1- DAGO-CANNES
"Sì sono un nazista... Mi piace Hitler... Il mio prossimo film si chiamerà "La soluzione finale!". Sta in gran forma Lars Von Trier, altro che Sgarbi. Sfotte i critici che in gran parte lo detestano, sfotte Susanne Bier che ha vinto l'Oscar per il miglior film straniero quest'anno. Alla conferenza stampa lascia di stucco le sue attrici Kirsten Dunst e Charlotte Gainsbourg. "Prima pensavo di essere ebreo, ora ho capito che sono nazista".
Il suo film, "Melancholia", serissimo dramma sui mali del mondo e della borghesia non trova altra soluzione che una giusta fine del mondo. Perfetta, geometrica, wagneriana. I critici italiani sbuffano, non lo amano. Lars semina morte, ma di gran classe. Da non perdere Kirsten Dunst nuda alla luce del pianeta che ci distruggerà tutti (tiè!).
Kirsten Dunst2- APPLAUSI E QUALCHE CONTESTAZIONE PER LARS VON TRIER...
(ANSA) - Applausi e qualche contestazione hanno accolto questa mattina a Cannes la prima per la stampa dell'atteso film di Lars von Trier, 'Melancholia', in concorso al Festival. Un' accoglienza molto simile, forse leggermente più positiva, di quella che ha avuto il film di Terrence Malick The tree of life, un altro lungometraggio dai toni forti tanto da dividere il pubblico.
'Melancholia' racconta la fine del mondo vista con gli occhi del regista danese. Una fine del mondo senza catastrofi naturali né troppi effetti speciali ma molto personale e intima, vissuta da due sorelle, Claire e Justine, (Charlotte Gainsbourg e Kirsten Dunst) che più diverse non potrebbero essere. Valore aggiunto del film, la musica di Wagner del Tristano e Isotta.
3- PRESENTATO IL FILM 'THE CONQUEST' SULLA VITA DI SARKOZY
(LaPresse/AP) - È stato presentato oggi al Festival di Cannes il film 'The Conquest' del regista Xavier Durringer, pellicola sull'ascesa del presidente francese Nicolas Sarkozy e sul matrimonio con Carla Bruni. Il ruolo di Sarkozy è interpretato dall'attore Denis Podalyes. Il film dà una perfetta visione dell'elite politica del Paese, a partire dall'ex presidente Jacques Chirac fino ad arrivare al principale rivale di Sarkozy, Dominique de Villepin.
Nonostante la presenza di un avviso all'inizio del film riferisca che la pellicola sia solo il frutto di fantasia, 'The Conquest' ha dato vita a controversie ancora prima della première di oggi al Festival di Cannes. Lo stesso Sarkozy ha detto che non andrà a vederlo, spiegando alla rivista Telerama che "troppo narcisismo può farti diventare pazzo".