1 - BORSA CHIUDE FORTE SCIA USA, BENE FIAT E BANCHE, GIÙ DIASORIN...
Reuters - La forza dei bancari ha oggi spinto gli indici della Borsa di Milano al rialzo, miglior mercato europeo. I trader mantengono tuttavia la cautela a causa dei timori legati alla crisi del debito in alcuni Paesi della zona euro. "In realtà sull'azionario non si fa molto, tuttavia oggi il mercato è salito al traino delle banche e di una Fiat molto forte, mentre a livello più globale aiuta l'attesa che i tassi negli Stati Uniti non saliranno prima del 2012", osserva un broker.
L'indice FTSE Mib termina in rialzo dell'1,13%, quanto l'AllShare sale dell'1,03%. Volumi per circa 3,4 miliardi di euro nel finale.
Spumeggianti gli istituti di credito tricolore con in testa INTESA SP in rialzo del 5,07%, segue UNICREDIT (+2,69%), UBI BANCA (+4,04%) e POP MILANO (+3,91%). L'indice settoriale europeo balza del 2,2%. "C'è un risveglio del settore, grazie anche agli effetti delle ricoperture", dice un broker. Trascurati i petroliferi, come ENI piatta e SAIPEM in calo dello 0,25%, così come i titoli protagonisti di acquisti ieri come LUXOTTICA (-0,23%). Giù anche FINMECCANICA (-0,41%).
MASSIMO PONZELLINIBen raccolta FIAT (+3,26%). Secondo gli operatori le esternazioni oggi dell'AD, Sergio Marchionne, che ha chiarito che il consolidamento di Chrylser avverrà dal primo di giugno, hanno ridato smalto alla storia del rimborso dei prestiti governativi e della salita al 46% nella casa americana che già sosteneva il titolo ieri, prolungandone il rimbalzo.
Debole PARMALAT, inchiodata al prezzo dell'Opa lanciata dal gruppo francese Lactalis (2,6 euro). Ben comprata PRYSMIAN (+1,47%), che stamani ha annunciato un contratto da 175 milioni di dollari per la realizzazione di un nuovo collegamento elettrico terrestre e sottomarino tra New York City e la rete di trasmissione del New Jersey. Citigroup, in una nota, dà il benvenuto al contratto, in particolare alla location. Il broker conferma la raccomandazione "buy" sul titolo anche se, nel breve, la performance potrebbe essere tenuta a freno dalla volatilità del rame e dall'inchiesta antitrust condotta in Europa.
h mo54 pininfarinaVendite su DIASORIN che arretra dello 0,99% secondo i trader in assenza di novità o notizie. Fra i minori svetta PININFARINA, in crescita del 7,95%.
2 - BORSE EUROPEE: LONDRA +0,2%, PARIGI +0,31%, FRANCOFORTE +0,28%
(LaPresse) - Chiusura sopra la parità per le principali Borse europee, con il Ftse 100 di Londra che sale dello 0,2% a 5.870,14 punti, il Cac 40 di Parigi che sale dello 0,31% a 3.928,99 punti e il Dax di Francoforte che balza dello 0,28% a 7.170,94 punti.
3 - TERNA, LEGGE CI AUTORIZZA A REALIZZARE ACCUMULI...
(MF-DJ) - Per l'Autorita' per l'energia Terna non puo' produrre elettricita', ma puo' attuare un piano per lo sviluppo della sicurezza del sistema, anche alla luce della crescita delle rinnovabili. Puo' individuare soluzioni per la realizzazione di sistemi di accumulo, ma questi dovranno essere messi a gara per essere gestiti da terzi. Terna dal canto suo replica di non essere interessata alla produzione, ma di poter in base alle legge realizzare i sistemi di accumulo.
Nella sua replica, la societa' guidata da Flavio Cattaneo condivide che la mera gestione energetica dei pompaggi possa essere effettuata da soggetti terzi, e condivide altresi' che la pianificazione degli stessi sia da sottoporre al Ministero dello Sviluppo Economico, come tra l'altro oggi avviene con il Piano di sviluppo della rete. Terna resta, invece, ferma sulla nostra liberta' d'intrapresa per la realizzazione degli stessi, come stabilito dalla legge italiana.
Guido bortoniLa societa' conferma di non avere alcun interesse nella produzione, diretta o indiretta, di energia, e di proseguire nelle attivita' inerenti la realizzazione di servizi di rete - ovvero sistemi di accumulo - per la sicurezza, l'efficienza e il minor costo del sistema elettrico nazionale, come previsto dalla concessione, dalle norme e coerentemente con quanto annunciato al mercato.
Pompaggi e batterie non sono impianti di produzione, spiega Terna, ma sistemi di accumulo, cioe' servizi di rete, i quali sono previsti nella Concessione della societa' fin dalla sua prima stesura per la sicurezza l'economicita' e la stabilizzazione del servizio elettrico. Si tratta di attivita' che a regime consentiranno un risparmio per imprese e cittadini di oltre 2 miliardi di euro l'anno - 1 miliardo derivante dall'attuazione degli investimenti sulla rete, 1 altro miliardo relativo ai benefici dei sistemi di accumulo. La societa' continuera' dunque nel dare attuazione ai suoi piani e attende fiduciosa le decisioni delle istituzioni.
PAOLO SCARONI4 - ENI: DA CDA CDP MANDATO A GORNO TEMPINI PER CLOSING SU GASDOTTO TAG...
Radiocor - Il Consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, come apprende Radiocor, ha dato mandato oggi all'amministratore delegato Giovanni Gorno Tempini di condurre in porto la trattativa con Eni per rilevare la sua quota nel gasdotto Tag. Il closing e' atteso entro il 30 giugno, ma e' possibile che la definizione dell'operazione avvenga in tempi piu' ravvicinati, per una cifra complessiva vicina ai 700 milioni di euro.
Una cifra che comprende la quota cash da corrispondere all'Eni e una parte di rifinanziamento alla stessa societa' del gasdotto, dal quale Cdp, naturalmente, aspetta un ritorno economico. La cessione delle quote nei gasdotti Tag, Tenp e Transitgas e' un impegno antitrust assunto dall'Eni con l'Unione Europea nel febbraio del 2010 che consenti' di chiudere l'indagine aperta da Bruxelles per la violazione delle norme sulla concorrenza. In Tag Eni detiene l'89%; il resto e' in capo alla societa' austriaca Omv Erdgas.
Lagarde5 - DIRETTORE FMI, CANADA LODA LAGARDE E CARSTENS: ALTAMENTE QUALIFICATI...
(LaPresse/AP) - Il ministro delle Finanze canadese, Jim Flaherty, ha lodato la sua controparte francese, Christine Lagarde, e Agustin Carstens, capo della banca centrale messicana, come due possibili forti candidati per la direzione del Fondo monetario internazionale. A detta di Flaherty, infatti, la Lagarde e Carstens sono entrambi "altamente qualificati" per l'incarico.
Flaherty ha inoltre chiesto di istituire un processo aperto nella scelta del prossimo direttore del Fmi. I commenti del ministro canadese rispecchiano in pieno quelli del segretario del Tesoro Usa, Timothy Geithner. Anche Mark Carney, direttore della banca centrale canadese, è stato indicato come possibile candidato per guidare il Fmi, e Flaherty ha dichiarato che sta facendo un ottimo lavoro come governatore della banca canadese.
6 - FMI: LA RUSSIA POTREBBE SOSTENERE CANDIDATURA LAGARDE...
(ASCA-AFP) - La Russia potrebbe sostenere la candidatura della francese Christine Lagarde alla guida del Fondo monetario internazionale. Lo ha lasciato intendere uno dei suoi diplomatici a Bruxelles. ''La posizione della Russia e' semplice - ha affermato l'incaricato d'affari russo Aleksandr Krestiyanov -. Noi sosterremo un buon candidato, che provenga dall'Europa o da altri paesi. Noi riconosciamo il fatto che madame Lagarde e' un buon professionista, ma non possiamo escludere che ci siano altri candidati che possano competere con madame Lagarde''.
7 - GRECIA, FITCH NON PREVEDE DECLASSAMENTO DELLE BANCHE TEDESCHE...
(LaPresse/AP) - Fitch ha annunciato che non declasserà le banche della Germania, perché l'agenzia di rating sostiene che gli istituti tedeschi riusciranno a sopravvivere alle perdite, anche nel caso in cui Atene proceda a una ristrutturazione del debito e paghi meno rispetto alla cifra dovuta ai creditori.
8 - CRISI: TUTTE LE BANCHE TEDESCHE HANNO SUPERATO STRESS TEST (DIE ZEIT)...
(ASCA-AFP) - Tutte le 13 banche tedesche sottoposte agli stress test hanno suprato la prova. Lo riferisce il settimanale Die Zeit, nell'edizione che sara' in edicola domani, citando fonti finanziarie. Dopo aver trasferito i suoi asset tossici in una 'bad company' Hypo Real Estate ha superato il test dopo la bocciatura dell'anno scorso. Stress test superati anche per Nord LB e Helaba, le due banche regionali che erano in bilico.
9 - GRECIA: DAMANAKI (UE), PAESE ACCETTI I SACRIFICI O LASCI L'EURO...
(ASCA-AFP) - La Grecia deve fare sacrifici per superare la crisi del debito pubblico oppure affronti il rischio di lasciare l'Eurozona e tornare alla sua vecchia moneta, il dracma. Lo afferma il commissario europeo greco alla Pesca, Maria Damanaki, in un comunicato. ''La piu' grande realizzazione della Grecia nel dopoguerra e l'Euro sono in pericolo - afferma la Damanaki -. Lo scenario di una Grecia che si distanzia dall'Euro e' sul tavolo. O siamo tutti d'accordo insieme ai nostri creditori sul programma di sacrifici necessari, assumendoci le nostre responsabilita' per il passato, oppure ritorniamo alla dracma. Tutto il resto e' secondario''.
10 - CRISI, ATENE: LASCIATECI IN PACE...
(ANSA) - La Grecia e i suoi cittadini stanno ''facendo ogni sforzo giorno per giorno'' per fare ''quello che e' necessario'' per uscire dalla situazione di crisi, ma, ''vi prego, lasciateci in pace'' ed evitate le previsioni quotidiane di default e ristrutturazione del debito. Questo l'appello del primo ministro di Atene, George Papandreou, nel suo intervento al forum Ocse a una platea di economisti, ministri delle finanze ed esperti del settore.
11 - ENEL: S&P ABBASSA OUTLOOK A NEGATIVO...
(ANSA) - Standard & Poor's ha rivisto al ribasso l'outlook di Enel da stabile a negativo, confermando il rating a lungo termine ad A- e quello a breve ad A-2. La decisione, spiega una nota, e' legata ai criteri utilizzati dall'agenzia di rating per le societa' a vario titolo collegati ai Governi nazionali: S&P sabato scorso ha infatti tagliato l'outlook dell'Italia, anche in questo caso da stabile a negativo.
12 - ITALCEMENTI: PESENTI,2011 SARA' MIGLIORE...
(ANSA) - ''Per il 2011 abbiamo fatto previsioni positive rispetto al 2010. E' un trend confermato dopo il primo trimestre: anche se ci sono difficolta' in alcuni Paesi, questo sara' un anno che potra' essere migliore rispetto al passato''. Lo afferma Carlo Pesenti, amministratore delegato di Italcementi.
13 - GOOGLE INVESTIRÀ 55 MILIONI DOLLARI IN CENTRALE EOLICA IN CALIFORNIA...
(LaPresse/AP) - Google investirà 55 milioni di dollari per aiutare a finanziare la centrale eolica Alta Wind Energy Center nei monti Tehachapi, in California. Il Los Angeles Times riferisce che Citibank parteciperà a sua volta finanziariamente al progetto, investendo la stessa somma. La centrale, situata nella contea di Kern, genererà 1,5 gigawatt di elettricità, abbastanza per fornire energia a 450mila abitazioni. Il progetto viene costruito a tappe e alcuni settori stanno già producendo 720 megawatt di energia. Google e Citibank acquisteranno i diritti sulla quarta fase del progetto, Alta IV, e assegneranno la commessa allo sviluppatore Terra-Gen con un contratto a lungo termine.
14 - AIG: MESSE SUL MERCATO 300 MLN DI AZIONI, TITOLO IN CALO DEL 5%...
Finanza.com - -4,9% a Wall Street per il titolo American International Group che scende a 28 dollari. Il colosso delle assicurazioni ed il Dipartimento del Tesoro hanno annunciato di aver venduto 300 mln di azioni a 29 dollari l'una. AIG ha messo sul mercato 100 mln di azioni mentre il Tesoro le restanti 200 mln e l'operazione è destinata a racimolare 8,7 mld di dollari. L'operazione porterà la quota detenuta dal Tesoro dal 92% al 77%