1 - BORSA: LISTINI UE APRONO SULLA PARITA', A MILANO GIU' MPS (-4,4%)...
Radiocor - Apertura sulla parita' per le Borse europee dopo i guadagni di ieri mentre arrivano notizie negative dalle banche irlandesi, in difficolta' sul rimborso dei bond. Parigi guadagna lo 0,02%, Francoforte lo 0,09% mentre a Milano Ftse Mib e All Share sono invece sulla parita'. A Milano banche negative ma spicca la forte flessione del Monte dei Paschi (-4,4%); bene Diasorin (+0,85%) e Saipem (+0,71%).
2 - BORSA: EUROPA INCERTA ATTENDE DATI USA, POSITIVO AVVIO ATENE
(ANSA) - Borse europee senza una direzione precisa in apertura di seduta: i mercati aspettano la raffica di dati macroeconomici dagli Stati Uniti attesi dal primo pomeriggio su ipoteche, occupazione, settore edile, manifatturiero e automobilistico. L'indice Stxe 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, è del tutto piatto rispetto alla vigilia: solo Atene, che sale di circa mezzo punto percentuale, sembra proseguire solida grazie alle rassicurazioni sul piano di aiuti finanziari alla Grecia.
Nel credito cresce dell'8,33% Bank of Ireland, mentre rimane molto debole Monte dei Paschi, che scende del 5,13% e appesantisce tutto il listino milanese, che continua a muoversi tra terreno leggermente positivo e negativo. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -0,06% - Parigi +0,03% - Francoforte +0,05% - Madrid +0,22% - Milano -0,17% - Amsterdam +0,07% - Stoccolma +0,35% - Zurigo -0,18%
Giuseppe Mussari3 - BORSA: ASIA PIATTA DOPO FRENATA PRODUZIONE INDUSTRIALE CINA...
(ANSA) - Borse asiatiche e del Pacifico poco mosse: la leggera crescita di inizio seduta è stata appesantita dai dati della produzione manifatturiera in Cina, la cui crescita appare frenata rispetto alle previsioni. Pochi effetti sui mercati azionari dall'allarme dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea) sul fatto che il 'rischio Tsunami' in Giappone sia stato sottovalutato nella gestione delle centrali nucleari.
Tokyo ha chiuso con un aumento di poche frazioni di punto e in tutte le piazze finanziarie orientali si alternano segni positivi e negativi di scarsa entità: qualche acquisto di rilievo solo su alcuni titoli tecnologici. A Sidney, dove sono quotati diversi gruppi che possono anticipare l'avvio dei loro settori in Europa, bene diversi marchi delle telecomunicazioni (Singapore Telecomm +2,07%), in ordine sparso i minerari e i titoli dell'energia.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo +0,27% - Hong Kong -0,25% - Shanghai -0,17% (seduta in corso) - Taiwan +0,82% - Seul -0,05% - Sidney -0,02% - Singapore +0,55% (seduta in corso) - Mumbai -0,26% (seduta in corso) - Kuala Lumpur -0,18% - Bangkok -0,49% - Giakarta +0,29%
4 - USA, CAMERA BOCCIA 97 A 318 PROPOSTA AUMENTO TETTO DEL DEBITO...
(LaPresse/AP) - La Camera degli Stati Uniti, a maggioranza repubblicana, ha votato contro la proposta di aumentare il limite del debito a 2,4 trilioni di dollari, mossa politica Gop per rafforzare la richiesta di importanti tagli alla spesa pubblica. Nella notte italiana l'aula ha bocciato l'innalzamento del tetto con 97 voti a favore e 318 contro. I repubblicani avevano detto in passato che la proposta sarebbe diventata oggetto di scontro politico e difficilmente si sarebbe arrivati a un accordo. I democratici accusano i Gop di fare giochi politici sul debito del Paese.
5 - MPS: GOLDMAN COLLOCA 450 MLN DI TITOLI, A VENDERE E' FONDAZIONE...
Radiocor - Monte dei Paschi di Siena sotto pressione a Piazza Affari, dove il titolo perde il 3,99% a 0,8425 euro. Le quotazioni, segnalano dalle sale operative, risentono del collocamento di 450 milioni di preferred shares (circa il 6,7% del capitale totale dell'istituto) da parte di Goldman Sachs. Il venditore, secondo quanto si apprende, e' la Fondazione Mps, che monetizza cosi' parte della propria quota per finanziare la sottoscrizione dell'imminente aumento di capitale. Le preferred shares, spiega un operatore, sono convertite automaticamente in azioni ordinarie.
L'operazione - indica la fondazione in una nota - e' 'funzionale al raggiungimento della propria soglia obiettivo di partecipazione al capitale sociale della banca conferitaria'. La vendite, si legge nella nota, 'e' comunicata senza indugio alla Banca Monte dei Paschi di Siena e determina l'automatica conversione alla pari delle azioni delle azioni privilegiate in azioni ordinarie'. L'ente, infine, annuncia che non ci saranno in futuro nuove analoghe operazioni: la Fondazione, infatti, 'non intende compiere ulteriori operazioni sulla partecipazione se non in un'ottica di marginale fine-tuning'.
6 - FIAT: MARCHIONNE, IPO CHRYSLER VIA MAESTRA PER USCITA UAW...
(ANSA) - Un'offerta pubblica di vendita di azioni Chrysler "é ancora il modo più semplice" per la cessione del 45,7% del capitale in mano al fondo assicurativo di United Auto Workers. Lo ha detto Sergio Marchionne a Windsor, in Ontario. Secondo la Bloomberg Marchionne ha anche aperto all'ipotesi di cessione ad un compratore della quota che fa capo al sindacato: se Fiat lo accetta "non c'é nulla che richieda una Ipo", ma "una Ipo é sempre la via più semplice".
7 - BPM: 7 GIUGNO CDA STRAORDINARIO PER RISPOSTE A BANKITALIA...
Radiocor - La Banca Popolare di Milano si prepara ad approvare la lettera di risposta ai rilievi presentati dalla Banca d'Italia. Per farlo, secondo quanto risulta a Radiocor, e' stata convocata una riunione straordinaria del cda il 7 giugno, dopo che oggi pomeriggio i consiglieri hanno iniziato l'esame delle risposte messe a punto dalla struttura. I componenti del board avranno cosi' una settimana di tempo per approfondire il dossier e preparare eventuali richieste di modifica, in vista del termine ultimo per la presentazione del documento, fissato il 13 giugno.
Il cda del pomeriggio, d'altra parte, e' stato particolarmente breve visto anche l'orario di convocazione, slittato alle 17 per dare tempo ad alcuni consiglieri, al presidente Massimo Ponzellini e al direttore generale Enzo Chiesa di fare ritorno da Roma, dove in mattinata hanno assistito alle considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi.
congresso-USA8 - AGNELLI: LA DICEMBRE DI ELKANN SALE AL 33,5% NELL'ACCOMANDITA...
Radiocor - L'accomandita Giovanni Agnelli e C riduce il capitale e la Dicembre, la finanziaria rappresentata da John Elkann, presidente di Fiat, dell'azionista Exor e dell'accomandita, sale al 33,5% dal precedente 32,25%. Nell'ultima assemblea di maggio, come ricostruito da Radiocor, la Giovanni Agnelli e C ha infatti deciso di annullare le azioni proprie ordinarie detenute e di ridurre contestualmente il capitale sociale di 5,9 milioni di euro, da 157,1 a 151,197 milioni circa.
Di conseguenza, gli azionisti dell'accomandita hanno incrementato le proprie quote, compresa quindi la Dicembre, la cassaforte che l'Avvocato Gianni Agnelli ha donato ai suoi eredi. Intanto, gli obbligazionisti hanno rinunciato all'esercizio della facolta' di conversione anticipata del bond da 200 milioni di euro, emesso nel 2008 dalla Sapaz e in scadenza nel 2013. Il bond permettera' ai soci sottoscrittori di aumentare la presa sulla holding: dopo la conversione, la Dicembre salira' infatti al 35% circa.
Sempre a maggio, la Giovanni Agnelli e C ha modificato alcuni articoli dello statuto, tra cui quello relativo alla nomina del segretario dell'organo amministrativo, che deve essere scelto dal consiglio degli accomandatari, anche tra i non soci (finora lo statuto indicava come segretario Franzo Grande Stevens) e alla convocazione dell'assemblea (180 giorni dalla chiusura dell'esercizio).
Marchionne e Obama nella fabbrica Chrysler9 - AUSTRALIA, PIL -1,2% NEL PRIMO TRIMESTRE, PEGGIOR CALO DAL '91...
(LaPresse/AP) - Il Pil australiano è sceso nel primo trimestre dell'1,2% rispetto allo stesso periodo del 2010, la contrazione maggiore dal 1991, anno dell'ultima recessione del Paese. Le cause sono soprattutto le alluvioni e i disastri ambientali degli ultimi mesi, che hanno danneggiato le esportazioni di prodotti chiave come carbone e ferro. Lo ha reso noto l'Australian Bureau of Statistics. Su base annua l'economia del Paese è in crescita dell'1%.
10 - NOMINATI 25 CAVALIERI DEL LAVORO...
Da "la Repubblica" - Ci sono il maestro dei jeans e del casual Renzo Rosso, l´amministratore delegato di Terna Flavio Cattaneo, il presidente esecutivo di Telecom Franco Bernabè, Maurizio Marinella creatore delle cravatte italiane più famose al mondo, Niccolò Branca erede della dinastia Branca ed Ermenegildo Zegna erede dell´omonimo gruppo tessile, fra i 25 cavalieri del lavoro nominati dal presidente Giorgio Napolitano, in occasione della festa della Repubblica.
Sette le donne presenti nell´elenco fra cui Debora Paglieri amministratore delegato della Paglieri Profumi Spa e Anna Rossi Illy presidente onorario del Gruppo Illycaffè. Tra i premiati anche Massimo Ponzellini presidente di Impregilo Spa e Gaetano Maccaferri presidente di Seci holding del gruppo Industrie Maccaferri. Gli altri sono: Francesco Argiolas, Alessandro Azzi, Lorenzo Bancheri, Enrico Banci, Marco Boglione, Pierluigi Ceccardi, Antonio Colombo Giovannina Domenichini, Luigi Moretti, Paolo Ricciulli, Luigi Rovati, Giovanni Russo, Giovanni Salvoni, Diana Theodoli Pallini e Angelo Vinci.
11 - MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - BANKITALIA: L'appello di Mario Draghi, 'Bisogna tornare a crescere: subito manovra credibile e tagli alla spesa' (dai giornali). 'Una giornata storica, perche' ho scelto di esserci'. Colloquio con Azeglio Ciampi (Il Sole 24 Ore, pag. 2). Dossier Banca d'Italia: le otto mosse indicate dal Governatore (Il Sole 24 Ore, pagg. 7-14).
ENTI LOCALI: derivati per 30 miliardi di euro 'appesi' a una sentenza del Consiglio di Stato che potrebbe annullare tutti i contratti (Il Sole 24 Ore, pag. 37).
USA: 'L'Italia deve essere orgogliosa del suo contributo alla democrazia'. Intervista al vice presidente americano Joe Biden (Corriere della Sera, pag. 25).
F2i: 'Dopo l'acquisto di Metroweb puntiamo a diventare il polo della fibra ottica: pronti a trattare con A2A e Iren'. Colloquio con Vito Gamberale (Il Sole 24 Ore, pag. 38). Il fondo prepara il bis: e' pronto a rilevare la ex Italcogim (Il Messaggero, pag. 22)
IPO: Dopo il collocamento in Borsa fallito Rhiag entra nel radar dell'inglese Pamplona (Il Sole 24 Ore, pag. 39). Per Banca Imi Ferragamo vale 2,25 miliardi (Il Sole 24 Ore, pag. 39). I quattro soci Prada verso maxi cedola da 1 miliardo (La Stampa, pag. 39)
AGNELLI: la Dicembre arrotonda e sale nell'accomandita di famiglia (dai giornali).
BERLUSCONI: vertice di famiglia sul Lodo Mondadori (dai giornali). Voci (non confermate) di cessione della quota nella casa editrice (La Stampa, pag. 2).
INTESA SANPAOLO: 'Ottimista sull'aumento di capitale, gli esuberi previsti sono 3mila. Il Torino Calcio? Se c'e' un progetto serio lo analizzeremo'. Intervista ad Andrea Beltratti, presidente del consiglio di gestione (La Stampa, pag. 17). Tagli al personale, sindacati sul piede di guerra (La Repubblica, pag. 28)
PARMALAT: Intesa Sanpaolo ritira la lista, decade la candidatura di Enrico Bondi (dai giornali). Lactalis alzi il prezzo dell'Opa vicino a 3 euro. Lex Column (Financial Times pag. 12).
MILANO POST ELEZIONI: Dall'energia alle nomine il nodo ex municipalizzate (Corriere della Sera, pag. 11). Expo 2015, ecco il piano industriale: l'obiettivo e' 1 miliardo di ricavi (Il Messaggero, pag. 21). Pronta la rivoluzione milanese di Pisapia, ma Profumo non sara' della partita (La Stampa, pag. 11). Francesco Micheli, l'amico di Ligresti che sussurra al nuovo sindaco (Il Fatto Quotidiano, pag. 7). Per Pisapia c'e' gia' l'allarme bilancio (Il Sole Lombardia pagg 4-7)
Super Mario DraghiFINCANTIERI: 'Le prossime 12 navi le faremo costruire a loro'. Intervista a Vincenzo Onorato, presidente Moby Lines (Il Secolo XIX, pag. 13).
IRLANDA: Tre grandi banche pronte a tagliare il rimborso sulle proprie obbligazioni (Financial Times, pag. 13).
12 - MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 1 GIUGNO
Radiocor - Milano - incontro Intesa Sanpaolo e Prometeia per la presentazione del 79mo Rapporto Analisi dei Settori Industriali 'L'industria al 2015: sta cambiando il modello italiano?'.
Milano - conferenza stampa per la presentazione di Anuga, Salone Mondiale dei prodotti Alimentari e delle Bevande, in collaborazione con l'Istituto per il Commercio Estero. Partecipano, tra gli altri, Umberto Vattani, presidente Ice; Filippo Ferrua, presidente Federalimentare; Annibale Pancrazio, vice presidente Federalimentare.
Roma - il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica i dati relativi al mese di maggio sulle immatricolazioni di autovetture.
Roma - Confcommercio presenta il rapporto 'Economie territoriali e terziario di mercato con il presidnte Carlo Sangalli.
John ElkannRoma - conferenza stampa dell'Agenzia del Territorio su 'Gli immobili mai dichiarati'
13 - QUELLA PRESA ALTA DI BUFFON SU ZUCCHI...
Da "Il Sole 24 Ore" - Gigi Buffon, lo ha detto, continuerà ancora per un po' a saltare tra i pali di una porta. E difendere, così, la rete della sua squadra. Che, fino a prova contraria, rimane la Juventus. Da ieri, però, il numero «uno» per eccellenza del calcio italiano non avrà a che fare solo con palloni di cuoio e punizioni ad effetto. Dovrà anche occuparsi, da vicino, di trapunte e piumoni. E sì, perchè il portiere della nazionale è entrato da investitore nel consiglio d'amministrazione della Zucchi Spa. A ben vedere un «amore» nato un paio di anni fa: nel 2009 Buffon ha iniziato a mettere i suoi soldi nella società tessile.
«Il settore - dice lui -stava entrando in un momento di recupero». Detto, fatto! L e sue quote sono, man mano, aumentate fino a raggiungere l'attuale 14,8% del capitale. E la partecipazione potrebbe crescere fin'anche a circa il 20%, dopo l'aumento di capitale. Il portiere, infatti, ha già anticipato di voler aderire. Salterà fuori una pubblicità con qualche capo di Zucchi indossato dal «portierone»? Possibile. Anche perché l'atterraggio su un cuscino, al di là delle performance finanziarie del gruppo, è più comodo di quello su di un prato d'erba. (V.C.)
14 - BONDI PERDE L'ULTIMA CHANCE...
Da "Il Sole 24 Ore" - Lactalis ha fin da subito fatto capire di non avere una spiccata predilezione per Enrico Bondi. Nella lista dei consiglieri che il colosso lattiero francese, fin da metà marzo, ha presentato per Parmalat, l'azienda su cui ha lanciato una scalata da oltre 3 miliardi di euro, il nome dell'attuale amministratore delegato dell'ex impero di Calisto Tanzi non compare. Il super-risanatore, comunque, poteva nutrire la speranza di rimanere ancora nel consiglio del big alimentare italiano che ha salvato da un gigantesco crack più di sette anni fa: il suo nome, infatti, compariva nella lista alternativa presentata da Intesa Sanpaolo.
Non solo: Bondi era stato proposto come capolista e quindi se la lista avesse ottenuto sufficienti voti in assemblea, il manager avrebbe potuto essere eletto e rimanere nel board anche dopo l'affondo dei francesi. Ora, però, con il dietrofront della banca tramonta anche l'ultima chance: Parmalat era tornata in Borsa nel 2005 e dopo sei anni si chiude un'era per il 74enne manager. (S.Fi.)
Flavio Cattaneo15 - INTERNET? VALE PIÙ DEL PIL CANADESE...
Da "Il Sole 24 Ore" - Uno stato invisibile, il cui Pil è addirittura superiore a quello di Spagna o Canada. Dov'è? Sulle scrivanie, sui tablet e smartphone di tutto il mondo: Internet vale infatti 1.700 miliardi di dollari. Una cifra colossale che stima il giro d'affari generato dalla rete in tutte le sue possibili declinazioni (servizi, pubblicità, e-commerce) a livello mondiale. Il contributo del web all'economia globale si è rivelato così maggiore di quello prodotto da Spagna (pari a 1.460 miliardi di dollari) o Canada (1.340 miliardi).
Basti pensare al fatto che sono oltre 2 miliardi le persone che scambiano oramai dati o informazioni in forma digitale. E che circa il 3,4% della ricchezza della 13 maggiori economie mondiali passa attraverso la rete. Ma ciò che più stupisce è il fatto che, nonostante i numeri impressionanti, il fenomeno dell'economia digitale è in fondo ancora allo stato embrionale, visto che ha appena 20 anni di vita. L'economia americana (o cinese) sono avvisate. (L.D.)
16 - SAVIOTTI E IL PESO DELLE SOFFERENZE EREDITATE...
Da "Il Sole 24 Ore" - Ci sono eredità che pesano e che stentano a passare. Nel caso del Banco Popolare il fardello è costituito dai crediti in difficoltà. Ancora a fine marzo le cosiddette esposizioni deteriorate lorde della banca ammontavano a ben 13,48 miliardi, una cifra che vale il 13% del totale dei prestiti dell'istituto. Un livello il più alto in assoluto tra i big del credito, complice anche la zavorra di Italease. E non che vada meglio una volta depurato il conto economico. Sofferenze, incagli e quant'altro di difficile recupero valgono a livello netto 9,8 miliardi su un portafoglio di prestiti «buoni» di 86,6 miliardi.
Siamo ancora ben oltre il 10 per cento. Ovvio che in queste condizioni è come correre con una mano legata dietro alla schiena: quei crediti deteriorati mano a mano imporranno nuove svalutazioni nei trimestri (e negli anni?) a venire. E così Pier Francesco Saviotti, l'ad del gruppo chiamato a risanare la banca alla fine del 2008, ha sempre il suo bel da fare a correggere la deriva. Deve far crescere margini e comprimere costi per evitare che le svalutazioni si mangino gli utili. (Fa.P.)
17 - LA CINESE LENOVO ACQUISIRÀ IL 37% DI MEDION PER 231 MLN DI DOLLARI...
(LaPresse/AP) - La cinese Lenovo ha annunciato che comprerà il 37% della tedesca Medion, ditta che produce elettronica di consumo, per 231 milioni di euro (13 euro per azione). La Lenovo è la quarta azienda mondiale nella produzione di personal computer e con l'operazione potrà rafforzare la quota di mercato in Europa.