Michele Arnese per http://www.ilfoglio.it/duepiudue/915
Tutti hanno scritto che Leonardo Del Vecchio si è dimesso dal cda di Generali dopo l'intervista al Financial Times di Cesare Geronzi, in cui il presidente del Leone ipotizzava un intervento del gruppo assicurativo anche nelle banche e nelle grandi opere come il Ponte sullo Stretto di Messina: operazione di sistema, anche se solo enunciate, che avrebbero irritato Del Vecchio, è stata l'interpretazione unanime.
Leonardo Del VecchioA 2+2 risulta invece che Del Vecchio si sia dimesso in polemica con alcune operazioni decise del group ceo di Generali, Giovanni Perissinotto. Del Vecchio si è inalberato per alcune mosse immobiliari in Francia decise dal Leone, all'oscuro del patron di Luxottica e in diretta concorrenza con la società di Del Vecchio, Foncieres des regions, che controlla in Italia Beni Stabili.
giovanni perissinotto 03 lapInoltre Del Vecchio, come altri soci, è rimasto esterrefatto per l'acquisto di una quota di Generali nella banca russa Vtb. Per non parlare di altre operazioni realizzate senza passare dal consiglio di amministrazione e dal comitato investimenti, come alcuni swap sul portafoglio obbligazionario della compagnia.
Quindi l'intervista di Geronzi a Ft ha influito ben poco nelle dimissioni di Del Vecchio.