Carlo Tarallo per Dagospia
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Calciomarcio: a Napoli è tutto un gran casino tra spifferi, indiscrezioni, agenzie, foto, titoloni e tante, ma tante stranezze, che è quasi impossibile capirci qualcosa. Proviamoci, tanto per cercare di dare un senso a questo incredibile miscuglio di notizie vere, quasi vere, smentite e avariate.
1 - La Procura di Napoli - scrive questa mattina l'Ansa - ha delegato la squadra mobile ad acquisire i filmati relativi a tre partite del campionato di serie A, sia di quello appena concluso sia del precedente. Secondo quanto si è appreso, l'attenzione degli inquirenti si concentra - oltre che su Napoli-Parma del 10 aprile 2010, conclusa 2-3 con la vittoria in rimonta degli emiliani e gia' al centro dell'attenzione per la presenza a bordo campo del boss Lo Russo - anche su Lecce-Napoli dell'8 maggio scorso, finita 2-1, e su Sampdoria-Napoli 1-0, ultima partita del campionato 2009-2010.
DE MAGISTRIS resize
2 - Nemmeno il tempi di cercare di capirci qualcosa e il Procuratore capo di Napoli Giandomenico Lepore tranquillizza: "Allo stato attuale - dichiara a Crc - posso escludere che il Napoli sia coinvolto. Per cambiare il risultato di una partita c'è bisogno dell'accordo di tante persone come giocatori, allenatori, arbitri e così via. Non sappiamo ancora il meccanismo tramite il quale il travisamento dei risultati sia avvenuto. Il denaro muove le montagne, poi ci possono essere anche altri interressi collaterali. Siamo all'inizio delle indagini ma penso che verranno fuori molte cose".
3 - Aurelione De Laurentiis si ribella: "Non mi risulta -che il Napoli sia coinvolto, per quanto riguarda la presenza allo stadio di determinati elementi le società di calcio non sono mai da considerarsi responsabili perchè allo stadio è vietato l'ingresso solo a quelli colpiti da Daspo, questa è la legge". "Il Calcio Napoli - aggiunge De Laurentiis sul corrieredelmezzogiorno.it - non può stare all'entrata e verificare la fedina penale di tutti quelli che entrano. Noi abbiamo 700 stewart le cui liste sono a conoscenza della questura. Bisognerebbe stabilire con il ministero dell'Interno se in un impianto pubblico di così grandi proporzioni come uno stadio di calcio possa entrare chi ha reati diversi da quelli da stadio".
"Viaggiamo nel vecchio e non nel futuro. Per l'avvenire devono crearsi condizioni di controllo. Per esempio la Lega deve avere con lo Stato il controllo del 50% delle scommesse sul calcio. Invece abbiamo 3 società, più altre straniere, più alcune con sede in Asia per le scommesse in itinere. Facciamo un tavolo con Platini e Blatter per regole inopinabili e chiare per il calcio che deve rimanere uno sport e un'industria". Antonio Lo Russo, esponente dell'omonimo clan camorristico presente a bordo campo in un Napoli-Parma dello scorso campionato, "era vicino- provoca Aurelione - a un rappresentante delle forze dell'ordine ed era alle dipendenze di un manutentore del campo di gioco".
Antonio Lo Russo A BORDO CAMPO NAPOLI PARMA
4 - Ma che succede a Napoli? "Ci vogliono fare fuori ma non ci riusciranno": se parli con i tifosi questo è il coro. Calciomarcio è cominciato a Cremona, poi hanno arrestato Beppe Signori, c'è Bettarini in tv, il dentista, il portiere coglione e basta. Poi spunta fuori un Napoli Parma della primavera 2010 e le prime pagine sono tutte piene di maglie azzurre.
Il Napoli pre-matador di Lavezzi e Hamsik, con Quagliarella, è al centro di qualcosa che già si conosceva da almeno quattro mesi, tranne che per una foto. Un sospetto infamante, quello che il Napoli intero o qualche giocatore sotto ricatto abbia potuto voler perdere apposta quella partita in combutta con la camorra. Un Napoli appena arrivato in Champions si trova al centro di un clamoroso scandalo. Il Napoli, quell'incredibile Napoli che quest'anno ha fatto sognare un'intera città ora è sul banco degli accusati. Direbbe Mourinho: perché?
5 - Eppure il Procuratore capo di Napoli, Lepore, anche sulla presenza di Lo Russo a bordocampo è lapidario: "La presenza di Antonio Lo Russo allo stadio a guardare una partita, per ora, non è penalmente rilevante. In quel momento - dice all'adnkronos - non era latitante. Bisognerà attendere le indagini. noi interessano le anomalie nella rete delle scommesse nazionali e internazionali e le possibili influenze della camorra".
napoli parma foto gmt
Ma se non è penalmente rilevante, e a quanto pare si è scoperto anche che entrato come giardiniere, anche se non ha esultato al pareggio del Napoli manco fosse Inler, allora, tutto questo casino anti Napoli, e tutto basato sulla foto, anzi sulle foto, perché?
6 - L'ipotesi sarebbe questa: un esponente di un clan, in quel momento a piede libero, stava a controllare a bordo campo che il Pocho sbagliasse tutti i tiri e che Mirante fosse il migliore in campo; stava attento che Cannavaro lisciasse, che Crespo impazzisse, che il Napoli fosse protagonista di una sceneggiata da Oscar. Ecco il video by sky sport 24 di quella partita. Perché sempre di una partita di calcio si tratta.
http://www.youtube.com/watch?v=2BmTBJOrCl4
Allora la teoria è che il Napoli abbia perso apposta la partita in casa per 3 a 2 perché la delinquenza aveva scommesso sul 1 primo tempo / 2 finale. Ma c'è anche un'altra teoria, che ha la stessa dignità della prima fino a prova contraria. E' quella sportiva. Come è andata quella partita?
Il Napoli domina la gara in lungo e in largo. Le parate di Mirante, portiere del Parma, vengono glorificate dal telecronista sky (complice?). Al secondo minuto azzurri in vantaggio. Il Napoli domina il campo in lungo e in largo con Lavezzi, Quagliarella e Hamsik su di giri. Cerca il raddoppio e lo sfiora in tre o quattro occasioni. Mirante è strepitoso. Poi nel secondo tempo arriva il pareggio del Parma (in contropiede!). La partita si mette male 2 a 1 Parma su corner.
Ma gli azzurri non si arrendono: al pareggio di Hamsik il San Paolo esplode e De Laurentiis in primo piano impazzisce di gioia. Ma lui sicuro recita vabbuò quello è cinematografaro. Il Napoli si butta in avanti, Quagliarella doppio giallo: espulso. Gol finale della vittoria del Parma. Una partita storta, stortissima. Ecco qua: e per tutto ciò il Napoli è praticamente la squadra più sputtanata di tutta la faccenda, più di quelle coinvolte dal primo momento, anche se dal punto di vista sportivo non rischia praticamente nulla.
Perché?