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TANZI IN GALERA! - CONSUMATORI: INUTILE CONDANNARE tanzi E ASSOLVERE LE BANCHE - WALL ST. E BORSE EUROPEE NEGATIVE - TRICHET LASCIA I TASSI INVARIATI: “SERVIRANNO MANOVRE AGGIUNTIVE”. CALANO EURO E UMORE DI TREMONTI - BUONE NOTIZIE PER TREMENS DA BANKITALIA: OK ALLA BANCA DEL SUD, ACCOLLATA ALLE POVERE POSTE ITALIANE - ENI DI LIBIA: FITCH TAGLIA IL RATING, MA SCARONI OTTIMISTA - LA FIAT SMENTISCE TARDI E IL TITOLO CROLLA - GM TRIPLICA L’UTILE - DEBITI PORTOGALLO/GRECIA, L’UE SI SPACCA - PASSERA DI BRONZO: “PARMALAT? È ANDATA MEGLIO DI COME POTEVA ANDARE”…

Next: 1- LA PADRONCINA DI SEGRATE SCAMBIA IL \"CORRIERE\" PER GUANTANAMO E FA WATERBOARDING A CARLETTO DE BENEDETTI: \"OLTRE ALLA MONDADORI, HANNO UTILIZZATO QUESTA PRESUNTA \"LEGGE AD AZIENDAM\" 177 AZIENDE. COMPRESO IL GRUPPO \"ESPRESSO\", CHE RISCHIAVA DI DOVER PAGARE AL FISCO FINO A 45 MILIONI. SISSIGNORE, IN SILENZIO HANNO USATO QUELLA STESSA NORMA CHE PUBBLICAMENTE, PER MESI, LI HA FATTI GRIDARE ALLO SCANDALO. LA \"REPUBBLICA\" è LA VERA FORMULA 1 DEL FANGO\" 2- LA REPLICA DI EZIO MAURO: \"LA SIGNORA BERLUSCONI HA UNO SPAZIO DI UN’INTERA PAGINA DI UN’INTERVISTA E NON AFFRONTA MAI IL PROBLEMA CAPITALE: LA POLTRONA SU CUI QUALE È SEDUTA ALLA MONDADORI È STATA OTTENUTA FRAUDOLENTEMENTE, CON LA CORRUZIONE DEI MAGISTRATI, STRAPPANDO LA MONDADORI AL LEGITTIMO PROPRIETARIO CHE ERA QUESTO GRUPPO. TUTTO QUESTO È CERTIFICATO DA TRE GRADI DI GIUDIZIO E DA UNA SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO. DI CHE COSA STIAMO PARLANDO?\"
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1 - WALL STREET PARTE IN ROSSO: ORA IL PERICOLO SI CHIAMA DEFLAZIONE...
(wallstreetitalia.com)
- Una serie di fattori fa temere per una caduta in una pericolosa fase di deflazione e i listini azionari americani prendono la strada dei ribassi in avvio di seduta: e' la quarta di fila in rosso. L'S&P cede lo 0,3%, il Dow lo 0,3% e il Nasdaq lo 0,54%.

tanzi

2 - PIAZZA AFFARI IN ROSSO PRIMA DI WALL STREET...
(Teleborsa)
- Piazza Affari aspetta l'avvio della borsa di Wall Street sotto la linea di parità. Dopo un avvio in lieve recupero, i listini milanesi non riescono a rimanere dalla parte degli acquisti e sfuma così il tentativo di risalire la china in seguito alla chiusura in profondo rosso di ieri quando ha registrato la performance peggiore in Europa.

Anche per gli indici del Vecchio Continente non si registra nessun segnale di schiarita, fatta eccezione per la borsa di Lisbona unica freccia verde in un panorama europeo tinto di rosso. A dare manforte alla borsa portoghese ci ha pensato il Ministro delle finanze portoghese Fernando Teixeira dos Santos che, oggi, ha presentato le linee generali del programma messo a punto dal triumvirato UE-BCE-FMI per il risanamento dei conti pubblici. Per aiutare il Paese si è pensato di varare un ambizioso piano di cessione di assets pubblici, in vari campi dell'economia.

3 - ARRESTATO TANZI, GDF LO PORTA IN CARCERE A PARMA...
(ANSA)
- La Guardia di finanza di Milano ha eseguito l'arresto di Calisto Tanzi, condannato in via definitiva a 8 anni e un mese per il crack Parmalat. I finanzieri hanno eseguito l'ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Milano dopo la sentenza della Cassazione. Tanzi verrà portato nel carcere di Parma.

trichet

4 - PARMALAT: CODACONS, ASSURDO CONDANNARE TANZI E ASSOLVERE BANCHE...
(Adnkronos)
- 'Senza entrare nel merito della decisione della Corte di Cassazione, non capiamo come si possa, per la medesima vicenda, condannare Tanzi e assolvere le banche'. Lo afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, commentando la sentenza con cui la Cassazione ha reso definitiva la condanna per aggiotaggio nei confronti dell'ex patron della Parmalat, Callisto Tanzi.

'Le banche hanno avuto un ruolo non indifferente nella vicenda Parmalat, danneggiando migliaia di risparmiatori cui sono stati venduti titoli spazzatura - prosegue Rienzi - Tuttavia gli istituti di credito sono stati assolti con formula piena, mentre Tanzi e' stato condannato. Un paradosso assurdo e obiettivamente incomprensibile'.

GIULIO TREMONTI

5 - BCE: LASCIA TASSI INVARIATI ALL'1,25%...
Radiocor
- La Bce ha lasciato invariato il tasso all'1,25%. Di riflesso rimangono immobili i saggi sulle operazioni di rifinanziamento (2%) e sui depositi (0,50%). La decisio ne, in linea con le attese, sara' illustrata dal presidente Bce nella conferenza delle 14.30 da Helsinki. Gli esperti ritengono che Jean-Claude Trichet potrebbe far capire se la prossima stretta sara' anticipata in giugno da luglio-agosto com'era previsto fino a poche settimane fa.

6 - BCE: TRICHET, SEGUIREMO 'DA VICINO' ANDAMENTO FUTURO PREZZI...
Radiocor
- La Bce ritiene che la politica monetaria dell'Eurozona continui a essere 'accomodante' con tassi di interesse 'bassi' a fronte della continua esistenza di rischi per un ulteriore peggioramento dell'inflazione. Alla luce di questo scenario, la Bce 'seguira' molto da vicino l'andamento' futuro. Lo ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, durante la conferenza stampa al termine della riunione mensile del Consiglio direttivo che ha lasciato invariato il tasso di riferimento all'1,25%. Con questa frase Trichet ha aperto la strada a un possibile nuovo aumento dei tassi in luglio, ma non gia' in giugno come ritenevano possibile alcuni analisti.

Massimo Sarmi postino

7 - CONTI PUBBLICI: TRICHET, RISCHIO RITARDI SU TARGET IN ALCUNI PAESI - NECESSARIE SUBITO MANOVRE AGGIUNTIVE...
Radiocor
- L'attuazione dei piani di rientro dai deficit eccessivi accumulati negli anni della crisi globale 'prosegue a ritmi diversi' nei vari Paesi dell'Eurozona. Lo ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, aggiungendo che 'alcuni dei Paesi impegnati nelle manovre rischiano di restare indietro rispetto ai target concordati' a livello europeo. Per tutti 'e' essenziale' che i target vengano raggiunti e, se necessario, quindi, 'approvare misure aggiuntive per progredire verso una posizione di bilancio sostenibile'

8 - CAMBI: EURO IN NETTO RIBASSO DOPO PAROLE TRICHET A 1,4677 DOLLARI...
Radiocor
- Drastico ribasso per l'euro che tratta ora a 1,4677 dollari contro gli 1,4863 dell'apertura e gli 1,4833 di meta' seduta. La corsa al rib asso e' iniziata dopo che, in conferenza stampa, il presidente della Bce Jean Claude Trichet non e' parso insistere con sufficiente enfasi sul rischio inflazione, il che sarebbe invece stato interpretato come il preannuncio di un nuovo aumento del costo del denaro di 25 punti base a giugno.

EURO

I mercati attendevano le parole chiave 'strong vigilance' sull'andamento dell'inflazione, che in passato hanno quasi sempre segnalato un'intenzione rialzista da parte della Bce. Il presidente della Bce invece ha scelto una forma lessicale diversa indicando che l'inflazione verra' seguita 'molto da vicino', il che pare allungare nel tempo l'orizzonte dell'intervento sui tassi di interesse, attualmente all'1,25%.

9 - BANCA MEZZOGIORNO: TREMONTI, C'E' L'AUTORIZZAZIONE BANKITALIA...
Radiocor
- 'C'e' l'autorizzazione della Banca d'Italia' sulla Banca del Mezzogiorno che 'finalmente puo' partire, parte un gigante'. Lo ha annunciato il m inistro dell'Economia Giulio Tremonti in conferenza stampa a Palazzo Chigi, aggiungendo: 'Apprezziamo molto il lavoro di Bankitalia che ha autorizzato l'acquisto da parte di Poste del Mediocredito centrale che e' la base su cui poggia la Banca'.

10 - BANCA SUD: POSTE, VIA LIBERA BANKITALIA AD ACQUISTO MCC...
(Adnkronos)
- La Banca d'Italia ha rilasciato a Poste Italiane l'autorizzazione per l'acquisto del Medio Credito Centrale, individuato come struttura di vertice per dare attuazione alla realizzazione della Banca del Mezzogiorno, istituto la cui creazione e' stata prevista dalla Legge Finanziaria 2010 con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove imprese nel Sud dell'Italia e aumentare l'occupazione attraverso il supporto finanziario alle iniziative imprenditoriali. E' quanto comunica Poste in una nota, dopo l'annuncio di questa mattina del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.

marchionne

L'autorizzazione della Banca d'Italia, emessa in base alla normativa del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, segue il via libera dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, che si e' espressa positivamente lo scorso mese di febbraio. La Banca del Mezzogiorno operera' in particolare a supporto della piccola e media impresa del Sud con diversi strumenti creditizi, tra i quali il credito industriale, il credito agevolato e la gestione di fondi di garanzia regionali, nazionali ed europei.

La delibera della Banca d'Italia permettera' la realizzazione del disegno normativo che prevede di facilitare l'accesso al credito per le imprese del Mezzogiorno attraverso la capillare rete di Poste Italiane, presente nelle regioni meridionali con circa 4.500 uffici postali. A questi e' previsto che a breve si aggiungano gli oltre 3.000 sportelli delle Banche Popolari e del Credito Cooperativo, istituti bancari di cui si prevede la prossima adesione all'iniziativa, per un totale di oltre 7.500 sportelli.

11 - CAMION IN VENDITA? - LE SMENTITE DELLA FIAT FUORI TEMPO MASSIMO
Da "il Fatto quotidiano"
- La regola del silenzio assenso non vale per Piazza Affari. Sergio Marchionne dovrebbe saperlo. Accade invece, come ieri, che la Borsa vada in fibrillazione, non ricevendo nessuna smentita ufficiale, tranne un ambiguo no comment, alla notizia pubblicata da Repubblica secondo cui Marchionne aveva affidato a un gruppo di banche l'incarico di trovare un acquirente per Fiat Industrial. Dopo l'esitazione iniziale, il titolo ha infatti preso la via del rialzo ed è arrivato a guadagnare il 3,22% a 10,25 euro.

John Elkann

Per molti operatori e risparmiatori, quindi, è stata una brutta sorpresa la smentita arrivata solo nel tardo pomeriggio, quando la Borsa era praticamente chiusa. Il titolo ha frenato e per i meno veloci era già troppo tardi per correre ai ripari. Sollievo e soddisfazione, invece, per chi, grazie al sonno della Consob e della Fiat, ha avuto tutto il tempo di portare rapidamente a casa il guadagno di giornata.

12 - GM: PIU' CHE TRIPLICATO UTILE NETTO I TRIM SOPRA 3 MLD $...
Radiocor
- Piu' che triplicato l'utile netto di General Motors (Gm) nel primo trimestre. La cifra e' pari infatti a 3,2 miliardi di dollari rispetto a 900 milioni un anno prima. Il fatturato e' salito a 36,2 miliardi, da 31,5 miliardi, e l'utile per azione a 1,77 dollari (da 0,55 dollari). L'Ebit trimestrale e' quasi raddoppiato a 3,5 miliardi (da 1,8 miliardi). La casa americana ha terminato il trimestre con una forte liquidita' a 36,5 miliardi. Il direttore finanziario Dan Ammann ha affermato: 'Gm ha un grande potenziale per generare una crescita profittevole a livello mondiale intanto che continua la ripresa. Siamo incoraggiati (dalla situazione del gruppo ndr), ma riconosciamo che esistono altre opportunita' per migliorare le efficienze a livello di costi e investimenti e ottimizzare il nostro forte bilancio'.

13 - ENI: FITCH TAGLIA RATING AD A+, PESA SITUAZIONE IN LIBIA...
(Adnkronos) -
Fitch taglia il rating di Eni ad 'A+' da 'AA', con l'outlook stabile. Secondo l'agenzia di rating il profilo di rischio non e' piu' compatibile con la doppia A. Questo, soprattutto per le ripercussioni delle tensioni in Nord Africa. In particolare, con gli sviluppi della crisi libica, 'la situazione difficile del mercato e l'outlook macroeconomico aggiungono incertezza alla capacita' del gruppo di confermare il cash flow e raggiungere i suoi target di produzione nel medio termine'.

General Motors

14 - ENI: SCARONI, 2010 DI SUCCESSI, IN PROSSIMIO QUADRIENNIO ANCORA RISULTATI AL TOP SETTORE...
(Adnkronos)
- 'Il 2010 e' stato un anno molto positivo per Eni, per i solidi risultati operativi e finanziari conseguiti e per gli obiettivi raggiunti fondamentali per la nostra crescita futura'. Ad affermarlo, nel corso del suo intervento introduttivo in Assemblea, e' l'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni. 'Un anno di successi', quindi, per la societa', sottolinea ancora Scaroni, che nel 2010 ha attuato 'la strategia di crescita e di miglioramento dell'efficienza, ponendo le basi per una nuova fase si sviluppo'. Nel prossimo quadriennio, in un contesto di progressivo rafforzamento della ripresa globale, aggiunge Scaroni, 'prevediamo che Eni, grazie al suo eccellente posizionamento strategico, continuera' a generare risultati al top dell'industria e a creare valore sostenibile per gli azionisti e gli altri stakeholder'.

15 - ENI: SCARONI, SAGGIO MANTENERE RAPPORTO CON MOSCA, IL FUTURO E' NEL GAS...
(Adnkronos)
- "La scelta di continuare un rapporto cinquantennale con Gazprom e Mosca politica e di portare avanti il progetto del gasdotto South Stream si e' rivelata saggia e azzeccata. Il rapporto con i russi e' un pilastro per la sicurezza degli approvvigionamenti europei". Lo afferma Paolo Scaroni, in un'intervista con il direttore della 'Stampa' Mario Calabresi, alla vigilia della riconferma come amministratore delegato dell'Eni, definita una scelta a favore della "continuita' di gestione".

Per Scaroni "lo scenario mondiale completamente cambiato premia proprio le nostre scelte strategiche", come il ridimensionamento dei programmi nucleari, con conseguenze per l'utilizzo di gas che "e' destinato ad aumentare nel mondo, lo vediamo gia' in Giappone dove e' nata una nuova domanda pari a 10 miliardi di metri cubi e una quantita' simile sara' necessaria alla Germania dopo l'annuncio della cancelliera Merkel di voler spegnere le sette centrali nucleari piu' vecchie".

PAOLO SCARONI

16 - PORTOGALLO: UE-FMI, ATTUAZIONE ACCORDO RICHIEDERA' UNO 'SFORZO NAZIONALE'...
Radiocor -
'L'economia portoghese fronteggia sfide considerevoli, il successo del programma richiedera' un vero sforzo nazionale'. E' questa la valutazione del commissario agli affari economici Olli Rehn e del direttore del Fmi Dominique Strauss-Kahn espressa in una dichiarazione comune dopo la pubblicazione del testo dell'accordo sulle condizioni per il prestito di 78 miliardi di euro.

17 - GRECIA: UE SEMPRE PIU' DIVISA SU RISTRUTTURAZIONE, GERMANIA CONTRO TUTTI...
(Adnkronos) -
Mentre il Portogallo trova l'accordo sul piano di salvataggio Ue-Fmi da 78 miliardi di euro, si acuiscono le divisioni in Europa sull'ipotesi di una ristrutturazione del debito della Grecia, con la Germania che insiste per un intervento, mentre Francia, Bce e Commissione europea dicono 'no'.

Berlino, le cui banche sono peraltro particolamente esposte al debito ellenico, sollecita da tempo una ristrutturazione 'soft' del debito, su base volontaria del paese. La linea delle istituzioni europee e' che Atene riuscira' a rimborsare i titoli, ma, secondo gli analisti il rischio e' che se non dovesse riuscirci serviranno nuovi aiuti di salvataggio, oltre a quello da 110 miliardi varato dall'Ue-Fmi.

Secondo la Germania i dirigenti ellenici dovrebbero sedersi al tavolo con i detentori di titoli e valutare un'estensione del rimborso, con una mossa che allenterebbe la necessita' di finanziamento per la Grecia, risparmiando la sforbiciata agli investitori. "Siamo cautamente favorevoli a misure su base volotaria che evitino l'imposizione di sforbiciate", afferma un'autorevole fonte tedesca citata dal Wall Street Journal, "ma le nostre idee non sono accolte bene in Europa"

parmalat catena latte

18 - PARMALAT: PASSERA, E' ANDATA MEGLIO DI COME POTEVA ANDARE...
(Adnkronos)
- 'Mi sembra che sia dal punto di vista industriale che dal punto di vista del mercato e' andata molto meglio di come poteva andare'. Lo ha detto il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera a margine della giornata nazionale della previdenza in corso a Milano, rispondendo a chi gli chiedeva se fosse rimasto deluso dall'esito della vicenda Parmalat dopo l'Opa lanciata da Lactalis.

Passera ha sottolineato che con l'Opa 'e' stata fatta un'operazione di mercato importante e sicuramente non era prevista all'inizio. E' un grande investimento in un'azienda italiana'. Il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo ha spiegato che con la cordata allo studio da parte di alcune banche italiane 'avevamo in mente un'operazione industriale italiana che poteva forse ad un certo punto succedere'.

 


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