1 - LIBIA: TESTIMONI, RAID NATO BASE GHEDDAFI TRIPOLI...
(Reuters) - La Nato oggi ha lanciato una serie di attacchi missilistici contro alcuni obiettivi nell'area di Tripoli tra cui, sembra, anche il compound del leader libico Muammar Gheddafi. Lo riferiscono testimoni. Funzionari libici dicono che quattro bambini sono stati feriti, due dei quali in modo serio, da vetri andati in frantumi a causa degli attacchi nella notte.
I funzionari hanno mostrato ai giornalisti stranieri un ospedale nella capitale libica dove alcune finestre sono in frantumi, apparentemente a causa dell'onda d'urto di un attacco Nato su una vicina torre per le comunicazioni. I giornalisti sono stati portati anche in un edificio governativo che ospita l'Alta commissione per l'infanzia, completamente distrutto. Il vecchio edificio coloniale sarebbe stato danneggiato da un raid il 30 aprile.
BOMBE SU TRIPOLI"La direzione di almeno una esplosione suggerisce che l'obiettivo fosse il compound di Gheddafi", ha detto un testimone. Ieri, dicono i ribelli, la Nato ha bombardato per quattro volte depositi di armi governativi circa 30 chilometri a sudest di Zintan, cittadina nella regione delle Montagne occidentali dove il conflitto si sta intensificando. "Ci sono circa 72 hangar sotterranei in cemento armato. Non sappiamo quanti ne siano stati distrutti. Ma ogni volta che l'aeronautica ha colpito abbiamo sentito diverse esplosioni", ha detto al telefono un portavoce ribelle, che ha detto di chiamarsi Abdulrahman.
CONTRAEREA LIBICAUn altro portavoce ribelle ha detto che gli aerei hanno colpito anche intorno a Tamina e Chantine, a est di Misurata, dove i ribelli assediati combattono per l'ultima città di cui hanno il controllo nell'ovest del Paese.
GHEDDAFI2 - LIBIA: RAID SU TRIPOLI; NATO, NON E' INIZIO ESCALATION...
(ANSA) - I raid aerei della Nato su Tripoli non segnano l'avvio di un'escalation della campagna libica degli alleati, ma la volontà di mantenere alta la pressione sul regime di Gheddafi per minare la sua capacità di colpire la popolazione civile. Lo ha rilevato una portavoce dell'Alleanza. "Noi continuiamo ad applicare la stessa strategia: ridurre il più possibile la capacità del regime di Gheddafi di colpire i civili", ha detto Carmen Romero. La portavoce ha ribadito che gli obiettivi della Nato sono militari e non ci sono individui specifici tra i target dei raid.
3 - HRW: ATTACCHI INDISCRIMINATI A CIVILI VIOLANO LEGGE GUERRA...
(LaPresse/AP) - Secondo Human Rights Watch, in Libia gli attacchi indiscriminati da parte del governo di Muammar Ghedadfi nei confronti dei civili violano le leggi di guerra. Per l'organizzazione con base a New York i rifugiati della zona di Nafusa hanno fornito "resoconti consistenti e credibili" di attacchi simili. Il portavoce del governo Moussa Ibrahim ha negato le accuse: "Human Rights Watch deve crescere e smettere di accusarci di crimini, mentre se ne stanno seduti in Europa ascoltando telefonate dubbie da qualche finto testimone". Ha detto anche che Hrw dovrebbe aprire una sede a Tripoli.