1. REGUZZONI (LEGA), SIAMO SU LINEA NAPOLITANO...
(ANSA) - Non si dimette nessuno. Ci sono già tanti problemi, non ne aggiungiamo altri. Siamo sulla linea di Napolitano, tutto avviene nell'ambito della direttiva Onu". Così Marco Reguzzoni, presidente dei deputati e della Lega Nord risponde ai cronisti che gli chiedono se lo sfratto del Carroccio sulla decisione del governo di armare di aerei italiani in missione in Libia possa determinare una crisi dell'esecutivo.
BERLUSCONI BOSSI
2. REGUZZONI (LEGA), VOTO DELLE CAMERE NON SERVE...
(ANSA) - "Non c'é nessuna retromarcia, la Lega resta della sua posizione, ogni bomba che cade è una valanga di profughi che arriva in Italia, ma il presidente Napolitano ha già detto che la risoluzione comprende già questa evoluzione in Libia, e quindi il parere delle Camere non serve". Il capogruppo del Carroccio alla Camera, Marco Reguzzoni, nega di avere corretto la posizione della Lega, intervenendo nella seduta congiunta delle commissioni Esteri e Difesa.
BERLUSCONI BOSSI
3. REGUZZONI, LEGA USERA'SUO PESO PER STOP BOMBARDAMENTI...
(ANSA) - "Intendiamo utilizzare tutto il nostro peso per evitare al Paese altri danni". Così Marco Reguzzoni, presidente dei deputati della Lega Nord, nella riunione congiunta delle commissioni Difesa ed Esteri a Montecitorio, ribadisce la posizione del Carroccio sull'intervento italiano in Libia citando anche l'invito del Papa a seguire strade diplomatiche per la soluzione della crisi.
Marco-Reguzzoni
"La nostra posizione è chiara e coerente - spiega Reguzzoni - nella risoluzione votata dal Parlamento avevamo chiesto delle rassicurazioni: l'azione di pattugliamento delle coste, ottenere dai partner europei contributi per le operazioni di riconoscimento degli immigrati, la piena applicazione della risoluzione 1973 per garantire la sicurezza dei cittadini, la concessione di basi e soprattutto garantire anche attraverso azioni politico-diplomatico che si arrivi ad uno stato di non-conflittualità ".
Napolitano, Schifani e Fini"In questo contesto - aggiunge - va ricordato anche il richiamo del sommo Pontefice delle ultime ore". "Appare chiaro che la situazione è conseguenza di quanto deciso dagli alleati, con i quali i rapporti non sono e non possono essere messi in discussione - sottolinea - intendiamo utilizzare tutto il nostro peso per evitare al Paese di pagare altri pesi". "Sia chiaro per tutti però che la nostra non è una discussione contro il governo - conclude - ma nel governo e nella maggioranza. Si metta pertanto il cuore in pace chi fa paragoni con il governo Prodi, là c'erano forze anti-americane, mentre noi siamo stati sempre filoccidentali e i nostri comportamenti parlamentari saranno conseguenti".
napolitano
4. LA RUSSA, DA LEGA CONDIVISIONE, VOTO CONSEGUENTE...
(ANSA) - "Non c'é da parte della Lega alcuna diversità nell'atteggiamento che abbiamo verso le alleanze internazionali; il loro voto in Parlamento sarà conseguente". Così il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, commenta al termine delle comunicazioni della Libia in Parlamento l'intervento del capogruppo del Carroccio alle Commissioni riunite di Camera e Senato. "E' importante che da questa riunione sia emersa la piena consapevolezza di larghissima parte del Parlamento che non si tratta di un cambio di strategia da parte dell'Italia", ha aggiunto La Russa.
larussa foto gmt
5. LA RUSSA, DA ORA OK A BOMBARDAMENTI MIRATI...
(ANSA) - "I velivoli e gli equipaggi sono già pronti e al termine di questa informativa saranno messi a disposizione della Nato per essere impiegati" nei bombardamenti mirati sulla Libia. Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nelle sue comunicazioni davanti alle Commissioni Difesa ed Esteri di Camera e Senato.
"L'avvio concreto di questa nuova fase prende proprio il via con questa mia comunicazione al Parlamento", ha detto La Russa, facendo riferimento al via libera alle azioni mirate dei caccia italiani sulla Libia. "I nostri velivoli e gli equipaggi - ha detto - sono già pronti a condurre l'intero spettro delle missioni che ho elencato e, al termine di questa informativa, verranno resi disponibili alla Nato per essere impiegati non appena saranno assegnati gli obiettivi".