1 - SKY, CURRENT VERRÀ CANCELLATA, AL GORE OSPITE DA MICHELE SANTORO...
Current ha ricevuto una notifica da parte di Sky contenente la decisione di cancellare il canale italiano. Current è stata fondata da Al Gore e Joel Hyatt 6 anni fa con l'obiettivo di democratizzare lo scenario televisivo attraverso nuovi strumenti partecipativi di accesso ai media (integrando web e tv). Oggi il network è il solo canale tv indipendente di news e informazione negli Stati Uniti, UK e Italia, ed ha visto la più rapida crescita nel mercato della tv via cavo e satellitare degli ultimi anni raggiungendo più di 75 milioni di case in tutto il mondo.
AL Gore, Co-Fondatore e Chairman è volato oggi a Roma dove nel pomeriggio ha avuto un incontro a porte chiuse con i blogger, dando il via a una campagna di opinione pubblica da parte degli spettatori e della community di Current per richiedere a Sky di rivedere la decisione.
Rupert Murdoch con telecomando SkyCURRENTDecisione che arriva improvvisa e inaspettata dopo tre anni di successi di Current Italia. Il canale ha recentemente vinto il prestigioso Hot Bird Tv Award 2010 come Miglior Canale News Europeo, premio condiviso parimerito con BBC World News, ed è vista ogni settimana da più di un terzo dell'intera audience di Sky.
"In un momento storico come questo di rapida transizione politica, economica e sociale, il futuro delle democrazie sane dipende dal giornalismo indipendente: senza condizionamenti e senza paura. Noi a Current abbiamo dedicato il nostro network internazionale a liberare dal guinzaglio chi racconta la verità; e per chi racconta la verità in Italia non c'è momento più critico di questo" dichiara il Co-Fondatore di Current e Chairman Al Gore; "Sono venuto personalmente in Italia per chiedere a coloro che ci seguono con passione di far sentire a Sky che vogliono continuare a vedere Current".
michele santoro anno zeroIn riferimento alle implicazioni della decisione di Sky Italia, controllata al 100% da News Corporation, il Co-fondatore e Vice Chairman Joel Hyatt commenta: "Se i regolatori nel Regno Unito e nell'Unione Europea si stanno chiedendo quale potrebbe essere l'impatto di un sistema televisivo satellitare totalmente di proprietà e controllo di News Corporation, non hanno che da guardare all'Italia.
MOCKRIDGESky - in quello che non può essere chiamato in altro modo se non un flagrante abuso della sua posizione dominante - ha appena eliminato il suo solo ed unico canale di informazione indipendente, senza alcun preavviso e nonostante numerose e ripetute rassicurazioni sul proseguo della collaborazione. E' ironico che Sky si promuova con lo slogan "Liberi di...". News Corporation vuole che siano i canali di sua proprietà - e ciò che decidono di raccontare - la sola ed unica scelta".
2 - RAI: SEGRETERIA REDAZIONE TG1, NON ACCETTIAMO INTIMIDAZIONI E MINACCE A LIBERTA'
(Adnkronos) - "Non accettiamo intimidazioni e palesi minacce alla liberta' di informazione, che e' un diritto garantito dalla Costituzione. Il Tg1 si e' limitato a informare i suoi telespettatori della ripresa politica ed elettorale della sinistra massimalista, dando parola al suo esponente piu' visibile Niki Vendola". Lo scrive la segreteria di redazione del Tg1 dopo le critiche ricevute dalle opposizioni per l'edizione del Tg1 delle 20.
"Questo tipo di informazione - prosegue - e' su le pagine e nei commenti di tutta la stampa italiana. Quale sarebbe lo scandalo? Ora, ci vogliono censurare anche perche' facciamo parlare Vendola? Siamo tenuti al rispetto della par condicio ed evidentemente anche il presidente della Regione Puglia, leader di Sinistra e Liberta' ha diritto di parola. Quanto alle analisi esse appartengono alla liberta' del giornalista che vige anche e soprattutto nel servizio pubblico. I partiti non possono pensare che il giornalista debba limitarsi a mettere in fila, acriticamente, una sommatoria di dichiarazioni di giornata".
3 - I LICEALI SOSPESO?
Da www.tvblog.it - Dopo una sola puntata, Canale 5 avrebbe deciso di sospendere la fiction "I Liceali 3″, che ha debuttato ieri sera con 3.512.000 telespettatori, share del 13.34% (14,77% sul target commerciale). Lo si apprende dalla guida tv ufficiale, che per mercoledì 25 maggio ed il primo giugno ha sostituito la messa in onda della serie con dei film ancora da definire.
Cavandosela sicuramente meglio del competitor ("Ci tocca anche Sgarbi", su Raiuno, con poco più dell'8% è stata cancellato), la terza serie della fiction scolastica di Taodue forse avrebbe meritato una collocazione migliore di quella tardo primaverile, inserendola magari all'inizio dell'anno scolastico piuttosto che alla fine.
Lo stesso Pietro Valsecchi, un giorno prima della messa in onda iniziale della serie, prevista inizialmente per l'11 maggio, aveva espresso la sua delusione di fronte alla scelta dei dirigenti di rete di inserire un prodotto che in passato era riuscito a catturare il suo pubblico di riferimento in un periodo così difficile per il lancio di una serie del genere.
4 - RAI: SI' UNANIME CDA A BILANCIO 2010, PERDITA PARI A 98,2 MLN DI EURO
(Adnkronos) - Il consiglio di amministrazione della Rai, riunito oggi a Viale Mazzini, ha approvato all'unanimita' il progetto di bilancio civilistico di Rai Spa e di bilancio consolidato di Gruppo per l'esercizio 2010 che verra' sottoposto all'Azionista.
L'esercizio 2010 del Gruppo Rai, si legge in una nota, "si chiude, a fronte di un budget iniziale negativo previsto di 118 milioni di euro, con una perdita pari a 98,2 milioni di euro. Questo risultato si e' reso possibile grazie agli interventi di razionalizzazione e contenimento dei costi. Nel 2009 il risultato era stato negativo per 61,8 milioni di euro. La posizione finanziaria resta stabile rispetto al 2009".
Sgarbi Sorrisi CanzoniTv - NonleggerloL'andamento della gestione del 2010, "grazie soprattutto al grande impegno delle strutture aziendali e delle societa' del gruppo, ha permesso di migliorare le previsioni del budget e di superare le aspettative rispetto al percorso tracciato dal Piano Industriale 2010 - 2012 che ha come obiettivo il raggiungimento dell'equilibrio economico strutturale entro il 2012.
Lorenza Lei - foto Ansa"La riduzione dei costi che la Rai -prosegue la nota- ha operato nel corso degli ultimi 5 anni e' valutabile in termini nominali in circa 100 milioni di euro che corrispondono a circa 250 milioni di euro tenendo conto della dinamica inflazionistica 2005-2010".
"La perdita 2010 -sottolineano in Azienda- e' stata contenuta nonostante il rilevante e persistente fenomeno dell'evasione da canone ordinario e speciale, i crescenti impegni finanziari da Servizio Pubblico e gli ingenti investimenti che la Rai ha dovuto affrontare nell'anno appena trascorso per l'adeguamento tecnologico del digitale terrestre".