Quantcast
Channel: Articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

LONDON SPY - LO SCANDALO DELLE INTERCETTAZIONI ILLEGALI COMMISSIONATE DAL ‘NEWS OF THE WORLD’ DI MURDOCH STA DIVENTANDO UNA FOGNA A CIELO APERTO - IL LOSCO INVESTIGATORE PRIVATO JONATHAN REES, CHE PASSAVA I DOSSIER AL GIORNALE DELLO ‘SQUALO’, AVREBBE SPIATO ANCHE WILLIAM E KATE, TONY BLAIR, MICK JAGGER E GEORGE MICHAEL - UN DEPUTATO LABURISTA INCHIODA IL \"DIPENDENTE\" DELLO SQUALO, CAMERON: “CREDO CHE FORZE POTENTI STIANO CERCANDO DI COPRIRE QUESTA STORIA”…

$
0
0

1 - LONDRA, SPIATI ANCHE WILLIAM E KATE
Andrea Malaguti per "la Stampa"

David Cameron

Il parlamentare laburista Tom Watson è un signore con gli occhiali da Clark Kent e l'aria stralunata da matto del villaggio. Solo che non è matto per niente. È lucido, informato, e per il governo di David Cameron è una minaccia. Viene da West Bromwich e da sei mesi ha tre ossessioni: le intercettazioni telefoniche illegali, Rupert Murdoch e News of the World, la corazzata domenicale del magnate australiano. Non pensa alle conversazioni rubate a Sienna Miller o alla modella Jemima Khan. Ha in testa un livello più alto, invasivo e pericoloso. Quasi sovversivo.

Quando interviene durante il question time, Cameron stringe gli occhi, come se sentisse l'inquietudine che agita gli alberi prima dell'arrivo del vento. Questa è una bufera. Watson legge. «Mi risulta che la Polizia sia in possesso di documenti che indicano con forza come l'investigatore privato Jonathan Rees, per conto di News International, avrebbe illegalmente messo sotto controllo membri della famiglia reale, politici di primo piano e informatori chiave dell'antiterrorismo».

SIENNA MILLER

Boom. Cameron sbuffa. Lo stralunato laburista porta il suo affondo cinematografico. «Primo Ministro, credo che forze potenti stiano cercando di coprire questa storia. La prego, mi dica che cosa intende fare perché non accada». Forze potenti. Lo dice guardando il premier dritto negli occhi. E anche la Gran Bretagna si trova avvelenata dal suo caso Telecom-Sismi.

MURDOCH

Jonathan Rees, il cattivo di questa storia, è un uomo ambiguo. Legato alla massoneria, è stato in prigione dal '99 al 2004 per aver cercato di mettere della cocaina nelle tasche della moglie di un cliente. Voleva che le togliessero l'affidamento dei figli. È stato anche accusato dell'omicidio di un vecchio socio. Ma all'inizio dell'anno è stato prosciolto. A libro paga di Murdoch e del Mirror da metà degli Anni 90, fu nuovamente ingaggiato da News of the World appena uscito di galera. Il direttore del domenicale era Andy Coulson, l'ex responsabile della comunicazione di Cameron, costretto a dimettersi dall'incarico proprio perché travolto dallo scandalo intercettazioni.

JEMIMA KHAN

Pochi minuti dopo l'attacco di Watson, il sito del Guardian pubblica l'elenco delle presunte vittime di Rees in possesso di Scotland Yard. È impressionante. Ci sono i nomi di William e Kate, neo Duca e Duchessa di Cambridge, di Tony Blair e del suo più stretto collaboratore Peter Mandelson, dell'ex ministro dell'Interno Jack Straw, del principe Edoardo, del governatore e dell'ex governatore della Banca d'Inghilterra, i cui conti correnti sarebbero stati violati e sfruttati al pari di quelli di Sarah Ferguson e di altri notabili in un'azione di hackeraggio sofisticata e senza precedenti.

DERBY REALE

Ci sono anche ex ufficiali di polizia e agenti infiltrati all'interno dell'Ira. E poi Mick Jagger, George Michael, Linford Christie. L'intero Paese. Una montagna di dati che Rees scambiava agli angoli delle strade o dentro i pub con giornalisti e personaggi oscuri, in un'atmosfera da romanzo giallo in cui il mormorio da preghiera delle conversazioni conferiva un tocco da religione sacrilega anche al barman immobile dietro al bancone. Ricatti, soldi, potere. Chi appoggiava Rees? E perché? Davvero era solo il tentativo di moltiplicare le copie di un giornale?

Andy Coulson ex direttore di news of the world

Cameron si alza di scatto per rispondere a Watson. Sibila. «Le intercettazioni illegali sono una pratica ingiusta e sbagliata. La Polizia sta conducendo le indagini in piena libertà e lo farà fino in fondo». E si rimette a sedere con la smorfia incomprensibile di un cinese di porcellana.

2 - LA VICENDA: NEL 2006 I PRIMI ARRESTI
Da "la Stampa"
- Lo scandalo delle intercettazioni illegali per passare le notizie a «News of the World» comincia nel 2006, con l'accusa a due giornalisti di aver intercettato i messaggi lasciati nelle segreterie telefoniche di membri della Casa reale. Il direttore del giornale viene condannato e incarcerato, ma le intercettazioni continuano.

Nel 2011 le cause sono oltre venti ma, secondo gli avvocati delle parti lese, almeno settemila persone in tutta la Gran Bretagna avevano i telefoni sotto controllo. Tra le vittime di spionaggio, anche gli attori Sienna Miller e Steve Coogan.

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

Trending Articles