1 - SCALATA PARMALAT, INTESA E SOCGEN INDAGATE PER DLSV 231/2001...
(LaPresse) - Intesa Sanpaolo e Societe Generale sono state indagate dalla procura di Milano per violazione del decreto legislativo 231/2001 sulla responsabilità degli enti di vigilare sui loro dipendenti. Le due banche sono state coinvolte nelle operazioni di acquisto di Lactalis su Parmalat.
2 - BORSA MILANO: CEDE (-1,4%) CON EUROPA; FIAT -3%, OK CAMPARI...
(ANSA) - Piazza Affari è in deciso calo (-1,4%) a metà seduta, in linea con le altre borse europee, in attesa di una nuova tornata di risultati trimestrali. La peggiore sul listino principale è Fiat (-3,14%), che non rinnoverà alla scadenza, nel 2017, l'alleanza SevelNord in Francia con Psa Peugeot Citroën. Provano a contenere le perdite invece Industrial (-1,65%) ed Exor (-1,76%), quest'ultima dopo i conti del tirmestre. In un mercato tutto orientato al ribasso si muove in controtendenza Campari (+2,02%), grazie alla buona trimestrale. Segno più inoltre per Bpm (+0,71%) e Italcementi (+0,55%). Al palo Parmalat (+0,08% a 2,63 euro).
3 - E17: TORNA NEGATIVA PRODUZIONE INDUSTRIALE, -0,2% A MARZO...
Radiocor - In marzo la produzione industriale nell'Eurozona e' tornata negativa con un calo dello 0,2% e dello 0,3% rispetto a febbraio quando era aumentata dello 0,6% e dello 0,4%. Rispetto a marzo 2010 +5,3% e +4,6%. Lo rileva Eurostat. In Italia +0,4% rispetto a febbraio (+1,5%), +3,1% rispetto a marzo 2010. In Francia -0,9% rispetto a febbraio, in Germania +0,4%.
4 - FMI: RIPRESA SOLIDA IN EUROPA, MA RISCHIO CONTAGIO DA CRISI DEBITO...
Radiocor - Il Fondo Monetario Internazionale giudica la ripresa europea solida, ma invita a restare in guardia contro il rischio di contagio della crisi del debito sovrano. 'In generale, sia l'Europa occidentale sia l'Europa orientale, stanno facendo bene e le nostre proiezioni per i prossimi mesi sono molto molto positive', ha detto il direttore del Dipartimento europeo, Antonio Borges in una conferenza stampa presso la sede della Banca centrale europea per introdurre il rapporto semestrale del Fmi sull'Europa. Per quanto riguarda la Grecia, Borges ha detto che non ha bisogno di ristrutturare il suo debito, sottolinendo che la Grecia ha messo in campo un programma di ristrutturazione del debito 'molto ambizioso'.
5 - FMI: RISCHI INTENSIFICATI PER DEBITO PUBBLICO ITALIA...
(LaPresse) - Nella crisi del debito nell'Unione europea "i rischi sovrani si sono intensificati di nuovo nei Paesi periferici della zona euro, espandendosi ad altri paesi, compresi Belgio e Italia". E' quanto si legge nell'outlook sull'Europa diffuso dal Fondo monetario internazionale. Il rialzo degli spread sui titoli di Stato, spiega l'Fmi, "sollevano ulteriori proccupazioni sulla capacità dei governi periferici di sostenere il settore delle banche che resta debole", perché i titoli di Stato "pesano allo stesso tempo sui bilanci delle banche che detengono significative quote di titoli di Stato".
6 - FMI: IN ITALIA CRECITA DEBOLE +1,1% NEL 2011, +1,3% NEL 2012...
(LaPresse) - Per il 2011 una crescita del Pil italiano dell'1,1% e per il 2012 dell'1,3%, sono le stime del Fondo monetario internazionale nel rapporto sull'Europa. Secondo l'organizzazione con sede a Washington, "le prospettive di crescita dell'Italia restano deboli". Per quanto riguarda l'inflazione italiana, l'Fmi prevede un dato al 2% nel 2011 e al 2,1% nel 2012.
7 - CINA ORDINA ALLE BANCHE AUMENTO TASSO DI RISERVA DELLO 0,5%...
(LaPresse/AP) - La Cina ha ordinato un aumento dello 0,5% del tasso di riserva di capitale obbligatorio per le banche. Si tratta del quinto aumento quest'anno e arriva dopo che l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto al 5,3% ad aprile. Le banche dovranno aumentare il capitale a partire dal prossimo mercoledì.
8 - EXOR: IN 2011 ULTERIORE MIGLIORAMENTO DEI RISULTATI ECONOMICI...
(Adnkronos) - Exor, per il 2011, 'prevede un risultato positivo'. Lo rende noto la stessa societa' al termine del Cda che si e' riunito oggi sotto la presidenza di John Elkann. A livello consolidato l'esercizio 2011, si legge nella nota, 'dovrebbe evidenziare un ulteriore miglioramento dei risultati economici che, peraltro, dipendera' in larga misura dall'andamento delle principali societa' partecipate'.
9 - EXOR, VALORE ATTIVI A 8,8 MLD A 31 MARZO, UTILE 44 MLN IN I TRIMESTRE...
(LaPresse) - Un valore degli attivi Net Asset Value di Exor pari a 8,883 miliardi di euro al 31 marzo 2010, in aumento di 519 milioni di euro sulla situazione al 31 dicembre 2010, con un utile della controllante Exor Spa a 44,8 milioni di euro, contro i 31,7 milioni alla fine dello scorso trimestre. E' quanto emerge da una nota con i conti approvati dalla finanziari della galassia Agnelli, che aveva chiuso il primo trimestre 2010 con un utile consolidato di 31,7 milioni di euro. Il patrimonio di Exor Spa ammonta a 6.005,4 milioni di euro (-69,05 milioni).
10 - FIAT E CITROEN ESTENDERANNO COLLABORAZIONE IN SEVELSUD FINO A 2019...
(LaPresse) - Fiat Group Automobiles e PSA Peugeot Citroën annunciano la loro intenzione di prolungare fino al 2019 la joint venture SevelSud per la produzione di veicoli commerciali leggeri in Italia. Nello stabilimento SevelSud in Val di Sangro vengono prodotti i veicoli commerciali leggeri Fiat Ducato, Peugeot Boxer e Citroën Jumper.
Inoltre, a seguito di una dettagliata analisi e sulla base dei cambiamenti nelle future strategie di prodotto dei due partner, PSA Peugeot Citroën e Fiat Group Automobiles hanno concordato di non rinnovare alla scadenza nel 2017 la loro joint venture SevelNord (Valenciennes, Francia). Attualmente, SevelNord produce i veicoli commerciali leggeri Peugeot Expert, Citroen Jumpy e Fiat Scudo.
11 - VELA: MASCALZONE LATINO SI RITIRA DALLA 34° AMERICA'S CUP...
(Adnkronos) - Mascalzone Latino ha annunciato oggi il ritiro dalla 34esima edizione dell'America's Cup. "E' con profonda tristezza che devo annunciare il ritiro di Mascalzone Latino dalla Coppa America. Sin dal principio della nostra investitura a Challenger of Record ho lavorato al progetto di ospitare la Coppa nel nostro Paese", spiega Vincenzo Onorato, presidente di Mascalzone Latino.
12 - SORGENIA: CEDE IMPIANTI FOTOVOLTAICI AL GRUPPO TERRA FIRMA PER 98 MLN EURO...
(Adnkronos) - Sorgenia Solar, societa' controllata da Sorgenia (gruppo Cir) ha firmato un accordo con Rtr Capital (gruppo Rete Rinnovabile-Rtr/Terra Firma) per la cessione di 13 grandi impianti a terra in Italia dalla potenza complessiva di circa 19 MW. "L'enterprise value delle attivita' oggetto di cessione ammonta -spiega il gruppo- a circa 98 milioni di euro per un corrispettivo medio per MW pari a 5,2 milioni di euro".
L'operazione, prevista dal piano industriale 2011-2016, si inquadra nella nuova strategia intrapresa nel fotovoltaico dal gruppo Sorgenia, "che intende focalizzare i propri investimenti nella generazione distribuita con l'obiettivo di raggiungere i 55 MW installati entro il 2016". Il piano industriale del gruppo Sorgenia prevede investimenti complessivi nelle fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico, per circa 500 milioni di euro fino al 2016.
DEBENEDETTIGli impianti oggetto della cessione odierna sono situati in sette regioni d'Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il perfezionamento dell'operazione e' subordinato all'allacciamento alla rete elettrica degli impianti non ancora attivi (per circa 9 MW di potenza su un totale di circa 19 MW) e al trasferimento dal venditore all'acquirente di un finanziamento dell'importo residuo (stimato alla data del closing) di circa 66 milioni di euro. L'entita' del positivo impatto dell'operazione sulla posizione finanziaria netta e sul conto economico di Sorgenia sara' resa nota alla data del closing, previsto per la seconda meta' dell'anno.
pannelli fotovoltaici13 - CODACONS: PETROLIO SCENDE MA BENZINA RESTA FERMA, COMPAGNIE SPECULANO...
(LaPresse) - E' calato il prezzo del petrolio sui mercati internazionali, sceso a Londra sotto quota 97 dollari, ma i prezzi dei carburanti sono rimasti sostanzialmente stabili. Lo denuncia il Codacons. Dopo il calo del prezzo del barile di questi ultimi giorni, prosegue il Codacons, il prezzo delle benzina avrebbe dovuto essere più basso di almeno 8 centesimi, spiegano i consumatori, ma "la mancanza di libera concorrenza consente alle compagnie petrolifere di poter allegramente speculare sui tartassati automobilisti, restando ferme e aumentando così i loro margini di profitto.
Ecco perché - aggiungono - urgerebbe una riforma del settore, una vera riforma e non certo quel regalo agli speculatori previsto dal Governo in cui, grazie ai prezzi bloccati per 7 giorni, si favorivano gli accordi collusivi tra le compagnie".
14 - INTESA SP: BANCA IMI, NEL PRIMO TRIMESTRE UTILE NETTO DI 160 MLN
(-24,3%)...
(Adnkronos) - Banca Imi chiude i primi tre mesi del 2011 con un risultato netto di 160,1 milioni di euro, in calo del 24,3% su base annua. Rispetto al quarto trimestre del 2010 il risultato netto registra un incremento del 27,4%. La banca d'investimento del gruppo Intesa Sanpaolo registra un risultato della gestione operativa di 252,6 milioni, in flessione dell'8,8% rispetto al primo trimestre del 2010, e un margine di intermediazione di 327,9 milioni, in calo del 6,1%. Il core Tier I e Tier Total della banca si collocano al 10,5%.
Il primo trimestre del 2010, si sottolinea da Banca Imi, "fu contraddistinto da circostanze estremamente favorevoli alle attivita' di trading e di investment banking e da benefici non ricorrenti riguardanti le imposte per 32 milioni di euro, quale conseguenza dell'affrancamento fiscale del goodwill".
Enrico Salza Giovanni Bazoli e Corrado PasseraL'utile netto dei primi tre mesi del 2011 si confronta con i 211,5 milioni del primo trimestre dell'esercizio precedente, dove gli effetti positivi sulle imposte hanno portato il tax rate al 23% rispetto all'attuale 35%. Normalizzando i risultati del primo trimestre 2010, la flessione e' pari all'11%.
15 - L'ADDIO DI HOOKS ALLA MAISON DI ARMANI...
Dal "Corriere della Sera" - Il rapporto personale non è intaccato, ma la lunga collaborazione di John Hooks con Giorgio Armani si è interrotta d'improvviso ieri. Dopo undici anni di lavoro che avevano portato Hooks, responsabile dello sviluppo commerciale della società, fino alla carica di vice presidente della Giorgio Armani; segno anche di una maggior apertura al management del consiglio di amministrazione della società della moda.
La conferma è arrivata ieri sera, con una dichiarazione nella quale Armani ringrazia Hooks " per la fattiva attività svolta nei lunghi anni di collaborazione, formulandogli i migliori auguri per il futuro". Nonostante fossero mesi che circolavano indiscrezioni-a seguito del sempre maggior peso assunto dal direttore generale del gruppo Livio Proli - l'uscita di Hooks ha colto di sorpresa proprio per il rapporto di fiducia che lo ha sempre legato ad Armani, di cui era il braccio destro. Hooks, 55 anni, era entrato nella Giorgio Armani undici anni fa, dopo essere stato in società come Gft, Valentino, Jill Sander, per un totale di 32 anni passati nel mondo della moda. Ora ci saranno le vacanze. Poi, chissà.
MADOFF16 - CICCONETTI, L'ITALIANO CHE CERCHERÀ I FONDI DI MADOFF...
Dal "Corriere della Sera" - Un nuovo tassello nel puzzle del crack Madoff. E arriva dal Kingate euro, uno dei fondi feeder che alimentava quelli del finanziere truffatore di New York. Gli italiani dovrebbero averci versato almeno 500 milioni di dollari: investitori istituzionali, privati e fondi di fondi. E un italiano è stato scelto dagli investitori per il Comitato che affiancherà il liquidatore Zolfo Cooper, formato da investitori e creditori (quattro membri in tutto): è l'investment manager Giorgio Cicconetti, 31 anni, che opera a Londra con la sua agenzia di consulenza finanziaria Isidor Capital.
Lavorerà con il gruppo per «aiutare il liquidatore a recuperare quanto più denaro possibile» . Irving Picard, il liquidatore americano, ha raccolto finora oltre 9 miliardi. La squadra c'è ma l'esito della partita non è scontato: «Bisogna farsi accettare tra gli aventi diritto alla distribuzione» spiega Cicconetti, che tiene a precisare: «Il comitato dovrebbe lavorare in ausilio al liquidatore per il recupero delle somme depositate».
Ponzellini Rock RollLa prossima tappa sarà di fare il punto della situazione e di capire eventuali mosse per la strategia di recupero fondi. E poi sarà la fase della negoziazione con Picard. Niente è scontato. Resta da risolvere la questione della clausola di riscatto.
17 - BPM, PIANO CON UN NUOVO DIRETTORE GENERALE...
Dal "Corriere della Sera" - Per l'aumento di capitale il momento non è quello giusto. In rampa di lancio ci sono già ricapitalizzazioni per oltre 8,5 miliardi. E Massimo Ponzellini preferisce superare l'estate per collocare l'aumento da 1,2 miliardi della Bpm. E' stato lo stesso presidente ieri a confermarlo: «Credo che l'emissione avverrà ai primi di settembre».
Oggi intanto il consiglio della banca di Piazza Meda dovrebbe confermare l'aumento, anche se non prenderà decisioni sul consorzio di garanzia e sui collocatori. Nel corso della riunione il board dovrebbe invece procedere all'approvazione del nuovo piano strategico e alla nomina del direttore generale in sostituzione di Fiorenzo Dalu.
Il tam tam del mercato fa da tempo il nome di Enzo Chiesa, vicedirettore generale di Bpm, che salirebbe così al vertice della banca. E a cui verrà affidato il nuovo business plan, che accompagnerà l'aumento di capitale, il cui importo è lievitato a 1,2 miliardi dai 600 milioni proposti a fine marzo da Ponzellini e bocciato dal board. In mezzo c'è stata la lunga ispezione di Banca d'Italia e l'invito a rafforzare il patrimonio e a fare un po' d'ordine nella gestione. In poche parole, davanti a sé Bpm ha un percorso obbligato. Che inizia oggi.
CAIRO18 - CAIRO COMMUNICATION: APPROVATA LA TRIMESTRALE...
(TRENDONLINE) - Il Consiglio di Amministrazione della Cairo Communication, riunitosi oggi, ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011. Nel primo trimestre 2011, con riferimento alla gestione corrente: - i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa Euro 72,2 milioni (Euro 60,5 milioni nel primo trimestre 2010), comprensivi di ricavi operativi per Euro 71,6 milioni ed altri ricavi per Euro 0,6 milioni, nel complesso in crescita del 19,3% rispetto al primo trimestre 2010, - il margine operativo lordo consolidato (EBITDA), pari a circa Euro 6,5 milioni, è in crescita del 27,8% rispetto a quello del primo trimestre 2010 (Euro 5,1 milioni), - il risultato operativo (EBIT), pari a circa Euro 5,6 milioni, è in crescita del 34,2% rispetto al primo trimestre 2010 (Euro 4,2 milioni), - il risultato netto è stato pari a circa Euro 3,8 milioni ed è in crescita del 43,8% rispetto al primo trimestre 2010 (Euro 2,6 milioni).
19 - GEMINA: APPROVATA LA TRIMESTRALE...
(TRENDONLINE) - Il Consiglio di Amministrazione di Gemina, presieduto da Fabrizio Palenzona, riunitosi in data odierna, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2011 redatto applicando l'interpretazione IFRIC 12 "Accordi per servizi in concessione". La crescita del traffico, in assenza di un adeguato livello tariffario, non si è riflessa pienamente sui margini economici che sono condizionati lato ricavi, dalla difficoltà di alcuni settori e, lato costi, dal maggior carico connesso alle iniziative intraprese e legate al miglioramento del livello di servizi aeroportuali.
I ricavi del trimestre ammontano a 129,7 milioni di euro e crescono (+2,3%) in misura inferiore rispetto all'aumento del traffico passeggeri (+3,4%), in quanto condizionati dalla difficoltà di alcuni settori (pubblicità, alcuni servizi con minore riaddebito e/o non disponibili). I ricavi aviation, penalizzati dall'invarianza delle tariffe, aumentano dell'1,7%, contro una crescita del 5,0% di quelli da attività commerciali.
Il margine operativo lordo passa da 52,9 milioni del primo trimestre 2010 a 50,4 milioni al 31 marzo 2011 con una differenza di 2,5 milioni di euro così composta: - aumento di 2,3 milioni di euro del costo del lavoro, sia per i costi una tantum per la risoluzione dei rapporti di lavoro con il personale degli uffici di Milano della Società, che per la maggiore forza media impiegata; - maggiori costi operativi netti per 0,2 milioni di euro dovuti sia all'incremento del traffico che a maggiori costi per manutenzioni e per consulenze legate a materie tariffarie e regolatorie.
Il Gruppo chiude il trimestre con una perdita di competenza di 12,5 milioni di euro, rispetto alla perdita di 9,0 milioni di euro del periodo a confronto.
20 - BP: OK AUTORITA' BRASILIANA ALL'ACQUISTO DI DIECI BLOCCHI IN BRASILE...
(Adnkronos) - Via libera a Bp per l'acquisizione di dieci blocchi esplorativi e di produzione in Brasile da Devon Energy. Lo rende noto il gruppo petrolifero britannico in un comunicato precisando che le approvazioni regolatorie dell'Agenzia nazionale brasiliana per il gas naturale e i biocarburanti (Anp) erano le ultime richieste per poter concludere l'accordo annunciato nel marzo 2010. L'acquisizione formale si concludera' a breve.
21 - BLOCCATO L'ACCORDO SPYKER-HAWTAI PER SALVATAGGIO SAAB...
(LaPresse/AP) - Spyker Cars NV ha annunciato che non è stato raggiunto l'accordo con la cinese Hawtai Motor Group sul salvataggio della società olandese Saab Automobile. In una dichiarazione, Spyker ha spiegato che le parti sono state "costrette a mettere fine all'accordo" perché Hawtai non è stata in grado di ottenere il consenso necessario.
Prima, questo mese, le due compagnie avevano concordato che Hawtai avrebbe fornito 223 milioni di dollari (150 milioni di euro) in fondi per Saab, in cambio del 29,9% di partecipazione in Spyker. Quest'ultima ha detto che continuerà a lavorare per la stabilizzazione di Saab e che la fine dell'accordo significa che "potrebbe entrare in una partnership strategica con Hawtai o altre parti cinesi su manifattura, tecnologia o distribuzione in Cina".