1. PAPA ACQUISI'NOTIZIE SU INDAGINI G.LETTA,MASI,VERDINI...
(ANSA) - Il parlamentare Alfonso Papa, quando rivestiva la carica di magistrato in servizio presso il ministero della Giustizia, avrebbe acquisito informazioni su indagini penali in cui erano coinvolti l'ex direttore generale della Rai Mauro Masi, il coordinatore del Pdl Denis Verdini e il sottosegretario Gianni Letta. E' quanto si ricava dalla lettura di due dei capi di imputazione formulati dai pm contenuti nell'ordinanza di custodia cautelare emessa oggi nell'ambito dell'inchiesta sulla P4. Per tali vicende i magistrati ipotizzano i reati di rivelazione di segreto di ufficio e favoreggiamento.
In particolare, secondo l'accusa, attraverso il carabiniere Enrico Giuseppe La Monica e su istigazione di Luigi Bisignani, che ne avrebbe fatto espressa richiesta, Papa avrebbe acquisito informazioni riservate su procedimenti penali a carico di Masi e Verdini riguardanti atti coperti da segreto di indagine. Papa avrebbe promesso di interessarsi per il buon esito delle inchieste aiutando, secondo i pm, gli indagati a eludere le investigazioni.
Papa e Bisignani, sempre secondo l'imputazione, avrebbero anche ottenuto informazioni "ancora segrete" su un procedimento pendente a carico di Letta: Bisignani avrebbe comunicato il contenuto allo stesso Letta aiutandolo a "eludere le indagini in corso".
2. PAPA, INCHIESTA E' FAIDA INTERNA AD AMBIENTI GIUDIZIARI...
(ANSA) - "Apprendo ancora dai giornali, anzi dai tg, di provvedimenti che mi riguardano, ma non ho ricevuto nessuna comunicazione". Così, in una breve conversazione telefonica con l' Ansa, il deputato del Pdl ed ex magistrato Alfonso Papa nei confronti del quale è stata emessa un' ordinanza di custodia cautelare nell' ambito dell' inchiesta sulla presunta loggia P4.
"Sono assolutamente sereno, aspetto di vedere di che cosa sarei accusato ed ho già investito tutte le autorità competenti della vicenda che mi riguarda", ha aggiunto l' ex pm". Alla domanda se confermi il giudizio espresso sull' inchiesta dei pm Curcio e Woodcock in un' intervista a "Il Giornale" nel dicembre 2010 agli esordi dell' inchiesta, di "elucubrazione complottistica" e di "faida interna agli ambienti giudiziari napoletani" Papa ha risposto: "certamente".
BISIGNANI3. MARONI, ADESIONE TREMONTI A RIFORMA CORAGGIOSA...
(Adnkronos) - "Sono convinto che la riforma fiscale si debba fare: e' una scelta coraggiosa, ma in questo momento ci vuole coraggio". E' quanto sottolinea il ministro dell'Interno Roberto Maroni, aggiungendo: "Sono soddisfatto che il ministro dell'Economia Tremonti abbia aderito a questa richiesta".
4. BRUNETTA A RADIO 24: "RIDIREI TUTTO - E' STATO UN AGGUATO PROGRAMMATO. LA RETE USATA COME UN MANGANELLO"...
"Ridirei tutto e lo rifarei. L'Italia peggiore è quella di quei signori che irrompono nei convegni, nelle assemblee e con le loro telecamerine bloccano i lavori, le discussioni e i comitati di redazione e si riprendono per i loro desideri si appagamento mediatico." Lo ha detto in diretta a Focus economia su Radio 24, Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta.
"E' stato un agguato mediatico costruito per avere immagini e voce, un agguato programmato. La rete usata come un manganello mediatico - ha concluso Brunetta a Radio 24 - "L'Italia peggiore è quella che si disinteressa della concretezza dei problemi e della realtà: ho fatto più io per i precari della pubblica amministrazione che tutti i miei predecessori"
5. PDL: CONSIGLIO NAZIONALE 'TORNA' SU LUOGO STRAPPO FINI, 1 LUGLIO NOMINA ALFANO...
(Adnkronos) - La location e' la stessa che ha sancito lo strappo di Gianfranco Fini alla Direzione nazionale dell'aprile di un anno fa. Il Consiglio nazionale del Pdl annunciato da Silvio Berlusconi per formalizzare la nomina di Angelino Alfano a segretario nazionale del partito si terra' il primo luglio presso l'Auditorium della Conciliazione. I lavori inizieranno alle 10 del mattino. E' quanto emerso da una riunione svoltasi ieri in via dell'Umilta'.
Si tratta di un organismo di circa mille persone tra parlamentari, eurodeputati, ministri, viceministri, sottosegretari, coordinatori regionali e provinciali, compresi i capigruppo dei consigli provinciali e comunali. Tutti dovranno votare la modifica allo statuto del partito che introdurra' la figura del segretario politico, ufficializzando cosi' un cambio di rotta, almeno nelle intenzioni del Cavaliere. Visti i tempi stretti, la macchina organizzativa del partito dovra' lavorare a ritmo serrato, per assicurare la massima presenza.
DENNIS VERDINI - Copyright PizziIn questi giorni, riferiscono fonti parlamentari della maggioranza, circola con insistenza l'idea di dar vita a una 'segreteria allargata' di Alfano con funzioni di braccio operativo che coinvolga tutte le diverse anime del partito. Allo stato, riferiscono fonti vicine al ministro della Giustizia, si tratta solo di un'ipotesi. Del resto, l'idea di un ufficio politico, di una sorta di direttorio, sta prendendo quota nel partito: e' sponsorizzata dai parlamentari e ministri di 'Liberamente' e piace anche agli scajoliani.
6. SANTORO, NON STO FONDANDO NESSUN PARTITO, CHI LO DICE VUOLE SCREDITARMI...
(Adnkronos) - "Chi dalla serata di venerdi' a Bologna si aspetta la proclamazione di un nuovo parito rimarra' deluso". E' quanto afferma Michele Santoro presentando in conferenza stampa sotto le Due Torri la serata dal titolo 'Signori, entra il lavoro. Tutti in piedi!' che si terra' a Villa Angeletti a Bologna nell'ambito della festa nazionale per i 110 anni della Fiom.
"Chi sostiene, come alcuni giornali, che sto fondando un partito lo fa solo per screditarmi come giornalista - prosegue Santoro - non sto fondando nessun partito e non vedo perche' dovrei fare il politico. Io sto solo cercando di fare il mio mestiere". "Poi - sottolinea - se ci fosse un pericolo grave per la democrazia e qualcuno mi chiedesse di dare una mano, sarebbe un mio diritto farlo ed io non rinuncio ad esercitare i miei diritti politici".
"Trovo stucchevole - rimarca il giornalista - che invece di parlare di idee e progetti si parli sempre di persone. Poi di partiti ne vedo gia' anche troppi". A chi gli domanda inoltre se intenda votare alle primarie del centrosinistra, Santoro, risponde "non vado a votare alle primarie, il problema e' gia' risolto".
7. SANTORO, PER ESSERE TERZO POLO LA7 DOVREBBE ESSERE MENO TELECOM...
(Adnkronos) - "La 7 dovrebbe essere meno Telecom per essere un vero terzo polo, avere piu' ragioni televisive e distinte dalla societa' Telecom per poter giocare una partita piu' aperta e chiara". Lo afferma Michele Santoro che rispondendo a Bologna ai cronisti, rimarca "non e' detto che gli interessi di un grande gruppo come e' Telecom coincidano con quelli televisi, ma questa e' una questione che riguarda l'intero sistema editoriale italiano, riguarda il 'Corriere della Sera', in qualche maniera riguarda anche 'La Repubblica'".
"Noi non abbiamo un sistema con editori puri come puo' essere considerato Murdock, poi lo chiamo 'lo squalo' e quindi anche li' forse c'e' qualche punto da chiarire nel suo comportamento - prosegue Santoro che pero' aggiunge - e' evidente che La 7 il suo percorso lo sta facendo, magari dentro l'area ancora condizionata dal conflitto di interessi, ma lo sta facendo".
8. CICCHITTO, LEGA SA CHE NON CI SONO ALTERNATIVE...
(Adnkronos) - "Nella Lega ci sono segnali di riflessione politica interna di chi sa di non avere alternative a questo governo e all'alleanza con il centrodestra". Lo ha detto il presidente dei deputati Pdl Fabrizio Cicchitto, parlando con i giornalisti alla Camera.
Il capogruppo si e' detto fiducioso nel fatto che "la settimana prossima consolideremo la maggioranza e riprendera' l'azione del governo: a partire dall'economia, dalla riforma della giustizia e eventualmente la riforma istituzionale".
9. ZAIA, A ME NON RISULTA CHE CI SIANO CORRENTI PRO O CONTRO BOSSI...
(Adnkronos) - "A me non risulta che ci siano correnti pro o contro Bossi. La verita' e' che noi stiamo portando avanti una strategia in maniera compatta, che e' quella di avere le riforme promesse ai cittadini". Cosi, il governatore del Veneto Luca Zaia risponde ai cronisti che gli domandano sulla 'rivolta' di una parte della base del Carroccio dopo i risultati dei referendum. In occasione della firma di un accordo tra Intesa Sanpaolo e Unindustria Treviso il governatore leghista rilancia "il nostro punto di riferimento non sono le casacche, ma i cittadini, ai quali abbiamo promesso riforme fiscali, federali di questo Stato, autonomie e soprattutto di essere padroni a casa loro".
E alla domanda se Pontida sara' un esame per Bossi, il governatore del Veneto ribatte: "L'esame ce l'hanno tutti i militanti a Pontida tutti gli anni. Capisco la domanda, ma chi va a Pontida sa che e' cosi'. Bossi e' leader indiscusso della Lega, penso proprio che non siano questi i temi che si discuteranno a Pontida".
Di pi' per Zaia "il quesito di Pontida non e' 'con o senza Bossi', questa e' una domanda impropria. Il quesito di Pontida e' se rispetta o meno gli accordi con i cittadini. Siccome tutti risponderanno di si', troveremo anche le soluzioni per rispettarli fino in fondo. Ai cittadini, nel giugno del 2008 abbimo presentato un programa. Quello che rispettato ed e' il punto di partenza".
LUCA ZAIA10. 'RESPONSABILI' ANNULLANO VOTO, MOFFA CAPOGRUPPO DAL PRIMO LUGLIO...
(Adnkronos) - Qualcuno l'ha definita una sorta di tregua armata. I 'responsabili' hanno approvato un documento che rende operativa a partire dall primo luglio la nomina di Silvano Moffa come nuovo capogruppo di Montecitorio al posto di Luciano Sardelli. Secondo fonti del gruppo 'Ir', dunque, le votazioni prevista dalle 14 alle 17.30 di oggi sono state annullate.
Lo slittamento, riferiscono, e' legato alle ultime fibrillazioni interne alla maggioranza e per scongiurare una conta che avrebbe fatto emergere spaccature in un momento delicato come la verifica del 21 giugno.