Carlo Tarallo per Dagospia
DE MAGISTRIS resize 1 - Ammazza che buccia per il Banana: i legaioli non ne vogliono sapere di sbloccare il decreto salvanapoli, quello che consentirebbe di riprendere il trasferimento della munnezza in altre regioni. Ecco la lettera ammazza-governo, appena recapitata a Valium Caldoro, firmata Roberto Calderoli: "Caro governatore Caldoro sul decreto legge sui rifiuti l'unico ad essere colpevole sono io. E sono onorato di aver fermato un decreto legge che avrebbe trasformato per tabulas i rifiuti solidi urbani campani in rifiuti speciali (diversamente da quello che accade in tutto il resto del Paese), consentendo così che i rifiuti, artificiosamente diventati speciali, potessero essere portati in altre Regioni, anche contro la volontà delle stesse Regioni interessate, caricando i maggiori oneri sulle spalle dei cittadini napoletani o dello Stato.
SILVIO BERLUSCONI
Inaccettabile, pertanto non è la posizione politica assunta dalla Lega Nord - aggiunge Calderoli - che ha difeso i diritti di tutte le altre Regioni, comprese quelle del Sud, oltre agli interessi delle tasche degli stessi cittadini napoletani. Inaccettabile, viceversa, è che in tutto il resto del mondo e in tutto il resto del Paese ciascuno si debba fare carico dei rifiuti che produce e solo Napoli non lo faccia...".
CALDEROLI FIAMME
2 - Uno schiaffone ai napoberluscones, che stamattina si erano svegliati dal sonno della Regione che li ha generati minacciando l'amato cainano a pochi giorni dal raduno leghista di Porntida e soprattutto dalla verifica parlamentare di mercoledì prossimo, quando la coalizione finian-vendoliana cercherà la rivincita della partita dello scorso 14 dicembre.
CALDORO STEFANO"Chiediamo un immediato incontro con i capigruppo del Pdl di Camera e Senato e con lo stesso presidente del Consiglio, cui rappresenteremo tutta la nostra delusione per le mancate risposte del Governo e del Parlamento alle richieste della Campania", scrivono in una nota i vertici napoletani per mancanza di prove del Pdl, tra i quali Cosentino, Landolfi, Nespoli, Taglialatela, Russo e Martusciello, a cui sono aggiunti anche Valium Caldoro e i presidenti delle Province di Napoli, Salerno e Avellino, ovvero Cesaro, Cirielli e Sibilia. "Al Sud e alla Campania - smanettavano - che hanno costituito, al pari del Nord, la base di consenso del Presidente Berlusconi, vanno fornite immediate risposte. Per questo, in sintonia con le delegazioni parlamentari campane del Pdl, saremo pronti ad ogni atto
napoli mare monnezza
3 - "In quattro - cinque giorni la città e la provincia di Napoli saranno liberate dalla spazzatura". L'annuncio di pochi minuti fa di Giggino a Manetta è sconvolgente: non si sa esattamente come, ma il miracolo si farà. La bacchetta magica? Una straordinaria innovazione, una vera e propria genialata: si cercherà un sito dove tenere la munnezza, anche se al massimo per 72 ore. Dove? Top secret. Insomma... nulla di nuovo, manco i rifiuti, sotto il sole. E chi sa se il quartiere prescelto (si parla della zona orientale) accetterà l'editto di Giggino senza fiatare...