1. FALSARIGA...
Jena per "La Stampa" - Berlusconi segue la falsariga di Napolitano: «Faccio ciò che non posso».
2. LEGALE BERLUSCONI, LUNEDI' PREMIER SARA'IN AULA...
(ANSA) - La mattina di lunedì prossimo il premier Silvio Berlusconi sarà presente all'udienza del processo Mills. Lo ha confermato uno dei suoi legali, l'avvocato Piero Longo, spiegando che il presidente del Consiglio "ci sarà".
Berlusconi in tribunale al processo Mediatrade
Lunedì fino alle ore 15 a Milano si voterà per le elezioni comunali e Silvio Berlusconi è il capolista del Pdl. Durante i due giorni delle votazioni, a seggi aperti, i candidati devono rispettare il 'silenzio elettorale'. Qualora si presentasse in tribunale a Milano per il premier sarebbe la quinta volta in udienza dal 28 marzo scorso.
Il presidente del Consiglio, infatti, si era già presentato in tribunale per le udienze dei procedimenti Mediatrade (due volte), Mediaset e Mills. Per lunedì, davanti ai giudici della decima sezione penale di Milano, è prevista la testimonianza di Flavio Briatore e di un altro teste, entrambi citati dal pm Fabio De Pasquale.
Berlusconi arriva al tribunale con il suo medico Zangrillo
3. BERLUSCONI ATTESO DOMANI A FESTA SCUDETTO...
(ANSA) - Silvio Berlusconi è atteso domani allo Stadio di San Siro dove il Milan giocherà la penultima partita di campionato, ma soprattutto festeggerà lo scudetto appena cucito sulla maglia. Il presidente del Consiglio, a quanto si apprende, assisterà alla partita e dovrebbe restare allo stadio anche per i successivi festeggiamenti.
Berlusconi in auto con il medico Zangrillo arriva al tribunale 4. TRE TELEFONATE, DUE INTERVISTE TV E CINQUE ALLA RADIO...
Dal "Corriere della Sera" - Interviste a radio e tv, locali e nazionali. Messaggi audio-video online e su YouTube. Collegamenti telefonici a go-go, comizi e manifestazioni, compresi i «blitz» davanti al Palazzo di Giustizia dopo aver partecipato alle udienze di alcuni suoi processi milanesi. Compresa la giornata di ieri: ha rilasciato tre telefonate a manifestazioni elettorali, cinque interventi radiofonici, due interviste televisive, un messaggio video al Pdl, una lettera ai giovani elettori milanesi e un messaggio pubblicato sul sito del Pdl.
David Mills
Tra i media coinvolti, Radio Radio, Radio Kiss Kiss Napoli, Cnr Media, Gr1, Radio Lombardia. E ancora, Tg1 e Studio Aperto, telefonate a Terracina, Torino e Siena, il videomessaggio su «Forza Silvio» e l'intervento sul sito del Pdl. Nelle ultime due settimane Silvio Berlusconi non si è risparmiato, facendo capolino dappertutto. Aveva promesso di «metterci la faccia» e lo ha fatto.
Il Cavaliere sa benissimo che queste amministrative saranno un test di valenza nazionale, decisivo per la tenuta della coalizione, e non vuole concedere nulla all'avversario. Lo scopo, spiegano nella maggioranza, è quello di trasformare il voto in una sorta di referendum pro o contro il suo governo.
David Mills
Dal primo maggio, infatti, da quando si è presentato in piazza San Pietro per la cerimonia di beatificazione di Papa Wojtyla, il Cavaliere ha sempre fatto sentire la sua voce. Il giorno dopo è andato a Milano al processo Mediatrade. Martedì 3 maggio inizia la serie di «telefonate» (sei in 10 giorni) a varie iniziative elettorali del Pdl sul territorio. E fino alla mezzanotte di venerdì si attendono nuove iniziative.
5. CICCHITTO, CHI MASSACRA PREMIER ORA VUOLE GALATEO...
(ANSA) - "E' inconcepibile pensare che coloro che stanno massacrando Berlusconi da 15 anni adesso ci diano pure lezioni di galateo". Lo dice il capogruppo del PdL ala camera Fabrizio Cicchitto.
6. CASINI, TRA PDL E LEGA NE VEDREMO DELLE BELLE...
(ANSA) - "Dopo il voto si aprirà una fase interessante. Ne riparleremo martedì, ne vedremo delle bellé". Così il leader dell'Udc Pierferdinando Casini, alla Camera, risponde ai cronisti che gli chiedono se i rapporti tra Lega e PdL cambieranno dopo che il Carroccio ha incassato il federalismo come evidenzia oggi la prima pagina della Padania.
Intanto la percezione che si ha delle due forze di maggioranza secondo Casini è cambiata come dimostra questa campagna elettorale per le amministrative. "Il Pdl - spiega - si è trasformato nella vera forza estremista. Il gesto compiuto dalla Moratti è il segno che nel Pdl la linea la dà la Santanché. I moderati sono all'angolo al punto che la Lega emerge come una forza moderata all'interno della maggioranza". "IL PdL nacque con l'intento di unire le forze moderate e ora é solo una forza estremista" ribadisce Casini.
CICCHITTO
7. NAPOLITANO EMANA DECRETO SVILUPPO...
(ANSA) - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha oggi emanato il decreto-legge recante prime disposizioni urgenti per l'economia nel testo risultante dalle consultazioni intervenute tra il Governo e la Presidenza della Repubblica secondo una corretta prassi di leale collaborazione istituzionale. Lo riferisce una nota del Quirinale
8. NAPOLITANO, ADEGUARE A UE POTERI BANKITALIA...
(ANSA) - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, emanando il decreto-legge recante prime disposizioni urgenti per l'economia, ha chiesto - in merito alle disposizioni in materia di credito - "il più sollecito recepimento della direttiva europea 2010/76 sulla dirigenza bancaria, con il conseguente adeguamento dei poteri di vigilanza regolamentare della Banca d'Italia". Lo si legge in una nota del Quirinale. Le norme sono quelle che attribuiscono a via Nazionale poteri in materia di remunerazione dei top manager bancari e di rimozione dei vertici degli istituti di credito in caso di gravi violazioni.
PIERFERDINANDO CASINI
9. ALFANO, IL SISTEMA CARCERARIO FUNZIONA, SENZA AMNISTIE...
(ANSA) - Il sistema carcerario italiano sta gestendo il più alto numero di detenuti nella storia della Repubblica, oltre 67 mila, in quanto "funziona meglio il sistema di sicurezza e repressione dello Stato nei confronti della grande e della piccola criminalità e perché non abbiamo fatto amnistie o indulti". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, in occasione dei 194 anni dalla fondazione del corpo della Polizia Penitenziaria. "Il sistema penitenziario è il punto di approdo sia del sistema di sicurezza che del sistema processuale penale del nostro Paese", ha sottolineato il ministro lodando il "ruolo cardine della Polizia Penitenziaria".
10. CLAUDIO SCAJOLA: "NON E' IL MOMENTO DI SPENDERSI IN PRIMA PERSONA E NESSUNO MI HA CHIESTO NIENTE"...
"Se in Italia un grande partito popolare europeo, allora sarò al fianco del presidente Berlusconi" - "Quelle frasi sui Pm non sono condivisibili "
berlusconi-napolitano
"Non è il momento di spendersi in prima persona e nessuno mi ha offerto di fare il ministro". Lo ha detto in diretta dal Lingotto di Torino Claudio Scajola, già ministro del Governo Berlusconi alla Zanzara su Radio 24. " Se dovessero chiedermelo dipende dal progetto e comunque io non ho mai chiesto niente. Dipende sempre da qual è il progetto che bisogna portare avanti e non dalla poltrona." Sul ministero? Non ci sono ministri di serie a e di serie b, ci sono persone di serie a e di serie b. Nel Pdl la situazione dei tre coordinatori è comunque provvisoria. Un mio impegno nel partito? dipende qual è il progetto. Se è, come credo, quello di fare anche in Italia un grande partito popolare europeo, allora sarò al fianco del presidente Berlusconi"
ANGELINO ALFANO
Sulle frase di Berlusconi e della Santanchè contro i pm, Scajola risponde: "Quelle frasi non sono condivisibili, ma bisogna sempre vedere il contesto: in un discorso a braccio e non scritto hanno un altro peso. Berlusconi è perseguitato da alcune procure da 15 anni. Quali procure? La Boccassini non ha l'esclusiva, c'è più di un pm."
Scajola- Corriere della Sera
Tremonti il dopo Berlusconi? "Non c'è - e conclude il già Ministro - il problema del successore di Berlusconi non si pone. Tremonti sarebbe in grado di svolgere quel ruolo, ma l'esternazione di Berlusconi su Tremonti sono dei giusti riconoscimenti al merito