borsa di milano1. BORSA: LISTINI APRONO IN RIALZO, BRILLA ST DOPO I CONTI INTEL E IBM...
Radiocor - Apertura in rialzo per i listini europei in scia al buon andamento delle Piazze asiatiche e di Wall Street. A Milano, il Ftse Mib sale dello 0,92% e il Ftse All Share dello 0,88%. Brilla St (+3,61%) dopo i conti di Ibm e Intel. In flessione Bpm (-2,77%) che paga l'annuncio dell'aumento di capitale fino a 1,2 miliardi e Prysmian (-1,24%) dopo l'avvio del collocamento del 7,4% detenuto da Flint.
2. BORSA: ASIA POSITIVA CON MATERIE PRIME, AUTO ED ELETTRONICA...
(ANSA) - Hanno chiuso in rialzo le principali borse di Asia e Pacifico, favorite dai dati macroeconomici Usa della vigilia, con l'inaspettata ripresa dell'indice del Michigan della fiducia dei consumatori ad aprile, e dai risultati di alcuni grandi gruppi americani come Johnson & Johnson e Intel, che hanno indicato un'inversione di tendenza favorevole per la più grande economia mondiale.
Gli acquisti hanno interessato i titoli dei grandi esportatori e dei produttori di materie prime. In particolare a Tokyo ha corso Mitsui Mining & Smelting (+6,25%), insieme alle australiane Infigen Energy (+7,06%), Discovery Metals (+5,28%), Aquila Resources (+5,1%) e Rio Tinto (+1,24%).
Sul fronbbte dell'elettronica sotto i riflettori Hitachi (+4,65%), Toshiba (+3,74%) ed il tecnologico Advantest (+3,35%), primo produttore giapponese di strumenti per il collaudo dei microprocessori. Occhi puntati anche sugli automobilistici Honda (+3,29%), Nissan (+1,97%) e Toyota (+1,44%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali obrse di Asia e Pacifico. - Tokyo +1,76% - Hong Kong +1,08% (seduta in corso) - Shanghai +0,19% (seduta in corso) - Taiwan +2,02% - Seul +2,23% - Sidney +1,37% - Mumbai +0,86% (seduta in corso) - Singapore +0,74% (seduta in corso) - Bangkok +0,70% - Giakarta +0,98% (seduta in corso).
borsa londra
3. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 20 APRILE
Radiocor - Milano - si riunisce il Comitato Esecutivo dell'Abi.
Milano - incontro per la presentazione dell'edizione 2011 de Il 'Festival dell'Economia', in programma a Trento dal 2 al 5 giugno. Partecipano, tra gli altri, Tito Boeri, responsabile scientifico del Festival; Innocenzo Cipolletta, presidente Universita' degli Studi di Trento; Giuseppe Laterza, editore.
Cologno Monzese (Mi) - assemblea ordinaria e straordinaria Mediaset (2da conv.). Parte ordinaria: bilancio al 31/12/10, nomina Collegio sindacale, acquisto azioni proprie. Parte straordinaria: modifiche statutarie.
Malpensa (Va) - incontro organizzato da Sea Aeroporti di Milano in occasione dell'inaugurazione 'La Porta di Milano - la soglia magica'. Partecipa, tra gli altri, Letizia Moratti, sindaco di Milano.
Torino - assemblea ordinaria e straordinaria Seat Pagine Gialle (2da conv.). Parte ordinaria: bilancio al 31/12/10. Parte straordinaria: modifiche statutarie.
Torino - incontro Eni per la presentazione della mostra 'Il cane a sei zampe'. Partecipano, tra gli altri, Paolo Scaroni e John Elkann.
Sant'Elpidio a Mare (Fm) - assemblea Tod's per l'approvazione del bilancio 2010
Roma - si riuniscono le assemblee di Atlantia ed Espresso per l'approvazione del bilancio 2010
Roma - presentazione dell'indagine di Mediobanca-Unioncamere sulle medie imprese industriali con Ferruccio Dardanello e Renato Pagliaro
Roma - la commissione Finanze della Camera ascolta il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, sul decreto legge per la difesa delle societa' italiane
BORSA TOKYO
Roma - audizioni in Senato per Istat, Banca d'Italia e Corte dei Conti sul Documento di economia e finanza
4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - NUCLEARE: Dal Governo uno stop a sorpresa: la strategia nazionale sara' ridefinita con le Regioni (dai giornali). Sulle rinnovabili incentivi a 6-7 miliardi l'anno (dai giornali). Sfuma un piano da 16 miliardi, a rischio la joint venture con Edf (Il Messaggero, pag. 2). 'Atomo quando lo vorra' la Ue, mediazione sul fotovoltaico'. Intervista al ministro Paolo Romani (Il Sole 24 Ore, pag. 2).
ECONOMIA ITALIANA: Per Tremonti correzione ai conti pubblici necessaria ma piu' lieve degli altri: 'Almeno lo 0,5% l'anno dal 2013' (dai giornali). L'affondo di Confindustria 'Bene il rigore ma governo deludente sui piani per il rilancio' (dai giornali)
BCE: La Germania sdogana Draghi per la presidenza (Wall Street Journal, pag. 1).
PARMALAT: Cdp e banche da sole in cordata, Granarolo potrebbe arrivare in un secondo tempo (Il Sole 24 Ore, pag. 41). Bassanini, presidente Cdp: 'Noi a difesa di aziende sane' (dai giornali).
BPM: Il cda delibera maxi aumento di capitale da 1,2 miliardi (dai giornali). Esito incerto per 'banca unica' (Il Sole 24 Ore, pag. 8).
FIAT: Ultimatum di Marchionne ai sindacati per Bertone: 'Rischio Fiom su Fabbrica Italia'. A marzo Fiat (-20%) vende peggio del mercato (dai giornali).
IMMOBILIARE: Stroppiana annuncia cordata e progetti per Santa Giulia: 'La quoteremo in Borsa' (Il Sole 24 Ore, pag. 42)
INTESA SANPAOLO: Tempi piu' lunghi per lo sbarco nel Monte di Parma (Il Messaggero, pag. 20).
UNICREDIT: Governo e Bankitalia danno nove mesi alla banca per rafforzare i coefficienti patrimoniali (Financial Times, pag. 16). Apre a Generali ma l'insidia e' l'Antitrust (Il Sole 24 Ore, pag. 43).
GEMINA: trasloco a Fiumicino e cambio ai vertici (dai giornali)
ALITALIA: L'ad Sabelli pronto all'addio dopo l'assemblea di bilancio: 'Risanamento concluso' (dai giornali)
EXPO: Via libera del Bie all'accordo sui terreni (dai giornali)
MCDONALD'S: Offre 50mila posto in un giorno ed e' coda record (La Stampa, pag. 17).
fabbrica - operai - gg
AS ROMA: nel bilancio pendenze legali per 60 milioni di euro (La Repubblica, pag. 67).
5. INDUSTRIA: ISTAT, FATTURATO +1,5% A FEBBRAIO, +12,8% TENDENZIALE...
Radiocor - A febbraio 2011 il fatturato dell'industria e' aumentato dell'1,5% rispetto al mese precedente. Lo rende noto l'Istat precisando che, considerando il dato corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi di febbraio 2011 sono 20 come a febbraio 2010) il fatturato cresce in termini tendenziali del 12,8%. Su base mensile gli incrementi registrati sono pari all'1,8% sul mercato interno e all'1% su quello estero.
Gli ordinativi totali, sempre a febbraio, hanno registrato una variazione congiunturale pari a +1,9%, per effetto di una crescita dell'1,7% degli ordinativi interni e del 2,1% di quelli esteri. Nel confronto con febbraio 2010, gli ordinativi grezzi hanno segnato una crescita del 16,2%.
6. DEF: ISTAT, CRESCITA TROPPO BASSA PER CONSOLIDAMENTO CONTI PUBBLICI...
Radiocor - 'Lo scenario macroeconomico di crescita moderata adottato dal Def appare coerente con le tendenze' delle stime previste dal Def 'che mostrano come lo sviluppo della nostra economia sia caratterizzato da una velocita' troppo bassa per contribuire significativamente al riassorbimento dell'offerta di lavoro inutilizzata e al consolidamento della finanza pubblica'.
catena di montaggio
Lo ha detto il presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, nel in audizione sul Documento di economia e finanza a Palazzo Madama, davanti alle commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato. 'Ad esempio - ha aggiunto Giovannini - la previsione per l'anno in corso di un tasso di disoccupazione all'8,4%, stabile sui livelli del 2010, e' compatibile con una ripresa moderata dell'occupazione, che andrebbe solo parzialmente a riassorbire l'area dell'inattivita''. 'Il quadro di ipotesi macroeconomiche entro cui si muove il Def con riferimento al 2011 puo' essere definito giustamente prudenziale', ha poi precisato Giovannini.
7. NORME ANTI OPA: TREMONTI, MIGLIOR DIFESA E' L'ATTACCO...
(ANSA) - "Credo che la migliore difesa è l'attacco". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, in audizione alla commissione Finanze della Camera sul decreto che riguarda le assemblee societarie. Anche se il ministro ha precisato di aver "difficoltà adesso a parlare di questi temi con questo metodo di informazione e tra l'altro con la borsa aperta".
GIULIO TREMONTI "Il problema dell'economia di questo paese - ha aggiunto Tremonti - non è difendere ma sviluppare. Cerchiamo di essere pratici: il 95% del Pil è fatto da imprese con meno di 15 addetti. E al vertice ci sono poche società quotate alcune bloccate per struttura societaria. Ma il numero di quotate è sceso. Dobbiamo far crescere l'economia nella sua dimensione: non vuol dire che dobbiamo ingratitudine a milioni di piccoli imprenditori che fanno la nostra economia. Siamo la seconda manifattura del mondo e gli ideologi che hanno sostenuto il contrario ora 'risalgono le valli'. Se cresce dimensione mercati deve anche crescere quella imprenditoriale".
ROCCO SABELLI
8. SABELLI PRONTO ALL'ADDIO AD ALITALIA...
(ANSA) - L'amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, è pronto a lasciare la compagnia aerea. E' quanto scrive oggi la Repubblica secondo cui il passo indietro dell'ad arriverà entro la fine dell'anno, ma la decisione di lasciare potrebbe arrivare già dopo l'assemblea per l'approvazione del bilancio. Nessun commento ufficiale da parte di Alitalia, che tuttavia fa sapere che "non sono previste novità rispetto ai piani così come dimostrerà l'esito dell'assemblea per l'approvazione del bilancio attualmente in corso a Fiumicino".
9. PRYSMIAN: AVVIATO COLLOCAMENTO 7,4% DETENUTO DA FLINT INVESTMENT...
Radiocor - UniCredit, in qualita' di Global coordinator e Sole bookrunner, informa che oggi e' stato avviato il collocamento di 15.583.144 azioni ord inarie di Prysmian, pari a circa il 7,4% del capitale sociale della stessa ,che rappresentano l'intera partecipazione detenuta da Flint Investment B.V. in Prysmian. Lo scorso gennaio la famiglia Flint era diventata il primo azionista di Prysmian a seguito degli accordi legati all'Opa su Draka.
MASSIMO PONZELLINI
10. BPM: CALENDARIO SERRATO, CDA STRAORDINARIO IL 3 MAGGIO...
Radiocor - Il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Milano fissa un calendario serrato di lavori per l'approfondimento dell'integrazione del piano industriale annunciata pochi minuti fa in risposta ai rilievi di Bankitalia. Martedi' 3 maggio, secondo quanto risulta a Radiocor, e' stata convocata una riunione straordinaria del board che iniziera' ad approfondire i temi e gli strumenti da adottare per raggiungere i target annunciati. Il dossier poi approdera' nel consiglio del 12 maggio, gia' in calendario e con all'ordine del giorno l'approvazione dei conti trimestrali, che fissera' l'importo esatto dell'aumento. L'assemblea straordinaria per l'ok alla ricapitalizzazione si riunira' il 25 giugno.
11. BPM: SIGLA ALLEANZA SU POLIZZE CON COVEA, PLUSVALENZA 43 MLN...
Radiocor - Accordo fatto tra la Banca Popolare di Milano e la francese Covea per dare vita a una partnership strategica nella bancassicurazione vita e danni. L'istituto milanese, una volta ottenuta l'autorizzazione delle autorita' competenti, vendera' l'81% del capitale di Bipiemme Vita per 243 milioni, corrispondende a una valutazione complessiva della controllata pari a 300 milioni. L'operazione generera' per Bpm una plusvalenza stimata in 43 milioni, con un impatto di 44 punti base sul core tier 1. Il closing e' atteso nel terzo trimestre dell'anno.
MARCO TRONCHETTI PROVERA
12. MICROSPIA TRONCHETTI ARCHIVIATO...
Da "il Fatto quotidiano" - La finta microspia che nel settembre 2001 fu trovata nell'auto dell'allora numero uno di Telecom Enrico Bondi non venne piazzata per provocare il licenziamento del segretario generale del gruppo telefonico Vittorio Nola e del responsabile della sicurezza Piero Gallina. Va quindi archiviata l'indagine a carico di Marco Tronchetti Provera, dell'ex capo della security di Pirelli e poi di Telecom, Giuliano Tavaroli, dell'altro dirigente Giancarlo Valente e dell'investigatore privato Emanuele Cipriani.
E' questa la richiesta della procura di Milano al termine dell'indagine per simulazione di reato, intercettazione illegale ed estorsione condotta dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo e dal pm Nicola Piacente. L'ipotesi investigativa era che la trappola fosse stata architettata per mettere in cattiva luce Nola e Gallina e favorire l'ingresso in azienda dei fedelissimi di Tronchetti poi protagonisti dello scandalo dei dossier illegali. Dalle indagini non sono però emersi riscontri a questi sospetti.
SARKOZY
13. SARKOZY A SINISTRA "PREMI ALL´OPERAIO ORA C´È LA RIPRESA"...
Anais Ginori per "la Repubblica" - Nicolas Sarkozy torna sul luogo del delitto. A poco più di un anno dalla scadenza del suo mandato, il presidente francese è andato ieri nella fabbrica delle Ardennes, tra le regioni più depresse del Paese, dove nel 2006 aveva lanciato uno dei suoi slogan elettorali più fortunati: «Lavorare di più, per guadagnare di più».
Questa volta, Sarkozy ha voluto prendere la stessa fabbrica come simbolo per rinnovare il suo impegno in favore degli operai, annunciando un meccanismo che instauri un nuovo principio: la condivisione dei profitti. Secondo Sarkozy, infatti, le aziende che pagano dividendi dovrebbe versare anche premi salariali ai loro dipendenti. La misura è stata criticata da più parti, in primo luogo dalla Confindustria trasalpina che la considera troppo restrittiva e di difficile applicazione.
«Non cederò», ha affermato ieri il presidente. «E´ una questione di giustizia - ha continuato - Quando c´è la ripresa, è normale che i dipendenti e gli operai a cui abbiamo domandato sforzi durante la crisi beneficino della ripresa». I dettagli del dispositivo non sono ancora noti. Il ministro delle Finanze François Baroin ha parlato di un premio di 1000 euro per ogni lavoratore. Ma la titolare dell´Economia, Christine Lagarde, da sempre scettica su questa misura, si è detta contraria a «dare un carattere obbligatorio alla cifra» da pagare. Sarkozy sembra comunque determinato ad andare avanti. «Nelle grandi imprese - ha detto ieri il presidente circondato dagli operai - se c´è un forte aumento dei dividendi, i dipendenti dovranno averne una parte e bisogna obbligare queste imprese a negoziare».
PATUANO
14. MISTERI BRASILIANI...
Walter Galbiati per "la Repubblica" - È per spiegare quanto avveniva in Brasile ai tempi di Giuliano Tavaroli che due giorni fa è stato sentito dal pm di Milano, Nicola Piacente, il nuovo amministratore delegato di Telecom Italia, Marco Patuano. Perché Patuano è sicuramente uno dei massimi conoscitori degli aspetti più controversi che hanno accompagnato lo sviluppo del gruppo telefonico in Brasile.
È arrivato lì nel 2003 e ha vissuto in prima persona le lotte con Daniel Dantas, Citi, i fondi pensione e il governo brasiliano per il controllo di Brasil Telecom, vicende dove la mitologia vuole che siano volate anche fior di mazzette. La procura aveva iniziato le indagini ipotizzando la corruzione internazionale, ora deve decidere cosa fare di quel fascicolo. Prima di Patuano è stato ascoltato anche Paolo dal Pino, ex numero uno Latin America di Telecom.
15. I CONTI RCS SULLA SEDE DI VIA SOLFERINO...
W. R. per "Il Sole 24 Ore" - Cosa c'è sotto quella bella effervescenza vista ieri sui titoli editoriali di Piazza Affari? L'Espresso ha guadagnato il 4%, Rcs il 3% e Mondadori l'1,6%. Nulla di particolare, rispondono gli analisti, perché la crescita della pubblicità è a dir poco anemica. Tuttavia i risultati trimestrali che annuncerà quest'oggi L'Espresso potrebbero offrire qualche sorpresa positiva. E questo spiegherebbe il buon rialzo del titolo. E per Rcs? Il titolo potrebbe essere salito per simpatia e lo stesso varrebbe per Mondadori.
Ma forse c'è dell'altro per il gruppo del Corriere della Sera: lo storico immobile di via Solferino, risponde un analista. Perché è in vendita? Così vorrebbero gli amministratori, aggiunge l'analista, sebbene la cosa non piaccia affatto ai giornalisti. Venderlo, nel vero senso del termine, forse no: piuttosto conferirlo a un fondo immobiliare di cui Rcs deterrebbe una quota, precisa. Gli analisti valutano i 10mila metri quadrati dell'immobile tra 250 e 300 milioni di euro: una bella somma, se si considera che Rcs capitalizza in borsa appena un miliardo.
16. TELECOM IN AFFANNO SULLA LINEA DI CASA...
A. Ol. per "Il Sole 24 Ore" - Gli analisti erano già stati "avvisati" al road-show per la presentazione del piano industriale: il primo trimestre del nuovo esercizio sarebbe stato difficile per Telecom Italia. Quanto difficile lo si sta capendo solo ora che si stanno mettendo a punto le stime in vista del cda sui conti a marzo in calendario per il 5 maggio. Le previsioni segnalano il malessere del mercato domestico che, dal mobile, si sta allargando al fisso, con problemi in particolare nel segmento della clientela business.
Sede del Corriere della Sera in via Solferino
Sulla telefonia mobile i segnali di miglioramento della fine del 2010 sono stati smentiti dall'avvio stentato del 2011 e oggi le stime parlano di un calo dei ricavi superiore al 10% contro il -8,4% del trimestre ottobre-dicembre. Sul fisso la concorrenza delle promozioni Wind e Vodafone si sarebbe riflessa in una contrazione delle entrate del 5-6%. Inevitabile che a farne le spese sarà anche l'Ebitda domestico, visto in arretramento del 6-7%. La Borsa ha registrato: lunedì il titolo ha staccato il dividendo, e qualche vendita ci stava, ma ieri Telecom si è mossa in controtendenza cedendo il 2,26% a 97 centesimi.
17. RIBASSISTI BANCARI A CACCIA DI PRETESTI...
W. R. per "Il Sole 24 Ore" - Ha una sua razionalità la Borsa, ma non è facile, talvolta, riconoscerla. Come lunedì, quando i titoli delle banche italiane sono crollati del 4%, il doppio di quelli europei. Tra le spiegazioni, la più fantasiosa è stata quella dell'esposizione dei nostri istituti sui titoli di stato greci. Si sa, se Atene non dovesse rimborsare il debito, i bilanci delle banche soffrirebbero. Il ragionamento non fa una piega, se non fosse che le banche italiane sono quelle che, in Europa, hanno meno titoli greci in portafoglio. UniCredit ne ha 900 milioni ed è scesa del 4,2%; Deutsche Bank ne detiene quasi il doppio e ha perso il 2,6%.
E Ubi, che non ne ha affatto, è andata giù del 3,1%. Serve un'altra spiegazione. Il differenziale tra BTp e Bund, dicono gli analisti, fa volare il costo con cui una banca si finanzia sul mercato. Già più convincente come risposta. Ma, allora, perché le banche spagnole hanno perso meno di quelle italiane, quando lo spread dei Bonos è salito più di quello dei Btp? Se può consolare, ieri il settore ha recuperato lo 0,34% a Piazza Affari, contro il -0,06% dello Stoxx banche.
18. LA FORMULA 1 SI VESTE MADE IN ITALY...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Si scrive Formula 1 ma si legge tecnologia italiana d'eccellenza. Nella categoria regina dei motori, dove tutto si gioca sui centesimi di secondo, le imprese di casa nostra dominano la scena. Per una volta l'Italia è protagonista non solo per il buon cibo, l'arte e la moda ma con un pezzo di industria fatto di gomma, acciaio e componentistica avanzata. Se domani Brembo, Ferrari, Magneti Marelli e Pirelli scomparissero, la F1 sarebbe costretta a fermarsi, almeno per un po'.
Avere aziende italiane leader su un palcoscenico dove la tecnologia fa la differenza. In attesa che la Ferrari torni a vincere, le emozioni più forti le sta regalando la Bicocca, che ha saputo ben interpretare le richieste dei piloti producendo gomme che hanno riportato lo spettacolo nei gran premi. L'azienda milanese dovrà ora avere la capacità di tradurre in ricavi aggiuntivi la grande visibilità delle piste . Ma a prescindere dai conti economici, il successo di questo poker d'assi "made in Italy" è un bel segnale per il Paese.