1. BERLUSCONI, VOLONTA' NETTA DA ACCOGLIERE...
(ANSA) - "L'alta affluenza nei referendum dimostra una volontà di partecipazione dei cittadini alle decisioni sul nostro futuro che non può essere ignorata. Anche a quanti ritengono che il referendum non sia lo strumento più idoneo per affrontare questioni complesse, appare chiaro che la volontà degli italiani è netta su tutti i temi della consultazione". Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi aggiungendo che "il Governo e il Parlamento hanno ora il dovere di accogliere pienamente il responso dei quattro referendum".
2. A PONTIDA L'ULTIMATUM DELLA LEGA...
Grande attesa per il raduno di Pontida della Lega Nord, domenica 19 giugno sul pratone in provincia di Bergamo. La base del Caroccio è in subbuglio e in molti chiedono una reazione al Senatùr, dopo la sconfitta alle Amministrative e lo schiaffo dei referendum. Secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di rivelare, il ministro delle Riforme chiederà ufficilamente al premier e al governo la fine della partecipazione dell'Italia alla missione militare in Libia contro Gheddafi, il ritiro dei nostri militari dal Libano e tempi certi e brevi per il ritorno a casa dei soldati dall'Afghanistan.
Il motivo? Duplice. Risparmiare soldi per finanziare il taglio delle tasse e cercare di frenare l'arrivo di immigrati clandestini dal Nord-Africa. Si prospetta una domenica calda, in quel di Bergamo, che avrà ripercussioni nei Palazzi romani...
3. CALDEROLI, STUFI DI PRENDERE SBERLE...
(Adnkronos) - 'Alle Amministrative due settimane fa abbiamo preso la prima sberla, ora con il referendum e' arrivata la seconda sberla e non vorrei che quella di prendere sberle diventasse un'abitudine... Per questo domenica andremo a Pontida per dire quello che Berlusconi dovra' portare in Aula il 22 giugno , visto che vorremmo evitare che, in quanto a sberle, si concretizzi il proverbio per cui non c'e' il due senza il tre...'. Lo afferma il ministro leghista per la Semplificazione, Roberto Calderoli .
4. DI PIETRO, CHIEDERE DIMISSIONI PER REFERENDUM E' STRUMENTALIZZAZIONE...
(Adnkronos) - "Noi da tempi non sospetti chiediamo le dimissioni di Silvio Berlusconi perche' pensiamo che sia sceso in politica per motivi personali e non per il bene del Paese. Ma chiedere le dimissioni del suo esecutivo sulla base del risultato di questo referendum significa fare una strumentalizzazione". Lo ha detto il leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro parlando con i giornalisti nella sede del partito dove ha commentato gli esiti della consultazione referendaria.
Di Pietro ha spiegato che "se e' vero che a votare sono andati in tanti, vuol dire che hanno votato sui quesiti referendari molti elettori anche di centrodestra e lo hanno fatto su temi concreti, specifici: per questo, per rispetto del loro voto, non posso dire che il governo deve dimettersi a causa del risultato del referendum".
bersani-di pietroL'ex pm non ha rinunciato ad una stoccata verso gli alleati: "d'altronde se dovessero andare a casa tutti coloro che non hanno creduto ai referendum per i quali noi abbiamo chiesto le firme, il palazzo resterebbe vuoto...".
5. GRILLO, HA VINTO IL POPOLO ITALIANO, PARTITI VADANO AFFAN...
(Adnkronos) - "Siamo ancora un popolo! E' stato raggiunto il quorum per tutti e 4 i referendum. Per il nucleare e' il secondo referendum con cui i cittadini hanno mandato affanc... i partiti. Vedremo se avranno il coraggio di riproporlo". Con queste parole Beppe Grillo, sul suo blog, saluta il raggiungimento del quorum al Referendum, aggiungendo che "oggi ha vinto il popolo italiano, i cittadini. I partiti inizino a fare le valigie. Loro non si
arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure...".
"Saluto con affetto - prosegue il comico genovese, fondatore del Movimento 5 stelle - Formigoni, Chicco Testa, Veronesi e il Bersani di quarta generazione. Per l'acqua arriva ora la parte piu' complicata, come restituire al pubblico la gestione e sottrarla alle varie Veolia, Suez e Smat. Non sara' facile", aggiunge.
6. CASINI, DATO PIU' CLAMOROSO AMMINISTRATIVE, LEGA HA PRESO SBERLA...
(Adnkronos) - "Il dato di oggi e' piu' clamoroso di quello delle amministrative, la sberla vera l'ha presa la Lega". Lo dice ai microfoni de La7 Pier Ferdinando Casini.
7. RUTELLI, LAVORARE A GOVERNO DEL DOPO-BERLUSCONI...
(Adnkronos) - "La cosa che bisognerebbe fare di fronte alla gravissima crisi economica e alle esigenze sempre piu' pesanti di finanza pubblica, di difficolta' nella crescita e del lavoro, e' una convergenza straordinaria in parlamento per fare le riforme. Nessun governo, tanto meno il governo Berlusconi, mi sembra sia in grado di fare le riforme richieste da Mario Draghi e dall'Europa. Parlo di un governo del dopo-Berlusconi, con il Pdl, il Pd e Terzo Polo". Lo ha detto il presidente dell'Api, Francesco Rutelli, ospite dello speciale del Tg3 sul referendum.
8. AVV. PELLEGRINO, ELETTORI HANNO CORRETTO DEGRADO PARLAMENTARE...
(Adnkronos) - "In termini di diritto costituzionale, il successo del referendum e' il sereno ma perentorio intervento correttivo del corpo elettorale contro un degrado parlamentare dove deputati privi di rappresentativita' perche' puramente nominati, hanno approvato leggi di cui ben conoscevano la contrarieta' all'interesse pubblico". Questo il commento dell'avvocato Gianluigi Pellegrino che ha seguito il Pd nella vicenda referendaria.
Le Camere - osserva - "hanno persino provato un gioco delle tre carte, per scippare il voto al corpo elettorale, rendendo necessario l'intervento dei massimi organi di garanzia. Il diritto costituzionale e' stato salvaguardato e il corpo elettorale ha dato la sua univoca bocciatura a un Parlamento tristemente sradicato dalla sua alta funzione costituzionale e ridotto a fare l'azzeccagarbugli", ha concluso Pellegrino.
WALTER VELTRONI9. VELTRONI, VINCONO SOCIETA' CIVILE E PARTITI CHE LI HANNO SOSTENUTI...
(Adnkronos) - 'In primo luogo e' una grande vittoria della societa' civile, nelle mille forme che essa ha assunto e attraverso la quale si e' organizzata, dai comitati alle espressioni di creativita' che abbiamo visto sulla rete e nel territori. E' anche una grande vittoria delle forze politiche, a cominciare dal Pd, che hanno sostenuto con coraggio e determinazione i referendum". Lo sottolinea Walter Veltroni.
"Ed e' una clamorosa sconfitta di Berlusconi -aggiunge- che vede bocciato dalla grande maggioranza degli italiani leggi per lui importantissime come il legittimo impedimento e il nucleare. Esiste una evidente crisi nel rapporto tra il centrodestra e il Paese, una crisi che e' innanzitutto di Berlusconi. Il presidente del Consiglio ha detto che non sarebbe andato a votare e' la grande maggioranza lo ha invece fatto. Berlusconi ne tenga conto, si dimetta e lasci strada al cambiamento di cui l'Italia ha bisogno'.