1 - BORSA: FUTURES NY IN RIALZO CON MATERIE PRIME,BENE MICROSOFT...
(ANSA) - Sono in rialzo i futures sugli indici della Borsa statunitense sulla scia del rimbalzo delle materie prime. Il contratto sul Dow Jones sale dello 0,3% a 12.671 punti, quello sullo Standard & Poor's 500 guadagna lo 0,4% a 1.347,5 punti e anche quello sul Nasdaq avanza dello 0,4% a 2.396,5 punti. Sulla piazza di Francoforte corrono Freeport-McMoRan, leader mondiale nell'estrazione del rame, e Newmont Mining, con rialzi di circa un punto percentuale. Bene anche Microsoft, in rialzo dello 0,6%, dopo indiscrezioni secondo cui sarebbe vicina all'acquisto di Skype. Un annuncio ufficiale sull'operazione è atteso per le prossime ore.
2 - BORSA: EUROPA ACCELERA CON FUTURE USA, MILANO +1%...
(ANSA) - Accelerano le principali borse europee in attesa di conoscere alcuni dati macroeconomici dagli Usa sull'ottimismo delle Pmi ad aprile, previsto per le 13.30, e sull'andamento dei prezzi delle importazioni, diffuso un'ora più tardi. Seguono alle 16 l'ottimismo economico per il mese di maggio e le scorte dei magazzini all'ingrosso. Positivi i future su Wall Street, in rialzo del 5,2% per il contratto sullo S&P 500 all'11 giugno e del 9% per quello sul Nasdaq.
A Milano il Ftse Mib guadagna l'1% come il Ftse 100 di Londra e poco sotto al Cac 40 di Parigi (+1,2%). Tra i titoli favoriti si segnalano Solvay (+8,04%), con il rialzo del prezzo obiettivo dopo i risultati trimestrali e le banche greche Efg (+5,9%), Alpha (+5,52%) e National bank of Greece (+5,3%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra +1,07% - Parigi +1,29% - Francoforte +1,34% - Madrid +0,62% - Milano +1,01% - Amsterdam +1,20% - Stoccolma +0,59% - Zurigo +0,92%.
Andy Harrison di Easyjet3 - LINKEDIN: IN IPO VALE INTORNO A 3 MLD DOLLARI...
(Adnkronos) - La compagnia di business networking LinkedIn raggiungera' un valore di circa 3 mld di dollari, secondo i termini dell'Ipo. In un filing alla Sec, LinkedIn comunica di avere intenzione di offrire 7,84 mln di azioni ad un prezzo compreso tra 32 e 35 dollari l'una. La compagnia conta oltre 100 mln di utenti e guadagna grazie ai clienti corporate, che la utilizzano per reclutare dipendenti, e ai servizi premium. LinkedIn ha ha registrato nel 2010 ricavi di 243 mln di dollari, il doppio del 2009, e un utile di 15,4 mln di dollari, contro una perdita di 4 mln di dollari nel 2009.
4 - EASYJET, PERDITA NETTA DI 114 MILIONI STERLINE IN PRIMO SEMESTRE...
(LaPresse/AP) - La compagnia aerea low cost EasyJet ha registrato una perdita netta di 114 milioni di sterline nel primo semestre dell'anno terminato il 31 marzo, rispetto al rosso di 59 milioni di sterline dell'anno precedente. A pesare sui risultati dell'operatore britannico soprattutto l'aumento del prezzo del carburante. I ricavi sono aumentati dell'8,1% fino a 1,27 miliardi di sterline.
5 - CALCIO: DIRITTI TV, RICORSO ALL'ALTA CORTE DELLE 5 BIG
(Adnkronos) - Le cinque big del campionato, Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, hanno presentato all'Alta Corte di giustizia sportiva un ricorso nei confronti della Lega calcio di Serie A, di tutte le altre societa' di Serie A e della Federcalcio.
Nel ricorso le societa' "chiedono all'Alta Corte in via cautelare di sospendere con decreto presidenziale, inaudita altera parte ex art. 3, comma 1, lett. c) del Codice dell'Alta Corte o, in subordine, con ordinanza collegiale, la provvisoria esecutivita' della decisione della Corte di Giustizia Federale, fino alla decisione che sara' assunta da questa Alta Corte, nonche', ovvero alternativamente, l'esecuzione della delibera di cui al punto n. 3 dell'ordine del giorno dell'assemblea straordinaria della Lega Nazionale professionisti Serie A del 15 aprile 2011, inibendo altresi' l'adozione di ogni altra delibera assembleare o consiliare che abbia oggetto identico o analogo a quella del 15 aprile 2011".
Le cinque societa' "si riservano di impugnare la decisione della Corte di Giustizia Federale Figc del 4 maggio 2011 a seguito della pubblicazione della decisione integrale, corredata dalle motivazioni".
LAGARDE6 - FRANCIA: PROCURA CHIEDE INDAGINE SU LAGARDE; FAVORI' TAPIE...
(ANSA) - Il procuratore generale presso la Corte di cassazione, Jean-Louis Nadal, ha chiesto oggi alla Corte di giusizia della Repubblica (CJR), che in Francia è incaricata di indagare sui membri del governo, di aprire un'inchiesta nei confronti del ministro dell'Economia Christine Lagarde, per abuso di potere in una vicenda in cui avrebbe favorito l'imprenditore Bernard Tapie. In particolare, si legge in una nota, Nadal si è rivolto alla commissione interna della CJR, che entro un mese dovrebbe accogliere o meno la richiesta della procura.
Poche settimana fa, un gruppo di deputati socialisti ha inviato una lettera a Nadal per ottenere un'indagine della CJR. Nel mirino, la scelta fatta nel 2007 dal ministro dell'Economia di consentire il ricorso alla corte di arbitraggio, piuttosto che ricorrere alla giustizia tradizionale, nella causa che da dodici anni vedeva opposti Tapie e il gruppo bancario Credit Lyonnais nel quadro della vendita di Adidas. Alla fine, la corte di arbitraggio si pronunciò a favore di Tapie, condannando la banca a versare un indennizzo di circa 280 milioni di euro all'imprenditore francese. La vicenda ha suscitato l'indignazione di molti parlamentari della sinistra.
7 - GERMANIA: RECORD EXPORT RAFFORZA 'LOCOMOTIVA D'EUROPA...
(Adnkronos) - Con un valore che solo a marzo ha sfiorato i 100 miliardi di euro (per l'esattezza 98,3 miliardi), l'export tedesco non solo ha fatto segnare il valore record dal 1950 ma soprattutto ha confermato la forza e la competitivita' della locomotiva d'Europa. Si sapeva che la Germania era ormai stabilmente il secondo esportatore mondiale ma i dati diffusi oggi sono inequivocabilmente quelli di una economia uscita dalla recessione del 2008-2009.
La crescita e' stata del 7,3 per cento rispetto al mese di febbraio, quando l'aumento era stato gia' del 2,8 per cento: un balzo che ha sorpreso gli stessi analisti, convinti che la crescita sarebbe stata di poco superiore all'1 per cento. La cifra diffusa oggi mostra un allargamento dell'avanzo commerciale che dagli 11,9 miliardi di febbraio e' passato a 18,9 miliardi nonostante l'aumento record delle importazioni (+16,9 per cento su base annua, +3,1 per cento su febbraio per un totale di 79,4 miliardi).
8 - GRECIA: BINI SMAGHI (BCE), CRAC DEBITO INSOSTENIBILE PER TUTTI...
(Adnkronos) - No ad una ristrutturazione del debito greco, sollecitata dalla Germania e dalle agenzie di rating. A ribadire con chiarezza la posizione della Banca centrale europea e' Lorenzo Bini Smaghi, membro del Board esecutivo della Bce, in
un'intervista a 'La Stampa'.
"La Grecia ha perso tempo a considerare questa possibilita' per qualche mese" osserva il consigliere dell'Eurotower. "Si e' fatta convincere che e' possibile una 'ristrutturazione ordinata', prima di accorgersi che e' una vera e propria favola. Il processo di riforme ha
rallentato, in particolare per quel che riguarda l'amministrazione fiscale - spiega - Ci si trova cosi' un anno dopo a dover rimettere mano al programma per avere maggiori garanzie".
Sulla Germania, in prima linea nel chiedere una ristrutturazione del debito greco, "e' una posizione autolesionista - osserva Bini Smaghi - perche' i principali creditori risiedono proprio in Germania". Per non parlare dell'impatto devastante di una possibile uscita
di Atene dall'euro, ventilata nei giorni scorsi dal settimanale tedesco 'Der Spiegel'. "Ho omesso naturalmente il contagio che un disastro del greco produrrebbe per il resto dell'area", aggiunge. "A rimetterci dall'uscita dall'euro sarebbe quel paese stesso, ma anche gli altri. A guadagnarci sono di sicuro quelli che mettono in giro queste voci, creando fibrillazione sui mercati finanziari. La nuova autorita' europea per il mercato, appena creata - conclude - dovrebbe indagare per verificare se non ci sono gli estremi di tentativi di manipolazione del mercato".
9 - GRECIA: MUSSARI, BANCHE ITALIANE PER NIENTE ESPOSTE...
(Adnkronos) - Le banche italiane non sono esposte rispetto al debito greco. Lo assicura il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, parlando a margine dell'assemblea annuale di Rete imprese Italia. Rispondendo ai giornalisti che gli chiedono se le banche si aspettano una ristrutturazione del debito greco il presidente risponde: 'non ne ho idea, sta lavorando la Bce. Mi pare che le banche italiane siano molto relativamente esposte. Anzi -rettifica Mussari- per niente esposte rispetto alla Grecia'.
10 - FINMECCANICA: SI AGGIUDICA COMMESSE PER 175 MLN...
(Adnkronos) - Finmeccanica si aggiudica commesse per un valore totale di 175 milioni di euro attraverso le proprie aziende Drs Technologies, Selex Sistemi Integrati, Selex Galileo, Ansaldo Energia e Selex Communications. Lo rende noto la stessa
Finmeccanica in un comunicato.
Drs Technologies si e' aggiudicata commesse per un valore complessivo di 138 milioni di dollari. In particolare, la societa' ha ricevuto un ordine del valore di 68 mln di dollari dall'esercito statunitense per la fornitura di visori termici Tws (Thermal Weapon
Sight) avanzati. A questa commessa si aggiungono un ordine del valore di 34 milioni di dollari dall'Aeronautica Militare Statunitense per la revisione continuativa dei velivoli Cargo Loader Tunner, un contratto, del valore di 20 milioni di dollari, per la fornitura di componenti di assemblaggio critici per sistemi LRAS3 (Long Range Advanced Scout
Surveillance System) e una commessa del valore di 16 milioni di dollari da parte dell'esercito statunitense per la fornitura di visori notturni ENGV (Enhanced Night Vision Goggle).
11 - MEDIASET: BNP PARIBAS CONTROLLA IL 2,08%...
(ANSA) - Bnp Paribas possiede il 2,08% di Mediaset. Lo si apprende dagli aggiornamenti Consob alle partecipazioni rilevanti, da cui risulta che l'operazione è stata effettuata lo scorso 2 maggio.
12 - INTESA SANPAOLO, AL VIA ASSEMBLEA CON IL 28,99% DEL CAPITALE SOCIALE...
(LaPresse) - Il presidente del consiglio di sorveglianza, Giovanni Bazoli, ha dato il via all'assemblea dei soci di Intesa Sanpaolo. Presente il 28,99% del capitale sociale. L'assemblea avrà all'ordine del giorno la delega al consiglio di gestione sull'aumento di capitale da 5 miliardi di euro. Partecipano all'assemblea tutti i membri del consiglio di gestione e di sorveglianza.
13 - INTESA SANPAOLO: LIMATE QUOTE GENERALI E TASSARA...
(ANSA) - Risultano leggermente limate le quote di Assicurazioni Generali e della Carlo Tessara in Intesa Sanpaolo: la compagnia triestina è scesa dal 4,79 al 4,55%, il finanziere Roman Zaleski dal 2,5 al 2,26. Emerge dall'elenco dei primi dieci azionisti della banca, letto dal presidente del consiglio di sorveglianza, Giovanni Bazoli, all'assemblea degli azionisti. Sono presenti nella sede di piazza San Carlo a Torino tutti i consiglieri di sorveglianza (tranne Elsa Fornero, in ritardo e Luigi Arturo Bianchi) e tutti quelli del consiglio di gestione. All'assemblea è presente il 28,99% del capitale, non partecipa Credit Agricole.
E' scesa anche la quota della Fondazione Cassa di Bologna dal 2,7 al 2,05%. Principali azionisti di Intesa Sanpaolo sono: la Compagnia di San Paolo (9,88%), il Credit Agricole (4,99%), la Fondazione Cr Padova e Rovigo (4,92%), la Fondazione Cariplo (4,68%), le Assicurazioni Generali (4,55%), l'Ente Cr Firenze (3,37%), Blackrock (3,179%), la Carlo Tassara (2,26%) e la Fondazione cR Bologna (2,059%). (ANSA)
MONTECARLO14 - PASSERA, DA AUMENTO CAPITALE GRANDI VANTAGGI PER TUTTI...
(Adnkronos) - L'aumento di capitale 'e' un'operazione molto positiva con grandi vantaggi per tutti'. Lo ha detto il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo nel suo intervento
all'assemblea dei soci in corso a Torino. 'Abbiamo deciso di rafforzare il nostro piano con un aumento di capitale importante - ha aggiunto - che ha molti vantaggi e che ci permette, forse, di evitare dei rischi'.
15 - AZIMUT ACQUISISCE PER 15 MLN IL 50% DELLA SOCIETÀ MONEGASCA CGM...
(LaPresse) - Azimut, principale gruppo italiano nel risparmio gestito, tramite la sua controllata lussemburghese AZ International Holdings sa, ha raggiunto un accordo per l'acquisizione del 50% del capitale sociale di CGM (Compagnie de Gestion privée Monegasque sam), società di gestione indipendente che, insieme alla Sim controllata italiana, può contare su masse totali per circa 800 milioni di euro.
Il controvalore dell'operazione è di circa 15 milioni e sarà pagato interamente mediante azioni proprie. L'ingresso nella compagine azionaria rappresenta il primo passo di una più ampia collaborazione e partnership fra CGM, una struttura con sede nel Principato di Monaco caratterizzata dal servizio a clientela di alto profilo ed il Gruppo Azimut, anche nell'ottica della suo processo di internazionalizzazione.
16 - CONSOB: STUDENTESSA BOCCONI PARLA AI 'BIG' DELLA FINANZA...
(Adnkronos) - All'incontro annuale Consob, Federica Andrighetto, 23enne studentessa dell'Universita' Bocconi di Milano ha parlato di come i giovani vedono la Borsa. E' la prima volta che l'incontro con operatori e rappresentati del mercato finanziario viene aperto anche ad altri interventi oltre a quello del presidente Consob.
A prendere la parola oggi a Palazzo Mezzanotte di Milano, dopo il presidente Consob, Giuseppe Vegas, e l'ad di Eni, Paolo Scaroni, e' stata la studentessa bocconiana. La novita' di quest'anno dell'assemblea e' l'introduzione di altri interventi oltre a quello consueto del presidente Consob e, oltre a Scaroni, la scelta e' caduta su un studente della Bocconi per illustrare la prospettiva dei giovani sul contributo della Borsa e il sistema finanziario a servizio del paese.
17 - BANKITALIA: LETTA, CARLI CI CONSIGLIEREBBE DI FRENARE EGOISMI UE CHE HANNO PESATO SU CRISI...
(Adnkronos) - "Penso che Carli ci consiglierebbe di difendere a tutti i costi il progetto europeo, la Costituzione europea che pur con tutti i suoi difetti e' uan conquista irrinunciabile. Ci consiglierebbe di frenare gli egoismi europei che tanto hanno pesato sul decorso della crisi". Ad affermarlo, nel corso del suo intervento alla cerimonia di consegna del premio 'Guido Carli' all'ex presidente di Generali Cesare Geronzi, e' il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Letta, nel ricordare la figura dell'ex Governatore della Banca d'Italia Guido Carli rileva come senza l'intervento di Carli il Trattato di Maastricht sarebbe stato "piu' duro, piu' fragile e peggiore di quello che abbiamo oggi". Grazie all'ex Governatore della Banca d'Italia e ed ministro delle Finanze abbiamo un Trattato "piu' flessibile": "Se usciamo dalla crisi lo dobbiamo alla flessibilita' che lui volle per il Trattato di Maastricht" sottolinea Letta.
18 - MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO 2010: VENDITE SEGNANO +1% NEL 2010...
(LaPresse)- Il mercato immobiliare italiano, seppur in lieve ripresa, non può dirsi fuori dalla crisi: al leggero incremento del primo semestre del 2010, ha fatto da contrappeso il secondo periodo nel quale si è registrata una discesa. E' quanto emerge dal rapporto 2011 sul mercato residenziale presentato dall'agenzia del territorio in collaborazione con l'Abi. Nel 2010 ci so no state 617.286 compravendite, + 0,5% rispetto al 2009. Sono stati venduti 64 milioni di metri quadrati, + 1% rispetto al 2009, con una superficie media di 104 metri quadrati. La quotazione media nel 2010 risulta pari a 1.578 euro al metro quadrato, stabile rispetto al 2009. La quotazione media più elevata si registra nei capoluoghi del Centro, con 2.827 euro al metro quadrato, che supera del 25% il prezzo medio dei capoluoghi italiani. Nei capoluoghi delle isole il prezzo medio è di 1.419 euro al metro quadrato.
Dal rapporto emerge che la possibilità per le famiglie di accedere all'acquisto di un'abitazione è in lenta risalita: 13 milioni di famiglie, il 51%, dispongono di un reddito sufficiente a coprire almeno il 30% del costo annuo. I migliori tassi d'interesse, scesi nel 2010 di un punto percentuale, hanno comportato il maggior ricorso all'utilizzo dei mutui ipotecari che nel 2010 sono aumentati del 9,4%. Nel 2010 le compravendite di abitazioni con mutuo ipotecario risultano 265.439, +9,4% rispetto all'anno precedente. Il capitale complessivo erogato per mutui ipotecari nel 2010 supera i 36 miliardi di euro, + 15% rispetto al 2009: la crescita più sensibile si ha al Centro, con il 20,4% contro una media nazionale tra il 13 e il 14%. Il tasso medio per la prima rata dei mutui ipotecari è del 2,7%, ma cresce al Sud e nelle Isole (3,06%) e diminuisce al Nord Est (2,54%). Il ridimensionamento dei tassi d'interesse ha portati a un calo della rata mensile, passata da 697 euro nel 2009 a 660 nel 2010.