1. BERLUSCONI ROMPE SILENZIO, PREVISTE INTERVISTE A TG...
(Adnkronos) - Silvio Berlusconi starebbe per rompere il silenzio post elettorale. A quanto si apprende, il premier avrebbe in programma una serie di interviste con le principali testate televisive, che andranno in onda nelle edizioni serali dei tg. Sarebbero previste gia' questo pomeriggio le registrazioni per Tg1, Tg2, Tg5 e Studio Aperto.
2. BERLUSCONI, NON CONSEGNEREMO MILANO A ESTREMISTI
(ANSA) - Non consegneremo Milano agli estremisti. E' quanto ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di un'intervista a Studio Aperto, secondo quanto riferito dal Tg di Italia Uno nelle anticipazioni del telegiornale.
3. MANIFESTO LEGA NORD, CON PISAPIA ARRIVA 'ZINGAROPOLI'...
(Adnkronos)- 'Milano, Zingarapoli con Pisapia. Piu' campi nomadi, la piu' grande moschea d'Europa. Vota Letizia Moratti'. Questo il testo di un manifesto che sara' affisso dalla Lega Nord da stasera nel capoluogo lombardo. Il manifesto riprende le parole di Umberto Bossi che ieri aveva parlato di una 'zingarapoli' in caso di vittoria del candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia al ballottaggio del 29 e 30 maggio.
4. DELL'UTRI ASSOLTO DA ACCUSA TENTATA ESTORSIONE...
(ANSA) - Il senatore del Pdl Marcello Dell'Utri è stato assolto perché il fatto non sussiste dalla prima corte d'appello di Milano dall'accusa di tentata estorsione aggravata dalle finalità mafiose. Assolto anche il coimputato, il boss mafioso Vincenzo Virga.
Il sostituto procuratore generale di Milano Isabella Pugliese aveva chiesto per Dell'Utri e Virga una condanna a 2 anni di reclusione, senza la concessione delle attenuanti generiche. Secondo la ricostruzione dell'accusa, Dell'Utri avrebbe tentato di estorcere denaro all'imprenditore trapanese Vincenzo Garraffa, ex patron della Pallacanestro Trapani. In particolare, secondo l'accusa, l'ex patron della società di pallacanestro aveva ottenuto una sponsorizzazione nel 1991 attraverso Publitalia, guidata allora da Dell'Utri.
Un funzionario dell'azienda poi, sempre secondo l'accusa, avrebbe chiesto a Garraffa la restituzione in nero di metà della somma e di fronte al suo rifiuto sarebbe intervenuto Dell'Utri, il quale si sarebbe rivolto al boss Virga per mandare un 'segnale' all'imprenditore trapanese. Oggi però l'accusa è caduta, perché i giudici della prima corte d'Appello di Milano hanno assolto perché il fatto non sussiste sia il senatore del Pdl che Virga, capo mandamento di Trapani condannato all'ergastolo per fatti di mafia.
Quello che si è concluso oggi era un processo d'Appello 'tris', perché la Cassazione aveva annullato per due volte le sentenze di secondo grado. In particolare, il 21 aprile 2010 la Cassazione aveva annullato la decisione della corte d'Appello di Milano dell'aprile 2009, che aveva riqualificato l'accusa in minacce gravi, dichiarando la prescrizione.
Vittorio Sgarbi Flop - Nonleggerlo5. LEGALI DELL'UTRI, ASSOLUZIONE INFLUIRA' SU CASSAZIONE NEL PROCESSO PER MAFIA...
(ANSA) - Secondo la difesa di Marcello Dell'Utri, la sentenza di assoluzione di oggi emessa dai giudici di Milano per il senatore del Pdl potrebbe avere effetti anche sul giudizio della Cassazione che si dovrà esprimere sulla condanna in secondo grado a 7 anni per il parlamentare accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. "La Cassazione non potrà non tenere conto di questa assoluzione di oggi", hanno spiegato i legali di Dell'Utri (che non era presente in aula), gli avvocati Giuseppe Di Peri e Pietro Federico.
Secondo i legali, infatti, la Suprema corte, che sarà chiamata a pronunciarsi sulla condanna a 7 anni emessa dalla Corte d'Appello di Palermo, dovrà considerare l'assoluzione dall'accusa di tentata estorsione decisa dalla Corte d'Appello di Milano. Come hanno spiegato i due difensori, infatti, i giudici di Palermo nelle loro motivazioni per la condanna di Dell'Utri hanno fatto riferimento anche all'episodio della presunta tentata estorsione nei confronti dell'imprenditore trapanese Vincenzo Garraffa, per cui oggi Dell'Utri è stato assolto.
6. LEGALE GARRAFFA, SORPRENDENTE RICORREREMO...
(ANSA) - "E' una sentenza sorprendente, che ci amareggia molto e faremo ricorso in Cassazione". E' il commento dell'avvocato Giuseppe Culicchi, legale dell'imprenditore trapanese Vincenzo Garraffa, parte civile nel processo a carico di Marcello Dell'Utri e di Vincenzo Virga, che si è concluso oggi a Milano con l'assoluzione. L'avvocato ha ribadito che è una sentenza "sorprendente, sopratutto se si considera quello che ha scritto la corte di Cassazione nelle motivazioni della sentenza del 21 aprile 2010".
La suprema corte aveva annullato con il rinvio una precedente decisione della corte d'appello di Milano, che aveva riqualificato le accuse a carico di Dell'Utri e Virga da tentata estorsione a minacce gravi, dichiarando la prescrizione. Il legale ha voluto leggere alcuni passaggio della decisione della cassazione in cui si dice che sono "processualmente acquisiti" e "preclusi ad ogni ulteriore discussione" alcuni elementi del processo, tra cui la "attendibilità del Garraffa" e "l'incontro milanese" tra il senatore del Pdl e l'imprenditore trapanese.
7. CONSIGLIO STATO: ASSOCIAZIONE MAGISTRATI, DISSENSO PER SERVIZIO REPORT...
(ASCA) - 'Stupore e dissenso' viene espresso dall'Associazione Magistrati del Consiglio di Stato, che in una nota critica il servizio andato in onda nella trasmissione Report del 15 maggio. Il servizio, ricorda la nota, 'da' spazio alla vicenda privata del dott. Liberati, un candidato ripetutamente bocciato al concorso pubblico per consigliere di Stato, per insinuare dubbi e sospetti su un concorso da sempre considerato tra i piu' rigorosi, seri e difficili'.
Chi lo vince, 'e tra questi il dott. Giovagnoli, ha gia' vinto prestigiosi concorsi nelle altre magistrature, nell'avvocatura dello Stato, nella dirigenza degli organi costituzionali. Il servizio non dice che non e' in contestazione il merito del concorso; ne' che la stessa sentenza del Tar piu' volte citata non ha messo in discussione il possesso dei requisiti di partecipazione da parte del dott. Giovagnoli'. I magistrati concludono la nota rilevando che 'il servizio giornalistico, mettendo insieme fatti disparati e raccogliendo la versione di parte su una vicenda di nessun rilievo istituzionale, costruisce uno 'scandalo istituzionale', fondato su materiale di parte e oggettivamente lesivo della dignita' di quanti hanno partecipato a selettivi e rigorosi concorsi e lavorano quotidianamente, non senza difficolta''.
8. SGARBI, VOGLIO FAR CHIUDERE IL FATTO. CRITICO ANNUNCIA QUERELE MILIONARIE, 'DIFFONDE MENZOGNE'...
(ANSA) - "Voglio far chiudere Il Fatto, diffonde solo menzogne". All'indomani del flop di ascolti della sua trasmissione su Rai1, Vittorio Sgarbi conferma l' intenzione di procedere con azioni legali contro il quotidiano diretto da Antonio Padellaro chiedendo rimborsi milionari per gli articoli di questi giorni su Salemi e sulla trasmissione tv: "Chiedo 10 milioni di euro per gli articoli dei giorni scorsi, quelli in cui mi si indicava come esecutore della mafia - spiega il critico ferrarese - perché è una cosa di una gravità assoluta". La seconda querela, aggiunge, riguarda il pezzo andato in pagina oggi sul programma tv, "che attribuisce alla trasmissione dei costi per puntata inverosimili".
9. FIRENZE, IL SINDACO RENZI ALL'IDV - «UN POSTO IN GIUNTA? NO, USCITE PURE»...
Da "La Stampa" - «Se uno mi dice: "o mi dai un posto o me ne vado", il sindaco di Firenze risponde ciao». Così Matteo Renzi replicando a Fabio Evangelisti, segretario toscano dell'Idv, che aveva chiesto un posto in giunta per il suo partito non più rappresentato nell'esecutivo di Palazzo Vecchio minacciando di togliere l'appoggio alla giunta.
10. NOI SUD REVOCA INCARICO A IANNACCONE, NOMINA SCOTTI...
(ANSA) - Noi Sud ha revocato l'incarico di segretario nazionale ad Arturo Iannaccone. Lo sostituisce Enzo Scotti. E' quanto si afferma in una nota in cui si precisa che questo è quanto avrebbe stabilito l'ufficio politico del partito, composto dai soci fondatori del movimento meridionalista, regolarmente convocato a Roma. La decisione è contestata dal segretario nazionale Arturo Iannaccone.
11. IANNACCONE, NOMINA SCOTTI A SEGRETARIO 'NOI SUD' E' NULLA...
(ANSA) - "La nomina di Vincenzo Scotti a segretario di 'Noi Sud' è assolutamente nulla. Nel partito ci sono cinque soci fondativi. Di questi, Scotti è il presidente, io il segretario, Belcastro il vicesegretario. Per modificare l'atto fondativo, come dice ora Scotti, ne occorrerebbe un altro altrettanto formale che invece non c'é stato". Arturo Iannaccone commenta così la nota nella quale si annuncia che Scotti sarebbe diventato il segretario di 'Noi Sud'. "E' chiaro che si tratta di un atto senza alcun valore - aggiunge - convocherò l'ufficio politico di 'Noi Sud' per la prossima settimana e sarà solo quella la sede idonea per poter discutere di tutta questa vicenda".