha detto che bisogna andare avanti e terminare la legislatura". Lo ha detto il ministro dei Trasporti Altero Matteoli a margine di un convegno sulle infrastrutture a Palazzo Ducale a Genova promosso dalla Fondazione della Libertà per il Bene Comune di cui è presidente.
"Vedo però - ha aggiunto il ministro - che si registrano le cose che ha detto in modo marginale anziché questo aspetto politico molto importante, andare avanti con questo governo. Mi pare lo abbia detto molto chiaramente". Con questa leadership gli è stato chiesto? "Naturalmente", é stata la risposta.
MATTEO SALVINI
9. SALVINI, QUALCOSA CAMBIERA' ANCHE NELLA CURIA, MEGLIO TARDI CHE MAI...
(Adnkronos) - "Qualcosa cambiera' anche nella Curia, meglio tardi che mai". Cosi' Matteo Salvini, capogruppo della Lega in Comune a Milano, interviene nell'incontro sul futuro del centrodestra organizzato da Affaritaliani.it, dopo aver ribadito che l'arcivescovo Dionigi Tettamanzi "ha fatto campagna elettorale" a favore di Giuliano Pisapia alle ultime elezioni.
"Adesso qualcosa cambiera' anche li' - ha aggiunto riguardo all'avvicendamento previsto alla guida della Diocesi - non ci sono le primarie, ma meglio tardi che mai". Per Salvini, "occorre che il centrodestra faccia il centrodestra. Il vicesindaco di Pisapia e' il capo della Casa della Carita' e noi ci abbiamo dialogato per 5 anni: e' stato un errore. Una piccola grande parte di consenso l'ha spostata la Curia, che -conclude- ha fatto politica".