Da "il Foglio"
STRAUSS KAHN
Grande attesa per l'udienza di lunedì prossimo, che vedrà Dominique Strauss-Kahn di fronte al procuratore dello stato di New York. I francesi scoprono la procedura del processo accusatorio e si domandano se DSK insisterà nel dirsi non colpevole o se non cambierà posizione, di fronte ai sette capi di accusa per tentato stupro, violenza sessuale e sequestro di persona.
VIGNETTA STRAUSS KAHN "Nel processo penale americano l'imputato può cambiare in ogni momento", spiega l'avvocato Arnaud Develay, che è stato a fianco di Ramsey Clark nel collegio di difesa dei baathisti iracheni fedeli a Saddam Hussein. "Tutto dipende dalle prove a carico e dalla piega che prende il processo preliminare". Partita di poker, con tante mosse tattiche o incontro di tennis con match point imprevedibili: il processo all'americana è una somma di incognite.
Se DSK si dichiara colpevole, s'apre il negoziato tra i difensori e il procuratore sui sette capi di imputazione. "Di solito, si conclude così il 90 per cento dei casi di processi penali", avverte Christopher Mesnooh, un penalista d'origine libanese uscito dalla Law School di Yale e socio di un grosso studio internazionale a Parigi. L'interesse è evitare l'alea del processo e ottenere una riduzione di pena. Se invece DSK insiste nel dirsi non colpevole, si entra nella fase preliminare.
Strauss Kahn
La difesa accede alle prove su cui si fonda l'accusa e inizia il processo alle procedure sul modo con cui sono state ottenute. "La difesa dovrà trovare la minima faglia per mettere in questione il giusto processo" spiega Develay. "Contesterà le circostanze in cui sono state raccolte le prove a carico, metterà in discussione la veridicità dei testimoni, a cominciare dalla presunta vittima, la cui vita e la cui moralità verranno passate al setaccio nel tentativo di screditarla" insiste Develay.
Strauss-Kahn "Nel sistema penale americano non spetta alla difesa dimostrare l'innocenza dell'imputato, ma spetta alla pubblica accusa, e cioè il procuratore che agisce in nome dello stato di New York, stabilire la sua colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio. La difesa, perciò, ha interesse a seminare il dubbio, smantellando le prove raccolte dall'accusa - dice Mesnooh - Così, sentite le parti, il giudice fissa un calendario necessario per concordare quali elementi vagliare. A questo punto inizia la fase cruciale degli exclusionary hearings', che servono alla difesa per annullare alcuni elementi delle prove a carico e all'accusa per tirarne fuori altri".
Strauss-Kahn
La difesa di DSK, per esempio, potrebbe sostenere che il Dna del suo cliente sul colletto della divisa della cameriera del Sofitel, posto che sia stato repertoriato come si deve, non basta a dimostrare che il rapporto sessuale tra loro sia stato forzato. "Per questo è importante vagliare minuziosamente il passato della donna, i suoi antecedenti, le sue abitudini morali e sessuali, e servirsene per seminare il dubbio", dice il penalista americano.
L'AVVOCATO BRAFMAN E STRAUSS KAHN
Raggiunto un accordo dopo gli "exclusionary hearings", si arriva al processo vero e proprio. Il giudice fissa una data per la selezione del giurì, che può durare giorni e giorni, secondo "le voir dire", termine settecentesco che indica il vaglio dei 12 giurati popolari scelti a caso dalle liste elettorali dello stato di New York, al fine di stabilire se possono avere un approccio obiettivo ai fatti.
"Nel diritto americano, accusa e difesa possono revocare un potenziale giurato per motivi che non devono giustificare. Per esempio, una donna nera divorziata da un francese, che abbia un particolare risentimento, oppure un musulmano con forti pregiudizi nei confronti degli ebrei sarebbero revocabili".
Può anche succedere che DSK rinunci a farsi giudicare dai 12 giurati popolari, non volendo rischiare di mettere la sua vita in mano loro, "in quel caso subentrerebbe un giudice", spiega Mesnooh. "Ma, diversamente da ciò che credono i francesi, in nessun caso DSK può evitare il processo pagando un risarcimento alla sua accusatrice. Nel processo penale americano, l'unica sanzione al tentato stupro è il carcere. Dunque, per evitare il processo, o DSK si dichiara colpevole, o la signora decide di ritrattare, cambiando la testimonianza, lasciando al procuratore la decisione di continuare o no".