1- TRAVAGLIO DIXIT
Antonio Prudenzano per Affaritaliani.it
Marco Travaglio, la notizia è appena arrivata: "Annozero" non c'è nei palinsesti autunnali della Rai, e Santoro ha risolto il rapporto di lavoro con la tv di Stato. Lei che è stato sempre al suo fianco in questi anni, è sorpreso?
"Non poteva andare avanti all'infinito. Non si può restare per sempre in un'azienda che non ti vuole. Da anni la tv di Stato ostacola il programma d'informazione più visto della televisione italiana, nonostante gli introiti pubblicitari e il prestigio che i record di ascolti di Annozero garantiscono. E' assurdo ma è così. Personalmente mi fa ridere pensare che la Rai, dopo mesi di attesa, proprio un paio di settimane fa mi ha fatto firmare il contratto".
I soliti maligni ora diranno che dove non è riuscito l'ex direttore generale Mauro Masi, è invece "riuscita" Lorenza Lei...
"Al momento non ho in mano gli elementi per giudicare le singole responsabilità".
Quindi adesso con Santoro porterete "Annozero" a La7?
"Non credo. E' da tempo ormai che Michele (Santoro, ndr) vorrebbe far altro in tv, sperimentare. Ma la Rai glielo ha impedito. Non so se passerà a La7 ma, nel caso, non credo proprio che cambi azienda per rifare 'Annozero'... Più in generale, credo che la formula del talk show con i politici che 'fanno pollaio' ormai sia in declino...".
Ci sarà spazio anche per Travaglio nel prossimo progetto televisivo di Santoro?
"E' presto per parlarne, non ho la più pallida idea di cosa farò. Michele è un giornalista televisivo, che conosce benissimo la tv e che deve avere uno spazio televisivo. Io, invece, sono un giornalista di carta stampata, e sarei ben felice di poter dedicare più tempo al mio giornale (Il Fatto Quotidiano, ndr). Se non andassi in tv, non ne farei una malattia. Certo, se ci saranno delle proposte televisive compatibili con quello che so fare, le prenderò in considerazione".
2- VAURO DIXIT
"Annozero", il programma cult di Michele Santoro, non è presente nei palinsesti autunnali della Rai. Il vignettista Vauro, ospite fisso del talk show e grande amico di Santoro, commenta a caldo la notizia al telefono con Affaritaliani.it: "Il rapporto tra la Rai è Annozero in questi anni è stato difficile, lo sanno tutti. Da questa Rai ci si può aspettare qualsiasi cosa, anche la notizia che mi ha appena dato. Peccato, perché finalmente due settimane fa mi avevano fatto firmare il contratto, con mesi di ritardo...".
Vauro aggiunge: "Michele (Santoro, ndr) ha dovuto difendersi da tante pressioni". Al vignettista chiediamo se, eventualmente, sarebbe disposto a seguire Santoro a La7 (si parla di trattative per portare "Annozero" sulla rete di Mentana, ndr): "Nel caso ci andrei, è normale".