Carlo Cinelli e Federico De Rosa per il "Corriere Economia" del "Corriere della Sera"
1 - Ricorrenze. Il lungo ponte del 2 giugno è stato propizio. Il tempo un po' meno. La carovana che nel fine settimana si è mossa da Roma e Milano verso Saint Tropez aveva messo in conto la pioggia, ma Paolo Bulgari, Francesco Trapani, Lupo Rattazzi, Massimo Caputi, Paolo Astaldi, Brunetto Tini la trasferta in Costa Azzurra l'avevano organizzata da tempo.
PAOLO BULGARILoro e altri cento, invitati venerdì al Club Niou Largo da Ludovica e Luigi Gubitosi, non a godersi il primo sole bensì a festeggiare i 50 anni dell'ex numero uno di Wind. E, malignava qualcuno, la ricca buonuscita incassata dal manager (superiore ai dieci milioni, azzardavano i più informati). Tra i tavoli si aggiravano anche Paolo Liguori e la moglie Grazia Volo, il patron della Maire Technimont, Fabrizio Di Amato, l'imprenditore radiofonico Eduardo Montefusco e il banchiere di Merrill Lynch, Federico Scrocco.
2 - Precedenze. Questa volta, giurano in viale dell'Astronomia, non finirà come a Brescia. La scaletta per sabato prossimo a Santa Margherita Ligure è stata messa a punto da tempo e non capiterà come all'assemblea degli industriali della Leonessa. Stavolta è tutto chiaro: la terna di chiusura del convegno dei Giovani Industriali è fissata.
MASSIMO CAPUTIA Mezzogiorno salirà sul palco Giulio Tremonti che, pressato com'è su tasse e manovra, sul tema del 41esimo convegno dei giovani («Guardare lontano per vedere oltre» ) potrebbe raccontare molto. Seguirà Emma Marcegaglia che ha ripreso a incalzare il governo sulle riforme, per lasciare la chiusura vera e propria al neo presidente dei giovani di Confindustria, Jacopo Morelli. Come sembra distante l'assise di Brescia quando il ministro all'improvviso salì sul palco mentre Marcegaglia lasciava la sala.
GRAZIA VOLO E PAOLO LIGUORI3 - Benemerenze. È considerato uno dei massimi esperti di diritto bancario, sarà dunque interessante ascoltare domani le riflessioni di Marco Onado alla Popolare Commercio e Industria sulle «Considerazioni finali» appena pronunciate da Mario Draghi . In fondo il Governatore uscente ha riconosciuto ai suoi vigilati che la risposta alle sollecitazioni giunte da via Nazionale sono state accolte con maggiore velocità di quanto l'intero sistema si aspettasse. Una sorpresa che nemmeno i più esperti avrebbero mai sospettato.