borsa londra1. BORSA: APERTURA CAUTA PER I LISTINI UE, FARO ANCORA SULLA GRECIA...
Radiocor - Apertura cauta per i listini europei su cui continuano a pesare i timori per la Grecia. In una giornata in cui si preannunciano scambi limitati per la chiusura per festivita' di Londra e Wall Street, Francoforte e' in progresso dello 0,11% mentre Parigi cede lo 0,08%. A Milano il Ftse Mib sale dello 0,23% e il Ftse All Share dello 0,18%. Bene Fiat in rialzo dell'1,18%. Giu' Lottomatica (-0,58%).
2. BORSA: ASIA IN ALTALENA, GIU' EXPORT CON SONY -2%...
(ANSA) - Oscillano tra guadagni e perdite gli indici in Asia dove le Borse guardano ai dati Usa che hanno mostrato una spesa dei consumatori in aumento ma meno delle stime degli economisti. I mercati, commentano gli operatori, 'correggono' in attesa di una conferma dell'effettiva ripresa dell'economia americana. Sony lascia il 2%, Honda Motor l'1,3%, Nintendo dell'1,9 per cento. Bene petroliferi e materie prime che sostengono in particolare l'indice di Hong Kong con Cnooc che sale dell'1,1 per cento.
BORSA SHANGAY
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo -0,18% - Hong Kong +0,30% (seduta in corso) - Shanghai +0,21% (seduta in corso) - Taiwan +0,16% - Seul -0,31% - Sidney -0,35% - Mumbai -0,04% (seduta in corso) - Singapore +0,49% (seduta in corso) - Bangkok +0,37% - Giakarta -0,08%.
3. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 30 MAGGIO...
Radiocor - Milano: Susanna Camusso discute di tassazione del lavoro, lo studio condotto nel quadro dell'European Community Programme for Employment and Social Solidarity - Progress (2007-2013). Partecipano, tra gli altri, Carlo Cottarelli, Fmi; Vincenzo Boccia, vice presidente Confindustria e presidente P.I. di Confindustria.
Milano: incontro nell'ambito delle 'Conversazioni sui Buy Out'. Partecipa, tra gli altri, Domenico Siniscalco, presidente di Assogestioni.
Milano: convegno organizzato dall'Universita' Bocconi sul tema 'Il giurista, le regole e l'impresa'. Partecipano, tra gli altri, Giulio Tremonti, ministro dell'Economia e delle Finanze; Edmondo Bruti Liberati, Procuratore Capo della Repubblica; Guido Tabellini, rettore Universita' Bocconi; Giuseppe Vegas, presidente Consob; Piergaetano Marchetti, senior Professor Universita' Bocconi.
Busto Arsizio (Va): assemblea generale Unione degli Industriali della Provincia di Varese. Partecipa, tra gli altri, Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.
Brescia: Assemblea Generale 2011 Associazione Industriale Bresciana. Partecipano, tra gli altri, Mariastella Gelmini, ministro dell'Istruzione, Universita' e Ricerca; Giulio Tremonti, ministro dell'Economia e delle Finanze; Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.
Piazza Affari
Lecce: tavola rotonda di presentazione della ricerca 'Proteggere e prevedere: le priorita' per il futuro: oggi', organizzata dalla Banca Monte dei Paschi di Siena e Axa Mps in collaborazione con Radiocor. Partecipano, tra gli altri, Antonio Maria Gabellone, presidente della Provincia di Lecce; Paolo Perrone, sindaco di Lecce; Enrico Bertolino; Sergio Corbello, presidente di Assoprevidenza; Carlo Desiderio, Banca Monte dei Paschi di Siena; Piero Montinari, presidente di Confindustria Puglia; Antonio Scarlino, presidente dei giovani imprenditori e vice presidente di Confindutria Lecce; Gianluca Zanini, Axa Mps.
4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - VOTO: Elettori in calo nelle citta', ma non a Milano (dai giornali)
FISCO: La mappa dell'evasione. L'infedelta' fiscale aumenta al sud. (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1,3)
BANCA D'ITALIA: Cio' che Draghi dovrebbe dire. Il costo dell'instabilita' politica (Il Corriere della Sera, pag. 1). Crescita, riforme, futuro per i giovani, l'appello di Draghi alla politica. Domani l'ultima assemblea del Governatore (dai giornali). Draghi: tre dossier caldi per il signore dell'euro (CorrierEconomia, pag.1)
GRECIA: La Grecia si arrende: via alle svendite di Stato (dai giornali). La Ue punta i piedi: 'Niente aiuti senza garanzie' (La Repubblica, pag. 1,13))
BANCHE: Svolta per i prestiti: maggiore trasparenza e costi confrontabili. Credito al consumo: la caduta e' rallentata dai prestiti personali (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1,8,9). Reti d'impresa alla ricerca di credito (Il Sole 24 Ore dal Lunedi', pag.1-15) Pochi privati nelle banche italiane. Gli aumenti di capitale rafforzano le posizioni delle Fondazioni (CorrierEconomia, pag.5). Aumenti di capitale Mps, Ubi e Bpm. Il rischio paese fa salire lo sconto (Affari&Finanza, pag.1,19)
Il premier greco Papandreu
INTESA SANPAOLO: L'aumento di capitale dribbla le insidie della crisi greca. Lettera al rispamiatore (Il Sole 24 Ore del Lunedi' di domenica, pag.1)
MEDIOBANCA: Le metamorfosi di Mediobanca (Affari&Finanza, pag.1)
RCS: Ora taglia le poltrone. I soci devono scegliere tra alchimie ed efficienza (Affari&Finanza, pag.3)
FIAT: Per la Fiat contratti e leggi ad aziendam (Affari&Finanza, pag.1). Fiat comprera' quota canadese Chrysler, mettendo in dubbio l'Ipo (The Wall Street Journal, pag.20)
UNIPOL: Soffre per il 'mal di banca' (Affari&Finanza, pag.19)
PARMALAT: L'offerta lascia un dilemma agli azionisti (The Wall Street Journal, pag.32)
ASSICURAZIONI: Sui danni alla salute tribunali sempre divisi (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1, Norme e Tributi pag.1)
TERNA: Fra Terna e i produttori elettrici il match va verso il tribunale (La Stampa, pag. 23). Terna sul piede di guerra aspetta il Governo (Il Giornale, pag. 20)
MERCATI: Frena la marcia degli utili (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.27). Per l'azionario recupero pieno sui due anni (La Stampa, pag. 24). Lo scudo dei Btp? Cosi' si puo' guadagnare il 3% (CorrierEconomia, pag.1, 18 e 19)
FONDI: La grande sfida del lungo termine. Siniscalco: 'servono sconti fiscali per chi investe per almeno 5 anni' (CorrierEconomia, pag.27
PENSIONI: Disuguaglianza record. Dirigenti al top e precari in miseria. Camusso: 'Cosi' costruiamo un Paese di poveri, necessari assegni al 60% dell'ultimo stipendio'. Intervista (La Repubblica, pag. 10-11)
UTILITIES: Si riduce la galassia delle utilities. Nel 2010 consorzi e societa' in mano agli enti locali diminuiscono del 7% (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.7)
ENERGIA: Bonus con il 'cap' per il fotovoltaico (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1, Norme e Tributi pag.7). Obama preme per aprire lo scrigno dei tesori offshore (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.11). La partita ora diventa elettrica (CorrierEconomia, pag.15)
PMI: Italia-Cina, joint venture in formato Pmi (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.21)
5. ISTAT;OCCUPAZIONE GRANDI IMPRESE MARZO -0,7% SU ANNO
(ANSA) - L'occupazione nelle grandi imprese a marzo è scesa dello 0,7%, al lordo della cassa integrazione, rispetto allo stesso mese del 2010, ed è rimasta ferma (dato destagionalizzato) a confronto con febbraio. Lo comunica l'Istat, precisando che al netto della cig il calo è stato dello 0,2% su base tendenziale, mentre il dato si conferma stabile su base mensile.
Nelle grandi imprese le retribuzioni lorde per ora lavorata a marzo sono aumentate del 4,7% rispetto allo stesso mese del 2010 e dello 0,8% (dato destagionalizzato) rispetto a febbraio. Lo comunica l'Istat.
Provenzano Mafia6. APPALTI: OPERAZIONE ANTIMAFIA A PALERMO, IN CORSO ARRESTO ANDREA IMPASTATO...
Radiocor - Operazione della direzione antimafia a Palermo. Riguarda, come anticipa Radio 24, i lavori per la realizzazione della metropolitana. In particolare e' in corso l'arresto di un imprenditore, Andrea Impastato, la cui attivita' avrebbe fatto da testa di ponte per consentire alla mafia di inserirsi nei lavori della metropolitana. L'inchiesta e' partita da un pizzino trovato nel covo di Bernardo Provenzano al momento dell' arresto, l'11 aprile 2006. Sempre questa mattina e' in corso il sequestro di una societa', la Sud Euro scavi, di movimento terra, che ha ottenuto un sub-appalto per i lavori della metropolitana. Nell'operazione ci sono anche indagati a piede libero.
7. LA FUGA DEI TEDESCHI NON SPAVENTA LA SEA...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Come le code in tangenziale, le polemiche su Malpensa hanno una cadenza quasi oraria: basta un niente per provocarle, e in certi momenti, soprattutto sotto elezioni, evitarle è quasi impossibile. Per la Sea, il gestore pubblico dell'aeroporto, il problema è serio: con o senza l'Alitalia, il modello di business di Malpensa resta il bersaglio preferito di polemiche e invettive. E dire che dal 2008, cioè da quando Alitalia ha traslocato a Fiumicino, l'aeroporto lombardo ha fatto passi da gigante: il modello monocliente è stato sostituito da una molteplicità di vettori in competizione.
Così, anche senza Lufthansa, da cui Malpensa otteneva il 3% dei ricavi, la vita non si ferma: con 19 milioni di traffico passeggeri nel 2010, l'aeroporto non finirà di certo in stallo. E il milione di passeggeri di Lufthansa Italia potrà tranquillamente viaggiare su altre compagnie che fanno le stesse tratte e che hanno già manifestato la volontà di aumentare le proprie frequenze. La Sea ne è certa: come l'addio di Alitalia non ha segnato la fine di Malpensa, quello di Lufthansa porterà forse più concorrenza.
MALPENSA8. STRANIERI A TOKYO PER I SAMURAI BOND...
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" - Un effetto collaterale del terremoto e della crisi nucleare giapponese è che le utilities domestiche hanno smesso di emettere bond, in un momento in cui i grandi investitori del paese hanno molta liquidità da piazzare. Così sono tornati di moda i samurai bond emessi da soggetti esteri. Ieri la domanda per un'emissione decennale di samurai bond da parte dell'Uruguay è risultata più che doppia rispetto all'offerta. Di recente anche istituti come Commonwealth Bank of Australia, Rabobank, Lloyds Tsb e Hsbc sono tornati sul mercato che presenta i costi di indebitamento più bassi del mondo.
Rispetto ai giorni post-terremoto, gli spread rispetto ai bond governativi giapponesi si sono ridotti di parecchio, fino a toccare i minimi da fine 2007, dando un segnale di ritorno a una certa normalità del mercato dei capitali. Rispetto allo stesso periodo del 2010, le vendite di questi bond denominati in yen sono più che raddoppiate. Tutto questo mentre il primo emittente di corporate bond del paese, la Tepco, sarebbe al crack se non fosse troppo "sistemica" per esser lasciata fallire.
9. LE CENTOSTAZIONI DI TORRESANI...
G. D. per "Il Sole 24 Ore" - Ex democristiano, ex capo ufficio stampa Rai, ex condirettore generale Stet, ex simpatizzante di Sergio D'Antoni, ex presidente di Libero della famiglia Angelucci, quindi vicino a Marcello Dell'Utri, il senatore pdl che lo ha nominato vicesegretario del Circolo, la struttura di club in molte città. Paolo Torresani è stato tante cose, ma a quasi 64 anni ha voglia di ricominciare dalle imprese pubbliche. Ai tempi dell'Iri lo si ricorda a fianco del boiardo demitiano Biagio Agnes, dalla Rai alla Stet-Seat.
Qui fu partorita, insieme alla Banca di Roma di Cesare Geronzi, la sciagurata Mmp, che regalava generosi minimi garantiti di pubblicità a numerosi giornali, dall'Unità a Famiglia Cristiana. Adesso Torresani, che è vicepresidente del broker assicurativo Gpa di Umberto Occhipinti e presidente di Memo Communications, piccola società controllata dalla lussemburghese Holmes Sa, arriva alle Ferrovie. Il gruppo di Mauro Moretti lo ha nominato presidente di Centostazioni, la Spa che gestisce le medie stazioni e ha come socio al 40% la Save, aeroporto di Venezia.
10. COBRA E DRIVE RENT, MATRIMONIO SENZA OPA...
Mo. D. per "Il Sole 24 Ore" - Questo matrimonio si può fare. Ieri la Consob ha dato parere positivo alla richiesta di esenzione all'Opa a seguito della fusione di Drive Rent, non quotata, nella quotata Cobra At. L'operazione porterà la controllante di Drive Rent, Kme Group (la cui maggioranza è in mano a Vincenzo Manes), a detenere il 42,68% in Cobra. Non sarà, però, necessario lanciare l'Opa, secondo Consob. Di fatto il parere dell'authority non entra nel merito dell'operazione, ne giudica solo la tecnicalità.
Per i soci di minoranza di Cobra rappresentava l'ultimo possibile ostacolo all'operazione, che secondo loro non crea le sinergie industriali illustrate nel prospetto e penalizzerebbe Cobra nel concambio. I vantaggi del deal, secondo loro, vanno tutti al management: il presidente Serafino Memmola continuerà a controllare la società grazie ad un patto con Kme Group, mentre l'a.d. Carmine Carella non vedrà diluita la propria quota (10,473% intestata alla moglie) perché riceverà a seguito dell'operazione 1,8 milioni di stock option.