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NAPOLI-SPIA! - SOTTO LA MUNNEZZA (CHE A PASQUA RIEMPIE LE STRADE) LA POLITICA È TUTTO UNO SMOTTAMENTO: ORDE DI TIPINI FINI IN FUGA DA BOCCHINO TORNANO TRA LE BRACCIA DI LETTA LETTIERI - PER I PM IL DEPUTATO È “RESPONSABILE”, MA DI AVER FAVORITO LA CAMORRA - DELIRIO TRA I SINISTRATI: DE MAGISTRIS DÀ DEL BASSOLINIANO A VENDOLA, L’ELETTORATO CHIC SCHIFA IL PREFETTO MORCONE E NON VOTA - CASA VELARDI, TRA MOGLIE E MARITO NON METTERE LETTIERI- GENIALE TROVATA DEL CANDIDATO DEL TERZO POLLO, PASQUINO: ABOLIRE LA TASSA SUI RIFIUTI!!......

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Carlo Tarallo per Dagospia

monnezza napoli

1 - A NAPOLI PASQUA SOTTO LA MUNNEZZA...
Altro che la "Pasqua pulita" promessa da Rosa Russo Iervolino: a Napoli si festeggia la resurrezione di Gesù con le strade invase dalla munnezza. Strategia della tensione in vista delle elezioni? Intanto, tornano i roghi notturni di rifiuti e uno, violentissimo, brucia la facciata dello storico palazzo del centro dove abita il cardinale Crescenzio Sepe...
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/21-aprile-2011/cassonetti-bruciati-restano-solo-ruotema-si-continuano-gettare-sacchetti-190482566109.shtml

2 - NELL'UOVO DI PASQUINO... L'ABOLIZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI...
Sorpresa dall'uovo di... Pasquino: il candidato a sindaco del terzo polo a Napoli promette nientedimeno che l'abrogazione della tassa sui rifiuti !!! in pieno stile berlusconiano la proposta dell'inpasquinato, candidato di Bocchino - De Mita - Pierfurby - destinata a suscitare dubbi, perplessità, qualche risata e qualche "ma facce ride....".
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/21-aprile-2011/uovo-pasquino-via-tassa-rifiuti-190485236648.shtml

rifiuti napoli monnezza002 lap

3 - A NAPOLI ORMAI È UNO SMOTTAMENTO: TANTISSIMI POSTFINIANI RITORNANO TRA LE BRACCIA DEGLI AMICI BERLUSCONES.
Comizio di copiaeincolla Lettieri a Napoli, a due passi da piazza Garibaldi: passi a salutare un amico e incontri un dirigente di Fli, completamente estraneo allo sconto interno che c'è stato recentemente in città, che si spella le mani per il candidato del Pdl, definito "invotabile" in quanto "candidato di Cosentino" da Italo Bocchino.

A quel punto gli chiedi come mai non sta facendo campagna per Raimondo Pasquino, candidato del terzo polo, quindi di fli, quindi in teoria pure suo. Quello ti guarda pure un po' sorpreso e ti risponde: "Ma hai visto a Roma ieri che è successo? Matteoli, Gasparri, Urso, Ronchi, tutti insieme un'altra volta.

E' nata Fareitalia, saremo noi il Ppe italiano. Senza urlare, senza aggredire nessuno: saremo il prossimo centrodestra, siamo il dopoberlusconi, è questa l'idea. Ma la linea oltranzista è finita". A Roma in realtà c'era anche Bocchino, al battesimo di Fareitalia, insieme a Benedetto Della Vedova. '"Sarebbe grave se non fossi presente - afferma l'incarfagnato - perchè nasce un'associazione fiancheggiatrice di Fli, che merita grande attenzione e che deve produrre dibattito".

Iervolino

Missione compiuta: a Napoli come a Roma si ricompone la comunità politica che prima di seguire fini era An e prima ancora il Msi, con tutti i suoi difetti. lo "strappo" ormai è alle spalle, le comunali incombono, il centrodestra potrebbe espugnare bassolinia e il caimano si avviterebbe ancora di più sulla poltrona...
http://www.asca.it/news-FLI__NASCE__FAREITALIA__CON_PDL-UDC__PPE_IN_SALSA_ITALIANA_%28SERVIZIO%29-1010057-ORA-.html

4 - L'ULTIMA VIRATA VELARDIANA PER IL CENTRODESTRA FA INCAZZARE DI BRUTTO LA MOGLIE DI LOTHAR...
Micla Pennacchio in Velardi a Napoli è quel che si dice una "compagna storica": docente al liceo Genovesi, la moglie dello spin-doctor di Gianni Lattieri, candidato del Pdl a sindaco, si era già fatta intravedere ad una manifestazione di Mario Morcone, candidato di Pd e Sel. Una "rottura" politica, quella della coppia più bipartisan del golfo, che qualcuno aveva addirittura interpretato come l'ennesima trovata comunicativa di Lothar il terribile per tenersi buoni anche gli avversari.

Raimondo Pasquino

E invece.... in città corre una voce choc: la frattura sarebbe vera, verissima, e non solo politica: la Pennacchio infatti sarebbe rimasta delusissima dalla scelta del marito di schierarsi con copiaeincolla Lettieri, candidato belusconiano doc, e avrebbe manifestato a carissimi amici tutto il suo disappunto.

Qualcuno addirittura mormora di una lite coniugale vera e propria, con Lothar e Micla ormai ai ferri corti. Sarà vero? E' un venticello calunnioso messo in giro da invidiose malelingue? In attesa di una smentita velardizzata, ecco servito il gossip più scottante della campagna elettorale...

5 - RESPONSABILE? SÌ, DI ESTORSIONE...
Responsabile? Per la Procura altroche: rinvio a giudizio, è questa la richiesta dei pm di Napoli per il deputato ex Idv, ora nel gruppo dei Responsabili, Americo Porfidia. Il parlamentare, eletto con i dipietristi, è indagato con l'accusa di tentativo di estorsione aggravato dal favoreggiamento di un clan camorristico.

Porfidia, che è medico cardiologo ed è anche sindaco di Recale, un piccolo centro del Casertano, avrebbe cercato, secondo l'accusa, attraverso esponenti del clan Belforte di Marcianise, di mantenere il controllo delle quote azionarie di «Villa del Sole», una delle maggiori cliniche private convenzionate della provincia di Caserta. Ma Di Pietro i candidati come li seleziona? Con il televoto?
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/politica/2011/20-aprile-2011/porfidia-procura-ora-chiede-giudizioe-accusato-estorsione-col-clan-belforte-190477042111.shtml

Giovanni Lettieri

6 - DE MAGISTRIS FA A PEZZI NICHI VENDOLA: HA FATTO COME PONZIO PILATO, I SUOI HANNO COGESTITO INSIEME A BASSOLINO...
De Magistris contro tutti: "Giggino", quotato intorno al 23%, sente aria di ballottaggio a Napoli e attacca a testa bassa Vendola, Morcone, Lettieri, Bassolino e chi più ne ha più ne metta. "Nichi? Mi ha scaricato: come Ponzio Pilato teme il cambiamento": così un'intervista a Left in edicola domani spiega dal suo punto di vista la ragione che ha spinto Sel a Napoli ad appoggiare Mario Morconechi?, candidato del Pd, e non lui.

"A Napoli è prevalsa la logica di apparato di chi in questi anni ha cogestito la regione col centrosinistra bassoliniano. Un anno fa Vendola, durante un'iniziativa pubblica, disse che la mia sarebbe stata la candidatura ideale. Poi, però ha deciso di affidare ai dirigenti napoletani del partito la scelta. Secondo me ha avuto prima di tutto un ruolo pilatesco. Soprattutto, non se l'è sentita di abbandonare il percorso comune col Partito Democratico".

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Vendola insomma viene inserito da Giggino nel presepe del bassolinismo: De Magistris non ha paura di mandare all'aria quel che resta dei centrosinistrati a livello nazionale e affonda il colpo: "Non c'è dubbio - aggiunge - che a Napoli si gioca la partita della riscossa del Mezzogiorno. Io mi sento alternativo tanto a Lettieri quanto a Morcone e da Sel mi aspettavo un segnale di cambiamento e invece e' stata scelta la continuità.

Bisognava valorizzare la voglia di partecipazione della società civile". E se il messaggio non fosse abbastanza chiaro, alla presentazione delle liste della Federazione della Sinistra, De Magistris tira di nuovo in ballo il sospetto di "inciucio" tra i bassoliniani e copiaincolla Gianni Lettieri, candidato del centrodestra velardizzato: "Dall'inizio sostengo che ci sono pezzi dello stesso Pd, soprattutto dell'apparato bassoliniano ma anche delle ultime giunte che si stanno muovendo verso Lettieri.

VENDOLA MASANIELLO

Morcone oggi utilizza parole pesanti contro questi esponenti - conclude - ma in verità ha sempre saputo che esiste una parte dell'apparato che fa finta di sostenerlo, per poi tramare con Lettieri. Con la vittoria di Lettieri o di Morcone vincerebbe comunque quel consociativismo trasversale che combattiamo".

ANTONIO BASSOLINO - Copyright Pizzi

7 - LA SINISTRA CHIC NAPOLETANA CHE SFANCULA IL PD...
Munnezza pure lui? Mario Morconechi, candidato Pd a Napoli, deve fare i conti con l'incazzatura di Biagio De Giovanni, filosofo napoletano ed ex eurodeputato Pds, annuncia questa mattina al Riformista: "non voterò per la prima volta in vita mia. Anzi andrò a votare scheda bianca. Il mio partito, il Pd, ha deciso che le primarie non ci sono mai state, o peggio che il voto dei 44mila napoletani che hanno partecipato non esistono o non valgono nulla. Morcone? Non sapevo neanche chi fosse....".

CLAUDIO VELARDI

E il Riformista racconta un altro episodio assurdo: l'attore Peppe Lanzetta si è ritrovato in lista con i vendoliani ma non sapevo che appoggiassero il candidato Pd e così si ritira: "Mi ha telefonato Nichi, stavo a teatro, ho detto sì vabbuò... credevo che Sel appoggiasse De Magistris e non Morcone.... Già sto facendo campagna per Giggino"...

 


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