GIANNI LETTA Carlo Tarallo per Dagospia
1 - Campagna elettorale a Napoli con fuochi d'artificio finali: quelli trovati, insieme a delle taniche di benzina, nel deposito di materiale elettorale di Letta-Lettieri incendiato questa notte. Razzi e bengala sul luogo dell'incendio, a pochi passi dal comitato elettorale: fiamme e tanto fumo, il povero portiere dello stabile all'ospedale intossicato, in fiamme una ventina di gazebo, magliette e bandiere pronte per il concerto di stasera di Gigi D'Alessio in piazza Plebiscito, sul palco ci sarà pure il Banana.
LETTIERI E DE MAGISTRIS A SKY TG 24
E già: tra Milano e Napoli il cainano sceglie il golfo per dimostrare di essere ancora in sella: qui la partita è ancora tutta da giocare, aria di incertezza, Copieincolla e Giggino a Manetta sono gomito a gomito, e così questa sera sul palco di Piazza Plebiscito il capocomico darà spettacolo, potete scommetterci. Sul palco anche i giocatori del Napoli, non a caso Fabio Cannavaro, il fratello del capitano Paolo, se Letta-Lettieri diventerà sindaco sarà assessore.
DE MAGISTRIS ESULTA
2 - Giggino 'a Manetta non lo dice ma evidentemente lo pensa: e se Letta-Lettieri avesse dato fuoco al suo comitato elettorale per poi dare la colpa all'ex pm? Un autoattentato? Why Not? Gli addetti ai livori da questa mattina sono attraversati dal sospetto dei sospetti, e le parole di Giggino qualcosa fanno capire: accusato da Copieincolla di aver contribuito a esasperare il clima, lui replica alla sua maniera: "Presenterò un esposto alla procura di Napoli su segnalazioni di voto di scambio al primo turno e sulla strategia della tensione che stanno portando avanti ambienti che ruotano attorno alla figura del candidato Gianni Lettieri".
mal21 x gigi dalessio
3 - Fiera del ridicolo ieri sera a Milano: Gigi D'Alessio rinuncia all'ultimo minuto a salire sul palco insieme a Mestizia Moratti e denuncia: "Pensavo fosse una festa, invece era una guerra". Pensava che fosse amore e invece era un calesse? Ma facce ride: una cosa sono le male parole su facebook e un'altra sono le minacce, caro Gigi, e quindi sarebbe meglio evitare di spararle grosse e ammettere di aver sbagliato prima ad accettare l'invito e poi a ripensarci all'ultimo minuto, con l'effetto di dare (forse) il colpo di grazia ai berluscones milanesi e a Mestizia Moratti.
SILVIO BERLUSCONI
4 - Capitolo sinistrati: Marianna Rizzini per il Foglio si fa un giretto dietro le quinte della commedia degli inganni e si chiede velenosetta: ma Bassolino per chi vota? Per De Magistris o per Lettieri? A poche ore dal voto, con la munnezza sparita miracolosamente dalle strade della città, onn'Antonio l'insavianato è sotto i riflettori per i sospetti di "intelligenza" col nemico. L'attacco di Saviano, con querela di ritorno, alimenta ancora di più la teoria degli addetti ai livori: i bassoliniani sotto sotto appoggeranno Letta-Lettieri,...
Antonio Bassolino
5 - Vedi Napoli e poi muori, e questa volta è proprio vero: Antonio Oscar Mendoza, il turista americano di 67 anni in coma da 10 giorni, dopo essere stato aggredito da due scippatori appena sbarcato dalla sua nave da crociera a Napoli, è morto. Aveva battuto la testa violentemente, cadendo, dopo essere stato strattonato da due scippatori a caccia del suo orologio d'oro. Un trauma cranico gravissimo, dieci giorni in coma farmacologico, e stamattina è arrivata la sua fine.
SAVIANO medium
http://www.napolionline.org/new/la-commedia-degli-inganni-nella-napoli-di-bassolino-che-tifa-cav