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BRUSCA: \"BERLUSCONI CON LE NOSTRE STRAGI NON C’ENTRA\". ADESSO PURE I CORLEONESI, DOPO LA LEGA, TEMONO IL CROLLO DEI CONSENSI - A MILANO, LA MELA DELLA BARZELLETTA DEL BANANA SA DI MERDA DA TUTTE E DUE LE PARTI - IL CULO FLACCIDO DI STRAUSS KAHN - PERCHÉ NAPOLITANO, DOPO I PALESTINESI, NON APRE L’AMBASCIATA PER I TIBETANI? - PIGI BATTISTA, NON È STATA LA SINISTRA A VINCERE - QUANTE BUFALE SU GHEDDAFI - CON IL PIANO DI DALEMIX SI POTEVA PERDERE DIRETTAMENTE AL PRIMO TURNO…

Next: 1- DSK SI DIMETTE DALL’FMI, MOSSA COATTA PER IL RILASCIO SU CAUZIONE DI UN MILIONE $ 2- SE IL LEADER DELLA \"GAUCHE CHIAVAR\" DOVESSE ESSERE RIMESSO IN LIBERTÀ, AVRÀ L’OBBLIGO DI RISIEDERE A MANHATTAN CON BRACCIALETTO ELETTRONICO ALLA CAVIGLIA 3- I PUNTI MISTERIOSI CHE FANNO GRIDARE AL COMPLOTTO ORDITO DALLE PARTI DI SARKò 4- DA QUANDO AVEVA DECISO DI CORRERE PER LE PRESIDENZIALI, DSK SI ERA CONVINTO A \"SORVEGLIARE\" IL SUO STILE DI VITA. NIENTE SOFITEL. PER GIUNTA, IN QUELL´ALBERGO ANCHE I MURI DEVONO AVERE ORECCHIE SE È VERO, COME È VERO, CHE LA NOTIZIA DELL´ARRESTO ARRIVERÀ DUE ORE PRIMA DELLA SUA UFFICIALITÀ DA UN MILITANTE DEL UMP (IL PARTITO DI SARKOZY, NDD) CHE DICE DI \"AVER SAPUTO DAL PERSONALE DEL SOFITEL\" 5- ANCORA. LA CAMERIERA DÀ IMMEDIATAMENTE L´ALLARME AI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA DELL´ALBERGO. CIÒ NONOSTANTE, PASSA UN TEMPO LUNGO PRIMA DELLA TELEFONATA AL \"911\" DEL NYPD. ALMENO UN´ORA - SECONDO LA STAMPA AMERICANA - O, ADDIRITTURA, TRE, SECONDO QUANTO INDICA IL RAPPORTO DI POLIZIA AL CONSOLATO FRANCESE DOPO L´ARRESTO DI DSK. SE COSÌ È, CHE SUCCEDE DI BELLO IN QUELLE TRE ORE?
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GIOVANNI BRUSCA

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Brusca - "Berlusconi con le nostre stragi non c'entra niente" : adesso, pure i corleonesi, dopo la Lega, temono il crollo dei consensi.
Jambalaya

Lettera 2
Apprendo dal collega Corsaro che, se andiamo sotto a Monte Citorio, ciò dipende dal fatto che i deputati della maggioranza sono in giro per i ballottaggi. L'informazione è assai propizia e di buon augurio, giacché significa che le opposizioni, essendo, invece, ben presenti in aula, non si curano affatto di vincere nella seconda tornata amministrativa.
Giancarlo Lehner, I.R.

Lettera 3
Dago, per una volta controcorrente vorrei spezzare una lancia a favore dei nostri politici che si devono accontentare di rimborsi e stipendi davvero da accattoni, se pensi che il tecnoburocrate nonche' tecnoburino (e mi gioco la cravatta, pure col culo flaccido) Kahn si e' concesso un alberghetto da 3000 dollari a notte, extra esclusi, visto che la signorina in divisa da cameriera non era inclusa nel prezzo.

Volevo anche sottolineare che questo brutto episodio rinforza di fatto le tesi sulla generosita' e l'immagine di Silvio Re buono, il quale accoglie le patonze sull'uscio di casa in vestaglia, pantofole e soprattutto con manciate di collanine d'oro.
La classe non e' acqua. Un abbraccio
Paolo da lontano

Berlusconi e Letizia Moratti

Lettera 4
Dopo la miserrima prova elettorale, la chiameremo Urnella Vanoni.
Little Tonno

Lettera 5
Caro dago, i più increduli dopo i risultati elettorali, non erano tanto i berlusconiani, che forse un po' se l'aspettavano, ma i leader del Pd che, francamente, per vincere non hanno fatto proprio nulla. Inoltre, spiace dover ammettere, che ancora una volta era stato D'Alema, purtroppo inascoltato, a indicare la strada per la sconfitta.

Sulle alleanze per esempio, se il Pd avesse dato ascolto al mago Max, invece che l'oltre 10% dei voti raccolto da Idv, Sel e Rifondazione, avrebbe potuto contare sul 2% scarso della trimurti Fini, Casini Rutelli con cui il Pd poteva allearsi e perdere molte città direttamente al primo turno. Inoltre, ancora una volta si è ricorso al perverso strumento delle primarie, dove gli elettori scelgono persone conosciute a capaci, al posto di quei zombi della nomenklatura riesumati dalle cripte di Botteghe Oscure che piacciono tanto ai leader Pd e tanto poco agli elettori che avrebbero potuto comodamente stare a casa a ingrossare gli astenuti o convergere su Grillo.

Ora la situazione è francamente disperata. E' molto difficile riuscire a perdere così tanto vantaggio e consenso in sole due settimane, ma i berluscones non devono disperare. Ieri sera, quasi a voler segnare subito un' immediata inversione di tendenza, è ricomparsa la Finocchiaro...
Mic

Lettera 6
Dago darling, ormai districarsi tra le notizie e le bufale che ci passa il convento dei media é diventato come leggere un libro di Agatha Cristie, che era maestra nel nascondere i dettagli che avrebbero potuto far capire troppo presto chi era l'assassino o nell'amplificare quelli di scarsa rilevanza. Sulla guerra (pardon, volevo dire "missione umanitaria") di Libia poi non si capisce più niente. Non ci sarebbe da stupirsi se il colonnello Gheddafi avesse già ottenuto asilo in qualche villa (bunga bunga inclusi) di un celeberrimo "tycoon" de chez noantri ... a insaputa persino dei nostri benemeriti ministri Frattini, La Russa e Maroni.

PISAPIA FESTEGGIATO IN STRADA

Come non si capisce se la notizia (fonte Corsera) delle fosse comuni in Siria abbia qualche parvenza di verità o sia una bufala come le fossi comuni in Libia. E poi sarebbe ora di prendere con le pinze - macchine del fango permettendo - certi video girati coi telefonini chissà dove e come.
Natalie Paav

Lettera 7
Avendo appreso quanto il ns. presidente Napolitano si adoperi tanto per l'apertura di una cd "ambasciata" che rappresenti la sedicente autorità palestinese per migliorare (?) i rapporti tra il modo arabo ed il democratico Stato di Israele, suggerirei allo stesso di fare altrettanto circa l'apertura di una ambasciata che rappresenti il libero governo tibetano in esilio nel mondo...oopps! Che dite?

Con la Cina non ci si può comportare così perchè cresce con un trend continuo (grazie al lavoro schiavile e semi-tale ad opera di detenuti internati nei laogai, alla faccia dei ns. pluri garantiti e sindacalizzati lavoratori) e, sopratutto, perchè tiene per le palle l'ex tigre americana ed il suo debito pubblico?

Chiedo scusa, in effetti sono il denaro e l'alta finanza, indipendentemente dai loro costi umani e di libertà, che mandano avanti il mondo...fermate il mondo, voglio scendere!
Il Duca di Ancona

Lettera 8
eh no caro battista non ha capito una mazza. per la sinistra la democrazia funziona solo quando vincono loro. altrimenti il popolo è bue. Il voto in sicilia è controllato dalla mafia quando vota a destra . quando ci sono bassolino e la jervolino la camorra sta all' opposizione e non fa affari. eccetera

PISAPIA - MORATTI

Lettera 9
Volo RIO/PARIGI. In uscita probabilmente questa settimana il remake di un film cult: "L'Aereo Piu' Pazzo del Mondo" infatti siamo in attesa dei risultati "hollywooddiani" della commissione d'inchiesta che ci diranno cosa stavano "combinanado" un equipaggio di professionisti di notte, a 40.000 piedi sull'Atlantico, in volo rettilineo....!!!
a mandolfo (StC)

Lettera 10
Ciao Dago, copio e incollo: "LA DONNA HA RACCONTATO AI POLIZIOTTI DI ESSERE STATA SODOMIZZATA E DI AVER SPUTATO LO SPERMA SUL PAVIMENTO"
Ora la domanda sorge spontanea: sono i poliziotti ad avere le idee confuse oppure il nostro DSK ha un getto assolutamente incomparabile se è stato in grado di trasferire il liquido seminale dall'orifizio anale alla bocca in un colpo solo? Una cosa è certa: il Banana ha trovato un concorrente quanto mai agguerrito. Saluti
Derek Wilstar

Lettera 11
Caro Dago, Silvio è vivo e lotta con noi! La Moratti vincerà il ballottaggio a Milano.
La cosa è praticamente assicurata e certificata dal fatto che ieri a Milano l'ingegner Carlo De Benedetti ha certificato la morte politica di Berlusconi, dichiarandosi peraltro assolutamente contento del risultato del centro sinistra. Visto l'esito dei precedenti auspici.......
Francesco gurrieri

Lettera 12
Caro Dago, certo che se le colonne portanti del goveno di centrodestra e delle elezioni per Milano sono quel pazzoide di Scilipoti e quella scimunita della Santanchè la vedo proprio male. Come si dice: Chi è causa del suo mal, pianga se stesso (a meno che non siano incapaci anche di far questo).
Ad Majora

dalema sbuffa sfuffa foto gmt

Lettera 13
- dago spìano (coloro che danno notizie a dago)
- dagos pia ano (dago riceve notizie omosessuali)
- dagospia no (coloro che indossano scarpe a pallini)
- dagos piano (la velocità del vostro server)
Matteo d'Aloja

Lettera 14
Signori di Dagospia, Giorgio Napolitano, ex comunista diventato statista per meriti angloamericani , dice pubblicamente che bisogna combattere l'omofobia, un vero male moderno. E'ingiusto e antidemocratico, irridere gli omosessuali - dice solenne Napolitano, forte anche della sua storia dalle radici bolsceviche, quelle del grande rispetto per i gay, rinchiusi in lager speciali - che invece meritano tutto il rispetto per il loro orientamento sessuale. Ora, che ogni persona meriti rispetto non ci piove: lo dice Cristo che anzi impone ai suoi accoliti di amare il prossimo, il diverso e dunque anche il gay.

E sin qui nulla da imparare. Quello che invece cambia è il fatto che queste persone gay poi vogliono fare matrimoni, costruire figli in provette e uteri vari, cose che anche il normale buon senso non può approvare essendo contro natura. Tanto è vero che la Chiesa in questo non transige: il peccato di sodomia è contro natura e grida vendetta al cospetto di Dio. Se, dunque, essere rispettosi delle persone omosessuali significa accettare anche matrimoni e nascite pilotate, con due padri o due madri, ciò collide con l'insegnamento di Cristo e della Chiesa che traggono linfa dal Vecchio Testamento, mai smentito da Gesù Cristo in tale ambito.

Dunque: se Napolitano sostiene i matrimoni gay accusa la Chiesa e la costringe alle catacombe. Come la mettiamo con i cattolici? Ripeto cattolici, quelli che seguono correttamente la dottrina cattolica, perchè gli altri sono solo sedicenti cattolici.
Luciano.

GIANFRANCO FINI ELISABETTA TULIANI

Lettera 15
il grande sogno del terzo polo naufraga sugli scogli di un risicato 5% eppure si sentono tanto importanti. A sentir Casini loro sono decisivi per vincere e per perdere. Non stanno con nessuno e vanno con tutti. Sono talmente moderati da essere tentati di rientrare con Berlusconi per evitare l'estinzione. L'unico che ci crede è il grande stratega della politica er togliatti de noantri, quel D'Alema ancora convinto di essere il regista di trame che finiscono inesorabilmente per ridurre in monnezza i resti del suo partito: il PD.

Il suo storico avversario, Veltroni, sogna ritorni impossibili dopo essere ignominiosamente fuggito di fronte alla possibilità di un congresso e sogna il partito maggioritario che andrà al governo fra cento anni, quando l'Italia sarà estinta e suddivisa in territori di caccia tribali, ma qualche osso per il terzo polo ci sarà sempre.
l'apostata

Lettera 16
Recentemente (27 aprile) l'on. Murizio Lupi, ha dichiarato: "Purtroppo un tribunale ha deciso con una sentenza quali vite sono degne di essere vissute e quali no". Falsità, sicuramente in buona fede, ma falsità. Sicuramente, giacché non si può dubitare della buona fede di un signore che non perde occasione per dichiararsi cattolico. Lupi si riferiva alla sentenza che la Corte di Cassazione emise riguardo al caso di Eluana Englaro.

STRAUSS KAHN IN MANETTE

La sentenza stabiliva che il giudice poteva autorizzare l'interruzione delle cure soltanto in presenza di due circostanze concorrenti: che fosse provata come irreversibile la condizione di stato vegetativo e che fosse accertato che il convincimento etico di Eluana avrebbe portato a tale decisione se lei (lei, non la Corte caro Lupi!) fosse stata in grado di scegliere di non continuare il trattamento.

E sottolineava: "Ove l'uno o l'altro presupposto non sussista, il giudice deve negare l'autorizzazione, dovendo allora essere data incondizionata prevalenza al diritto alla vita, indipendentemente dal grado di salute, di autonomia e di capacità di intendere e di volere del soggetto interessato e dalla percezione, che altri possano avere, della qualità della vita stessa". Come si vede, il signore cattolico ha detto una falsità. In buona fede, ovviamente.
Attilio Doni

Lettera 17
Al primo sondaggio elettorale il Re è risultato nudo. Allora non è vero che agli Italiani puoi fare qualunque cosa! C'è un limite alle oscenità e all'arroganza e Silvio Berlusconi, con la sua protervia barzellettara, li aveva evidentemente superati da un pezzo. La mela, Cavaliere, adesso sa di merda da tutte e due le parti per Lei e lo schiaffone di Milano è quello di una signora che ha detto "Basta!" voltandole le spalle. Anche la Chiesa si dovrebbe vergognare per l'incredibile copertura che Le ha dato, oltre ogni capacità di opportunistico assorbimento.

Un brutto giorno per Lei, un bel giorno per il Paese che risolleva la testa e riacquista un pò di quella dignità che Lei ha dilapidato in giro per il mondo facendo corna e baciando anelli imbarazzanti. Adesso Lei scatenerà l'Inferno per tentare di recuperare, ma è finita, mi creda, se lo lasci dire da uno che non l'ha mai invidiata e neanche odiata, semplicemente detestata per il basso livello al quale ha trascinato il confronto politico. Segua il consiglio che le diede Stefania Craxi, se ne vada senza ulteriore spargimento di schifezze.

GHEDDAFI IN TV

La monnezza è ora che venga rimossa in tutto il Paese. Si vada a godere le sue 365 ville con pullman di escort fuori dai cancelli e ci lasci tornare, a noi comuni mortali, ad un più civile vivere e confrontarci. Ah, non si dimentichi di portarsi dietro la sua colorita corte di nani e ballerine di lap-dance. Cicchitto e Bondi ce li lasci pure come ricordo e monito di come una brava persona possa ridursi nel seguire un leader sbagliato. Buona fine per Lei e buon principio per Noi.
Aldo Petrocchi

Lettera 18
Caro Dago, oggi ho sentito pronunciare da una radio italiana (Linus) DSK all'inglese, tipo auto mercedes;in francese suona DESSE-KAH, ovvero DEA KA, egizia. Poi mi chiedo perché nessuno parla della coincidenza che ad esempio guardando il sito tuo cugino DRUDGE (molto più scarso...) si parla più volte di default del debito, non greco ma US Treasury! La solvibilità viene data in vita fino al 2 agosto, dopo potrebbero esserci blocchi dei pagamenti ai dipendenti pubblici, ai rimborsi dei titoli, con conseguenti riposizionamenti su altre valute, come l'Euro. A meno che qualche intervento divino, egizio o senegalese, mandi a puttane l'euro ancor prima.
Gianni, tra Cannes e Monaco

Lettera 19
Se a Milano fosse stato candidato sindaco Boeri, non si sarebbe andati al ballotaggio, fanno proprio tutto per arrivare sempre secondi, una sindrome?
Lukas

PIERLUIGI BATTISTA

Lettera 20
Pigi dice che la democrazia funziona, che il conflitto d'interessi alla fine non è poi così decisivo se SB perde addirittura a Milano. Bene. Una sola domanda. Ma si è reso conto Pigi Battista a che punto si è dovuti arrivare perchè questo accadesse? Cosa il Paese ha dovuto sopportare? Non è stata la Sinistra a battere Berlusconi, ma le cronache quotidiane che ne riportavano le incredibili gesta. Che in un qualunque paese civile lo avrebbero costretto alle dimissioni già da lungo tempo.

Se è rimasto lì così a lungo e malgrado tutto è solo grazie alla sua possente macchina mediatica, fatta di tre reti più due, varii giornali, quasi tutto il cinema, l'editoria e la più importante squadra di calcio. E questa sarebbe democrazia? Ma per fortuna, alla fine, il Cav ha pensato bene di autodistruggersi. Il delirio di onnipotenza è l'unico antidoto democratico incorporato a questi personaggi.
DM

 


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