Giulio Cardone per "la Repubblica"
lotito foto mezzelani gmt
Il tintinnio di manette invocato da Lotito ha incuriosito - diciamo così - anche Stefano Palazzi. Il procuratore federale ha convocato il presidente della Lazio, lo ascolterà per capire il senso di quelle accuse contro ignoti: «Siamo come ai tempi di Tangentopoli», urlava Lotito dopo la sconfitta con la Juve. Era furioso per il rigore non concesso a Floccari: l´ennesima polemica che rende ancora più velenosa questa infernale volata Champions. Quattro squadre in quattro punti a tre partite dalla fine e una ventina di milioni in palio, sempre che si superi il preliminare.
La Lazio ha perso le ultime due partite ma conserva un punticino di vantaggio sull´Udinese, a sua volta reduce da un doppio ko dopo il successo di Napoli: e domenica al Friuli c´è lo scontro diretto. Le duellanti si affronteranno conoscendo il risultato della Roma, che sabato sera si gioca la stagione con il Milan a un passo dallo scudetto; Montella senza De Rossi e Perrotta, stangati dal giudice sportivo - tre turni a testa, campionato finito se i ricorsi non verranno accettati - e multati dalla società: al mediano della nazionale, recidivo, sarà detratto il 30% dello stipendio mensile. La quarta incomoda è la Juve: Delneri deve vincerle tutte e sperare in combinazioni favorevoli.
LAZIO JUVE
Clima rovente, si è capito, alla Lazio. Dopo i cinque derby persi, l´idea di un sorpasso in extremis da parte degli odiati rivali toglie il sonno ai tifosi e non solo. La tesi del complotto pro-Roma rischia addirittura di compiere il miracolo che non è riuscito neppure all´aquila Olympia: riavvicinare il pubblico biancoceleste a Lotito. Perfino il giocatore più serafico, il "profeta" Hernanes, alza la voce: «Perdere in questo modo dà fastidio. Attenzione: se si continua così, c´è il rischio che la passione del tifoso si esaurisca».
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Da parte sua Lotito insiste con la misteriosa "task force". Magari ne fa parte il ginecologo Severino Antinori, che annuncia «azioni legali finalizzate alla verifica della commissione del reato di frode sportiva ai danni della Lazio». I suoi avvocati presenteranno un esposto alla procura federale e a quella della Repubblica, allegando ampia documentazione su «episodi arbitrali che stanno condizionando il corretto e leale svolgimento della stagione calcistica ai danni della Lazio, contribuendo sistematicamente all´alterazione della competizione calcistica».
GIANCARLO ABETE
Era euforico, Lotito, quando ieri mattina ha letto questa dichiarazione di Abete: «Roma favorita? Una valutazione che si può fare: c´è sbilanciamento, ma è un dato positivo che dimostra come non esista la logica della compensazione». Nel pomeriggio, a Firenze, il presidente federale ha corretto il tiro: «Il problema di eventuali discutibili decisioni arbitrali non è una cosa che può riguardare solo Roma e Lazio, ma tutte le società del campionato. Non è una questione di sbilanciamento a favore di un club anziché di un altro.
DELNERI
La cosa grave sarebbe invocare o applicare una sorta di compensazione». E sulle accuse di Lotito: «Da una parte è uno sfogo dettato dall´amarezza per la sconfitta; dall´altra, se ci sono eventi precisi, fatti concreti, allora vanno denunciati perché non si può alimentare una cultura del sospetto. Con le liste della spesa non si va da nessuna parte». Per quei 20 milioni della Champions, invece, si rischia di perdere la testa.