Gian Antonio Orighi per "la Stampa"
La vittoria del Partito Popolare SpagnoloTsunami su Zapatero, vittoria dei popolari che espugnano persino due bastioni storici socialisti come l'Estremadura e Castilla la Mancha, mentre i comunisti di Iu guadagnano briciole e Bildu, il nuovo partito su cui sono confluiti anche i voti dei simpatizzanti dei terroristi dell'Eta, diventa la seconda forza politica dei Paesi Baschi. E a sorpresa l'astensione diminuisce di due punti - 33,95% - nonostante le proteste contro i due partiti maggiori da parte degli «Indignados», che continuano ad occupare con le loro tende tutte le piazze del Paese.
Izquierda UnidaLe amministrative spagnole (hanno votato 13 regioni su 17 e tutti i comuni, 34 milioni gli elettori chiamati alle urne) hanno segnato la débâcle della Rosa. Una sconfitta sonora (mai il Psoe era andato così male alle amministrative) tanto che il vicepremier e ministro degli Interni, Alfredo Rubalcaba, ha commentato: «Bisogna congratularsi con i popolari perché hanno vinto ampiamente». Poi è toccato a Zapatero: «Abbiamo vinto molto, sappiamo vincere, ma sappiamo perdere», ha detto parlando di «chiara sconfitta», prima di sbarrare le porte all'ipotesi di voto anticipato.
indignadosIl Psoe è stato bocciato dagli «Indignados», sia dai ragazzi che affollano le tendopoli che dai disoccupati, e non a caso ha perso anche un'altra sua roccaforte, Barcellona, che governava da 32 anni ed ora è stata conquistata dal centro-destra nazionalista di CiU. Il suo candidato sindaco Xavier Trias per governare avrà bisogno dell'appoggio del Pp, qui terzo partito. Sono le percentuali, a livello nazionale, delle comunali a dare un'idea del tracollo zapaterista. Anche Siviglia sfugge dalla mani del Psoe così come Saragozza, Cordoba e Jean.
indignadosRispetto alle ultime amministrative, nel 2007, Zapatero dilapida quasi 8 punti, scendendo dal 34,9% al al 27,84%. Ma, considerando le ultime politiche del 2008, lo scivolone è fragoroso: i socialisti erano al 43,6 %. Quasi dimezzano il suo elettorato, visto che le elezioni di ieri erano considerate una sorta di primo turno per le politiche del 2012. I popolari di Rajoy, invece, guadagnano due punti, passando dal 35,6% al 37,34%, comunque meno di quanto si aspettassero. Rispetto al 2008, i popolari arretrano di 2,6 punti. È Zapatero comunque a perdere
indignados rubalcalbaSorpresa per Iu: poteva aspettarsi un balzo in avanti per il tanto strombazzato appoggio agli Indignados. Il suo invece è un passo da lumaca, dal 5,48% al 6,3%. Notevolissimo invece il trionfo di Bildu, «joint-venture» elettorale tra il centro-sinistra di Ea, Alternatiba, una scissione di Iu, e la galassia etarra, che nel 2007 non aveva potuto partecipare alla competizione elettorale perché il suo partito era fuorilegge per appoggiare il terrorismo.
ZAPATEROIl neo partito, contestatissimo dai popolari e dalle associazioni delle vittime della barbarie etarra, è il primo nella regione di San Sebastian e secondo nelle altre due regioni basche. Oggi si volta pagina. Almeno in casa socialista.