S. Bo. per il "Corriere della Sera"
GERONZITarak Ben Ammar difende il presidente delle Generali Cesare Geronzi: «Le accuse di Diego Della Valle sono infondate» . Il consigliere di Mediobanca vicino al socio francese Vincent Bolloré (che è anche vicepresidente del Leone) è intervenuto ieri dopo l'ultimo affondo dell'imprenditore Della Valle, che domenica in un'intervista a Lucia Annunziata è tornato sui temi Generali e Rcs, accusando il presidente della compagnia triestina di «fare in Rcs un uso improprio del suo piccolo potere» .
DELLAVALLE GERONZI imagesBen Ammar dice che «Geronzi non ha utilizzato questo suo potere in Generali per comandare su Rcs, è uno fra tanti» . Ma aggiunge anche che Della Valle su un punto «ha ragione: credo sia stato sbagliato mettere tutto sulla pubblica piazza mediatica. Sarebbe stato meglio parlarne in consiglio»
Tarak Ben AmmarE facendo riferimento a uno dei temi che negli ultimi tempi ha percorso la «piazza mediatica» , ieri un portavoce delle Generali è intervenuto sulla «Torre Generali» in Francia, oggetto di varie ipotesi e indiscrezioni di stampa che lo hanno messo in relazione anche alle recenti dimissioni di Leonardo Del Vecchio.
VINCENT BOLLOREDa Trieste si precisa che nell'area della Defense a Parigi «Generali non ha fatto alcun investimento e possiede attualmente solo un immobile di 8 piani per 11 mila metri quadrati, entrato a far parte delle proprietà del gruppo nel 2004» .
Il portavoce smentisce poi che nell'area siano stati realizzati investimenti per 500 milioni: «Dal 2006 è stato sviluppato un progetto per la valorizzazione di tale attivo che prevedeva la demolizione dell'edificio esistente e la costruzione di una torre di 46 piani. Progetto che però, in seguito alla crisi dei mercati del 2008, non è stato realizzato» .
Leonardo del vecchioE mentre si avvicina per il Leone il consiglio sul bilancio in calendario il 16 marzo, appuntamento che vedrà di nuovo faccia a faccia Della Valle e Geronzi, sulla «piazza mediatica» circolano i più svariati rumor. Un'agenzia ieri riportava fra l'altro che alcuni soci privati sarebbero intenzionati a chiedere un audit interno a Geronzi. Voce che gli azionisti privati in consiglio smentiscono senza riserve dicendo di non averne mai sentito parlare. Qualcuno per sovrappiù ricorda l'esistenza e il lavoro compiuto dal comitato di controllo interno presieduto da Alessandro Pedersoli.