Fosca Bincher per "Libero"
Novella Veronica Lario in spiaggia p
L'ultimo legame fra Miriam Bartolini (più nota come Veronica Lario) e Silvio Berlusconi è stato sciolto lo scorso 2 maggio. Quel giorno Giuseppino Scabini, che per anni ha amministrato la Finanziaria Il Poggio, l'immobiliare di proprietà della ex signora Berlusconi, ha dato le dimissioni irrevocabili dall'incarico di amministratore unico. Il verbale di assemblea indica "motivi personali", come il bon ton societario impone, ma il passaggio è rilevante perché taglia l'ultimo legame che ancora c'era fra i due ex coniugi. Scabini- come il più celebre ragionier Spinelli- è uno dei più stretti collaboratori dell'attuale presidente del Consiglio.
Presiede la Dolcedrago spa, una delle poche società direttamente intestate a Berlusconi e la Videodue immobiliare, ed è consigliere (per anni è stato pure amministratore delegato) anche della Idra immobiliare, la società che ha la proprietà delle case del premier ad Arcore, Macherio e Porto Rotondo (Villa Certosa).
BERLUSCONI-VERONICA
Visto il clima da guerra dei Roses fra i due coniugi, per il povero Scabini l'ultimo anno non deve essere stato facilissimo, dovendo dividere il suo tempo professionale un po' al servizio dell'uno, un po' al servizio dell'altra. Veronica così ha divorziato (consensualmente) anche da lui, e ha colto l'occasione per dare un impulso allo sviluppo delle quote rosa nelle società per azioni.
Villa di Macherio
Il nuovo amministratore unico della Finanziaria Il Poggio è infatti una donna. Si chiama Monica Maria Limonta, è nata a Besana in Brianza poco più di 40 anni fa ed è residente a Missaglia. Non ha grande curriculum professionale (è socio accomandatario in altre due società in provincia di Lecco e a Milano), ma è anche piccola imprenditrice avendo una quota in una società meneghina (la Lube srl) specializzata in commercio all'ingrosso di mobili per ufficio e negozi.
berluSCONI ARCORE house
Con l'arrivo della Limonta Veronica ha colto l'occasione per rinnovare anche tutto il vecchio collegio sindacale, scegliendo professionisti che non avessero rapporti di lavoro con l'ex marito. I nuovi arrivati sono Giuseppe Colciaghi (presidente), Alessandro Tonolini e Cristina Pozzi. Quote rosa perfette in società: due donne e due uomini.
VILLA CERTOSA di BERLUSCONI Quanto alla Finanziaria il Poggio, l'ultimo anno a cogestione Veronica-Silvio non è stato entusiasmante: ha perso 177 mila euro (ne guadagnava 138 mila l'anno precedente), ma il patrimonio è lievitato, grazie all'acquisto di 55 box auto a Milano Due. Nei conti della società il passaggio finanziario più rilevante ammonta a 30 milioni di euro, ma è una partita di giro. La società li ha dovuti restituire a Veronica che li aveva anticipati per l'acquisto a Milano Due di due palazzi uso ufficio (valore 34 milioni di euro). Ma Veronica a sua volta li aveva ottenuti in parte attraverso un mutuo bancario.