Carlo Tarallo per Dagospia
ITALO BOCCHINOIl terzo polo? Si butta a sinistra: Italo Bocchino, vicepresidente nazionale di Fli, ufficializza la scelta dei centristi per le prossime amministrative. "La rottura con il Pdl e Berlusconi vuol dire che non si puo' votare con il Pdl e con Berlusconi. Ma questa decisione, in ogni caso, sara' presa prima degli eventuali ballottaggi: le scelte prevedono delle ragioni politiche.
Giovanni LettieriIl lavoro fatto dal Pdl a Milano e Napoli non alimenta nessuna convergenza per le elezioni amministrative - spiega Bocchino in diretta ospite di Omnibus su La7 - e i sondaggi dicono che le elezioni si concluderanno al primo turno in due delle quattro grandi citta' coinvolte in questa tornata elettorale: Torino e Bologna. A Milano e Napoli sicuramente no. A Milano l'ultima volta la Moratti ha vinto con il 51% dei consensi prendendo i voti nostri e dell'Udc. Ora non li ha".
fini-berlusconiBallottaggio in vista all'ombra del Duomo e del Vesuvio, e questa non è una notizia. La novità invece è che il terzo polo al ballottaggio non appoggerà né Lettieri né la Moratti: "Questa decisione sarà presa prima degli eventuali ballottaggi - aggiunge Bocchino - e le scelte prevedono delle ragioni politiche. In ogni caso due elementi non alimentano la nostra convergenza: uno e' la personalizzazione della campagna politica di Berlusconi a Milano, dove sarà capolista. L'altro e' che a Napoli il candidato del Pdl è il candidato di Cosentino. Il lavoro fatto dal Pdl a Milano e Napoli, quindi, non alimenta nessuna convergenza"
ADOLFO URSOE sullo smontezemolato: 'Montezemolo e' un personaggio che viene dalla societa' civile e i personaggi che provengono dalla societa' civile possono portare una ventata di freschezza e novita' a questo Paese. Se scende in campo, lo fa per sparigliare i giochi. Se siamo interessati? Nel caso ci fosse un soggetto forte che fa parte della societa' civile e che scende in campo si', siamo interessati'.