LE PAROLE DI WOODY - Woody Allen ci aveva scherzato su a Cannes: «Ho visto Ruby Rubacuori solo in fotografia. ma la trovo attraente e affascinante. Magari sa anche recitare...». Una battuta, che aveva solleticato giornalisti e blogger che hanno ripreso le sue parole come una divertente provocazione... Ruby, però, ha preso quelle parole maledettamente sul serio...
LA RISPOSTA DI RUBY - E così, la giovane marocchina ha preso carta e penna e ha scritto al regista americano. Per confessargli la grande stima che ha per lui, per «sparlare» di Carla Bruni, per raccontargli quanto lui sia stato un'ancora di salvezza «nei momenti bui di questo periodo», per candidarsi come protagoniosta del suo prossimo film... Insomma, una lettera tutta da leggere. Che vi proponiamo in esclusiva, sotto la fotogallery.
LA LETTERA INTEGRALE DI RUBY - «Gentilissimo Maestro», esordisce Ruby, «ho appreso dalla stampa italiana di un Suo interesse nei miei confronti. Ne sono fiera e orgogliosa e spero di non deludere le Sue aspettative. Vorrei incontrarLa quanto prima, purtroppo io ancora non ho la possibilità di viaggiare liberamente nel Suo Paese, per noi arabi non è così facile raggiungere gli Stati Uniti.
Spero, quindi, che quando Lei sarà in Europa possa contattarmi per prendere un tea insieme e discutere del nostro futuro professionale. Lei per me è un mito, ho profondamente amato un suo film, che per me è un cult, si tratta de ''Il Dittatore dello Stato libero di Bananas'', che lei ha girato nel 1971, quando io ancora non ero nata. Come lei ben sa, sono appena maggiorenne, quindi ho visto tutti i Suoi film in dvd.
RUBY milestonEI MOMENTI BUI - «Non può immaginare», prosegue Ruby, «quanto ho riso, nei miei momenti di depressione, con le spassosissime battute di Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso e che non avete mai osato chiedere. Woody, Lei con la sua ironia e leggerezza mi ha salvato dai momenti bui che sto vivendo negli ultimi mesi. Questa storia del «bunga-bunga» mi sta logorando e solo l'arte, la Sua arte, mi sta dando sollievo, positività e gioia di vivere».
CONTRO CARLA BRUNI - «Quando ho visto Viky Cristina Barcelona», scrive ancora Ruby, «sono rimasta affascinata dalle intriganti dinamiche del triangolo amoroso che Lei ha sapientemente rappresentato. Come fa a descrivere così bene le dinamiche dei sentimenti? E poi non sa come ho invidiato Carla Bruni, quando a Parigi stava girando il suo ultimo film. Lì avrei voluto essere io al suo posto! Cosa ho io meno della prima dama di Francia? Lei è una donna solo più fortunata di me. È nata ricca e magra. Io ho dovuto lottare per conquistare tutto. Sono nata senza la prospettiva di un futuro e sto lottando per costruirmi un avvenire».
RUBY milestone RUBY milestoneIMMAGINE "UN PO' COMPROMESSA..." - «La mia immagine», scrive Ruby nella lettera a Woody Allen, «ora è un po' compromessa ma grazie a Lei vorrei raddrizzarla. Io non sono la mangia uomini che i media di tutto il mondo descrivono. Sono una ragazza di sani principi e con un grande amore per l'arte, la letteratura e la filosofia. Ho appena letto il Don Giovanni di Søren Kierkegaard e il protagonista di questo trattato filosofico mi ha rimandato a Lei, così leggero eppure così profondo...».
IL GRANDE SOGNO - «Ho un sogno», conclude Ruby nella sua lettera: «diventare la Sua nuova musa... la nuova Mia Farrow o anche Diane Keaton! Vorrei entrare nello schermo con Lei, come nella Rosa purpurea del Cairo, e cavalcare un cavallo bianco che mi trascina verso un nuovo futuro.
Sua, Ruby Rubacuori».