1- BIN LADEN COME IL BANDITO GIULIANO...
Pietrangelo Buttafuoco per "Il Foglio"
La foto del morto è truccata. Il corpo del morto è già in salamoia, in fondo al mare. Gli ultimi istanti del morto avvolti nel sudario del mistero. La forza della democrazia è tutta nella trasparenza della verità e però su questa rocambolesca uccisione di Osama bin Laden urge un'inchiesta della procura di Palermo. Sarà pure stato lo sceicco del terrore il Bin Laden ma, a occhio e croce, qui sta tornando a far capolino il mistero della morte di Turiddu Giuliano. Qui c'e un chiaro patto tra mafia, Berlusconi e Al Qaida e, diciamolo pure, se non chiamano Ingroia non ne verremo mai a capo. Urge un'inchiesta della procura di Palermo.
2- ROSSETTI E RAGGI UVA...
Carlo Bertini per "la Stampa"
E mentre vacilla il sodalizio tra l'Umberto e il Cavaliere, due giovani deputate Pdl e Lega, Annagrazia Calabria e Laura Molteni trovano un'intesa sui «rossetti sicuri». Con due proposte di legge per inserire la scadenza nelle etichette di creme, rossetti e rimmel, settore in espansione con fatturato di 8 miliardi l'anno. Quella della leghista punta addirittura a una tracciabilità del prodotto, indicando Paese di produzione e origine degli ingredienti usati per difendersi dalla concorrenza dei «cosmetici taroccati».
Occhio all'abuso di raggi Uva, avverte invece Luciana Pedoto del Pd: se approvata, la sua legge sui «trattamenti abbronzanti» farà infuriare i teenagers perché vieta l'ingresso ai minori nei centri di abbronzatura e la promozione di campagne d'informazione sulla pericolosità dell'abbronzatura artificiale.
FORZA GNOCCA ANNAGRAZIA CALABRIA3- I TATUAGGI DEGLI STUPIDI E IL BRACCIO DI GIGGS
Gianni Mura per "la Repubblica"
[...] Altra domanda, su Sportweek: "Perché i calciatori esultano togliendosi la maglia pur sapendo che per regolamento verranno ammoniti?" . Risponde il collega Condò: "La potenza emotiva di un gol per qualche istante interrompe ogni circuito tra il cervello e il corpo". Probabile, anzi certo. Io avrei dato due risposte.
La prima: perché i calciatori sono stupidi. La seconda: perché devono mostrare i tatuaggi. Possono anche essere collegate (stupidi ed esibizionisti) ma sarebbe ingiusto: su 182 ammonizioni per comportamento non regolamentare solo 29 nel nostro campionato riguardano lo sfilamento di maglia. E´ un segnale di resistenza.
Per circa un secolo nessuno ha festeggiato un gol cavandosi la maglia. Poi Ravanelli ha trovato molti, ma non troppi, imitatori. I grandi campioni, come Ryan Giggs (8), non ne sentono il bisogno. Martedì ha festeggiato alzando un braccio quello che poteva essere il suo ultimo gol in Champions. Bastava. Sui tatuaggi potrei dilungarmi, sarà per un´altra volta.