Quantcast
Channel: Articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

1- SIAMO AL ’FISCO FINALE’ TRA BOSSI E TREMONTI. E IL BANANA GODE: HA GIÀ IN TASCA IL \"JOLLY\" CORRADINO PASSERA, ANSIOSO DI RAGGIUNGERE LA NUOVA CONSORTE A ROMA 2- SUL GIORNALE DELLA REAL CASA, NEL DUBBIO, C’È GIÀ LIBERTÀ DI FUOCO CONTRO GIULIETTO TRECONTI, L’UNICO MINISTRO CON AUTORITÀ DELLE COMUNICAZIONI INCORPORATA: “TASSE: DISPUTA PREMIER-TREMONTI. E GIULIO SI RIFUGIA DA NAPOLITANO” 3- MUCCA PAZZA CAMMINA SULLE ACQUE (DA PRIVATIZZARE). QUANDO IL GIOCO SI FA DURO AL CORRIERE TUTTO FA BRODO. ANZI FA ACQUA. RIGOROSAMENTE PRIVATA, COME LA VOLEVANO GIÀ DA ANNI TATÒ E DALEMIX SULL’ACQUEDOTTO PUGLIESE. SOLO CHE POI QUEI SELVAGGI DEI PUGLIESI, ANZICHÉ BOCCIA, SI OSTINANO DA ANNI A VOTARE PER VENDOLA

$
0
0

a cura di MINIMO RISERBO, FALBALA' E PIPPO IL PATRIOTA

passera e salza nozze

1- L'ULTIMO CHIUDA LA LUCE (E STACCHI LA POMPETTA)...
"Governo nel caos, battuto due volte. Le bocciature sul decreto anti-corruzione" (Repubblica, p. 1). C'è da capirli, visto il tema giocavano decisamente fuori casa. E del resto, Liana Milella scrive che è già pronta la vendetta in caso di abrogazione del legittimo impedimento: "Prescrizione breve subito in Senato se passa il sì al quesito sulla giustizia" (Re-pubica, p. 7).

Massimo Mucchetti - Copyright Pizzi

Intanto Giulietto Treconti, l'unico ministro con Autorità delle Comunicazioni incorporata, resiste sulle tasse: "La serietà mia unica linea, il premier e Bossi lo capiscano". "Ma il Cavaliere lo avverte: nessuno è indispensabile" (Repubblica, p. 3). Se davvero il Sirenetto di Hardcore ha osato pronunciare un giudizio del genere sul fiscalista di Sondrio, tenga presente che, in base al Lodo Agcom-Report, Tremonti ha diritto a un vertice a Palazzo Grazioli in cui siano invitati dei colleghi che esprimano dei giudizi positivi su di lui.

mussolini berlusc GetContent asp jpeg

2- RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI IN VIA XX SETTEMBRE...
Ma il Corriere delle Elite corrucciate vuole vederci più chiaro, sul patto notarile che lega i nostri due anziani statisti in disarmo. "Due vertici in dodici ore. Berlusconi, timori sul Carroccio. Tremonti al Colle per la manovra. Lo "spettro" di un governo tecnico" (p. 3). A noi ci piacciono un casino i governi tecnici, specie se perorati dalle banche creditrici. Di solito arrivano poco dopo i tecnici del Fondo Monetario, ma comunque sempre in tempo per le ultime privatizzazioni.

UMBERTO BOSSI GIULIO TREMONTI

Ecco perché invece di Tremonti ci vorrebbe un bel colpo d'ala. Anzi un colpo di Passera. Il Corriere e la Stampa (bel pezzo di Ugo Magri, a pagina 6) ci vanno vicino, scrivendo che anche Bossi non ne può più del Signornò di via XX Settembre. Gli manca solo di dire che il nome giusto per farlo fuori è quello dell'allampanato banchiere di Como, ansioso di raggiungere la nuova consorte a Roma. Sul Giornale della Real Casa, nel dubbio, c'è già libertà di fuoco contro il povero Tremonti: "Tasse: disputa premier-Tremonti. E Giulio si rifugia da Napolitano" (p. 4). Sul "Tempo" di Sechi, il titolo defintiivo: "Siamo al fisco finale"

NAPOLITANO

3- IL COLORE DEI SOLDI (PLURALISTA SARÀ LEI)...
Il Giornale si preoccupa del futuro di Raiset, come in effetti milioni di italiani che seguono con il fiato sospeso i progetti di Telesogno, e spara in prima: "Allarme rosso. Mentana spegne De Benedetti. Intervista al direttore del tg di La7: "Con lui come editore saremmo meno liberi".

ENRICO MENTANA

Poi ecco che cosa ha il coraggio di teorizzare Chicco Mitraglia: "Come tutti sanno, Telecom è un'azienda che ha nel suo nucleo proprietario le principali banche e assicurazioni del Paese". Problemi? verrebbe da chiedere. Manco un po': "Questo ci garantisce una libertà invidiabile. Non la libertà della cooperativa, bensì quella di un'azienda con grande liquidità. Se venisse Murdoch, De Benedetti o un prestanome di Berlusconi non sarebbe più così". Invece i vari Bazoli, Nagel, Palenzona, Mussari e Passera sono editori-ombra per pura liberalità.

GAD LERNER

Sul Corriere delle banche creditrici, Gad Lerner la spara appena un po' meno grossa: "Non saremo antiberlusconiani" (p. 9). Mentre in un boxino si dà spazio alla replica dell'ufficio stampa della Pirelli, dopo che Lerner aveva accusato su "Leggo" Tronchetti Dovera di aver "smantellato il business plan de La7 per convenienze politiche".

Giovanni Bazoli

4- MA FACCE RIDE!...
Repubblica apre l'armadio di Nonna Papera e ci trova dentro un Franco Marini in apprezzabile stato di conservazione. Prontamente intervistato da Giovanna Casadio, l'ex sindacalista del Pubblico Ripiego sentenzia: "Abbiamo vinto, non torniamo indietro. No alla fusione Pd-Sel, restiamo riformisti" (p. 19). Va bene tutto, ma "abbiamo vinto" chi? C'eri pure tu e non ce ne siamo accorti? Ah, ecco.

5- LINGOTTI IN FUGA...
"Pronta la lettera di Marchionne per l'addio a Confindustria" (Repubblica, p. 27). Tranquilli, sembra che sia nel medesimo cassetto dei famosi 20 miliardi di euro pronti per Fabbrica Italia.

ALBERTO NAGEL

6- RINGIOVANIRE CON POCO...
Surreale paginata della Stampa. Titolo di apertura: "Tav, non manderemo l'esercito". E sotto: "Nuove minacce in stile Brigate Rosse" (p. 13).

Palenzona

7- DISECONOMY...
"Inchiesta Riso Scotti, nelle intercettazioni spuntano i nomi di Saglia e Abelli. Tra i nomi spicca quello dell'ex ministro del governo Prodi De Castro. Indaga anche la Procura di Roma" (Repubblica, p. 21, bel pezzo di Walter Galbiati). Il Corriere invece se la cava con un colonnino di poche righe a pagina 33: "Arresto Scotti. Tangenti. Si allarga l'inchiesta" (p. 33). L'inchiesta si allarga e loro, nel dubbio, restringono gli spazi.

8- REFERENDUM/1: MUCCA PAZZA CAMMINA SULLE ACQUE (DA PRIVATIZZARE)...
Massimo Mucchetti, l'ex vicedirettore dell'Espresso che annoiava i colleghi di via Po con interminabili perorazioni sul Cip6 e sulla bellezza del "carbone pulito", ottiene finalmente lo spazio che merita sulla prima pagina del Pompiere della Sera. Certo, gli tocca fare un appello contro il referendum sull'acqua ("Demagogia sull'acqua. Leggi carenti, ma il no è meglio"), ma quando il gioco si fa duro tutto fa brodo. Anzi fa acqua. Rigorosamente privata, come la volevano già da anni Franco Tatò e il Mago Dalemix sull'Acquedotto pugliese. Solo che poi quei selvaggi dei pugliesi, anziché Francesco Boccia, si ostinano da anni a votare per Nichi Vendola.

FRANCO MARINI9tel13 tronchetti provera

9- REFERENDUM/2: SERGIO RIZZO INVECE FA IL CRONISTA...
Per fortuna che esiste Sergio Rizzo, che sul Corriere fa il miglior spot possibile e immaginabile al "sì" sui referendum, andando a scovare questa bella storia: "Imprenditrice e sottosegretario. Il conflitto d'interessi della Polidori. "Rete idrica da rifare". E siede nel cda dell'azienda leader dei tubi per l'acqua" (p. 11).

10- IL CREATIVO IN REDAZIONE (MERAVIGLIE DELL'ADDA)...
Ma in assoluto, la notizia del giorno è questa: "Scafista fugge ma viene preso a Bergamo" (Stampa, p. 24). Ma da dove cavolo è passato?

11- IL PADRONCINO AL VOLANTE...
Sul Giornale potete leggere l'edificante storia di Piersilvio Berlusconi che ha avuto un incidente in autostrada sulla Milano-Serravalle, mentre guidava il suo Porsche 911 "a 80 chilometri orari". Manco Giovanardi, nei suoi spot, andrebbe così piano. Non solo, ma la Polstrada ha rivelato al Giornale che Dudy "è una persona squisita e molto educata" (p. 18). Wow!

marchionne

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

Trending Articles