GIORGINO Marco Castoro per "Italia Oggi"
1 - EFFETTO PISAPIA ANCHE SUI TIGGÌ - Il terremoto elettorale non ha risparmiato nemmeno la Rai. Lo speciale del Tg1 sulle amministrative, condotto da Francesco Giorgino, è stato superato negli ascolti dallo speciale del Tg3: 1.296.000 telespettatori, share 12,07% per il Tg1 contro 1.433.000 telespettatori, share 13,82% del Tg3. E c'è mancato poco che Enrico Mentana su La7 beffasse entrambi gli antagonisti (1.363.000 telespettatori, 11,68% di share).
Raiuno ha potuto riscattarsi grazie a Bruno Vespa e al suo salotto di Porta a Porta che ha intrattenuto una platea di 1.666.000 telespettatori, share del 15% doppiando su Canale 5 Matrix Elezioni, condotto da Alessio Vinci e Alberto Bilà, seguito da 840.000 telespettatori (8,65% di share). Alle 20 il tiggì di Mentana si consolida terza forza: 3.106.000 di teleutenti con il 13,78% di share. Superato il Tg2 delle 20.30 (2.995.000, con l'11,95%).
Bianca Berlinguer
2 - NOMINE, ORA È PIÙ DIFFICILE - Non sarà facile per il nuovo direttore generale di viale Mazzini, Lorenza Lei, far passare il pacchetto di nomine, tuttora in sosta nell'anticamera del cda Rai. La situazione politica è tornata instabile dopo l'esito delle amministrative. E anche per la Lega non sarà facile tentare la mossa di trasferire a Milano alcune strutture di viale Mazzini. Chissà, magari, potrebbero avere buon esito i candidati del partito Rai, in pratica quelli non legati ai partiti.
Perfino all'interno dei tiggì crescono le polemiche sulle scelte della linea editoriale. La dieta forzata decisa per i politici che fanno ombra al Cavaliere, o che possono influenzarne l'immagine, potrebbe aver causato un effetto boomerang anche dal punto di vista elettorale. Nelle redazioni ora se ne discute animatamente.
LORENZA LEI
3 - LA CUCCARINI NON È LA PIÙ AMATA - Dopo la deludente stagione della sua Domenica In, purtroppo anche l'icona Lorella Cuccarini dovrà farsene una ragione: non è la più amata dagli italiani. Nei confronti diretti in contemporanea con la concorrente di Canale 5, Federica Panicucci, è stata battuta 13 volte su 15.
4 - LA CRONACA NERA TIRA - Ancora un eccezionale ascolto per Quarto Grado, il programma di Retequattro condotto da Salvo Sottile: è stato seguito da 3.595.000 telespettatori con uno share del 14,39%, record per il 2011. La trasmissione è stata posticipata per tutto giugno. Perfino Claudio Brachino, grazie al giallo di Avetrana, è riuscito a tenere testa al Gran Premio di Formula 1: 14% la media di share con picchi del 16%.
Lorella Cuccarini All'arrivo - Copyright Pizzi
5 - LA SFIDA DI MADDOLL - E' partita l'avventura di MadDoll, la società di produzione nata da un'idea di Cristiana Farina, a.d. della società partecipata dal Gruppo Endemol. Su Fox Life c'è "Sex Education Show", il nuovo programma dedicato al sesso con Nina Palmieri. Sul canale Lei, è piaciuta la prima serie del docu-reality "Le cose che non ti ho detto", tanto che si sta già preparando una seconda serie. Successo consolidato per Vendo Casa e Cerco Casa per il canale Discovery Real Time.
Federica Panicucci
Ora MadDoll si appresta a fare il suo esordio anche sulla tv generalista. A giugno partirà su Italia 1 Tamarreide, una docu-fction su un viaggio a bordo di un camper, mentre, sempre in estate, è prevista la realizzazione di due puntate della versione italiana di Extreme Makeover - Home Edition, con la conduzione di Federica Panicucci. Circa 2.000 famiglie hanno già contattato la redazione.
Salvatore Sottile
6 - RAISPORT, C'È RIMEDIO - Finalmente anche chi è abituato a vedere il calcio su Sky ha potuto apprezzare la finale di Coppa Italia trasmessa dalla Rai. Ottima prestazione anche dell'accoppiata al microfono, Alberto Rimedio e Fulvio Collovati. Mentre a bordo campo Enrico Varriale ha pensato più al blitz di Greenpeace che alle panchine, facendo rimpiangere Alessandro Alciato e Stefano De Grandis.
7 - LA VITALITÀ DELLA RADIO - Otto voci nuove avranno la possibilità di farsi sentire sulla prima radio italiana. Sono i vincitori della seconda edizione del concorso nazionale "La radio è di parola" promosso dal programma Il ComuniCattivo di Igor Righetti assieme a Radio1 e Radio Rai. L'iniziativa, sostenuta dal direttore di Radio1 e dei giornali radio Antonio Preziosi e dal direttore della Radiofonia Bruno Socillo, ha visto arrivare una valanga di proposte in mp3, più di mille, appartenenti a giovani, giovanissimi, over 50-60 e anche otto ultrasettantenni. Il fascino della radio davvero non muore mai.