Carlo Tarallo per Dagospia
DE MAGISTRIS resize1- LA LEGA STOPPA IL DECRETO SALVANAPOLI E CALDORO S'INCAZZA. TRAGEDIA IN VISTA PER DE MAGISTRIS
A chi la munnezza napoletana? Boh! Il Tar del Lazio dice "no" ai trasferimenti dei rifiuti campani fuori regione e nei palazzi parte-nopei e parte-terrorizzati inizia il conto alla rovescia: tra una settimana sarà di nuovo emergenza e con il caldo in arrivo sarebbe una tragedia.
Intanto, da qualche giorno le migliaia di tonnellate di spazzatura, raccolte dalle strade, non lasciano più Napoli ma restano stipate negli impianti, che per ora reggono, ma tempo una decina di giorni e scoppieranno. E per di più di traverso ci si mette la Lega, che se ne frega se tra un po' la giunta di Giggino a Manetta si ritroverà con la spazzatura ai secondi piani dei palazzi.
CALDORO STEFANOChe succede nelle stanze che contano? Succede che Valium Caldoro, governatore berluscone, è arrabbiato di brutto: contava in un decreto del consiglio dei ministri per annullare gli effetti della sentenza del Tar. Un decreto che Stefy Prestigiacomo ha fatto di tutto per far approvare, ma Calderoli si è messo di traverso e allora niente da fare.
CALDEROLI FIAMMEMa cosa c'è dietro l'ostruzione dei leghisti al decreto Salvanapoli? Nulla di personale, a quanto pare, tanto più che la regione-sfogo per la munnezza napulitana è stata, almeno fino ad ora, soprattutto la Puglia.
Ma i leghisti, si sa, dopo la sberla delle comunali di Milano e la ri-sberla dei referendum ora devono dimostrare ai loro ex elettori di avercelo duro come una volta, anche perchè con il decreto bocciato ieri si sarebbe stabilita la libera circolazione della munnezza, e questo agli scarrocciati di Bossi non va assolutamente giù....
La Padania 14 Giugno2 - DALEMIX E CULATELLO SCOPRONO CHE BASSOLINO E' ANCORA IN SELLA E NON SANNO CHE PESCI PIGLIARE
Sinistrati napoletani sul lettino dello psicanalista: si dice in giro che il mago Dalemix e Culatello Bersani stiano seriamente pensando di cambiare i dirigenti locali del Pd. Motivi? Più di uno. Prima di tutto, le primarie: doveva vincerle il candidato del Supremo Colle romano, Umberto 'Eterno Secondo' Ranieri, che invece tanto per cambiare è arrivato dietro Cinesino Cozzolino, l'uomo accusato di aver fatto votare per sé anche l'intera provincia dello Zhejiang.
Non solo: come se non bastasse, qualcuno ha fatto due conti sui risultati di Napoli e si è accorto che il primo dei (pochi) eletti in consiglio è il bassolino Tonino Borriello e che quasi la metà dei consiglieri municipali è fedelissima a don Antonio...
bassolino3- LETTIERI (CHI?) RIAPPARE E ANNUNCIA: FARO' L'OPPOSIZIONE, MA NON NEL PDL. DAI BERLUSCONES NAPOLETANI SI ALZA UN CORO: MENO MALE!
Lettieri (chi?), torna a parlare, e l'Ausiello più cinguettante del Mattino gli strappa l'annuncio choc: "Farò il capo dell'opposizione ma non nel Pdl". Il candidato dei bananas napoletani, l'uomo che doveva vincere al primo turno ma che al ballottaggio con Giggino si è clamorosamente "accappottato", poche ore dopo lo smacco chiese addirittura "un passo indietro" a Berlusconi. Ora invece prende le distanze dal Pdl E se fosse il Pdl a prendere le distanze da lui?