Quantcast
Channel: Articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

GUERRA A SILICON VALLEY - A MICROSOFT (CHE HA RISUCCHIATO SKYPE) GOOGLE RISPONDE LANCIANDO UN NUOVO SERVIZIO (“GOOGLE MUSIC BETA”), CHE PERMETTE DI ASCOLTARE MUSICA IN STREAMING (PER ORA GRATIS) CON CELLULARI E TABLET CHE USANO ANDROID - LA CASA DI MOUNTAIN VIEW VUOLE PROPORSI COME PUNTO DI RIFERIMENTO NELLA LOTTA ALLA PIRATERIA E PORTARE GUERRA, PER IL DOWNLOAD DELLA MUSICA, AD ALTRI COLOSSI COME AMAZON ED APPLE…

$
0
0

Francesco Semprini per "la Stampa"

Google

Erano in migliaia ieri mattina ad affollare il grande atrio del Moscone Center di San Francisco, il centro congressi che ospita Google I/O 2011. E' la conferenza annuale degli sviluppatori organizzata dal colosso dei motori di ricerca, uno degli eventi più importanti per l'universo di Silicon Valley. Migliaia di «developer», la gran parte giovani, in abbigliamento rigorosamente casual, si sono dati appuntamento per seguire una «full-immersion» di 48 ore nel pianeta Google. L'obiettivo? Conoscere le novità di Android, Google Chrome, Google APIs ed App Engne.

amazon logo

E per l'occasione il Moscone Center è stato vestito con i tradizionali colori del colosso di Mountain View (blu, rosso, giallo, verde), mentre l'ultimo piano, quello che ospita la grande sala conferenze, si è colorato di verde per celebrare Android. Ed è proprio il sistema operativo, gioiello tecnologico dalla casa di Mountain View, il protagonista della prima giornata con la presentazione inaugurale. Un'ora ad alta intensità durante la quale sono state annunciate alcune novità come il nuovo servizio di musica online, che consentirà di «scaricare collezioni di brani e ascoltarli ovunque».

Google Music Beta, questo il suo nome, è al momento gratuito e utilizzabile con cellulari e «tablet» che funzionano con Android, oltre che ai pc. Il sistema consentirà a Google di fare concorrenza agli altri colossi come Amazon ed Apple, spiega il «Wall Street Journal» sulla base di indiscrezioni trapelate ancor prima dell'inizio dei lavori di San Francisco.

«Il servizio funziona come un hard drive sulla "cloud" e diffonde la musica in streaming», spiega Paul Joyce, uno degli esperti di Google, dal palco della «keynote room». In sostanza gli utenti non scaricheranno i brani creandosi una biblioteca musicale come accade per Apple, ma potranno ascoltarla ogni volta che vogliono.

Una scelta obbligata visto che non ci sono ancora accordi tra Mountain View e le case discografiche per lo sfruttamento dei brani, nonostante una trattativa sia in corso. «Alcune etichette chiedono condizioni che per la società non sono praticabili», spiega una fonte vicina al colosso dei motori di ricerca.

APPLE

Secondo un'altra fonte le trattative più ostiche sarebbero con Sony e Universal. Col nuovo sistema in «streaming» però Google può proporsi nella veste di punto di riferimento nella lotta alla pirateria, la grande piaga del mercato della musica digitale.

La presentazione di ieri è stata anche un momento di bilanci e di riflessione sul cammino di Android, con cento milioni di unità attivate (400 mila ogni giorno) e 4,5 miliardi di applicazioni installate. Ma non di sola musica è destinato a vivere Android visto che è disponibile anche un servizio per l'affitto di film, disponibili tra migliaia presenti nella videoteca virtuale di Android Market a un prezzo che parte da 1,99 dollari.

Una volta affittati dal computer potranno essere visti anche sul cellulare o sul tablet che funzionano con medesimo sistema operativo. Il futuro di Android infine si chiama «Ice Cream Sandwich», la prossima versione del sistema operativo disponibile entro la fine dell'anno che consentirà di utilizzare la stessa piattaforma su qualsiasi supporto, pc, cellulare o tavoletta. Tecnologia a 360˚, al Moscone Center, in un clima di assoluta informalità, da Woodstock dell'hi-tech.

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

Trending Articles