foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
DAGOREPORT
ZEUDY ARAYA PIERFERDINANDO CASINI1- La battuta più jena raccolta tra il pubblico dell'Auditorium di Roma: "L'inizio del buio"? ma che ha scritto l'autobiografia?"
WALTER VELTRONI MARGARETH MAZZANTINI2- Perchè Pierfurby Casini sbadigliava rumorosamente mentre entrava alla presentazione dell'ultimo libro di Walter-ego? Forse era "L'inizio del buio" che lo faceva appisolare?
3- A tentoni andava anche il nuovo editor di Walter, Massimo Turchetta, appena passato dalla Mondadori alla Rizzoli. Non riconoscendo il suo autore, sapete com'è, lo chiamava col nome del di lui fratello, Valerio, nel presentarlo alla folle festanti arrivate per assistere alla presentazione dell'"Inizio del buio". Proprio un inizio al buio.
4- "Ci vuole una certa temerarietà e coraggio per mettere insieme due storie così diseguali": ha attaccato Eziolo Mauro, seminando nei presenti il terrore che veramente "il buio" sulle ragioni dell'accoppiamento di storie così diverse fosse totale anche per il direttore di 'Repubblica' (quella del bambino Alfredino finito nel buco di Vermicino e quella di Patrizio Peci, pentito a cui per vendetta fu ammazzato il fratello Roberto).
RAFFAELE RANUCCI ANNA MARIA MALATO5- Eziolo è stato l'unico che ha fatto capire di che parlava il libro di Uolter anche perché ha seguito la vicenda della famiglia Peci in qualità di cronista finendo anche lui nel mirino delle Br (è la prima volta che l'ex cronista de 'La Stampa' racconta di essere stato scelto anche lui come bersaglio dalle Br e che al suo posto hanno poi invece ammazzato il vice direttore Casalegno).
PIZZETTI PALAMARA6- Lo scrittore-magistrato Carofiglio parlava delle vicissitudini dell'Eroe ("chi è st'eroe?", chiedevano dei ragazzi).
RAFFAELE RANUCCI WALTER VELTRONI7- La Mazzantini, sempre più versione Virginia Woolf de' noantri, inanellava una metafora dopo l'altra, tutte bellissime ma anche stravaganti dal momento che parlava di utero e di parto. Marco Bellocchio leggeva un po' confuso. Turchetta, editor Rizzoli, ha chiamato di nuovo Walterloo con il nome di Valerio. Ancora gelo: tutti hanno pensato ai Veltroni fratelli-coltelli.